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differenziale che scatta a caso


pitagoras

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Buon pomeriggio,

da qualche tempo ho il differenziale di casa che scatta senza un motivo apparentemente valido, a qualsiasi ora del giorno o della notte.

Si tratta di un appartamento anni 70 ristrutturato nel 93 anche per la parte elettrica ma non dotato di un quadro elettrico moderno, infatti ho solo un interruttore magnetotermico con differenziale che controlla tutto l'appartamento.

Da poco più di un anno ogni tanto mi salta il differenziale ma non riesco a capire da cosa possa dipendere, ho provato a staccare i vari dispositivi ma nulla.

Vi allego foto del quadro e differenziale.

Visto che a breve mi assenterò qualche giorno, ho timore che possa accadere in mia assenza con conseguenze disastrose sul prato che troverei totalmente secco.

Premetto che tutto l'impianto che porta corrente all'esterno è sempre staccata tramite un semplice interruttore bipolare.

Avrei pensato ad un dispositivo con riarmo automatico, oppure sostituirlo con un dispositivo più moderno meno sensibile ad interferenze.

Sareste così gentili da darmi dei consigli ed spiegarmi anche che tipo di differenziale è montato al momento?

Grazie

IMG_7542.JPG

IMG_7544.JPG

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7 minuti fa, pitagoras ha scritto:

oppure sostituirlo con un dispositivo più moderno meno sensibile ad interferenze.

esatto

 

CI sono alcuni problemi...

leggi il 10.000 ?   è il potere di interruzione , spropositamente alto...ma questo puo passare

Il grosso dle problema, come dici tu stesso , è che hai solamente questo interruttore , che però è da 25 A nominali , il valore che leggi fra parentesi : in un alloggio , le prese sono dimensionate per 16 A , quindi c'è il rischio che attaccando una "tripla" od una ciabatta , con parecchio carico  ( ferro da stiro , elettrodomestico ) , tu possa fondere la presa senza che lui scatti

 

Che contratto Enel hai  ?  3 Kw o piu ?

 

a vedere la foto , poi, posso sbagliarmi ,ma sembra che il filo nero di fase sia montato a destra , e sotto invertito

 

potremmo parlare molto..sugli scatti intempestivi , ma alcune semplici domande :  hai elettrodomestici relativamente nuovi con parti elettroniche ?  lavatrici con centrifuga a variazione giri , asciugatrici , microonde, ecc, ecc.... ?

 

 

 

 

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grazie della risposta:
si, ho contratto 3Kw,

poi "potremmo parlare molto..sugli scatti intempestivi , ma alcune semplici domande :  hai elettrodomestici relativamente nuovi con parti elettroniche ?  lavatrici con centrifuga a variazione giri , asciugatrici , microonde, ecc, ecc.... ?"

si nuovo frigo, due climatizzatori installati nel 2022, lavatrice con giri variabili, asciugatrice, nuovo microonde, modem router....

 

sull'utilizzo delle ciabatte o multipresa sono molto attento, quindi lo escludo

 

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in breve , avendo tu un contratto da 3 Kw ( 16 A )  , il tuo vecchio magnetotermico differenziale non scatterà mai ( ne lascia passare 25 )  , interviene il contatore enel per supero potenza

 

i nuovi elettrodomestici che hai , forse sono loro  ( assieme al prodotto vecchiotto ) , la causa degli scatti intempestivi : i dispositivi elettronici hanno die filtri che lasciano passare verso terra piccole correnti ,. che sommate, provocano lo scatto , soprattutto se il dispositivo è vecchiotto

 

il consiglio ?  beh..tu sai che da un forum di tecnici non puoi che aspettarti il consiglio di rifare tutto... intendo la distribuzione generale e la ripartizione su almeno 2 differenziali dei circuiti principali di luce e FM

 

Vuoi sostituire tu il differenziale ?  sicuramente  di tipo F , magnetotermico  16 A  curva C , se posto immediatamente a valle del contatore, con un potere di almeno 6 KA

non risolvi tutto e non sei in piena sicurezza... è un primo passo

 

Attenzione però : l'impianto vecchiotto potrebbe darti delle sorprese.. se non sbaglio a monte del differernziale ci osno 2 cavi in parallelo..dove vanno ?   non è che  è alimentato dla basso ?   molta, molta attenzione

e poi occhio a fase e neutro invertiti , rimettendoli in ordine potresti trovarti sgradite sorprese

 

ricorda che un impianto con il differenziale ,è sicuro ed efficente se coordinato con l'impianto di messa a terra

 

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con tutta quella roba è impensabile mantenere quel quadretto così.

 

se non vuoi fare sbattimenti cambia il differenziale con uno tipo F e magnetotermico C16.

 

io però quarderei nella prima cassetta di derivazione per capire se si può dividere almento in due linee.

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"il tuo vecchio magnetotermico differenziale non scatterà mai ( ne lascia passare 25 )  , interviene il contatore enel per supero potenza": accade esattamente questo

"io però guarderei nella prima cassetta di derivazione per capire se si può dividere almeno in due linee.": non è possibile per come è fatto l'impianto, salvo lavori sui muri importanti e non è il momento

" se posto immediatamente a valle del contatore", in metri saranno 10

" a monte del differenziale ci sono 2 cavi in parallelo", si, alimentano direttamente la centralina dell'antifurto di casa

 

"occhio a fase e neutro invertiti , rimettendoli in ordine potresti trovarti sgradite sorprese" Non ho capito bene il discorso fase e neutro invertiti e cosa potrebbe accadere?

