Blocco inverter in stand-by

[Bravotwozero]

Salve,

ho acquistato un inverter, nello specifico un VEVOR per gestire una pompa per pozzo 220V TRIFASE. L'ho preso un pò sovradimensionato per non tirargli troppo il collo. L'inverter fa il suo lavoro egregiamente ed è gestito da un sensore di livello della Finfer per il riempimento di un serbatoio da 5 mila lt. In riserva fa partire l'inverter in quanto il sensore, tramite un contattore entra in GND - FWD per gestire RUN/STOP.

Ho un problema però, in stop state, ovvero in funzione di stand-by mi va in protezione "OC-0" (stop state overcurrent for interference). Siccome ho anche un'autoclave per il rilancio dell'acqua in casa dal predetto serbatoio, ho pensato che potesse essere lei l'imputata. E' possibile che il motore dell'autoclave crei una spuria, un disturbo tanto da mandare in protezione in stand-by l'inverter?

In pratica il cavo di alimentazione dell'autoclave è a stretto contatto con quelli dell'inverter (corrugati, etc). Ho fatto una prova, alimentando provvisoriamente lo stesso con una prolunga che prende corrente da una presa che sta in tutta altra zona della mia abitazione ed in effetti non è mai andato in blocco. Se davvero si trattasse di disturbi generati dalla pompa dell'autoclave e l'inverter fosse troppo sensibile alle RFI, come potrei risolvere la situazione oltre ad evitare di alimentare l'apparato prendendo corrente da altra zona?

Grazie mille a chi vorrà darmi un suggerimento.

[Livio Orsini]

2 ore fa, Bravotwozero ha scritto:

un disturbo tanto da mandare in protezione in stand-by l'inverter?

 

Si è possibile, anche se questo fatto denota una qualità decisamente bassa dell'inverter.

La prova che hai effettuato sembra confermare quasta ipotesi.

 

Oltre a fare percorsi differenti alle due linee di alimentazione, se il disturbo, come sempra, si accoppia sulla linea di alimentazione dell'inverter puoi mettere un iduttore bifase immediatamente prima dei morsetti di ingresso dell'inverter. Questo nell'ipotesi che questo inverter sia alimentato in monofase. Se l'alimentazione fosse in trifase l'induttore dovrà essere trifase.

 

Per dimensionare l'induttore si prende come base una cdt di circa il 4% della tensione.

Chiarisco con un esempio numerico.

Dato che non hai fornito alcun dato su inverter e pompa uso dati di fantasia.

Alimentazione monofase 230V corrente massima assorbita dall'inverter 15A.

230*4% ==> 9,2V

X_L = 9,2 / 15 ==> 0,613ohm

L = X_L / 2*f*pi ==> 0,613/314 = 1,95 mHy quindi si useranno 2 induttori da circa 0,9 - 1 mHy in serie a fase e neutro.

[Bravotwozero]

grazie mille Livio. Molto chiaro. Farò delle prove e poi mi adopero per induttore bifase, poichè è monofase. Saluti