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Realizzazione impianto elettrico "particolare"


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Buongiorno a tutti,

 

premetto che "non sono del mestiere" per cui non vogliatemene se dico/chiedo cose ovvie e/o erronee, nel qual caso chiedo anticipatamente scusa.

 

Nella mia abitazione (una villetta su tre piani indipendente) in via di ristrutturazione totale (tetto isolato, cappotto termico, pompa di calore, fotovoltaico, impianti termici, impianti idrici ed elettrici), oltre al resto sto rifacendo tutto l'impianto elettrico, in quanto quello pre-esistente non era a norma (realizzato circa 50 anni orsono), e comunque avendo installato due impianti fotovoltaici trifase ed una Pdc anch'essa trifase era necessario rifarlo totalmente.

 

Aprendo per caso una scatola di detrivazione del nuovo impianto mi sono accorto che le scatole di derivazione erano piene di escrementi di topo, cosa mai successa prima in 40 anni che vivo in questa casa, con un impianto eletrico realizzato con i criteri di 50 anni fa ....

 

Ad una più attenta osservazione, mi sono reso conto che le scatole di derivazione erano tutte sfondate:

 

(Foto n. 3 in allegato)

 

Inoltre, mi sono accorto che nelle scatole di devivazione vi era compresenza di cavi elettrici di potenza e di bassa tensione insieme (antifurto, tv SAT e dig. terr., rete LAN e antincendio).

Alle mie ovvie rimostranze, l'elettricista mi ha invece associrato che andava tutto bene e che non aveva nussun problema a rilasciare regolare certificato di esecuzione a regola d'arte dell'impianto così realizzato.

 

Mi sono allora rivolto all'ingegnere progettista dell'impianto elettrcio (lo stesso del fotovoltaico), il quale congiuntamente con la Direzione Lavori del cantiere  ha invece redatto un verbale in cui rilevava tutta una serie di criticità che rendevano tale impianto di fatto non certificabile.

 

A questo punto l'impiantista si è convinto di grazia a porre rimedio (a modo suo): nelle scatole di derivazione ha separato i fili della bassa tensione da quelli dell'alta utilizzando dei pezzi di corrugato posticci:

(Foto n. 2 in allegato)

 

oppure tramite separatori in plastica ottenuti ritagliandoli da una scatola di derivazione nuova:

 

(Foto n. 4 in allegato)


Inoltre l'elettricista ha deciso di ricostruire le scatole di derivazione utilizzando ove possibile il fondo di altre scatole ritagliato e rivestendo l'intera scatola con nastro butilico adesivo accoppiato con alluminio e rivestito poi con nastro telato ottenendo un risultato come nella foto sopra.

 

In alcuni punti oltretutto, manca completamente la scatola, c'è solo un buco nel muro con i fili che passano:

 

(Foto n. 1 in allegato)

 

Ora vi chiedo: questo è un ipianto da considerarsi eseguito a regola d'arte perchè rispetta tutte le normative vigenti come sostiene l'elettricista oppure ho titolo per contestare il lavoro?

 

Perchè personalmente - pur non capendo nulla di impiantistaica - non è che mi piaccia molto tale realizzazione.

 

Grazie anticipatamente a tutti coloro che risponderanno.

Buco nel muro senza scatola.jpg

corrugato in scatola.jpg

Scatola sfondata.jpg

Separatore.jpg

Modificato: da pelvix
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Stai ristrutturando tutto e questo sarebbe l'impianto elettrico che ti terrai per i prossimi 30 anni?

Gli farei togliere l'abilitazione ad operare al "elettricista".

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del_user_155042
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questo è un ipianto da considerarsi eseguito a regola d'arte

se parliamo di impianto completamente nuovo

è uno schiffo !

 

 

Modificato: da bypass
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53 minuti fa, pelvix ha scritto:

Perchè personalmente - pur non capendo nulla di impiantistaica - non è che mi piaccia molto tale realizzazione.

 

Se ancora ce ne fosse bisogno, questa è un'ulteriore prova che le abilitazioni professionali, così come sono intese in Italia (ma non solo in Italia), sono inutili e dannose.

Questo è un impianto che mio padre avrebbe definitito come "eseguito da un piantapali". (Secondo la sua classificazione gli operatori nel campo elettrotecnico si dividono in: piantapali, ovvero manovali che scavano le buche per inserire i pali che sostengono le linee, elettriche, tirafili, ovvero coloro che tirano i fili dentro le condutture ed infine, gli elettricisti, coloro che sono ingrado di eseguire gli impianti elettrici a regola d'arte.)

Modificato: da Livio Orsini
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resto dell'idea

casa di 50 anni andrebbe demolita non ristrutturata

 

con la ristrutturazione, quali opere edili interne, sono state fatte?

rimossi pavimenti e massetti, spostato tramezzature?

le "opere edili impiantistiche" a chi spettavano?

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35 minuti fa, drn5 ha scritto:

Stai ristrutturando tutto e questo sarebbe l'impianto elettrico che ti terrai per i prossimi 30 anni?

Gli farei togliere l'abilitazione ad operare al "elettricista".

E tu pensa questo fa anche il tutor e insegna agli apprendisti ....

Mi ha anche detto che ha tutte le "lettere di abilitazione" ma questo non so che significa ...

 

P.S: esite un organo professioanle a cui poter segnalare l'accaduto?

27 minuti fa, bypass ha scritto:

se parliamo di impianto completamente nuovo

è uno schiffo !

 

 

Si si, impianto realizzato integralmente a nuovo

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del_user_155042

 

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esite un organo professioanle a cui poter segnalare l'accaduto?

Cerca di fargli sistemare più possibile le cose con buonsenso .

