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PLC Forum


motore mola fatica a partire


pepp59

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Ciao a tutti e buon anno,

che per me inizia con un problema: dopo aver forzato la mola fino a fermarla, il motore fatica a partire e lo fa solo se gli do una spintarella. Guardando sul forum ho visto che potrebbe essere un problema di condensatore (ha quasi 40 anni e anche se l'ho usata raramente, ci può stare) e quindi, anche se esternamente non denota alcun danneggiamento, l'ho sostituito con uno di capacità leggermente maggiore che avevo in casa, ma il problema resta, come si vede dal video

Devo dire che mi ha stupito il fatto che l'originale fosse un 82 microfarad 220-250V: ho letto che ci vogliono almeno 450V per gestire un aumento di tensione iniziale dovuto a risonanza (cinese, per le mie competenze) e con un calcolatore online https://calcolator.it/calcolatore-condensatore-motore-monofase/ vien fuori che per quella capacità il cosfi di un motore da 370W a 220V dovrebbe essere di 0,30. Mi sembra molto strano, anche considerando che è stato costruito in Romania nel 1986 forse non badando molto alla qualità (anche se ha sempre funzionato bene, per me mie esigenze).

A questo punto, dove potrebbe essere il problema? Forse in quel dispositivo che si vede nelle foto e che ha queste sigle: Electro Aparatai 1BY5750-0 e COD-6281-8-12-86 (sembra una data)?Di cosa si tratta?

Attendo consigli, grazie in anticipo

foto 1 - Componente sconosciuto mola Valex.jpg

foto 2 - Componente sconosciuto mola Valex.jpg

foto 3- Dati targa mola Valex.jpg

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Livio Orsini
11 minuti fa, pepp59 ha scritto:

mi ha stupito il fatto che l'originale fosse un 82 microfarad 220-250V:

 

Ne sei sicuro? Potrebbe essere 8,2µF. 82µF sembrano troppi anche a me per 370W nominali.

 

Se il condensatore ha 40 anni, probabilmente ha perdite elevate

Bisognerebbe esser sicuri della validità del condensatore che avevi in casa. Se anche quello aveva qualche anno alle spalle, specialmente se è rimasto mesi e mesi senza alimentazione, potrebbe essere in cattivo stato.

 

Poi se anche con un condensatore in perfetto stato fatica a partire, fatto che denota mancanza di coppia, è il segnale che quel motore ha gravi problemi: se non è defunto, è molto prossimo a tirar le cuoia.😟

 

Potrebbero esserci spire in corto in uno o in entrambi gli avvolgimenti. però bisogna aprire il motore per verificarlo.

 

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Grazie per le dritte, Livio. domani controllerò e ti farò sapere. Però, anche considerando che ha 40 anni e che magari in Romania non avevano il massimo della tecnologia, un cilindro da 7x3cm mi pare davvero tanto per 8,2µF. Ho dei condensatori nuovi da 220µF 400V che misurano 4x2,5cm, però sono elettrolitici... e qui perdonami l'ignoranza: devo metterne uno elettrolitico o no? Nell'originale non ci sono indicazioni di quale tipo sia. Nella foto li vedi entrambi e puoi leggere anche i dati dell'originale.Condensatoreoriginaleenuovo.thumb.jpg.732f8c4687de0f9ba7608721d628e335.jpg

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non puoi metterne uno elettrolitico. esploderebbe. secondo me' vai a qualsiasi brico e compera uno da 8 microfarad x motori e vedi

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Livio Orsini
11 ore fa, pepp59 ha scritto:

un cilindro da 7x3cm mi pare davvero tanto per 8,2µF.

 

Assolutamente no! Sono dimensioni compatibili anche con condensatori che si producono oggi!

Non sono elettrolitici comuni come quelli che hai fotagrafato!

Devono essere condensatori per corrente alternata, quindi non possono essere polarizzati come gli elettrolitici normali.

Sono elettrolitici specifici per alternata, non polarizzati, quindi di dimensioni molto maggiori.

In questa stessa sezione trovi una discussione che tratta un problema simile al tuo, li ho inserito un link per un condensatore da 5µF - 450Vac; controlla le dimensioni e vedrai che forse sono anche maggiori del tuo.

 

11 ore fa, pepp59 ha scritto:

Nella foto li vedi entrambi e puoi leggere anche i dati dell'originale.

 

A parte la tolleranza del 50% (Sic!!) sul valore di capacità, dato che non depone molto bene sulla qualità del componente, puoi leccere chiaramente 200/250 VCA, questo indica che è un condensatore specifico per corrente alternata, anche se il dato di tensione, a mio giudizio, lo qualifica come poco adatto ad un tensione di rete di 230 Vca +/-10% (207V - 253V)

Modificato: da Livio Orsini
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grazie ai vostri consigli è tutto (quasi) sistemato. Ho sostituito il condensatore con uno da 4µF che avevo comprato per la lavatrice: il motore parte con fatica, ma con una spintarella ho visto che prende in qualche secondo la sua velocità e anche mettendolo sotto sforzo non rallenta, il che significa che gli avvolgimenti sono a posto. Ora comprerò un condensatore un po' più grande (consigliate un 12,5 o un 20?) e lo installerò per dare nuova vita alla mia mola.

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Livio Orsini

12,5µF è già una capacità troppo elevata, circa 50% in più dell'originale. Se la usi per brevi periodi, pochissimi minuti, può anche andare, altrimenti rischi di arrostire il motore.

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grazie per il suggerimento, Livio. A questo punto starei su un "classico" 8µF, oppure compro un 2µF e lo collego in parallelo al 4µF che ho adesso, portando il valore totale 6µF?

 

 

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22 minuti fa, pepp59 ha scritto:

oppure compro un 2µF e lo collego in parallelo al 4µF che ho adesso, portando il valore totale 6µF?

Mi sorge spontanea una domanda: Perché? C' era un 8µF che andava da Dio, perchè devo fare un accrocchio con 2 condensatori ed avere un valore di 6µF che non è il valore corretto per quel motore, perchè devo prendermi una simile briga?

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osservazione perfetta, Aquaman. O stavo pensando ad altro o volevo complicarmi la vita: in entrambi i casi c'è una soluzione più semplice 🙂. Grazie!

 

 

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