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Consiglio impianto dualsplit sottodimensionato


Mer.Ceosk

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Sto facendo alcuni preventivi per l'impianto domestico, mi servono 3 dual split per coprire due piani della casa, totale 6 split, utilizzo raffrrescamento e riscaldamento mezze stagioni, utilizzo 12h estate e 24h inverno.

 

Considerando che devo usarli molto vorrei massimizzare l'efficienza energetica, considerando che un impianto sovradimensionato o anche giustamente dimensionato va incontro a on/off pensavo di sottodimensionare un minimo gli split in modo da aumentare l'efficienza energetica, magari a scapito del tempo in cui raggiungo le temperature desiderate.

 

il tecnico mi ha detto invece che sottodimensionare porta a consumaere di più, invece sovradimensionare a consumare di meno per via dell'iverter, perchè un compressore di grande potenza lavora a giri più bassi, mi ha fatto l'esempio dell' auto: una punto a 120kmh consuma di più di una mercedes con il motore più grande.

 

i 3 dual split sarebbero tutti uguali:

 

Daikin Condizionatore 2 x FTXM20R 2MXM40A Dual Split Perfera Gas R-32 @ 1900€ compresa l'installazione, totale poco  meno di 6000€, installazione senza predisposizione, ma non particolarmente complicata direi. Non è un po caro?

Ho visto che i modelli sono un po vecchiotti, e guardando i valori seer e scoop non proprio esaltati confrontando i top di mitsubishi che vengono più o meno uguale ma con 9000btu invece di 7000btu del daikin

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Alessio Menditto

Basta mettere la taglia non sotto la potenza richiesta, ma il termotecnico ha già fatto il calcolo del bisogno energetico?

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se sono in una situazione di bilico meglio una taglia sotto così mi modula meglio l'inverter verso il basso rispetto ad una taglia sopra in cui sotto un certo consumo non scende e quindi mi fa in on/off, non devo valutare la taglia in bae ad un un utilizzo di 8/12h, io li tengo accesi tutto il giorno.

La stanza è da 20mtq quindi un 9000 è sovradimensionato anche per fare caldo, un 7000va bene, considerando che è sempre accesso andrebbe pure bene un 5000

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Alessio Menditto

Io ti ho chiesto un’altra cosa però, il calcolo lo ha fatto un termotecnico o è la classica supposizione empirica?

Perchè c’è differenza.

20 mt quadri a me non dicono nulla se non so la zona, il piano, l’esposizione al sole, il tipo di muri, di finestre ecc ecc

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li ha fatti l'idraulico impiantista, non un termotecnico ma uno che li monta da anni, la stanza da 20mq ha un clima standalone delonghi in funzione da qualche anno con soddisfazione.

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Alessio Menditto

Appunto, un calcolo empirico, che ci indovina il 90% delle volte, noi in “guasti” abbiamo trattato il 10% dei dimensionamenti fatti male, spero che il tuo installatore abbia fortuna.

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io soprattutto vista l'evoluzione delle stagioni non rischierei un sottodimensionamento, 15gg a 40° esterni con degli split sottodimensionati bastano a mandare in fumo i pochi euro risparmiati nei periodi calmi.

 

 

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sentirò a breve il termotecnico, sono in classe D ai confini con la E (2109 giorni sole) la dispersione dei muri in laterizio classico forati di 30cm dovrebbe essere <1w per mt2k, stanza per 3 lati non protetta. con un pinguino delonghi da  2,5btu/h non ho mai avuto problemi, la sottodimensione in aria fredda credo non ci sarebbe mai non essendoci stata in queste estati torride.

 

Quello che non capisco è il rendimento della macchina in base ai consumi,se fosse sottodimensionato rischio che non riesca a riscaldare /raffreddare totalmente, ma rischio anche che i consumi siano più alti ?

 

in ogni caso si tratterebbe di un sottodimensionamento esiguo vedendo i mt2q e la dispersione dei muri.

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Alessio Menditto

Ma il consumo non è dato dalla macchina, è dato dalle disposizioni di calore, se servono X Kwatt per scaldare, quelli gli devi dare, se è sottodimensionata ci mette di più e rischi di aver freddo, se è sovradimensionata raggiungi la temperatura impostata prima, non vedo assolutamente il senso ad avere una macchina sottodimensionata.

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ma hai fatto un confronto tra i dati delle macchine?

la differenza di rendimento sarebbe molto bassa..

non è che avrai un clima on/off che pendola, sarà comunque un inverte che si ferma e riparte al minimo.

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56 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma il consumo non è dato dalla macchina, è dato dalle disposizioni di calore, se servono X Kwatt per scaldare, quelli gli devi dare, se è sottodimensionata ci mette di più e rischi di aver freddo, se è sovradimensionata raggiungi la temperatura impostata prima, non vedo assolutamente il senso ad avere una macchina sottodimensionata.

 

Io parlo di efficienza che è un altra cosa,  dipende dalla tecnologia della macchina, le calorie sono sempre quelle ma il costo per produrle è diverso. 

Se le richieste di raffrescamento e riscaldamento sono soddisfate da una macchina standalone che si trova al brico cosa mi serve il calcolo esatto delle dispersioni dal termotecnico, se con il pinguino delonghi non ho caldo non l'avrò nemmeno con un 7000btu daikin. Non ho detto che poi non andrò da uno specialista, dico che posso ragionare già con gli elementi che ho per farmi un idea su questa specifica stanza.

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39 minuti fa, reka ha scritto:

ma hai fatto un confronto tra i dati delle macchine?

la differenza di rendimento sarebbe molto bassa..

non è che avrai un clima on/off che pendola, sarà comunque un inverte che si ferma e riparte al minimo.

