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PLC Forum


Stufa a GPL ed eventuale modifica


EurostarTurbo

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Buongiorno pregiatissimi esperti di PLCFORUM, 

mi appresto, da puro principiante, a porvi una domanda. 

 

Ho acquistato da poco una stufa a infrarossi marca SICAR modello EURO 90, alimentata da bombola di GPL, per scaldare un' area di casa di 60 mq con tre stanze, nella speranza (ultima a morire) di risparmiare sul riscaldamento puntando sul minor costo GPL, male che vada sarà stato un esperimento, la manterrò come stufa di scorta.  Usando il metano solo per scaldare l'acqua sanitaria. Essa è semplicissima: elementi radianti, tubo, regolatore e bombola. 

 

Ora, la stufa è efficace, scalda subito e massivamente, da stime alla carlona 15 kg (30 euro) mi basteranno per 13-15 gg, quindi 60 euro al mese (fossero pure 100), sarebbe già un traguardo, rispetto alle mazzate che mi sono arrivate. Ma questo lo vedremo col tempo, in fondo, ahimè, la vita è fatta di speranze. 

 

La domanda che vieppiù vi pongo è: vi è un modo per facilitare lo spegnimento della bombola, con sistema che non sia lo scomodissimo pomello a vite della stessa? Non vi è altro sistema attualmente, se abbasso la stufa a zero rimane comunque la fiammella accesa.  

 

Sarebbe comodo anche un rubinetto a mezzo giro, tipo quello del gas metano di casa. Come dovrei sistemare il tutto, se possibile. 

 

Capisco che il pomello bombola è il più sicuro, per togliere ogni rischio alla radice, ma rende davvero poco agevole accensione e spegnimento, dovendo fare il pomello medesimo più e più giri.... 

 

Grazie in anticipo per la vostra preziosa quanto pregiata collaborazione. 

 

 

sicar-euro90g.jpg

Modificato: da EurostarTurbo
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Alessio Menditto

Eurostar lo dico per te, lo sai che quella è una stufa “di supporto”?

Sono stufe pericolose nonostante tutte le sicurezze e necessitano di prese di aria.

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Lo so. Ma l'uso sarebbe limitato a 4-5 ore d'utilizzo quotidiano massimo. Oppure il limitato tempo per scaldare una singola stanza e poi spegnerla 

Mi sembra un prodotto abbastanza sicuro, lo vendono in negozi di termotecnica, inoltre non verrà usato, mai e poi mai, durante il sonno notturno. 

Per tanti anni ho usato una cucina con bombola, immagino (immagino) che basti essere prudenti. Controllo tubo e controllo elementi a fine vita, dato che queste stufe hanno un tempo di vita, come noi caduci umani. 

L'unico dubbio le prese d'aria. Se si apre una finestra automaticamente non ha senso usare una stufa. 

A meno che , da buon profano, non vi sia qualche altro sistema. 

Sono qui per apprendere, ascoltare, saggiare le esperienze di persone esperte e radicate nel settore. 

Modificato: da EurostarTurbo
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Alessio Menditto
2 minuti fa, EurostarTurbo ha scritto:

L'unico dubbio le prese d'aria. Se si apre una finestra automaticamente non ha senso usare una stufa. 

Gli devi dare per forza ossigeno da bruciare, che non abbia senso aprire una finestra, anche se poco, è totalmente ininfluente.

Dal suo manuale:

 

LE STUFE SENZA CANNA FUMARIA NON POSSONO ESSERE UTILIZZATE IN CAMERE DA LETTO, BAGNI, MONOLOCALI, SEMINTERRATI, CAMPER, ROULOTTE E IN AMBIENTI CON VOLUME INFERIORE AI 15 MC E NECESSITANO DI APERTURE PERMANENTI PER IL RICAMBIO DELL'ARIA. IL PRESENTE PRODOTTO NON È ADATTO A FUNZIONI DI RISCALDAMENTO PRIMARIO.

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Quindi, alfine, in quali ambienti va usata tale stufa? Sulla carta nessuno. L'ambiente che devo scaldare, appunto, è di 60 mq (tre stanze con breve corridoio), superiore a 15, e cercherò allora di dare ogni tanto un'apertura per ricambio d'ossigeno, che immagino sarà compensata con un recupero (spero) rapido di calore. 

 

Quindi, oltre alla domanda sul rubinetto, approfitto della vostra esperienza per chiedervi anche ogni quanto tempo, e per quanto tempo, andrà effettuato il ricambio d'aria?

 

E se non si può usare questa stufa, in quale ambiente va usata.

 

Al limite la rivendo rassegnandomi alla poderosa bolletta metano da pagare a rate (non ho pannelli e pompe calore nè li posso mettere). . 

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Alessio Menditto

No no tu puoi fare quello che vuoi, compito nostro è anche informare sulle sicurezze, aspetta pure suggerimenti.

