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Scambio Contatori Dall'inizio Che Fare? - IMPORTANTE


aleppiu

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Vi chiedo un aiuto per un problema che mi si e' presentato, cerco di essere sintetico ho scoperto che da quando paghiamo le bollette i contatori nostri e dei vicini erano invertiti quindi noi paghevamo la loro bolletta.

Il problema e' che noi ci siamo accorti ultimamente per dei pagamenti molto alti, abbiamo fatto denuncia ai carabinieri e abbiamo chiamato l'enel che ci ha confermato che la cosa e' nata dall'inizio ma ci ha detto che ci dobbiamo arrangiare tra di noi per i reintegri.....il problema e' che i vicini ci dovrebbero dare quasi 600€ e loro non ne vogliono sapere.....ho contattato un avvocato per avere un parere e mi ha detto che dovremmo chiedere all'enel di fare i conguagli perche' comunque sono loro i fornitori del servizio e loro in ogni caso devono rispondere....

Cosa mi consigliate di fare???

Grazie

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Non sono sicuro che a livello amministrativo Enel possa "sistemare" la vostra situazione, anche se sembra una cosa semplice e banale, visto che probabilmente è nata in fase di sostituzione dei nuovi contatori, il numero di presa del contatore A corrisponde al tizio A, indipendentemenche che per un errore nella riconnessione, al contatore A ci sia attaccato l'utente B. :(

Non so darti indicazioni più approfondite, perchè in questi casi probabilmente (forse) vince chi ha la voglia e le possibilità (anche economiche) di andare fino in fondo.... anzi, credo che la contorsione burocratica sia così forte proprio perchè sa che alla fine ci si sfinisce e si manda tutto a quel paese.... e i soldini entrano ugualmente! :angry:

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La questione è civilistica.

Se non riuscite a mettervi d'accordo fra di voi dovete chiedere l'aiuto di un avvocato.

Ma è molto meglio mettersi d'accordo senza avvocato!

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Mettersi daccordo amichevolmente e' difficile perche' i vicini sono disposti al massimo a darci la meta', ma essendo davvero arroganti e disonesti (molto probabilmente dello scambio loro se ne erano accorti prima e le loro luci erano stranamente sempre accese mentre ora che sono stati sistemati sono miracolosamente sempre spente) di regalargli 300€ non mi sta' bene.

ho sentito un Avvocato che mi ha detto che in ogni caso noi ci dobbiamo rivolgere in tutto e per tutto all'enel perche' sono loro i fornitori del contratto e, seppur involontariamente, sono loro che hanno preso piu' soldi da noi del dovuto.

Quindi penso che facendo una causa la si dovrebbe vincere...per i mezzi a disposizione penso che potrei rivolgermi all'unione dei consumatori o al giudice di pace....e penso che i costi dovrebbero essere contenuti.....in ogni caso aspetto altri consigli da voi

Grazie mille per la disponibilita'

ale

Modificato: da aleppiu
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Tu basi queste idee sul presupposto che si tratta di uno sbaglio "involontario" in una particolare circostanza...

in pratica, nella realtà questo potrebbe essere praticato in maniera dolosa.... tra utenti, pensi che in quel caso l' Enel si comporti differentemente che non nel tuo caso??

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Probabilmente, se ci fosse un sistema di sigilli sui morsetti di uscita del contatore, la cosa potrebbe essere più facile, di certo Enel non ti rimborserà una lira se prima non sarà certa che qualcuno pagherà i kW/h che ha comunque erogato.

saluti

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Beh ma ripeto.......Enel mi ha gia' confermato che lo scambio di contatori e' avvenuto fin dalla stipula del contratto quindi tutte le mie bollette sono del vicino e le sue sono mie......

