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Scelta TA (trasformatori di corrente)


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Buongiorno a tutti,

ho un dubbio riguardo la scelta dei TA per un contatore di energia trifase.

Il carico è una pompa di calore da 130kW, sulla targhetta sono riportati i seguenti dati:

In= 81 A

Imax= 95 A

Is= 338 A

 

Essendo la corrente nominale pari a 81 A e quella massima pari a 95 A, avrei scelto tre TA 100/5, uno per ogni fase, è corretto?

Oppure va divisa la corrente nominale per le 3 fasi (27 A) e scelti i TA in funzione di questo valore (ad esempio tre TA 40/5) ?

 

Grazie

Modificato: da gio955
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1 ora fa, gio955 ha scritto:

è corretto

Si

Per cosa li usi ?  Contabilizzare il consumo   per calcolo o divisione dei costi ? Se il carico è  molto equilibrato , e se lo colleghi ad un contatore , ne può bastare anche uno solo

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del_user_155042
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vrei scelto tre TA 100/5, uno per ogni fase, è corretto?

 

Ma tu puoi impostare il raporto di trasformazione del TA  nei parametri del contatore di energia ? prima dici marca e modello contatore di energia .

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4 ore fa, gio955 ha scritto:

Il carico è una pompa di calore da 130kW, sulla targhetta sono riportati i seguenti dati:

In= 81 A

Imax= 95 A

Is= 338 A

mah

hai qualche dato errato...

 

o la potenza che hai scritto è quella frigorifera... ?!

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9 minuti fa, click0 ha scritto:

mah

hai qualche dato errato...

 

o la potenza che hai scritto è quella frigorifera... ?!

Sì certo, è la potenza frigorifera.

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3 ore fa, luigi69 ha scritto:

Si

Per cosa li usi ?  Contabilizzare il consumo   per calcolo o divisione dei costi ? Se il carico è  molto equilibrato , e se lo colleghi ad un contatore , ne può bastare anche uno solo

Servirebbe per la divisione dei costi. Non ho idea di quanto il carico sia equilibrato, l'assorbimento è dovuto principalmente ai compressori del ciclo frigorifero.

 

Ipotizzando che il carico sia perfettamente equilibrato quindi 27A per fase (81/3), andrebbero comunque bene tre TA 100/5 anche se sulle singole fasi si hanno appunto solo 27A ?

Quello che vorrei capire è se la dicitura dei TA in commercio, quindi 50/5, 100/5, ecc si riferisca all'amperaggio totale indicato sulla targhetta del carico trifase, oppure se si riferisca alla corrente da misurare sulla singola fase. Spero di essermi spiegato..

Grazie

Modificato: da gio955
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1 ora fa, bypass ha scritto:

Ma tu puoi impostare il raporto di trasformazione del TA  nei parametri del contatore di energia ? prima dici marca e modello contatore di energia .

Il contatore è ancora da installare, quello sulla scelta dei TA era un dubbio che avevo.

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No attenzione...

18 minuti fa, gio955 ha scritto:

Ipotizzando che il carico sia perfettamente equilibrato quindi 27A per fase (81/3), andrebbero comunque bene tre TA 100/5 anche se sulle singole fasi si hanno appunto solo 27A ?

Equilibrato  vuole dire che con quella potenza , ci saranno principalmente motore trifase    non per assurdo su una fase una  resistenza da 10 kw e sull altra fase una da 0,5

Modificato: da luigi69
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3 ore fa, luigi69 ha scritto:

No attenzione...

Equilibrato  vuole dire che con quella potenza , ci saranno principalmente motore trifase    non per assurdo su una fase una  resistenza da 10 kw e sull altra fase una da 0,5

Chiedo scusa, non ho capito la frase...

Comunque in sostanza quali TA con secondario da 5A mi consigliate per misurare un carico trifase con quei valori (In=81A, lmax=95A) ?

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allora è circa un 50kW elettrici installati, credo che siano sufficienti TA più piccoli.

 

il TA si monta su UN cavo, quindi a lui che ci siano altre fasi caricate li attorno non gliene frega molto...

 

comunque meglio scegliere prima il misuratore per capire se lavora con uno o più TA.

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17 ore fa, gio955 ha scritto:

Imax= 95 A

Per quelle taglie ci son anche contatori di energia a inserzione diretta, quindi non necessitano di TA però secondo me prima di scegliere il singolo componente dovete avere un idea chiara di tutto l'apparato che andrete a installare...con un pò  di progettazione anche!..anche perchè in base al contatore di energia, in base al tipo di carico se equilibrato o meno va fatta l'inserzione di quanti TA...magari ne servono solo 2 magari solo 1 oppure tutti e 3!

Modificato: da mrgianfranco
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2 ore fa, reka ha scritto:

allora è circa un 50kW elettrici installati, credo che siano sufficienti TA più piccoli.

 

il TA si monta su UN cavo, quindi a lui che ci siano altre fasi caricate li attorno non gliene frega molto...

 

comunque meglio scegliere prima il misuratore per capire se lavora con uno o più TA.

 

Esatto sono 47 kW elettrici, dalla targhetta.

Come misuratore andrebbe bene uno tipo Lovato DMG100, che è indicato come multimetro ma misura anche i kWh elettrici, sullo schema elettrico di questo (ma anche di altri misuratori) comunque sono riportati 3 TA uno per ogni fase R S T , non su un solo cavo...

