Vai al contenuto
PLC Forum


acqua calda diretta per lavatrice


laura66

Messaggi consigliati

buongiorno, sto decidendo la predisposizione dell'impianto idraulico per la lavatrice e volevo chiedervi se si trovano lavatrici con l'ingresso anche dell'acqua calda diretto come ho visto tempo fa che usano in australia. se si, ci sono indicazioni contrarie eventualmente?

Link al commento
Condividi su altri siti


ho trovato un'articolo dove veniva consigliata, se non si volesse cambiare la lavatrice, di mettere una valvola a 3 vie. cosa ne pensi?

Il 17/4/2023 alle 10:13 , Ciccio 27 ha scritto:

Smeg LBF127. L'unica 100% italiana.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 17/4/2023 alle 09:32 , laura66 ha scritto:

ci sono indicazioni contrarie eventualmente?

Buongiorno, l'unica vera controindicazione sta nel fatto che l'acqua calda, generata da una presumibile caldaia dovrà percorrere un certo numero di metri (=litri di acqua) per giungere alla vasca della lavatrice, e notoriamente l'acqua calda arriva dopo un po', in altri termini si rischia di caricare la macchina con acqua tiepida ma di aver nel contempo sprecato energia per scaldare acqua che non verrà usata.

Quindi doppio ciclo di riscaldamento, prima da parte della caldaia, poi da parte della lavatrice.

 

Inoltre la temperatura dell'acqua potrebbe comunque essere scarsa o troppo alta. Con le moderne macchine che caricano la quantità minima sufficiente per effettuare il lavaggio, probabilmente l'acqua entrerebbe mediamente troppo tiepida.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
6 ore fa, fisica ha scritto:

l'unica vera controindicazione sta nel fatto che l'acqua calda, generata da una presumibile caldaia dovrà percorrere un certo numero di metri (=litri di acqua) per giungere alla vasca della lavatrice, e notoriamente l'acqua calda arriva dopo un po', in altri termini si rischia di caricare la macchina con acqua tiepida ma di aver nel contempo sprecato energia per scaldare acqua che non verrà usata.

Parole sante!

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, fisica ha scritto:

Buongiorno, l'unica vera controindicazione sta nel fatto che l'acqua calda, generata da una presumibile caldaia dovrà percorrere un certo numero di metri (=litri di acqua) per giungere alla vasca della lavatrice, e notoriamente l'acqua calda arriva dopo un po', in altri termini si rischia di caricare la macchina con acqua tiepida ma di aver nel contempo sprecato energia per scaldare acqua che non verrà usata.

Quindi doppio ciclo di riscaldamento, prima da parte della caldaia, poi da parte della lavatrice.

 

Inoltre la temperatura dell'acqua potrebbe comunque essere scarsa o troppo alta. Con le moderne macchine che caricano la quantità minima sufficiente per effettuare il lavaggio, probabilmente l'acqua entrerebbe mediamente troppo tiepida.

 

Salve, nel mio caso sarebbe un boiler a legna/elettrico (boschetti) posizionato a ca. 7 ml di tubo. d'estate lo userei con l'elettricità avendo il fotovoltaico. può sembrare impegnativo regolare ogni volta il termostato, anche per le varie fasi del lavaggio, ma con un pò di buona volontà si può provare. 😅

Per le macchie, per quanto mi riguarda, le tratto prima di inserire la biancheria nel cestello.

Leggevo inoltre che le lavatrici che vengono esportate in Inghilterra e nel resto d'europa devono avere l'attacco per l'acqua calda, altrimenti non possono essere vendute. Mi piacerebbe approfondire se agli stessi modelli vengono montati dei componenti diversi...

Link al commento
Condividi su altri siti

53 minuti fa, laura66 ha scritto:

...pensandoci bene vorrei tenere la vecchia lavatrice 'meccanica' 😉

ah che bella idea!

Appena terminato di revisionare una bosch del 2004, lava molto bene e con poca spesa riportata in buon funzionamento.

 

1 ora fa, laura66 ha scritto:

Leggevo inoltre che le lavatrici che vengono esportate in Inghilterra e nel resto d'europa devono avere l'attacco per l'acqua calda

per quanto non mi sembri una grande idea, tuttavia l'energia costa di più in italia che altrove.

Il fatto che crei acqua calda a legna (cari vecchi ariston) non toglie lo spreco, ma ripeto che sono tutte opinioni non errate, 7 metri di tubo (diciamo da 3/4) conterrà 3-4 litri di acqua a spanna, lascio ai matematici il conto esatto. Poichè l'acqua calda che parte dal bollitore deve anche portare a temperatura il tubo, essa raggiungerà la temperatura nominale all'ingresso della lavatrice dopo un percorso equivalente di una decina di metri, diciamo 4-5 litri: manca poco ed è il carico d'acqua completo.

 

Tutto ciò solo per discutere, e nulla più

Link al commento
Condividi su altri siti

7 ore fa, fisica ha scritto:

7 metri di tubo (diciamo da 3/4) conterrà 3-4 litri di acqua a spanna, lascio ai matematici il conto esatto. Poichè l'acqua calda che parte dal bollitore deve anche portare a temperatura il tubo, essa raggiungerà la temperatura nominale all'ingresso della lavatrice dopo un percorso equivalente di una decina di metri, diciamo 4-5 litri: manca poco ed è il carico d'acqua completo.

nel mio caso l'acqua calda arriverebbe alla lavatrice passando dal rubinetto del lavatoio (questo perchè è stato aggiunto proprio ieri dopo mille ripensamenti!).

quindi mi basterebbe far uscire l'acqua fredda (recuperandola per altri usi) fino all'arrivo di quella calda.

nelle mie ricerche, con risultati un pò datati, mi sono convinta che è meglio aver fatto la predisposizione piuttosto che pentirmene poi.

se interessa ho trovato anche un dispositivo che farebbe da 'centralina'  https://youtu.be/sR3_0ZvfBIU . però mi chiedo se una lavatrice ha già la predisposizione dell'acqua calda non dovrebbe gestire le temperature da sola?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...