Enel a chiuso la mia pratica dicendomi verbalmente per telefono (senza rilasciarmi niente di scritto) che probabilmente avevamo sbagliato noi a dare il codice cliente...peccato che la targetta del codice cliente era sul rispettivo contatore (invertito), quindi lo sbaglio nostro e' da escludere.....e poi a livello giuridico non e' nemmeno ammesso chiudere "il caso" con semplici supposizioni....perche' potrebbe benissimo che LORO hanno sbagliato a fare gli allacciamenti oppure che abbiano sbagliato a mettere il cartellino del codice utente!|

E come dice l'avvocato.....il succo del discorso e' che l'Enel ha intascato 600€in piu' del dovuto da noi....quindi noi abbiamo tutto il diritto a chiederglieli indietro e poi se vorra Enel potra' riprenderseli dal nostro vicino che ha effettivamente consumato l'energia....

In ogni caso vi ringrazio per le vostre dritte continuate cosi....vi ripeto sono un po' dubbioso e sto' cercando il modo migliore per operare.

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Sto solo cercando di farti capire che Enel, ha interesse di ciò che avviene fino al contatore, quindi al momento della stipula del contratto ti fornisce il numero cliente e il numero di presa, a quel punto tu se vuoi ti metti una targhetta sul contatore col tuo cognome, non è certo l' Enel che lo fa... ma di quello che avviene oltre i morsetti di consegna, l' Enel se ne infischia....

Ti immagini se dovessero gestire tutti i reclami o tutte le supposizioni di furti di energia tra utenti???

Certo, il tuo caso è un pò diverso, probabilmente anche loro si sono accorti dell' errore, ma ripeto è un errore di collegamenti a valle, e a questo punto (e anche giustamente) se la situazione è appurato che sia così cerca di farti rilasciare qualche pezzo di carta che lo attesti, e trova una soluzione possibilmente cordiale di rivalerti con i vicini, anche se da come dici forse si sono accorti prima di te dell' errore (se non peggio! <_< ) e magari ne hanno poi un pò approfittato.

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Infatti bendetto.........innanzitutto ho riaperto un'altra richiesta all'enel di rimborso e di reclamo, chiedendogli inoltre una copia delle bollette dei vicini per avere chiara la situazione di quando abbiamo speso fino ad adesso e per sapere esattamente quant'e' la differenza.

Sulla non responsabilita' dell'enel e' tutta da verificare.....perche' in ogni caso ci sono associazioni di consumatori che insegnano che spesso quello che ci dicono non e' del tutto vero.

Ed essendo loro i gestori del servizio ed avendo preso loro comunque piu' del dovuto da me....penso che ai termini di legge loro non possano lavarsene le mani....

In ogni caso pensate sia una cosa giusta prendere i soldi che i vicini mi danno che (sicuramente non saranno tutti) e nel caso pensare se andare dal giudice di pace o dall'associazione dei consumatori per chiedere il rimborso anche dell'enel???

Ovviamente essendo io una persona onesta, tratterrei la somma come anticipo che prontamente resituirei in caso di conguaglio!;)

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Scusate l'intrusione, la butto lì così come mi è balzata in mente:

Allora: il codice cliente è impresso irreversibilmente nella memoria del contatore (lo si visualizza premendo il tastino) ad ogni numero risponde un contratto; tutto questo per arrivare al dunque: ma i collegamenti appartamento-contatore esistevano già o sono stati fatti dopo l'attivazione del contratto?

I codici cliente del contatore, delle bollette, del contratto corrispondono.............mi sembra MOOOOLTO strano!

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Pierluigi Borga

A me viene in mente una cosa sola....chi ha allacciato i contatori sul lato utente, di solito è l'elettricista,mentre quando l'enel sostituisce i vecchi contatori li ricollega, anche se a detta sua non gli spetta....

comunque i contatori sono nella stessa cassetta o vano o hanno due cassette con serrature separate....?

Poi mi viene in mente un altra cosa....spesso rincorriamo il principio, ma chi ci ripagherà del quieto vivere....? Fondamentale.....!!!!!!!!

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peccato che la targetta del codice cliente era sul rispettivo contatore

Dunque, avete attivato i contatori, quindi si tratta di case nuove e non di sostituzione di vecchi contatori,giusto?

Se è cosi, non riesco a capire come l'errore non sia stato riscontrato subito, mi spiego:

#- io sono l'elettricista che realizza l'impianto, ho la mia zona contatori, io, il costruttore , qualcuno, deciderà (a me viene sempre indicato dal costruttore) che l'appartamento 1 corrisponde il contatore A, all'appartamento 2 corrisponde il contatore B e via dicendo.

