Quadri elettrici automazione come iniziare?

[Revben]

Salve a tutti sono un quadrista alle prime armi,sto attualmente realizzando,nell’azienda in cui lavoro,un quadro elettrico con alcune automazioni,ma ho un po’ di difficoltà a capire alcune cose,sapete consigliarmi un libro,o una qualsiasi fonte per imparare qualcosa in più sull’argomento?

sicuramente l’esperienza è la scuola migliore,ma mi piacerebbe velocizzare un po’ il percorso.

 

grazie a tutti

[luigi69]

Ciao    cosa intendi per automazioni ?  Plc o logica a relè  ?  Non automazione di cancelli vero ?

Fai un paio di esempi di dubbi ? 

Libri ce ne sono....ma sostanzialmente   , bisogna partire sia dalle caratteristiche dei componenti  , sia dal sapere leggere o disegnare uni schema

[reka]

un qudrista che segue un disegno o devi proprio inventarti tutto?

[Revben]

Allora automazione si logica a relé,più che dubbi direi poca dimestichezza con gli schemi,spesso anche se comprendo lo schema poi faccio fatica a capire come collegare,mi sbaglio su quello a volte.

per rispondere alla domanda di reka,si il più delle volte ho un disegno,però per l’ultimo quadro abbiamo fatto noi lo schema delle automazioni,io insieme al titolare dell’azienda,anzi più lui che io.

 

grazie delle risposte se avete qualche testo o sito da consigliarmi per studiare un po’ fate pure

[luigi69]

chiedo scusa @Revben , mi era passata di mente la discussione, guardando spesso dal cellulare, non mi funziona la funzione ( gioco di parole ) delle discussioni a cui ho partecipato , per cui ti rispondo in ritardo di una decina di giorni

 

Editrice San Marco , autore Massimo Barezzi

 

Fondamenti di impianti elettrici Civili ed industriali   con schemario ed esercitazioni pratiche

Testo molto ampio , ma lo ritengo valido , era anche utilizzato una una scuola professionale

 

Il 19/10/2023 alle 13:58 , Revben ha scritto:

logica a relé,più che dubbi direi poca dimestichezza con gli schemi,spesso anche se comprendo lo schema poi faccio fatica a capire come collegare,mi sbaglio su quello a volte.

Consiglierei proprio il discorso di approfondire la numerazione dei contatti..ti posso assicurare che è fondamentale , la differenza fra un 13 e 14   ed un 21 22...  avere chiara la numerazione dei contatti NO ed NC , i temporizzatori , come si disegna un contatto ritardato , come leggere in uno schema la tabella di occupazione dei contatti .

 

Nulla ti vieta di procurarti un alimentatore a 24 DC o un semplice trasformatore  ( dipende un po come circuiti ausiliari che tensioni utilizzate )  e fare pratica montando a banco un paio di semplici relè con contatti reciproci o cose simili , da avere  un esempio diretto di come ci si comporta .

Suggerirei anche un buon tester e una lampadina di discreto carico : capire come un trasformatore eroga a vuoto magari 29 volt nonostante sia dichiarato a 24 , e vedere sotto carico la tensione che scende...   provare a fare un po di misure utilizzando appositamente una matassina di cavo molto piccolo , esempio 0,50 mm2 , per vedere su una lunga distanza ( bobina nuova, prendi inizio e fine , senza aprirla o "sprecarla" ) , e capire come non farsi ingannare nelle misure, se un circuito ha il comune a massa come riferimento o una tensione flottante.

insomma..giocarci in tutta sicurezza per imparare ed impratichirsi