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PLC Forum


Aiuto per setup impianto a pavimento


Hitch60

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Ciao a tutti, 

ho acquistato una casa con già impianto di riscaldamento a pavimento ed è così composta:

- mq tot 98 unico piano

- caldaia a condensazione Ariston Microin 24 mffi

- controllo remoto in casa tipo "Ariston clima manager"

- installata sonda esterna esposta a nord H>2,5 mt  e abilitata sul controllo remoto

- bilanciamento impianto così come da progetto Giacomini (regolazione sui detentori in mandata, ritorno TA)

- impostata temp mandata a 40°

- impostata temp ritorno a 31°

- curva di pendenza regolata sul valore 0,5 (sul manuale è espressamente richiesto di usare il settaggio 0,3-0,5 per impianti a pavimento)

 

 

Fatta questa breve presentazione mi sarebbe molto utile il vostro aiuto per una corretta regolazione, poichè NON esiste più nessuno che ai tempi a realizzato l'impianto.

Attualmente ho impostato la temp in casa su 20,5° ma quella letta si stabilizza sui 19,6.

La caldaia scalda l'acqua e, sul display a bordo caldaia, leggo una "C" e un led verde (bruciatore); arrina a 36° e la C diventa "c" minuscola;il bruciatore si spegne e il circolatore continua a funzionare; i valori scendono piano fino a quanto arriva a 31°; a questo punto si riattiva il bruciatore (C maiuscola) e ripete la routine/ciclo che dura circa 1,5 minuti (tempo effettivo del bruciatore nel ciclo 12 sec)

Dal manuale si legge che la "c" minuscola sta ad indicare la modulazione

La caldaia funziona h24

I proprietari precedenti facevano funzionare l'impianto solo sul sensore ambiente (arrivata alla temp impostata si spegneva l'impianto)

Secondo voi sta funzionando bene o bisognerebbe apportare qualche aggiustamento?

Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento.

Stefano

 

 

 

 

 

 

 

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Alessio Menditto
6 minuti fa, Hitch60 ha scritto:

Attualmente ho impostato la temp in casa su 20,5° ma quella letta si stabilizza sui 19,6.

Ecco ci risiamo…solito modo di considerare il pavimento come i termosifoni, che penso siano le cose più distanti in natura.

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la temperatura percepita è confortevole in ogni locale? 

 

con il pavimento radiante l'unica cosa fattibile al massimo è il passaggio da temperatura confort a quella ridotta, tipo una riduzione di 1 o 2 gradi di notte per la zona giorno.

tutto il resto è controproducente.

 

un consiglio onde evitare sorprese inaspettate: visto che è la prima stagione invernale che ci passi farifica il consumo che hai in una settimana.. 

 

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17 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ecco ci risiamo…solito modo di considerare il pavimento come i termosifoni, che penso siano le cose più distanti in natura.

Ciao Alessio, non era e non è mia intenzione usare il termostato ambiente, ho innalzato la temp per non far spegnere l'impianto se mai arrivasse alla temp impostata. visto che raramente arriva a 20°.

Secondo te sta funzionando bene la cosidetta "modulazione"? 

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4 minuti fa, reka ha scritto:

la temperatura percepita è confortevole in ogni locale? 

 

Ciao Reka, si la temperatura è confortevole in ogni stanza 

 

5 minuti fa, reka ha scritto:

un consiglio onde evitare sorprese inaspettate: visto che è la prima stagione invernale che ci passi farifica il consumo che hai in una settimana

Certamente lo farò 👍

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il bruciatore va sempre anche quando indica "c" vuol dire semplicemente che il bruciatore non è al 100% della potenza come quando è indicato "C"

lo decide la caldaia in base alla temperatura dell'acqua, tu non ci puoi fare nulla. 

se invece il bruciatore si spegne davvero spesso vuol dire che è troppo potente e potresti lavorare sulla potenza (se la caldaia lo permette)

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5 minuti fa, reka ha scritto:

il bruciatore va sempre anche quando indica "c" vuol dire semplicemente che il bruciatore non è al 100% della potenza come quando è indicato "C"

lo decide la caldaia in base alla temperatura dell'acqua, tu non ci puoi fare nulla. 

se invece il bruciatore si spegne davvero spesso vuol dire che è troppo potente e potresti lavorare sulla potenza (se la caldaia lo permette)

Nella foto puoi vedere le impostazioni correnti su lenta accensione e max potenza in riscaldamento. Pensi che potrei  abbassare la potenza? A che valore potrei azzardare?

Grazie mille 

Screenshot_2023-01-04-15-50-08-44_965bbf4d18d205f782c6b8409c5773a4.jpg

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Alessio Menditto

No ma va bene usare il termostato ambiente, qualcuno ci riesce altri no, proviamo a risolvere il problema (io ci ho messo 10 anni tieni conto) : poniamo che la tua caldaia NON abbia termostato ambiente.

Tu come lo controlleresti l’impianto?

Ne termostato ambiente ne termostato per ogni stanza intendo.

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14 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

No ma va bene usare il termostato ambiente, qualcuno ci riesce altri no, proviamo a risolvere il problema (io ci ho messo 10 anni tieni conto) : poniamo che la tua caldaia NON abbia termostato ambiente.

Tu come lo controlleresti l’impianto?

Ne termostato ambiente ne termostato per ogni stanza intendo.

Me ne sto accorgendo che è abbastanza difficile. 