#- A questo punto io porto il montante dell'appartamento al contatore indicato, sul quale c'è la bustina con le istruzioni che il cliente deve eseguire per attivarlo; se non ricordo male bisogna telefonare e fornire i propri dati e la matricola del contatore (posso sbagliarmi sinceramente non ho mai fatto l'operazione).

caso1

#- Quand'è che un cliente attiva il contatore? quando entra nell'appartamento vede che non c'è la luce ed a quel punto va nella zona contatori e scopre che il contatore non è attivato, in quel momento prende le istruzioni per attivarlo e telefona

#- il giorno dopo torna alla casa, da su al contatore va nell'appartamento e verifica che ci sia la luce.

Come può esserci stato un errore dell'enel? (premetto non voglio difendere enel o altri distributori)

caso 2

entrambi i proprietari sono bravissimi e attivano i contatori con anticipo,quindi il giorno che vanno dentro l'appartamento non fanno altro che dare su agli interruttori dei vari quadri.Dove è l'errore dell'enel? caso mai è l'elettricista o qualcun altro che a invertito i montanti.....

E' mezzanotte passata,inizio a cedere, ho riletto quello che ho scritto decido di postarlo ugualmente ma devo dire che potevo fare di meglio.....spero si capisca quello che volevo dire.

Buona Notte

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Allora Ragazzi sono commosso da tutti i Vostri commenti! :rolleyes:

Allora ho riflettuto molto sulle vostre risposte......e ho pensato di cambiare strategia visto che andare contro l'enel potrebbe essere una guerra coi mulini a vento......

Ora vi chiedo un consiglio ancora....premetto che mi sto' facendo fare una dichiarazione dall'enel che attesti che i contatori non sono stati manomessi......visto che dai controlli che hanno fatto risulta che la cosa va avanti dall'inizio.

Premetto che quando la mia fidanzata e' entrata in casa....penso che gli allacciamenti erano gia' stati fatti.......e loro per attivare il contatore hanno preso una targhetta che stava sui singoli contatori e hanno attivato il proprio codice utente.....quindi stando cosi i fatti sembrerebbe che o le targhette erano invertite.....oppure erano invertiti i cavi che vanno agli appartamenti, tra l'altro vi dico che tutti i contatori sono nello stesso armadietto sulla strada senza ne lucchetti ai cavi ma chiusi da una semplice sportello chesi apre con una chiave a dado!

Ora appurato che la cosa va avanti da sempre e appurato che la vicina non vuole darmi la differenza che penso mi spetterebbe....potremmo andare entrambi dal giudice di pace per farci sistemare la questione??????

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Che dirti??

Ora appurato che la cosa va avanti da sempre e appurato che la vicina non vuole darmi la differenza che penso mi spetterebbe....potremmo andare entrambi dal giudice di pace per farci sistemare la questione??????

Considerando anche che

premetto che mi sto' facendo fare una dichiarazione dall'enel che attesti che i contatori non sono stati manomessi....

la cosa non farebbe una piega...

anche se manomessi, potrebbe essere una parola grossa se non dettagliatamente specificata l'involontarietà dell' errore.

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di contro, è stata detta una cosa fondamentale

Poi mi viene in mente un altra cosa....spesso rincorriamo il principio, ma chi ci ripagherà del quieto vivere....? Fondamentale.....!!!!!!!!

sarei daccordo con te nel principio, ma poi sarai tu e la tua famiglia a vivere con quei vicini accanto, e quindi solo tu puoi prendere una decisione definitiva in merito.

a proposito, non ricordo bene i primi messaggi, ma come è stato risolto l'errore, sono stati sostiuiti i cavi tra i due contatori, e chi se ne è accorto?

ciao

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Allora "casualmente" ce ne siamo accorti noi...perche' le ultime bollette erano sui 120 euro e noi non facevamo niente di particolare cosi facendo prove varie prima di chiamare un elettricista per vedere se c'era dispersione......abbiamo provato a tirare giu' il contatore e si e' spenta la luce del vicino....

