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PLC Forum


Sistema SensiCare Electrolux o PreciseWash AEG: caso unico?


trivial105

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Perdonate ma, avendo sempre usato classiche lavatrici  di vecchia generazione con cestello da circa 40 litri, sto facendo un po' di fatica ad entrare nella logica di questi maxi-cesti da almeno 55/60 litri, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei tempi di lavaggio.

 

Escludiamo le slim dal ragionamento. Ipotizziamo che io ora acquisti una lavatrice standard, litro più litro meno: tutte sono in grado di lavare comodamente 5/6 kg di bucato (togliamo il marketing che ne dichiara 7-8-9-10-11....). E' evidente che la possibilità che capiti di fare il cosiddetto "mezzo carico" è piuttosto alta, e per quanto ci si possa ben organizzare è difficile sfruttarla sempre in tutta la sua capienza. Di conseguenza ci si può ritrovare a lavare pochi kg di bucato con tempi inutilmente lunghi, dalle 3h in su. Credo sia anche uno spreco energetico.

 

A questo problema  mi pare che le case rispondano con le seguenti soluzioni

 

1) I cicli rapidi, con durate variabili, ma inevitabilmente destinati a rinfrescare pochi capi poco sporchi e a bassa temperatura.

 

2) una funzione "turbo" da applicare ai normali programmi (tipo lo SpeedPerfect di Bosch), sacrificando però l'efficienza energetica.

 

3) programmi appositamente pensati per essere "adattivi", tipo il programma Automatico di Asko e se ho capito bene l'AI di LG

 

4) il classico programma Eco 40-60, che però adatta non solo il tempo in base al carico, ma anche la temperatura, scendendo per piccoli carichi anche a 20/30°

 

in questo panorama mi pare che una risposta diversa arrivi da Electrolux/AEG che con il loro sistema SensiCare/PreciseWash promettono di rendere adattivi TUTTI i programmi di base, ovvero Cotone, Sintetici, Mix e Delicati, e a tutte le temperature. Infatti il frontalino delle loro macchine espone la scritta 1-8kg e non semplicemente 8kg.

 

E' così? Vorrei sapere se in principio il mio ragionamento è corretto e cosa ne pensate in particolare del sistema SensiCare / Precisewash, grazie! 

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21 ore fa, trivial105 ha scritto:

"turbo" da applicare ai normali programmi (tipo lo SpeedPerfect di Bosch), sacrificando però l'efficienza energetica.

la funzione turbo riduce si il tempo ma aumenta anche di 10°C la temperatura del ciclo così da evitare quello che accade con tutte le altre lavatrice se usate con i cicli brevi (che non raggiungono mai la temperatura impostata.

 

21 ore fa, trivial105 ha scritto:

loro macchine espone la scritta 1-8kg

tutte permettono di caricare 1-8kg, electrolux non sta inventando nulla di nuovo da 20 anni a sta parte (ultima innovazione il JetSystem Zanussi o la RobotLine?) ma ora non ha minimamente senso prendere un loro prodotto sia per qualità che prezzo (forse si salvano ancora le accaricadallalto per i cuscinetti sostituibili). 

 

Anche li, mettiamo caso mi sbagliassi ed effettivamente in electrolux stanno progettando qualcosa di nuovo al posto di fare il nulla e male, bisognerebbe prendere una macchina e studiarsi i cicli, solo così si hanno delle risposte; come sto facendo io con la Hisense (Askosense).


Secondo me è un po una burlonata sta cosa, perchè, a naso, stanno ad indicare solamente il fatto che carica la quantità di acqua necessaria solamente in base a quanto è carica la macchina... cosa che fanno tutte dai tardi anni 80 a sta parte. Sul fatto che tutte adattino i tempi è vero, c'è chi dimezza i tempi (asko) e chi taglia 10-15min man mano senza però farlo vedere a display (come mi capita di vedere sulla Hotpoint Aqualtis)

 

Indipendentemente dalla macchina io prenderei una piccola, magari un progetto ipercollaudato come Bosch serie 4 (con agitatori in metallo) e farei lavorare la macchina le ore che le servono usando sempre tutte le accortezze che sono segnate nel forum.