Teoricamente vorrei che l'impianto funzionasse solo tramite la sonda esterna e, se ho ben capito, regolare al meglio la temperatura di ritorno. Sempre teoricamente la temperatura di mandata dovrebbe arrivate max a 40° impostabile da remoto. Quindi la mia idea è quella di basarmi solo sulla sonda esterna per dire di quanto innalzare la temp di mandata (attualmente arriva a 35° ed una temp ambiante a 19,6 con una temp esterna di 9°) 

L'impianto non ha termostati ad ogni ambiente ma ha solo regolazioni sul collettore per ogni stanza/zona

Modificato: da Hitch60
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Alessio Menditto

Facciamo finta non ci sia nemmeno la sonda esterna, come faresti?

Hai solo la caldaia e termometri sui ritorni dei collettori.

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19 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Facciamo finta non ci sia nemmeno la sonda esterna, come faresti?

Ah non saprei è per questo che chiedo a chi ne sa più di me. 

Comunque se dovessi escogitare qualcosa direi che bisogna abbassare la potenza o intervenire ogni volta aumentando o abbassando i gradi del fluido

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La casa è stata per tanto tempo disabitata? Mia sorella ne prese una con impianto a pavimento chiusa da anni, non ti dico lo sporco che uscì fuori facendo fare il lavaggio per non parlare che l'impianto non rendeva, tolsi tutti i termostati ben 8  e ne lasciai uno solo per accendere.  Una decina di giorni per bilanciarlo con i termometri a contatto, ma adesso finalmente un calore omogeneo in tutte le stanze.  Va gestito diversamente da un impianto a radiatori 

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Alessio Menditto
3 minuti fa, Hitch60 ha scritto:

h non saprei è per questo che chiedo a chi ne sa più di me

Hitch la sai la parabola del pescatore? È meglio imparare a pescare o comprare ì pesce?

Vuoi usare una cosa senza sapere come funziona o vuoi imparare come funziona così ti risolvi da solo tutti i problemi?

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5 minuti fa, ilsolitario ha scritto:

La casa è stata per tanto tempo disabitata?

No, poche settimane

 

6 minuti fa, ilsolitario ha scritto:

Va gestito diversamente da un impianto a radiatori

Assolutamente si ma è difficilissimo trovare professionisti che sappiano darti retta (pagando eh..)

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5 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Vuoi usare una cosa senza sapere come funziona o vuoi imparare come funziona così ti risolvi da solo tutti i problemi?

Certo che voglio saperlo imparando.

Per esempio, se hai visto la foto del manuale dove tratta le impostazioni della max potenza.....di default è settato a 49. Pensi di quanto potrei scendere? Ho un po di timore per via dei paramatri sulla pressione del gas...

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Alessio Menditto
5 minuti fa, Hitch60 ha scritto:

mpostazioni della max potenza.....di default è settato a 49. Pensi di quanto potrei scendere?

Non ho parlato di impostazioni

 

40 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Hai solo la caldaia e termometri sui ritorni dei collettori.

Hai solo il regolatore della temperatura dell’acqua.

 

Ovviamente questa regolazione prescinde da quello detto da Solitario per la pulizia tubi, e nemmeno voglio scavalcare Reka che ti sta dicendo pure lui cose giuste, diciamo ci sono diverse vie per arrivare al risultato, io ne conosco solo una garantita.

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4 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Hai solo il regolatore della temperatura dell’acqua.

Quella posibilità è inserita nel controllo remoto ma ho, come già scritto, anche una regolazione sul distributore in mandata (seguite le indicazioni come da progetto)

5 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

io ne conosco solo una garantita.

Perdonami ma non l'ho capita, mgari mi è sfuggita 

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Alessio Menditto

Perché non te l’ho detta!

6 minuti fa, Hitch60 ha scritto:

anche una regolazione sul distributore in mandata

questa per me è una cosa in più che non so a che serve, sarebbe utile qualche foto del collettore e di questa regolazione.

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27 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

questa per me è una cosa in più che non so a che serve

La sua utilità, da quanto sono riuscito a capire, serve a far fluire una determinata quantità nel circuito. Questa quantità è stabilita dal progettista che avrà calcolato il calore rilasciato sul massello (che viene determinato sulla difefrenza di temperatura tra ingresso e uscita che deve essere di 5°) e ve ne sono in nr pari alle zone inserite nel distributore.

 

33 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

sarebbe utile qualche foto del collettore e di questa regolazione

Più tardi lo faccio 👍

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Alessio Menditto

Hitch ascolta, per fare funzionare il tuo impianto purtroppo non c’è una cosa che ti posso dire di fare, non è così facile, tu vuoi partire dalla fine io invece devo partire dall’inizio, 

6 minuti fa, Hitch60 ha scritto:

serve a far fluire una determinata quantità nel circuito. Questa quantità è stabilita dal progettista che avrà calcolato il calore rilasciato sul massello (che viene determinato sulla difefrenza di temperatura tra ingresso e uscita che deve essere di 5°) e ve ne sono in nr pari alle zone inserite nel distributore.

non ho la minima idea di cosa serve, tu fai pure le foto, magari qualcuno riesce ad aiutarti, io se fossi a casa tua toglierei quell’aggeggio, ma siccome non mi va di  fartelo fare se non come estrema ratio, lascio la parola ai colleghi.

 

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Ecco la foto del collettore e mostro anche le indicazioni per bilanciare l'impianto

Magari qualcuno può unirsi alla discussione 

Grazie 

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8 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Manca la foto di quel regolatore

I regolatori sono indicati dalle frecce, sono delle viti che vanno regolare con una chiave a brugola da 5mm

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