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PLC Forum


comando relè da PC industriale


MaxFerri

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Buona sera a tutti

occupandomi principalmente di temografia nel settore nautico, ho poca domestichezza con i PC/relè.🙃

Utilizzo un software per la misurazione della temperatura installato su di un PC industriale, e mi è stato richiesto di azionare un relè nel monitoraggio di bordo.

Il contatto richiesto è pulito. il mio dilemme e quale tipo di scheda PCI installare sul PC per azionare questo contatto pulito.

In commecio ci sono delle PCI con relè sulla scheda madre e delle PCI DIO, quale delle due è più idonea?

 

grazie per l'aiuto!

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Io ti consiglio di usare una scheda esterna con comando tramite USB.

Questo è un esempio, ma in rete ne trovi decine .

 

Usare una soluzione di questo tipo offre numerosi vantaggi: non devi aprire il PC, non occupi slot e, nel malaugurato casi di incidente al relè, non danneggi il PC. Inoltre eventuali disturbi prodotti dall'apertura/chiusura del contatto del relè, sono lontani dal PC quindi l'irradiazione che giunge alla macchina è decisamente minore.

Se poi usi una scheda con seoparazioen galvanica è ancora meglio.

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10 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Io ti consiglio di usare una scheda esterna con comando tramite USB.

Questo è un esempio, ma in rete ne trovi decine .

 

Usare una soluzione di questo tipo offre numerosi vantaggi: non devi aprire il PC, non occupi slot e, nel malaugurato casi di incidente al relè, non danneggi il PC. Inoltre eventuali disturbi prodotti dall'apertura/chiusura del contatto del relè, sono lontani dal PC quindi l'irradiazione che giunge alla macchina è decisamente minore.

Se poi usi una scheda con seoparazioen galvanica è ancora meglio.

Grazie Livio per la tua risposta

purtroppo a bordo per motivi noti le soluzioni USB non sono sicure, avevo preso in considerazione anche una scheda relè via ETH. Il sistema ho lo scopo di safety, connessioni DB o connettori con STD Mil sono quelli "ammessi".

 

Di tutta quasta storia mi sfugge un particolre,  ed è prorpio in questo che mi sono incartato. 🙂

Io devo fornire alla automazione di bordo un contatto pulito, il relè è fornito d'integratore della autamazione, qundi non è possibile utilizzare una relè per attivare un'altro relè giusto?

 

Alcuni industrial PC hanno in dotazione una slot con connettore Phoenix in cui programmare gli I/O. la PCI è isolata e porta una tensione da qualche V a 30VDC.

Alimentando la scheda isoltata, in caso di allarme, vado ad attivare il relè per la funzione di allarme.

 

La domanda che mi pongo è la segunte: se fornisco un conatto pulito (5v) servirà un relè particolare, o posso mettere in parallelo la alimentazione (esempio 24VDC) il relè e l'uscita DIO isolata?

 

 

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12 ore fa, MaxFerri ha scritto:

qundi non è possibile utilizzare una relè per attivare un'altro relè giusto?

 

Perchè no? E una pratica ricorrente.

12 ore fa, MaxFerri ha scritto:

se fornisco un conatto pulito (5v) servirà un relè particolare,

 

Se forniusci un contatto pulito questo deve essere privo di tensione.

La cosa migliore, quella che lascia la più ampia libertà all'utilizzatore, è fornire uno scambio pulito.

In pratica la tua scheda comanda un relè che ha un contatto di scambio NC-NO, sullo scambio l'utilizzatore porterà la tensione che gli necessita entro i limiti ammessi dal contatto del relè.

In commercio trovi un'infinità di modulini con uno, due, quattro o più relè comandati a 5V. Ogni relè ha un contatto di scambio in grado di commutare tensioni cc sino a 30V e tensioni ca sino a 230V.

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Il 19/2/2023 alle 07:51 , Livio Orsini ha scritto:

 

Perchè no? E una pratica ricorrente.

 

Se forniusci un contatto pulito questo deve essere privo di tensione.

La cosa migliore, quella che lascia la più ampia libertà all'utilizzatore, è fornire uno scambio pulito.

In pratica la tua scheda comanda un relè che ha un contatto di scambio NC-NO, sullo scambio l'utilizzatore porterà la tensione che gli necessita entro i limiti ammessi dal contatto del relè.

In commercio trovi un'infinità di modulini con uno, due, quattro o più relè comandati a 5V. Ogni relè ha un contatto di scambio in grado di commutare tensioni cc sino a 30V e tensioni ca sino a 230V.

Buongiorno Livio

riguardo alla possibilità di sequnziare i relè mi hai risulto un dubbio! 🙂

 

ok molto chiaro, vedo di trovare moduli relè per i test applicativi in laboratorio.

 

Grazie per il tuo aiuto! 🙏

 

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