 

Inoltre, anche se fosse vera sta cosa che fanno le electrolux, non la prenderei mai in considerazione come macchina per il semplice fatto che hanno i cuscinetti di pastafrolla, l'elettronica è affidabile meno di un aggeggio di Temu. Tutto questo me lo aspetterei da un marchio piccolo, non da un colosso del genere, anche perchè i loro prezzi non sono per niente concorrenziali per delle macchine che di innovativo o robusto hanno poco e nulla.

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Non è più del tutto vero che cuscinetti ed elettronica Electrolux siano tutto questo schifo.

E le Serie 4 non sono più quelle classiche.

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49 minuti fa, Ciccio 27 ha scritto:

cuscinetti ed elettronica Electrolux siano tutto questo schifo.

sono effettivamente migliorate?

il centro ricambi dove passo a prendere il decalcificante della macchina del caffè lo trovo sempre pieno di electrolux in riparazione (anche nuove) e guardando le note delle riparazioni sono tutte o con schede ko o con cuscinetti sfondati (e rimangono li perchè non hanno il via libera del proprietario). L'ultima volta, 2 settimane fa, c'erano due serie 900 nuove di pacca (una con scheda ko e una con perdite dal cesto) e una asciugatrice serie 800 con scritto "non scalda" (presumo circuito frigo ko?). 
Anche qui sul forum non è proprio un marchio famoso per l'affidabilità.

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perry ti ringrazio dell'intervento ma mi sembra che hai girato un po' intorno alla questione. non volevo un giudizio di merito sul marchio, che probabilmente ha tutte le pecche di cui parli, ma capire se OGGETTIVAMENTE propongono qualcosa di diverso dalla concorrenza da questo punto di vista.

 

4 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

c'è chi dimezza i tempi (asko)

ok, ma è un programma "Automatico" dedicato a parte, non è applicabile ai programmi standard Cotone, Delicati, Sintetici, se è quel particolare tipo di rotazione/intensità che cerco.

 

4 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

chi taglia 10-15min man mano senza però farlo vedere a display (come mi capita di vedere sulla Hotpoint Aqualtis)

ok, una differenza di tempo irrisoria, forse dovuto alla minore acqua da riscaldare?

 

4 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

anche se fosse vera sta cosa che fanno le electrolux

quindi riconosci anche tu che sarebbe una unicità! questo è il punto che vorrei dipanare.

 

oggi se metto 2kg di asciugamani in una qualsiasi macchina da 8kg e avvio il programma Cotone, me li lava con i tempi degli 8kg (quarto d'ora più quarto d'ora meno). Se invece ho una AEG o una Electrolux me li lava con un tempo poporzionato al carico.
Anzi c'è da aggiungere che, se non si è soddisfatti del lavoro del sensore di carico, hanno anche una funzione Time Manager dove imposti tu manualmente la durata di ogni programma secondo 4 livelli pre-impostati, ed è applicabile a tutti i cicli tradizionali. 

 

Anche io li trovo dei plasticoni un po' giocattolosi, però mi sembra che abbiano una flessibilità di programmazione notevole!

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Sarà che non ho sentito critiche sulle "Ardolux", infatti anche la nostra in ormai 10 anni non cede...

Comunque anche Candy dovrebbe avere il fuzzy logic. Infatti per esempio riduce di un risciacquo in caso di carico ridotto. Idem per Ardolux, a mia memoria.

