Uscita Inverter

[frankq]

Buongiorno a tutti

Chiaccherando con gli amici smanettoni è venuta l'idea di collegare l'uscita dell'inverter che usava in barca (12V -> 220V) direttamente alla linea di casa come fanno i microinverter per il fotovoltaico

da balcone. Io ho risposto che non poteva, avrebbe bruciato il finale, ma l'ho detto a naso, senza informazione precisa.

Siccome sono curioso rivolgo a voi la domanda: si può collegare un inverter classico al 220 e/o si può interporre un cirduito di adattamento?

Grazie per l'attenzione

Franco

 

[Livio Orsini]

1 ora fa, frankq ha scritto:

Io ho risposto che non poteva, avrebbe bruciato il finale, ma l'ho detto a naso, senza informazione precisa.

 

Forse non si brucia lo stadio finale, forse; però sicuramente non si può fare per un motivo fondamentale: per parallelare 2 generatori di corrente alternata è obbligatorio che i 2 generatori siano isofase.

Non basta che la frequenza sia eguale, ma anche la fase deve essere identica. Se la fase è identica anche la frequenza lo è, mentre non vale il viceversa.

 

Negli inverter specifici per FV, infatti ci sono alcuni requisiti fondamentali:

1. La tensione di uscita è perfettamente sinusoidale; lo si ottiene con un apposito filtro.
2. La fase è identica a quella della rete perchè ci sono apposiiti circuiti di sincronizzazione.
3. La tensione dell'inverter si adatta alla tensione di rete in modo talel che fluisca sempre corrente dall'inverter verso l'impianto elettrico e mai accada il contrario. Se la corrente continua di partenza, generata dai pannelli FV, non è suffciente l'inverter inautomatico blocca l'uscita.

 

[frankq]

Grazie Livio, come sempre le tue risposte sono complete

Franco