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Certo, ovviamente seguo le raccomandazioni , attenderò i  suggerimenti su come e dove usare questa stufa (che per qualche ambiente deve essere stata creata) in modo legale e sicuro.  Sul rubinetto mi rassegno?

 

 

 

 

Modificato: da EurostarTurbo
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Alessio Menditto
2 minuti fa, EurostarTurbo ha scritto:

in modo legale e sicuro.  

Certo, se gli dai prese d’aria “permanenti”, ossia il classico buco nel muro, una finestra in fessura non è legale perché si può chiudere anche involontariamente, se tu segui il manuale d’uso sei nella legalità, altrimenti in caso di incidenti qualcuno ne dovrà rispondere.

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Questo mi torna nuovo, da inesperto e newbie. Per "prese d'aria" ho inteso "ricambio d'aria", non avendo la stufa un condotto di aspirazione. nè di scarico. 

Sul manuale nondimeno si raccomanda di avere addirittura due fori, uno in alto e uno in basso, con varie dimensioni .

Mi chiedo come mai la cucina di casa non mi abbia ucciso, ma a questo punto cedo il passo anche sul rubinetto. 

Rivenderò la stufa o la regalerò, magari dandola a qualche persona bisognosa. 

Come futura persona bisognosa a mia volta, userò le rate, madri di tutte le battaglie. 

Grazie per il vostro pregiatissimo e complesso aiuto sempre apprezzato e professionale.

Saluti.  

 

 

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Alessio Menditto

No ma non c’è bisogno di venderla, basta seguire le istruzioni di uso e va bene, se chiede due fori, tu li fai fare dal muratore e sei a posto, non è colpa della stufa se per funzionare in sicurezza ha bisogno di alcune cose, tu le fai e stai tranquillo tu e la tua famiglia.

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2 ore fa, EurostarTurbo ha scritto:

(non ho pannelli e pompe calore nè li posso mettere)

 

tranquillo, se anche avessi tutto il ciarpame imposto dal marketing, a parte le rate da pagare non noteresti differenze tangibili.

 

Comunque in sostanza il tuo ragionamento è il classico "dato che il tonno alla lidl è aumentato di trenta centesimi, mangerò esclusivamente caviale Beluga di importazione" ; vabbè contento tu... ne vedo tutti i giorni di gente che spende centinaia di euro, per risparmiarne decine.

 

Veniamo alla stufa. In periodi di ristrettezza ne ho usate anche io, scordati di riscaldare una stanza chiusa perché a parte la carenza di ossigeno che si viene a creare che non è proprio salutare, rilasciano in ambiente molta umidità e l'aria si fa pesante; se non hanno ossigeno a sufficienza si spengono

 

la potenza termica si assesta sui 3000W, vanno bene per una stanza appunto, poi se ti basta il fantastico "riscaldamento monostanza" con un gradiente di quindici gradi minimo tra una stanza e l'altra, sei a cavallo... protip: non usando neanche la stufa, risparmieresti ancora meno, tanto il confort (?) è lo stesso 

 

io ricordo a casa di mia madre, la usavamo per tenere calda una stanza alla volta, alla spesa di circa 50€ la settimana, visto che una bombola non durava di più. Poi torniamo sempre lì, se ti basta l'illusione del caldo allora anche due ore al giorno vanno bene, anche lì tenerla spenta del tutto darebbe più o meno lo stesso risultato... comunque, ognuno è libero di spendere i suoi soldi come vuole

 

io fossi in te piuttosto userei un riscaldatore elettrico a infrarossi, i costi di gestione sono praticamente uguali, non rischi di finire la bombola il sabato pomeriggio (perché sempre così accade)

 

di per se sono ragionevolmente sicure, ricordo che quella di mia madre ben più vecchia se la chiudevi nel bagno (chiuso) nel giro di un quarto d'ora si spegneva perché interveniva il sensore di CO2, di certo rispetto ai pochi vantaggi che possono offrire, hanno molti lati negativi... tra le altre cose, anche l'odore che lasciano in stanza: non è odore di gas o di bruciato, non saprei neppure definirlo, ma a distanza di anni me lo ricordo ancora bene... purtroppo 

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  • 2 weeks later...

Problema risolto alla radice: l'ho restituita al venditore, anche perchè arrivata ammaccata, e (spero) mi faranno il rimborso. 

 

Peccato perchè sembrava fare davvero un bel calore, ma per chi sta in casa con me era "troppo caldo" (sic!). Alla fine mi sono...."stufato". Reso della stufa e fine. 

 

Per la stufa elettrica a infrarossi da usare nelle stanze non cambierebbe nulla, sarebbe solo un dissanguamento elettrico. Ho già una ministufa da bagno che è sufficiente per scaldare all'inizio, ma ovviamente è meglio non abusarne.   

 

Maglioni e rate in banca risolveranno il problema per quest'anno.  Un grazie a tutti per i preziosi consigli. 

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