Scaldabagno Ariston Nuos Evo 110 problema resa in pdc

[CristianV]

Ciao a tutti,
condivido con voi la mia esperienza con lo scaldabagno pdc Ariston Nuos Evo 110, ho letto molti vecchi post ed ho ancora un barlume di speranza di non doverlo utilizzare con resistenza fino alla fine della sua vita ^^'

Lo scaldabagno ha funzionato correttamente per circa due anni e mezzo dopodichè ha iniziato ad andare in blocco con codice di errore H3, spegnendolo e riaccendendolo il messaggio d'errore compariva nuovamente dopo 1-2 giorni.

Leggendo il manuale ho verificato che poteva essere necessario pulire l'evaporatore, ho quindi proceduto con l'operazione ma senza successo.

Mi sono poi messo in contatto con l'assistenza ma è stato un calvario, si viene reindirizzati all'unico punto di assistenza in zona che non risponde mai al telefono, quando sono riuscito a mettermi in contatto con loro mi hanno comunicato che sarebbero potuti venire la settimana dopo e che il costo della chiamata era di 70€ solo per l'uscita.

A quel punto ho preferito contattare un frigorista in zona che mi ha sostituito inizialmente la sonda evaporatore senza successo, poi è stato recuperato il gas e ricaricata a peso, ancora senza successo. Sostituito condensatore ancora stesso problema.

Il problema è sempre lo stesso, quando il compressore si attacca la temperatura dell'evaporatore inizialmente scende regolarmente e sembra che la macchina funzioni ma nel giro di pochi secondi inizia a risalire fino al pareggio con la temperatura dell'aria.

Sono indeciso se provare a spendere 70€ per avere la diagnosi dall'assistenza ma leggendo alcuni commenti in giro per il web ho paura possa essere solo una perdita di tempo aggiuntiva ed uno sperpero di denaro.

Qualcuno ha avuto un problema simile ed è riuscito a risolvere o ha idea di quale possa essere il problema?

Buona giornata

[Alessio Menditto]

Per risparmiare 70 euro hai sostituito mezza macchina…

[CristianV]

32 minutes ago, Alessio Menditto said:

Per risparmiare 70 euro hai sostituito mezza macchina…

 

Hai sicuramente ragione. Con il senno di poi mi adeguerei ai loro tempi ed alle loro richieste. In quel momento dopo aver cercato di contattarli per 10 giorni (Ho contattato anche il servizio clienti che mi ha spiegato che non c'erano alternative) sentirmi dire che avrei dovuto attendere un'altra settimana, pagare la chiamata e poi avere il preventivo non mi ha dato sinceramente fiducia.

[Alessio Menditto]

No ma capisco, anzi mi dispiace, detto questo a onor del vero le manovre che hanno fatto non erano sbagliate anzi, tipo la ricarica del gas a peso è stato molto giusto perché almeno hanno escluso perdite, oppure sostituire la sonda, d’altronde sono macchine particolari a volte deve intervenire un tecnico specifico, uno generico fa fatica.

[Alessio Menditto]

Ma tornando al problema, il compressore parte, l’evaporatore si raffredda poi torna a temperatura ambiente, ma il compressore avevate visto cosa fa?

Si ferma o continua a lavorare?

[CristianV]

Il compressore parte regolarmente, l'evaporatore si raffredda per pochi secondi poi la temperatura risale fino a raggiungere la temperatura ambiente, la ventola gira per qualche minuto poi si spegne. Il compressore continua a funzionare, prima fino ad andare in blocco mentre negli ultimi giorni avevo diminuito a 5h (il minimo) le ore massime di funzionamento in pdc e non andava in blocco.

 

Ora ho staccato la sonda evaporatore per evitare di far girare ancora il compressore per decine di ore senza resa, lo scaldabagno mostra ovviamente gli errori relativi alle sonde ma funziona regolarmente con resistenza.

Aggiungo che il compressore funziona per un intervallo di tempo superiore ai 30 minuti poi si spegne e si riaccende dopo qualche minuto (Non so se vada in blocco per surriscaldamento ma non viene mostrato nessun errore).

[Alessio Menditto]

Fisicamente è impossibile quello che dici, o che manca gas, ma non manca, o c’è una valvola che crea un corto circuito tra i gas, un compressore che pompa gas non si può comportare come dici tu, oltretutto prima va in blocco poi non ci va più, piuttosto il tecnico venuto doveva attaccare il manometro e vedere cosa succedeva alle pressioni.

[click0]

il vantaggio tipico dell'assistenza, sa come viene generato l'errore H3,

 

se sai il come, ragioni sul perché e poi arrivi ad una soluzione

[DavideDaSerra]

Anche il frigorista che è venuto in ufficio da noi ha chiesto prima il pagamento di chiamata e 2 ore di lavoro prima di venire (dopo appena 2 settimane).

Paga il frigorista, magari con carta di credito così se non viene chiedi lo storno alla banca, se conosce le macchine in questione risolverà.