 

I valori fra le due macchine non sono infatti molto distanti, la potenza nominale in raffrescamento è di 0,44kwh vs 0,56kwh (modello 25r vs 35r). Ma non riesco a trovare la minima delle macchine, se il 35r mi riesce a modulare come il 25r può andare bene anche quello, la potenza minima potrebbe essere identica perchè nella combinazione monosplit la modulazione è esattamente identica, è che non riesco a trovarla nel dual split...

 

questo è il mono

DAIKIN.jpg

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Non riesco a modificare i messaggi, mi dice che il contenuto deve essere approvato prima di essere pubblicato, quindi lo inserisco qui sotto

 

i valori corretti dell' FTXM sono questi, l' FTXZ è l'Ururu Sarara, top di gamma.

Tutti i modelli hanno la stessa modulazione minima a 240watt sulla macchina 2MXM, quindi deduco siano 120w per macchina. i valori fra dual split e mono sono identici, però a logica se utiilzzo 1 split invece che 2 su una macchina dual split dovrei aumentare l'efficienza, questo perchè utilizzo una superficie di scambio maggiore (che dovrebbe avere il 2mxm al posto del rxm)

 

FTXM.png

Modificato: da Mer.Ceosk
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Alessio Menditto

Scusa Mer, ma se sei convinto delle tue opinioni, perché vuoi sentirti dire da noi che non siamo d’accordo che lo siamo?

Io ho argomentato descrivendo come si fa un calcolo rigoroso, tu, ripeto, stai facendo un calcolo empirico, che non è un offesa, è semplicemente un calcolo stimato a occhio e a sentimento, se funziona meglio così.

Per quello che riguarda l’efficienza e i consumi non sono d’accordo, certo avere una macchina efficiente è meglio di una poco efficiente, il fatto è che anche da una poco efficiente isolando bene l’ambiente hai dei risultati che una efficiente ma con ambiente che disperde troppo non hai.

Modificato: da Alessio Menditto
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1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

Scusa Mer, ma se sei convinto delle tue opinioni, perché vuoi sentirti dire da noi che non siamo d’accordo che lo siamo?

Io ho argomentato descrivendo come si fa un calcolo rigoroso, tu, ripeto, stai facendo un calcolo empirico, che non è un offesa, è semplicemente un calcolo stimato a occhio e a sentimento, se funziona meglio così.

Per quello che riguarda l’efficienza e i consumi non sono d’accordo, certo avere una macchina efficiente è meglio di una poco efficiente, il fatto è che anche da una poco efficiente isolando bene l’ambiente hai dei risultati che una efficiente ma con ambiente che disperde troppo non hai.

 

Mi spiego meglio che forse non sono stato abbastanza chiaro:

Io sto chiedendo riguardo l' efficienza della macchina, tu mi rispondi del calcolo del fabbisogno termico della struttura che non c'entra niente con il funzionamento meccanico di una pdc aria/aria, sono cose completamente diverse.

 

Tornando nel tecnico dei numeri, controllando meglio le schede tecniche, la configurazione daikin FTXM-R associata all unità esterna XMR quindi configurazione monosplit ha la stessa resa di un dualsplit FTXM-R associato all' unità 2MXM solo per la funzione estate, quindi si parla di SEER, mentre riguardo l'inverno lo SCOP risulta di un 5/10% inferiore, quale è il motivo di questa differenza?

 

Guardando in dettaglio le rese di un 2MXM-50 abbinato a due FTXM-20R risulta superiore di un 5% rispetto al 2MXM-40 e questo penso dipenda dalla superficie dello scambiatore che verosimilmente è superiore quindi ha una efficienza media superiore. Tuttavia rimane sempre il solito "problema" dello SCOP, che è più scarso rispetto al monosplit. il 2mxm-50 è sovradimensionato rispetto al 2MXX-40 ma porta un efficienza superiore

 

Un altra domanda è questa, utilizzando una configurazione dual split ed 1 solo split accesso i rendimenti di questo sono superiori rispetto all'utilizzo di 2 split in contemporanea?

Modificato: da Mer.Ceosk
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Alessio Menditto

Sull efficienza ti ho dato la mia opinione, è il dato falso su cui si basa ormai tutto, la parola “efficiente” è vuota, non ha senso, è sempre decontestualizzata dal contesto e ci si capisce sempre meno, una Bugatti ha il motore più efficiente di una Fiat 500 1200cc, ma usarla consuma lo stesso più della 500, mettere una cosa efficiente in un contesto deficitario non ha senso.

Modificato: da Alessio Menditto
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Alessio Menditto

Se vuoi scendere nel tecnico, c’è la dimostrazione matematica, ad esempio i vecchi clima che rendevano poco in raffreddamento, in riscaldamento renderebbero di più, perché le perdite elettromagnetiche dell avvolgimento del compressore si riverserebbero nell ambiente, quindi quale orrore i nuovi clima super efficienti d’oggi in riscaldamento rimangono indietro rispetto ai vecchi scassoni, ecco un motivo per cui “efficiente” per me significa molto poco.

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il consumo è tutto nell'unità esterna che è una, se il minimo è 240W rimane quello che sian uno o due split accesi, se con uno i 240 diventano troppi si spegne e se serve si riaccende.

 

i vari valori di scoop e seer io li userei per confrontare macchine diverse a parità di taglia non per schegliere due identiche ma di taglia diversa, la taglia si sceglie solo per le esigenze termiche.

 

ps: l'ururu non è il top di gamma, è un modello più complesso con il controllo dell'umidità mi pare, vale la pena spendere per quello se si hanno problemi ma ad oggi è sicurmaente meglio un clima "normale" e una VMC se si hanno quel genere di problemi. Quando feci i preventivi per casa mia era anche arretrato come modello, non lo avevano mai aggiornato.. non so se adesso è diverso.

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