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Palazzo anni 70 e messa a terra mancante, è possibile?


lifegate

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Spero che sia la sezione più idonea, faccio una piccola premessa, abito in un comprensorio (brutta parola ma non me ne vengono altre) di 7 palazzi, ci venni ad abitare più di 50 anni fà, e mi pareva un paradiso, parchi giochi, piscina, verde, attualmente sono in corso i lavori bonus110, un lavoro titanico, vabbè lasciamo stare..il mio appartamento non è stato mai toccato dall'origine, nè nella struttura nè tanto meno nell'impianto elettrico, fu sostituito solo  l'interruttore generale anni fà, spesso ho trovato problemi per sostituire gli interruttori perchè le scatole  sono quelle piccole e tonde, ed i cavi sono di grossa sezione, vengo al dunque, all'ultima riunione si è posto il problema della messa a terra, ed un mio vecchi amico ha detto che non c'è la messa a terra perchè allora magari non era obbligatoria e bla bla bla, (unica mia fonte) è possibile secondo voi? Io il cavo neutro l'ho sempre trovato nelle prese che ho aperto, penso che ciò sia scontato, ma se non avesse la messa a terra a cosa servirebbe? Dato che i palazzi erano ben fatti, diciamo non a risparmio, è lecito pensare che manchi di questa predisposizione?

 

ps non ho mai avuto un problema relativo alla corrente in tutti questi anni

Modificato: da lifegate
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Molto probabile che non ci sia l'impianto di terra.  Dove abito (vecchio condominio del 1963) l'impianto di terra condominiale è stato realizzato solamente nel 1992..  Solitamente salvo diversi accordi si lascia fuori da ogni appartamento una scatola dove il proprietario provvede a fare  tramite il proprio elettricista l'allaccio all'impianto di terra..  Forse sarebbe stato meglio mettere in sicurezza l'impianto elettrico del condominio, impianto di terra, adeguamento montanti con relativa protezione se mancante prima del 110

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probabilmente sbaglia a definire il cavo che si collega al centro.. 

 

magari lo collegavano ma poi andava a finire in qualche cassetta di derivazione

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Si, il cavo che si collega al centro, che io ritengo essere la massa, altro non sò, ma se mi dte che è possibile che lo stabile sia sprovvisto di impianto di terra prendo atto di questo, anche se torno a dire che in 50 anni non ho mai avuto problemi di sorta, ora ci sono le norme anche per dove posizionare la carta igienica, siamo pieni di norme, eppure molti incendi nelle abitazioni continuano a verificarsi, perchè poi quella che manca realmente spesso è la professionalità e la corretta manutenzione grazie comunque.

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da dietro una tastiera e una di quelle cose da sfera di cristallo

 

può esserci

può non esserci

può esserci e non essere efficiente

fatto in parte,

esserci ed essere ottimo, ma qualcuno pensa che non ci sia

ecc, ecc, ecc

 

Modificato: da click0
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Basta chiedere al vostro amministratore se c'è l'impianto di terra.. Se non c'è vi fate fare 3 preventivi, magari prima della posa del cappotto termico se decidete di passare in facciata. Oppure canalina esterna che passa nel vano scale.. . Considera che il condomino diventa pure un luogo di lavoro se avete un impresa di pulizia che effettua le pulizie regolarmente.  È un tuo diritto chiederla ma non solo, qui si parla di mettere in sicurezza i vari impianti e chi li utilizza.. C'è però il rovescio della medaglia, se hai un impianto correttamente collegato a l'impianto di terra e un differenziale vecchio con i contatti incollati in caso di guasto mandi in tensione le parti metalliche degli altri condomini..   

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1 ora fa, lifegate ha scritto:

il cavo che si collega al centro

 

Il 9/8/2023 alle 23:01 , lifegate ha scritto:

i palazzi erano ben fatti

Allora, con ogni probabilità, un impianto di terra c'è.
Bisognerebbe far controllare se è collegato ad un dispersore e se questo è efficiente.
 

 

1 ora fa, lifegate ha scritto:

eppure molti incendi nelle abitazioni continuano a verificarsi

La messa a terra serve a proteggere dalle folgorazioni, non dagli incendi.

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- Qualora sul Polo di Terra di una o più Prese e / o  sulla Massa metallica di qualche

Elettrodomestico  si accenda anche debolmente il Cercafase, l' Impianto di Terra è interrotto  . 

- Disponendo di un Tester, si può prendere nota delle Tensioni rilevate tra i Conduttori Attivi,

tra ciascuno di essi e quello di Terra e se possibile tra ognuno dei 3 rispetto ad una Terra

voltmetrica ausiliaria che può consistere in uno Scalpello o un grosso Giravite infisso nel

terreno ed un Filo di Cortesia . 

- In gran parte dell' Europa la Distribuzione Elettrica è Fase 220V ÷230V + Neutro circa Zero V

verso Terra . 

(In alcune Zone di Francia, Italia e Spagna permane la Distribuzione Monofase ottenuta tramite

2 Fasi 127÷133V ciascuna verso Terra .) 

- Usando una Lampada Prova "Electraline 8 in 1", tra Fase 230V e Terra provoca l' intervento

del Differenziale se Terra funziona . 

-

Buona notte ! 

 

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Maurizio Colombi
7 ore fa, piergius ha scritto:

Usando una Lampada Prova "Electraline 8 in 1", tra Fase 230V e Terra provoca l' intervento

del Differenziale se Terra funziona . 

Anche il mio faretto, se collegati tra fase e terra provoca l'intervento del differenziale, anche se la terra non è buona ...

 

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- All' Utente nonché Condomino interessa sapere   se il Differenziale e l' Impianto di Terra

 funzionano . 

In caso contrario si attiverà per far risolvere il problema . 

- A tal fine la potenza necessaria è circa 6 VoltAmper . 

Infatti con un faretto da 7÷8W in su posso rilevare solo se il Circuito si richiude a Terra . 

Buona notte ! 

 

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  • 2 months later...

Spero di non aver superato i tempi consentiti ad aggiungere risposte

 

ho reperito un documento recente che attesta un controllo degli impianti di corrente, non ho competenze in questo ambito

 

se qualcuno è in grado di farlo, potrebbe spiegarmi l'esito di questa analisi, grazie

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