Con segnalazioni non risolvi ,  tempo perso , soldi persi ancora .

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2 minuti fa, click0 ha scritto:

resto dell'idea

casa di 50 anni andrebbe demolita non ristrutturata

 

con la ristrutturazione, quali opere edili interne, sono state fatte?

rimossi pavimenti e massetti, spostato tramezzature?

le "opere edili impiantistiche" a chi spettavano?

Acuni pavimenti e massetti rimossi altri no, le murature invece sono state tracciate dappertunno, sia per l'impianto termico, idraulico, sia per l'elettrico, antifurto antincendio.

Il quadro di cantiere è stato gestito dall'elettricista dell'impresa edile.

 

 

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Ciao a tutti

 

Sembra di essere in un sogno da incubo elettrotecnico dei peggiori (ma comunque sempre "certificabile" da qualcuno ben disposto a qualsiasi accomodamento).

-------------------------------------------------

 

Diamo il nostro parere "fumettistico" :

 

SOB      (Sconforto)

GASP    (Meraviglia)

GULP    (Deglutire con difficoltà)

GRASP (Afferrarsi a qualcosa per non stramazzare)

 

 

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9 minuti fa, pelvix ha scritto:

Alcuni pavimenti e massetti rimossi

quelle scatole sono posizionate in questi ambienti ?

9 minuti fa, pelvix ha scritto:

antincendio

hai l'impianto di rivelazione fumi in casa ??

Modificato: da click0
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del_user_155042
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hai l'impianto di rivelazione fumi in casa ??

probbabile inglobato nel sistema antifurto ,

Non credo li abbiano fatto un sistema antincendio certificato con centrale dedicata , con loop e cavo FTG29 in giro per la casa . Perche vedendo le sue scatole di derivazzione sarebbe il colmo che avvessereo passato anche il loop antincendio come hanno passato la distribuzione .

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20 minuti fa, bypass ha scritto:

probbabile inglobato nel sistema antifurto

mah...

quanti impianti rivelazione fumi, hai mai fatto, in un'abitazione ?!

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1 ora fa, bypass ha scritto:

 

Cerca di fargli sistemare più possibile le cose con buonsenso .

Con segnalazioni non risolvi ,  tempo perso , soldi persi ancora .

Ci ho provato ma quello che vedi nelle foto è il risultato di ciò che secondo l'elettricista è stato "messo a posto"

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1 ora fa, click0 ha scritto:

resto dell'idea

casa di 50 anni andrebbe demolita non ristrutturata

 

con la ristrutturazione, quali opere edili interne, sono state fatte?

rimossi pavimenti e massetti, spostato tramezzature?

le "opere edili impiantistiche" a chi spettavano?

Come opere edili abbiamo conservato i pavimenti (a parte una piccola porzione che era da rifare), mentre le murature sono state tracciate ovunque, sia internamente sia esternamente per consentire il passaggio di tutti gli impianti (termico, idraulico, elettrico, antifurto, rete LAN, anti-incendio, tv sat e digitale terrestre)

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1 ora fa, click0 ha scritto:

quelle scatole sono posizionate in questi ambienti ?

hai l'impianto di rivelazione fumi in casa ??

Si, ho messo dei sensori di rilevamento fumi collegati alla centrale dell' antifurto.

Le scatole di derivazione sono ovunque, sia dove ho rifatto i pavimenti, sia dove non li ho toccati.

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35 minuti fa, bypass ha scritto:

probbabile inglobato nel sistema antifurto ,

Non credo li abbiano fatto un sistema antincendio certificato con centrale dedicata , con loop e cavo FTG29 in giro per la casa . Perche vedendo le sue scatole di derivazzione sarebbe il colmo che avvessereo passato anche il loop antincendio come hanno passato la distribuzione .

Nono, scusate, mi sono espresso male io, non è un impianto ati-incendio, sono solo dei sensori di rillevamento fumi e temperatura collegati alla centrale dell'antifurto.

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6 minuti fa, pelvix ha scritto:

Come opere edili abbiamo conservato i pavimenti (a parte una piccola porzione che era da rifare),

 

8 minuti fa, pelvix ha scritto:

mentre le murature sono state tracciate ovunque,.....(termico, idraulico, elettrico, antifurto, rete LAN, anti-incendio, tv sat e digitale terrestre)

 

quindi la "porcata" ci sta', anzi, è d'obbligo

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del_user_155042

 

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quello che vedi nelle foto è il risultato di ciò che secondo l'elettricista è stato "messo a posto"

ah... 

quindi prima era peggio ancora ? 👎

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del_user_155042

 

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quanti impianti rivelazione fumi, hai mai fatto, in un'abitazione ?!

tanti nelle abitazioni da avere perso il conto  ormai . sempre assocciati alla centrale antifurto.

invece con centrale dedicata cavi e sensori dedicati ( quindi un impianto antincendio certificato ), nelle abitazioni inteso alloggi  , no ,   ville  di persone ricche  si , pocche .

Industriale , terziario  tantissimi ., per non parlare ,anche  di sistama aspirazione ASD , ecc.

Modificato: da bypass
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In questo momento, bypass ha scritto:

tanti nelle abitazioni da avere perso il conto  ormai . sempre assocciati alla centrale antifurto.

chissà quanti, ne terranno controllato il funzionamento,

o quanti, con un sensore che oramai non rivela nulla, lo sostituiranno

non si cambiano i sensori di rivelazione gas alla scadenza perchè "costano troppo"...

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10 minuti fa, bypass ha scritto:

 

ah... 

quindi prima era peggio ancora ? 👎

Prima le scatole di derivazione erano tutte distrutte, sfondate, in alcuni casi non erano neppure presenti ...

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