 

Quindi metto un differenziale tipo F e magnetotermico C16: marche o modelli consigliati?

 

Ne esistono di questo tipo con riarmo automatico e che entrino nel mio quadretto?

 

 

 

 

Modificato: da Maurizio Colombi
Unificata la formattazione del testo.
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@pitagoras , lo so che non può essere il momento...ma dalle descrizioni non quadra nulla 

cioè , non hai il montante protetto  ( 10 metri , dovrebbe esserci la protezione immediatamente a valle enel entro 2...3 metri ) , la linea antifurto non è protetta   , ci sono moltissime considerazioni sui fili invertiti...insomma...

vuoi un codice ?  

eccolo GC8813F16   è un tipo F , 16 A , economico perchè un polo + N

 

io mi fermo qui però... non sappiamo il tipo di impianto di messa a terra , e non ha senso montare un riarmo automatico se non si sa bene il criterio del perchè scatta 

Credimi , ed  è un consiglio spassionato , il riarmo automatico , ti può creare piu problemi che altro , sia esso Gewiss che biticino

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apprezzo quanto mi scrivete, lo so che l'impianto non è un granché.

"non hai una cassetta di derivazione sotto quel quadretto?" no, i cavi arrivano in una cassetta di derivazione che si trova nella stessa stanza, che poi è l'ingresso, ed è posizionata in alto; essendo soppalcata, tale cassetta è praticamente irraggiungibile visto la quantità di roba messa nel soppalco e non mi va di uscire tutto, non ho proprio tempo, sommerso dal lavoro proprio in questo periodo.

"dovrebbe esserci la protezione immediatamente a valle enel entro 2...3 metri " niente di niente, contatore enel in un vano ricavato nel sottoscala da cui partono tutti i cavi che vanno negli appartamenti, ed io sono al piano terra.

"la linea antifurto non è protetta", lo so ed ho messo un bell'avviso nella centralina per evitare dimenticanze.

La messa a terra esiste e se ben ricordo è stata verificata alcuni anni fa

 

Quanto al riarmo automatico, desisto.

 

Continuo a non capire il discorso dei fili invertiti, potreste spiegarmi?

E grazie :)

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Provo a fare una ipotesi , provo

 

come la maggior parte di Italia, non tutta, Roma ne  è un esempio , ma ti posso dire che anche dalle mie parti , in provincia di Torino , la famosa villa della famiglia dell'avvocato che ha fondato la fabbrica di Automobili , la distribuzione della bassa tensione a valle della cabina enel  è TT , ovvero il Neutro del trafo è messo a terra in cabina .

Se tu con un tester misuri a casa tua , il conduttore di fase, nero , indicato a valle del contatore come F  , verso terra, ti darà 230 Volt  chiamiamolo conduttore attivo , colore nero  ( o grigio o marrone ) 

 

se misuri fra il neutro e la terra, ipotesi della terra ok , misurerai pocchisismi volto o addirittura millivolt , chiamiamolo Neutro  l ettera N , colore BLU

 

quindi , a patto che sia TT , la distinzione è fondamentale .

 

un interruttore dentro casa, dovrebbe essere sulla fase, in modo che , esempio , al lampadari , arrivi sempre il neutro e la fase sia tagliata

 

maggior ragione se installerai un differenziale 1 poli + N

image.png.2f19e30659f87b03fd01730452ab8b0f.png

Come vedi  nl disegno , inl Neutro è sezionato soilamente, la fase ha la protezione magnetotermica

 

se si invertono i conduttori , succede un disastro , ovvero , lka fase,  non ha protezione , il neutro ( a cui non serve in questo ragionamento ) no

 

Noi lo sappiamo se a valle , in una tua scatola di derivazione, hanno invertito i colori ?

 

se tu provi ad invertirli con il nuovo differenziale, combini un guaio perchè ti metti nelle condizioni sopra descritte

e ti trovi con i vari interruttori in casa , che tagliano il neutro e non la fase  ( e se hai lampadine led , rischi di trovartele mezze accese )

 

capisco perchè ti accennavo...proprio pe rl'urgenza di partire dìepr le ferie , provando a sostituire alla veloce un singolo interruttore, generale, senza sapere cosa si trova prima e dopo , potrebbe essere peggio

 

personalmente, da lontano , non mi sento di consigliarti una cosa per un altra, non sapendo di preciso

 

Per assurdo.. non sapendo ne leggere ne scrivere si sostituisce l'attuale interruttore con sempre un 2 poli protetti 6000 anzichè 4,5 ?   costa il triplo

 

 

ecco alcune considerazioni alla veloce....

 

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ora è molto più chiaro, grazie, avevo letto del "problema" del neutro .

Allora, tralasciando il discorso prezzo, visto che la sicurezza ha la priorità, devo indirizzarmi su un differenziale 2 poli, anche qui, consiglio su modelli?

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ho trovato questo:
Gewiss GW95937 (16A) INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO DIFFERENZIALE COMPATTO - MDC 60 - 2P CURVA C 16A TIPO F Idn=0,03A - 2 MODULI

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  • 1 month later...

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