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GE messa a terra e neutro flottante


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Buongiorno a tutti, sono Adriano e nuovo del forum. Ho letto nel forum alcune  condivisioni in merito al tema  ma non sono riuscito a trarne lo spunto che necessito per cui vi pongo nei dettagli il mio quesito se potrete fornirmi un suggerimento. Sto per acquistare un Generatore di corrente (valutavo di tipologia ad inverter silenziosi e dicono con onda più pulita) sui 4 kw per uso domestico, cioè pe la mia abitazione da utilizzare e collegare di volta in volta in caso di assenza energia elettrica. Ho fatto predisporre da mio cognato elettricista (ma non ha mai installato generatori) apposita presa 32A e relativo deviatore ecc. ecc.  da utilizzare appunto in solo caso di interruzione Enel. Talvolta, le interruzioni sono durate anche 5 ore (preventivamente segnalate per lavori in corso). Ho appreso che questi generatori hanno il neutro flottante ma sono comunque dotati di morsetto per la messa a terra. Nel manuale di uno di questi generatori è scritto che avendo il neutro flottante i dispositivi RCD potrebbero non funzionare. In questo caso si è salvaguardati dal magnotermico del generatore (oramai mi risulta tutti gli abbiano inverte o avr che siano)? Vicino alla presa da 32A ho interrato un pozzetto con un palo da 1 mt per la messa a terra. A questo punto mi chiedo se è ottimale mettere a terra il generatore in quel punto è indispensabile collegarlo al palo di messa a terra dell'impianto della casa? Inoltre, avendo il generatore il neutro flottante la mia caldaia potrebbe non funzionare e chi mi fa assistenza me lo ha confermato. Quest'ultima problematica si risolve collegando a terra il morsetto del GE? Se si, nel palo di terra interrato recentemente o su quello dell'impianto dell'abitazione? Concludendo, per vs. esperienza è scelta migliore orientarsi per un GE di tipologia inverter o AVR? Mi preoccupa l'incolumità dell'elettronica relativi agli elettrodomestici, caldaia o il climatizzatore. Ringrazio per quanto vorrete condividere.

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