Hmi su quadro esterno

[trentaluca]

Buongiorno dovrei montare su un quadro di comando  posizionato all'esterno un HMI di 7/10 pollici.

Questo quadro sarà protetto da pioggia/sole, ma dovrà resistere alla temperatura esterna  nella zona di milano..pensavo  -10  +40 °C.

Il quadro sarà in vetroresina e conterrà plc e hmi su pannello.(il quadro sarà acceso 24H su 24)

Pensavo di inserire all'interno una pt100 collegata al plc  in modo da comandare la ventola se la temperatura all'interno sale e attivare un riscaldatore se scende.

Il mio dilemma è il display lcd dell'hmi che è direttamente a contatto con l'esterno...

Ho visto che weintek fa hmi che resistono a -20 + 50   mentre generalmente sono 0-50°C.

Ho pensato anche a mettere un quadro doppia porta...ma cos'ì perdo la completa lettura dell'hmi...

Avete idee da propormi...

Grazie...

[drn5]

Una di quelle portine da applicare solo sopra al pannello con cornice in acciaio e frontale in plexiglas? Guardando qui sembra non ci siano problemi con un TP900...

Modificato: 10 ottobre 2023 da drn5

[luigi69]

Io ti rispondo per il discorso temperature . Attenzione che le ventole gioco forza , raggiungono appena IP 54,  quindi attenzione al discorso dello scambio aria esterna . Attenzione anche al fatto dell umidità.   A seconda delle dimensioni del quadro,  già il fatto di avere plc,  hai e alimentatore  , un minimo lo scaldi il quadro , per le inevitabili perdite , anche se hai teleruttori o altro . Personalmente,  la/le ventole , le faccio girare sempre,  almeno 1 , per uniformare le temperature , e magari , per applicazioni critiche con inverter , uso il termostato come allarme .

[leleviola]

La soluzione della protezione in plexigas per HMI la vedo utile, l'ho usata anch'io in paesi molto caldi come l'Egitto dove la radiazione solare faceva e fa tuttora danni, per la questione temperatura esterna interna e delle oscillazioni molto ampie che puoi avere io ti consiglio di non creare aperture con ventole con l'esterno, prendi semmai in considerazione la questione condizionatore che oltre a raffreddare in estate è anche un ottimo deumidificatore e quindi contro la formazione della fastidiosa condensa, pensa proprio la condensa può crear problemi di falsi contatti soprattutto nei dispositivi di protezione tipo i fusibili soprattutto se cilindrici, in passato sono stato testimone di un quadro comando di un impianto di depurazione parzialmente rovinato dalla condensa che aveva creato condizioni di falso contatto nei portafusibili che sfiammando per il falso contatto avevano portato alla carbonizzazione degll'isolante circostante rovinato dal calore e le scintille causate dai falsi contatti. Ciò era stato causato da un improvvido mancato isolamento stagno da parte dell'utente delle canalizzazione sottoquadro che portavano la condensa delle canalizzazioni a depositarsi sulle pareti del quadro, soprattutto nella stagione fredda polacca, dove si trovava il quadro. Potrà essere una banalità ma il formarsi di umidità e condensa nel'interno quadro è un killer per i quadri elettrici, è sempre meglio cercare in tutti i modi di evitarlo

[Livio Orsini]

7 ore fa, leleviola ha scritto:

prendi semmai in considerazione la questione condizionatore

 

Concordo per le medesime ragioni; inoltre l'esperienza diretta mi ha confermato che è la soluzione migliore.

[dina_supertramp]

15 ore fa, leleviola ha scritto:

La soluzione della protezione in plexigas per HMI la vedo utile, l'ho usata anch'io in paesi molto caldi come l'Egitto dove la radiazione solare faceva e fa tuttora danni, per la questione temperatura esterna interna e delle oscillazioni molto ampie che puoi avere io ti consiglio di non creare aperture con ventole con l'esterno, prendi semmai in considerazione la questione condizionatore che oltre a raffreddare in estate è anche un ottimo deumidificatore e quindi contro la formazione della fastidiosa condensa, pensa proprio la condensa può crear problemi di falsi contatti soprattutto nei dispositivi di protezione tipo i fusibili soprattutto se cilindrici, in passato sono stato testimone di un quadro comando di un impianto di depurazione parzialmente rovinato dalla condensa che aveva creato condizioni di falso contatto nei portafusibili che sfiammando per il falso contatto avevano portato alla carbonizzazione degll'isolante circostante rovinato dal calore e le scintille causate dai falsi contatti. Ciò era stato causato da un improvvido mancato isolamento stagno da parte dell'utente delle canalizzazione sottoquadro che portavano la condensa delle canalizzazioni a depositarsi sulle pareti del quadro, soprattutto nella stagione fredda polacca, dove si trovava il quadro. Potrà essere una banalità ma il formarsi di umidità e condensa nel'interno quadro è un killer per i quadri elettrici, è sempre meglio cercare in tutti i modi di evitarlo

Molto importante ricordarsi di scaricare la condensa dei condizionatori.

Impianto in India, 35 gradi col 90% di umidità. Durante il commissioning abbiamo messo una tanica da 5lt fuori dal qe che i miei colleghi si preoccupavano di svuotare regolarmente.
A fine commissioning lasciamo scritto sui verbali e sulla porta del qe (con un foglio plastificato A3) di svuotare periodicamente la tanica fino al collegamento definitivo dello scarico della condensa verso le tubature del cliente.

E niente, dopo 1 mese ci arrivarono le foto del quadro elettrico con dentro 3 dita di acqua.....vi lascio immaginare il perchè 🤣

E' acqua distillata, non è pericolosa, anzi fa bene all'elettronica
Cit. 
🤣🤣

Modificato: 11 ottobre 2023 da dina_supertramp