Controllo Per Presse Eccentriche - Quale prodotto?

[Suppalele]

Salve a tutti!

Ecco il mio primo post...

Per un rifaciemnto di due presse eccentriche, ho deciso di utilizzare i moduli XPS (OT-PVK-BC) della serie Preventa della Telemecanique. Ora, su una pressa, che effettua 40 colpi/min, non ho problemi: tutto funziona come dovrebbe (anche se utilizzare gli schemi consigliati e' stata dura, non essendo molto chiari e riportando alcuni errori..). L'altra, con + di 100 copi/min, ho dei probelmi di velocita' di risposta degli apparecchi: in sostanza, la macchina non si ferma nel PMS ma va un po' oltre, posizionandosi con i Finecorsa in conformazione di blocco. Vorrei sapere se qualcuno di voi mi puo' consigliare altri prodotti (che supportino velocita' superiori agli 80 colpi max del modulo XPS-OT) o un sistema per ovviare al problema.

Grazie a chi vorra' dedicare tempo al mio post.

Ciao, Lele

[solianig]

Occorre Sapere:

Avendo usato un modulo di sicurezza di Grado 4 penso che la macchina è servita da un operatore.....che entra nella zona pericolosa???? o nò.

Come sai sia la Costruzione che la manutenzione Straordinaria delle Presse Eccentriche è regolamenta da una norma specifica, che ullustra tutti i punti che devono essere rispettati per la messa in funzione e l'utilizzo, e non ultimo che il tutto deve essere approvato da un ente preposto, fra quelli abilitati dalla camera di commercio abilitato a questa omologazione, vedi CERMET, quindi non basta la normale autocertificazione del costruttore del quadro e relativo CE sul quadro.

Detto ciò per il tuo problema occorrono diverse informazioni:

Il numero colpi della macchina e fisso a 100/min???

Per tè cosa vuol dire non si arresta al PMS....con colpo singolo o Continuo?????? al variare della lavorazione???

La fermata al PMS per una macchina così veloce quasi 2 colpi al secondo, è molto problematica se ci sono le variabili sotto elencate.

-Numero colpi regolabili, con ampio range.

-Sicuramente Lavorazioni diverse a Probabilmente velocità diverse, quindi inerzia che cambia.

Se esistono queste variabili e si vuole ottenere l'arresto al PMS con più o meno 15° occorre adottare più camme meccaniche di arresto al PMS, inipendentemente da qualsiasi apparecchiatura che si adotti.

Io normalmente uso PLC di sicurezza PILZ, che supportano con appositi moduli certificati la funzione CAM Dinamica, ed in più tutte le altre funzioni necessarie per le presse,

Controllo Bimanuale,

Controllo Finecorsa Mantenimento in Risalita,

Controllo Rottura albero,

Controllo Elettrovalvole,

Controllo Estracorsa PMS,

Controllo Camme,

Controllo Fotocellule di Sicurezza Zona carico,

Controllo Arresto Emergenza Grado 0 e 1,

Controllo Selettore Ciclo,

Per quanto riguarda la Direttiva macchine a riguardo che l'arresto di emergenza deve essere elettromeccanico.......è già in commissione il nuovo progetto di norma che cancellerà questa limitazione....visto che ormai tutti i costruttori di dispositivi di sicurezza hanno a catalogo moduli arresto di emergenza che sono costruiti con componenti elettronici e anche microprocessori.

Spero di essere stato esauriente.

Salute a tutti.

[Mario Maggi]

Caro suppalele,

il tuo post e' rimasto a lungo senza risposte anche perche' sei stato molto parco nello scrivere. Date i dati!

Hai la certezza che il problema sia dovuto al modulo e non ad un problema di azionamento? Motore? Freno? Frizione? Trasmissione? Elettronica di potenza?

Ciao

Mario

[Suppalele]

Saluti a tutti!

Scusate il ritardo, ma sono rimasto lontano dalla tastiera per un po'!!

Dunque...

Riassumendo:

- La macchina lavora a velocita' fissa: non ci sono variatori meccanici o elettronici. Quindi i circa 100 colpi al minuto, al netto di possibili piccole variazioni dovute all'inerzia (piccole, in quanto la produzione e' sempre la stessa), rimangono costanti.

- Le parti meccniche/idrauliche (frizione, valvole, freno, etc.) sono a posto: frizione revisionata, valvole del tipo apposito per applicazioni del genre, etc. Inoltre, prova sperimentale, ho visto che al comando di apertura delle valvole della frizione corrisponde un'attuazione veloce, decisa e sicura (alias non ci sono "scorrimenti")

- La lavorazione avviene a colpo singolo: l'operatore posiziona il pezzo nello stampo, tenendolo in posizione manualmente in posizione sicura, comanda il maglio con pedale, e la macchina si deve arrestare al PMS concludendo la fase di lavorazione.

- L'errore di arresto (che produce a volte un colpo aggiuntivo non richiesto, a volte una extracorsa di 1/2 giro) non avviene in maniera sistematica: capita che la macchina riesca a completare 3/4 cicli di lavoro correttamente per poi iniziare a dare problemi a singhiozzo.

A seguito delle innumerevoli prove di regolazione, posso senza errore dire che la causa dei miei mali e' il modulo XPS. Ho deciso, sia come via sperimentale di trouble-shouting, sia per poter mettere in condizioni il cliente di produrre dei pezzi in consegna, ho deciso, dicevo, di aggiungere un ulteriore controllo, un fc aggiuntivo per il controllo esatto del punto di comando dell'arresto. Questo Fc agisce sul circuito delle valvole senza pero' bypassare il controllo del XPS. Coaudiuva il modulo nella determinazione precisa del punto di arresto. Tutti i controlli propri del XPS (controllo extracorsa, controllo automantenimento, etc.) rimangono attivi. Con questo sistema funziona tutto correttamente (senza pero' le necessarie garanzie di sicurezza).

Ho trovato che anche Siemens realizza moduli di questo tipo . qualcuno li ha utilizzati? sono paragonabili al XPS?

PEr solianig: quindi, dovrei far effettuare la certificazione di Tutta la macchina, non e' necessario solo usare apparecchiature corrette?

Salute a tutti! e Grazie per le risposte.

[sala]

Se non ricordo male, il modulo XPS-OT è in grado di arrivare fino a 120colpi/min. Anche i finecorsa che rilevano la posizione delle camme devo essere in grado di sostenere e rispondere a velocità importanti. Spesso ho utilizzato il finecorsa Telemecanique tipo XCMF1022 con buoni risultati.