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1 ora fa, mrgianfranco ha scritto:

Per quelle taglie ci son anche contatori di energia a inserzione diretta, quindi non necessitano di TA però secondo me prima di scegliere il singolo componente dovete avere un idea chiara di tutto l'apparato che andrete a installare...con un pò  di progettazione anche!..anche perchè in base al contatore di energia, in base al tipo di carico se equilibrato o meno va fatta l'inserzione di quanti TA...magari ne servono solo 2 magari solo 1 oppure tutti e 3!

Sì arrivano fino a 125A mi pare a inserzione diretta, ma volevamo evitare di tagliuzzare e/o prolungare i cavi già esistenti.

Il fatto è che il refrigeratore in questione è stato installato anni fa, gli unici dati che abbiamo sono quelli indicati sulla targhetta.

Come misuratore penso possa andarne bene uno semplice tipo Lovato DMG100, un multimetro che tra le altre cose memorizza i kWh

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Se non son compresi i TA nel kit che prenderete (ho visto alcuni quel modello lo vendono con 3 TA) e visto che necessita di tutte e 3 le misure di corrente io sceglierei i TA più vicini alla corrente nominale che circolerà per una questione di precisione...poi immagino che quello strumento abbia la possibilità di scegliere da setup i rapporti di trasformazione 

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1 ora fa, gio955 ha scritto:

 

comunque sono riportati 3 TA uno per ogni fase R S T , non su un solo cavo...

 

intendevo dire che il TA va su un cavo e quindi va preso in base alla corrente che passa da li non in tutto l'apparecchio

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3 ore fa, mrgianfranco ha scritto:

Se non son compresi i TA nel kit che prenderete (ho visto alcuni quel modello lo vendono con 3 TA) e visto che necessita di tutte e 3 le misure di corrente io sceglierei i TA più vicini alla corrente nominale che circolerà per una questione di precisione...poi immagino che quello strumento abbia la possibilità di scegliere da setup i rapporti di trasformazione 

Esatto volendo i TA sono compresi nel kit, quindi in sostanza metteresti il kit DMG100 + n.3 TA 100/5A

Riguardo la corrente di spunto che è 338 A, potrebbe dare problemi ai TA da 100/5? A luglio-agosto i compressori del refrigeratore si avviano anche 5-6 volte in un'ora

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Lo spunto non considerarlo proprio considera la corrente nominale se non puoi andare sul 60/5 usa il 100/5 non è che ti serva spaccare il watt! 

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del_user_155042
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Riguardo la corrente di spunto che è 338 A, potrebbe dare problemi ai TA da 100/5?

 

Lo devi leggere nel datasheet sovraccarico del TA:

Corrente impulsiva

Corrente continuativa

 

e non abbiamo ancora parlato della classe di precizione , il campionamento dello strumento di  misura , ecc.. ecc.ecc..

 

 

 

La domanda :

Quote

ola corrente di spunto che è 338 A, potrebbe dare problemi ai TA da 100/5?

 

Mi dice che devi scegliere  un kit gia pronto , e nel datasheet del kit trovi tutto quello che ti serve per essere compatibile con il tuo impianto .

Un pezzo di qua , un pezzo di la , puoi farlo ,ma prima devi conoscere meglio il significato dei  parametri dei TA  e come funzionano i TA , e i sistemi di misura .

 

 

 

 

 

Modificato: da bypass
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22 ore fa, bypass ha scritto:

 

Lo devi leggere nel datasheet sovraccarico del TA:

Corrente impulsiva

Corrente continuativa

 

e non abbiamo ancora parlato della classe di precizione , il campionamento dello strumento di  misura , ecc.. ecc.ecc..

 

La domanda :

 

Mi dice che devi scegliere  un kit gia pronto , e nel datasheet del kit trovi tutto quello che ti serve per essere compatibile con il tuo impianto .

Un pezzo di qua , un pezzo di la , puoi farlo ,ma prima devi conoscere meglio il significato dei  parametri dei TA  e come funzionano i TA , e i sistemi di misura

Nel datasheet del TA viene indicata Sovracorrente permanente Ipn 120% (immagino sia il sovraccarico a corrente continuativa), purtroppo non dice nulla sul sovraccarico a corrente impulsiva. Provo a mandare un'email alla Lovato

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per come la so io non ci sono problemi con gli spunti, da noi col rifasatore ci installarono un TA molto più piccolo, mi pare un 100/5 al posto di un 400/5, ha lavorato per anni non è che è bruciato anche se in pratica lavorava sempre sopra i 200.

 

 

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Adelino Rossi

Un TA standard a foro passante in caso di sovraccarico dovrebbe andare in saturazione e tutto finisce li. Se invece si tratta di un ta per strumenti di protezione di massima corrente o corto circuito, dove si arriva a misurare 10 volte la corrente nominale allora  il problema del funzionamento per sovraccarico può esistere ma per gruppi misura dove la corrente e sempre entro la nominale allora il problema non esiste. Per le misure di energia tassata, o commerciale allora devono rispettare le specifiche costruttive previste per le misure fiscali.    Unica verifica è se il ta è a foro passante o è a primario avvolto. Se è a primario avvolto, (in genere per basse correnti e misure di precisione) allora la massima corrente primaria va verificata. 

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del_user_155042
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da noi col rifasatore ci installarono un TA molto più piccolo, mi pare un 100/5 al posto di un 400/5, ha lavorato per anni non è che è bruciato anche se in pratica lavorava sempre sopra i 200.

probabile ha la sovvracorrente massima continuativa maggiore di 200A, ma la corrente effettiva passante  oltre   una certa soglia del fondo scala del TA  , modifica anche la classe di precisione . 

Modificato: da bypass
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