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contattore per "staccare" un piano a induzione


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Ciao.

 

Ho un piano a induzione con assorbimento massimo di 7.2kw, quindi diciamo 32A di corrente max. Voglio usare un contattore per staccare l'alimentazione al piano (in un contesto di gestione dei carichi piu' "granulare" rispetto al solito carichi prioritari e non prioritari).  Quindi in via del tutto teorica il contattore potrebbe essere usato per staccare una corrente di 32A (in teoria, perche' in pratica quel piano non e' mai andato oltre i 22A).

Non mi e' pero' chiaro in quale categoria AC-* ricada un impiego del genere, ovvero il distacco di carichi (fortemente?) induttivi.

E di conseguenza non sono sicuro di come dimensionare il contattore.

Qualcuno mi puo' aiutare?

 

Grazie e buon anno.

 

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Maurizio Colombi
10 minuti fa, terraj ha scritto:

ovvero il distacco di carichi (fortemente?) induttivi.

I contattori sono calcolati e classificati per tutti gli usi e, per questi usi, hanno una "portata" in Ampere specifica.

Se ritieni che il piano ad induzione sia puramente induttivo, dovrai scegliere la categoria AC-3, come per i motori, non c'è niente di più induttivo di un motore.

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non ne capisco l'utilità però, il piano cottura lo si usa "in presenza" senza programmazione, con che criterio lo staccheresti?

 

 

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mrgianfranco

Per mé la pastasciutta che cucina è un "carico" molto prioritario!... Vedermi staccare il piano mentre son a metà cottura farebbe girarli altamente! 

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chissà quanto fa bene alle elettroniche del piano cottura, continuare a fare accendi/spegni, togliendo alimentazione...

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4 hours ago, Maurizio Colombi said:

I contattori sono calcolati e classificati per tutti gli usi e, per questi usi, hanno una "portata" in Ampere specifica.

Se ritieni che il piano ad induzione sia puramente induttivo, dovrai scegliere la categoria AC-3, come per i motori, non c'è niente di più induttivo di un motore.

 

E' quello il problema, non so come ritenere il carico di un piano ad induzione. Ha correnti di spunto alte come un motore e quindi  con picchi di x4 o x5 i 32A nominali? Ne dubito.

E in ogni caso servirebbe solo per staccare.

Certo posso andare sul sicuro e prendere un contattore da 32A in AC3 e addio. Ammeso di trovarlo in un formato che entri in una centralina domestica normale.

 

O se invece usassi i poli del contattore in parallelo per staccare solo la fase?

Il rating in AC3 e' per polo quindi se diciamo avessi un contattore a due poli con rating a 20A AC3 per polo allora dividendo la fase verso il piano in parallelo su quei due poli dovrebbe essere in grado di gestire 32A in AC3.

 

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Livio Orsini
12 minuti fa, terraj ha scritto:

Certo posso andare sul sicuro e prendere un contattore da 32A in AC3

 

Si è una scelta corretta. Purtroppo ci sono dimensioni fisiche, al di sotto delle quali non è possibile andare. Anche ipotizzando un relè statico ala fine c'è poi da prevedere il dssipatore.

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continuo a non capire con che criterio lo farai funzionare e perchè perdere tempo e soldi sul piano ad induzione che non andrebbe nemmeno considerato nel sistema di controllo dei carichi.

 

 

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