Abbiamo chiamato subito l'enel che ci aveva consigliato di far constatare dal nostro elettiricista che i cavi erano scambiati, e di fare regolare denuncia ai Carabinieri...cosi noi sabato mattina abbiamo preso appuntamento col costruttore di far uscire l'elettricista lunedi sera per vedere tutti insieme §(vicini compresi) ma mentre noi eravamo fuori (sono di milano e il sabato andiamo da ISeo a milano) l'elettricista e' uscito per vedere di capire cosa era successo....e constatando con la vicina che i cavi erano decisamente scambiti.....su richiesta della vicina ha riprisinato i contatori perche' lei aveva dichiarato che si sarebbe messa daccordo con noi per regolarci "amichevolmente"

PS fortunatamente la domenica mattina dopo che ci siamo accorti del fatto (senza essere stati avvisati da nessuno) ci siamo fatti fare dall'elettricista una dichiarazione da parte sua di cosa aveva fatto e di come erano andate le cose precisando che noi non eravamo presenti.....

quindi per questo voglio andare fino in fondo...perche' mi sento preso in giro e tra di noi non c'e' alcun rapporto di buon vicinato di gia'......anzi loro si coportano spesso male con tutto il vicinato rumori fino a tardi etc etc...quindi questa e' l'occasione buona per prendersi il dovuto visto che 600€ non sono tanti ma non li regalerei nemmeno a mia mamma !;) perche' li devo regalare a loro?

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Ps altra cosa non irrilevante.....i vicini da settembre hanno messo la casa in vendita.....quindi c'e' la speranza che se ne vadano fuori dalle scatole.....ps certo la cifra che hanno chiesto e' incredibilmente alta quindi o scendono o dubito che la venderanno!;)

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e perche' mi devono fare una roba del genere.....in piu' e' stata lei a dire che sarebbe disposta ad andare dal giudice di pace.....e se pensiamo entrambi di avere ragione.....e' l'unico che ci puo' aiutare a risolvere la disputa.......

Se lei ammette che i soldi ci spettano e ci viene incontro...possiamo evitare il tutto....ma non scenderei sotto i 500€

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Vi chiedo un chiarimento ad un dubbio....magari voi sapete darmi una dritta.

Secondo voi dal giudice di pace e' giusto andare io e i vicini....o secondo voi dovrei portare anche l'enel e/o l'eletrricista.

I miei colleghi mi stanno facendo venire piu' dubbi che certezze......

Io voglio risolvere il problema delle bollette tra me e loro...poi penso che al massimo saranno loro che dovranno fare qualcosa contro l'elettricista o l'enel se si sentono di aver subito un torto!

Secondo me nel mio caso la cosa e' che io ho pagato le loro bollette e loro le mie.....non mi chiedo e penso non importi se e' stato un errore dell'elettricista, dell'enel o della mi fidanzata e della vicina al momento della stipula del contratto.....

Il problema e' che io ho pagato 1200€ e loro 600

Secondo voi il mio discorso fila???

Modificato: da aleppiu
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Secondo voi dal giudice di pace e' giusto andare io e i vicini....o secondo voi dovrei portare anche l'enel e/o l'eletrricista.

:lol: eh eh c'è lo vedo il funzionario dell' enel che viene dal giudice di pace...... :huh:

se non riesci ad accordarti con i vicini, senti il parere di un' avvocato, non puoi rivalerti con l' enel, al limite con l'elettricista, ma anche li dimostrare un dolo non è facile... come vedi si finisce sempre nello stesso punto, dovete risolverlo tra di voi.

però penso come si fa ad affermare con assoluta certezza che lo scambio esiste dall' inizio e non è stato fatto dopo... come ti dicevo prima, purtroppo per questi casi, i morsetti di uscita del contatore non hanno sigilli.

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Sono in una situazione simile con mia madre, qualche giorno fa, le è arrivata una maxi bolletta di conguaglio di ben 1200 euro!!!!!!!!!!!! :o

La questione è un pò complessa, in pratica nel mezzo c'è stata la sostituzione del contatore (con quello nuovo), mia madre in casa è sola, lavora e quindi non sta molto tempo dentro, e lei per prima si stupisce di vedere un consumo tra le letture di luglio 07 e dicembre 07 di oltre 4000 kW, e considerato il periodo estivo e la mancanza di condizionatori anche io non mi spiego il fatto.