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considera che ad esempio miele, con carichi ridotti toglie sempre parecchio in base ai programmi

quelle più vecchie tolgono fino a 40 minuti solo in determinati programmi, avendo comunque cicli abbastanza brevi, mentre ad esempio la w1 da 9 kg adegua il tempo in quasi tutti i programmi

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19 ore fa, Ciccio 27 ha scritto:

Comunque anche Candy dovrebbe avere il fuzzy logic

allora siamo a 2 case

 

32 minuti fa, borgo77 ha scritto:

miele, con carichi ridotti toglie sempre parecchio in base ai programmi

ah ecco, ho letto adesso, lo chiamano AUTOMATISMO QUANTITA'

allora saliamo a 3 case (Electrolux/AEG, Candy, Miele)

 

 

Modificato: da trivial105
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21 minuti fa, Ciccio 27 ha scritto:

C'è anche Indesit, col Water Balance. 😉

ma influisce significativamente anche sui tempi? a giudicare dal nome sembra una cosa che riguarda solo il carico di acqua che, come direbbe @perryfranz18, è una cosa che già fanno tutte dagli anni '80...

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ohibò, ma leggendo sul manuale delle serie 4...allora anche Bosch!? 

solo che non viene pubblicizzata come "feature" caratterizzante...



 

Screenshot 2024-02-23 16.17.11.png

Modificato: da trivial105
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Mi scrivono inoltre dal servizio clienti:

 

Quote

 

Con riferimento alla Sua richiesta, la informiamo che il riconoscimento automatica del carico sarà attivo in tutti programmi. I valori effettivi possono differire dai valori indicati nella tabella dei programmi, a causa dell'influsso di pressione dell'acqua, durezza e temperatura di ingresso, temperatura ambiente, tipo, quantità e grado di sporco della biancheria, detersivo utilizzato, oscillazioni dell'alimentazione della corrente e delle funzioni di supplementare attivate.  

 

 

 

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Fu la gloriosa Sangiorgio italiana ad essere tra le prime a montare un comune pressostato meccanico tarato ad un livello abbastanza basso, ma con un' isteresi ridotta, quando ancora i timer erano quasi tutti meccanici, e levò dal cruscotto il pulsante di mezzo carico. Poi altre marche la seguirono, e quel pulsante non servì più per selezionare il livello basso del pressostato, ma per eliminare il carico di acqua supplementare a tempo per i risciacqui (es. Merloni), oppure eliminare un loro scarico intermedio per ridurre a 3 i risciacqui totali nel ciclo cotone (es. Zanussi).

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Secondo me, Electrolux, ormai allo sfacelo (vedendo Porcia) sta pubblicizzando come feature unica anche il fatto di avere una pompa di scarico. 
Lascerei stare qualsiasi loro cosa e mi terrei molto lontano, non sono più gloriosamente Made in Sweden o a Porcia, ma prodotti mediocri che non valgono quello che costano. 

 

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eppure le vedo molto presenti nelle grandi catene, superate forse solo da LG. e anche online si leggono molti commenti, tendenzialmente positivi...boh!

 

comunque la faccenda del taglio dei tempi ancora non mi è chiara del tutto...ho ripescato un vecchio post di un utente che si lamenta della durata dei programmi della Serie 4...
 

 

Modificato: da trivial105
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18 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

Secondo me, Electrolux, ormai allo sfacelo (vedendo Porcia) sta pubblicizzando come feature unica anche il fatto di avere una pompa di scarico. 
Lascerei stare qualsiasi loro cosa e mi terrei molto lontano, non sono più gloriosamente Made in Sweden o a Porcia, ma prodotti mediocri che non valgono quello che costano. 

 

Eppure le Ardolux ucraine non sono affatto male, anzi. 😉

La nostra si prende una decina di minuti per misurare il carico. Quando è proprio piena, quindi quasi sempre, accorcia di 5 minuti (poi, vabbè, se li riprende se sbilancia in centrifuga), altrimenti taglia anche di una buona mezz'ora, se ricordo bene, quando il Time Manager è lasciato alla massima durata.

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