L' enel interpellata da mia madre, dice che le letture risultano corrette e che hanno anche la foto dell' ultima lettura prima della sostituzione del contatore, e che un consumo presunto elevato potrebbe dipendere da una dispersione di corrente verso terra non rilevata! :o

Mia madre non sa come pagare sta bolletta, anche se le fanno la "gentilezza" di poterla rateizzare in due trance.

Il dubbio che è nato a mia madre (e anche a me) è che qualcuno volontariamente o meno abbia prelevato dal vecchio contatore, oggi andrò a verificare un pò l'impianto anche se conosco già le condizioni ed è molto lontano dalla "regola d'arte" ... ma purtroppo dopo tempo, come puoi dimostrare di non avere potuto consumare tutta quella potenza??

Soprattutto il fastidio nasce dal sospetto di atti dolosi di furto di energia tra utenti...

Mia madre ha i turni, chi conosce gli orari, non ci sta molto a collegarsi/scollegarsi...

Ma ovviamente sono solo supposizioni, che non si potranno mai accertare, l'unica cosa è salvaguardarsi come possibile.

Preoccuparsi di controllare le letture totali in kW/h a intervalli frequenti e regolari (cosa che mia madre non ha mai fatto!) e quando possiblie staccare tutti i grossi carichi e misurare l'assorbimento subito in uscita dal contatore.

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Per Aleppiu

hai ragione, però anche secondo me dovresti sentire un'avvocato, dubito che nel presentarsi di fronte al giudice di pace (premetto non ci sono mai stato) le cose

siano cosi semplici " i cavi erano invertiti,per colpa di chi? quindi invertiamo le bollette" mi sembrerebbe troppo bello.......io ha malincuore credo sceglierei le 300€.

Per Attilio

dice che le letture risultano corrette e che hanno anche la foto dell' ultima lettura

iniziamo con vedere la foto,che sia bella chiara

luglio 07 e dicembre 07 di oltre 4000 kW
potrebbe dipendere da una dispersione di corrente verso terra non rilevata!

mi sembra che esageriamo

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Pierluigi Borga

Ora se l'enel ha dichiarato che i contatori non sono manomessi, ha assegnato i rispettivi numeri cliente e attivato la fornitura, è a posto. Visto che sono costruzioni nuove non li ha collegati l'Enel...! Quindi secondo me è fuori discussione con l'Enel non hai nulla da fare.

E' evidente che sono stati scambiati i cavi, per far questo serve un cacciavite a croce, i casi sono tanti....

-l'elettricista ha inavvertitamente collegato i cavi invertiti

-il vicino quando sei andato in ferie li ha scambiati e sei tornato troppo presto a casa....

-tu lì hai scambiati finchè era in ferie lui per iscriverti al nostro forum

-qualcuno non identificato lì ha scambiati

Non si potrà mai arrivare alla verità....e soprattutto al quando è avvenuto il fatto....

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Il collegamento dell'appartamento al contatore dell'Ente di distribuzione, è l'operazione che comporta il "rischio" più elevato: ci vuole un secondo a commettere l'errore di collegare il contatore sbagliato.

Io ho adottato una procedura complicata, noiosa, ma che mi para il "c--o":

ho predisposto un modulo di allaccio fornitura elettrica, su carta intestata, che dice in poche parole che il cliente prende atto che il numero cliente della fornitura elettrica corrisponde al contatore allacciato al suo appartamento, che ha verificato di persona che disattivando il contatore con il suo codice cliente, si disattiva l'energia elettrica nelle sue proprietà.

Il tutto debitamente firmato e datato dal proprietario.

Ci perdi una mezz'ora.........ma ti risparmi la bega di presentarti dal giudice di Pace, di tornare a fare controlli, di spianare le begole tra vicini e sopratutto di sborsare (come nel caso che stiamo trattando) diverse centinaia di soldini per un'errore che non può essere altro che di chi ha collegato l'appartamento al contatore. O NO !!!!!!!

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