Condensatori DC-bus inverter Omron Sysdrive 3G3FV da 4.0kW

[mc1988]

Ciao a tutti,

mi chiedo se qualcuno abbia mai sostituito i condensatori sul DC-bus di un inverter come quello in oggetto.

Il manuale raccomanda di "manutenere" i condensatori ogni circa 15000 ore di funzionamento, ma non ho trovato alcuna indicazione precisa in merito.

Immagino che non sia un enorme problema aprire l'inverter, accedere al DC-bus e sostituire i condensatori, ma comunque preferirei farlo sulla scorta di indicazioni e non così "all'avventura".

Trattandosi di un inverter vecchiotto e di cui non ho backup, preferirei allungarne la vita utile in attesa di un revamping della macchina.

PS. spesso all'accensione del lunedì mattina l'inverter va in allarme SC ("short circuit") e dopo qualche tentativo di accensione inizia a funzionare senza più manifestare ulteriori problemi sino allo spegnimento. Il manuale peraltro non associa l'allarme SC ad un difetto dei condensatori, bensì ad un probabile corto a valle dell'inverter, resta il fatto che provando il cavo da inverter a motore ed il motore risulta ok l'isolamento di entrambi. Ho pensato che magari l'inverter possa "interpretare" come corto circuito il picco di assorbimento all'accensione di condensatori scarichi, ormai in perdita (avendo superato ampiamente le 15000 ore di vita utile); quando i condensatori iniziano a caricarsi, insistendo con le accensioni (cosa che sicuramente abbrevia ulteriormente la vita dell'inverter!) l'allarme SC cessa poi di essere visualizzato. Da qui l'intenzione che ho esposto.

Grazie

mc1988

 

 

 

Modificato: 12 marzo da mc1988

[NovellinoXX]

31 minuti fa, mc1988 ha scritto:

"manutenere" i condensatori ogni circa 15000 ore di funzionamento

Manutenere i condensatori significa misurare l'ESR e misurare la corrente di dispersione alla tensione di targa

( misurare l'isolamento con il semplice tester non basta). 

All'atto pratico fai prima a cambiarli con identici di pari o superiore qualità.

Modificato: 12 marzo da NovellinoXX

[Lucky67]

La butto lì, se i parametri che devi trasportare non sono molti, non ti conviene, data la taglia, cambiare tutto l'inverter? Se poi farai il revamping macchina riutilizzarai l'inverter "nuovo".

[Livio Orsini]

13 ore fa, mc1988 ha scritto:

Il manuale raccomanda di "manutenere" i condensatori ogni circa 15000 ore di funzionamento, ma non ho trovato alcuna indicazione precisa in merito.

 

Le 15000 ore indicate sono la semivita calcolata statisticamente di questi condensatori.

In altri termini dopo questo intervallo di tempo, mediamente, questi condensatori cominciano a degradarsi; il principale parametro che peggiora, in genere, è lo ESR (Equivalente Serie Resistance) che rappresenta le perdite.

Sul degrado più o meno rapido hanno molta influenza sia il numero di accensione e spegnimenti, sia i picchi di corrente assorbita dal DC bus.

Solitamente, una volta raggiunto il termine della semivita, si consiglia la sostituzione dei condensatori perchè, da quel momento in poila probabilità di guasti aumenta in modo esponenziale con il trascorrere delle ore di funzionamento.

[mc1988]

23 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

All'atto pratico fai prima a cambiarli con identici di pari o superiore qualità.

E' quello che intendo fare... ma non alla cieca.

 

10 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Le 15000 ore indicate sono la semivita calcolata statisticamente di questi condensatori.

In altri termini dopo questo intervallo di tempo, mediamente, questi condensatori cominciano a degradarsi; il principale parametro che peggiora, in genere, è lo ESR (Equivalente Serie Resistance) che rappresenta le perdite.

Sul degrado più o meno rapido hanno molta influenza sia il numero di accensione e spegnimenti, sia i picchi di corrente assorbita dal DC bus.

Solitamente, una volta raggiunto il termine della semivita, si consiglia la sostituzione dei condensatori perchè, da quel momento in poila probabilità di guasti aumenta in modo esponenziale con il trascorrere delle ore di funzionamento.

Mi è tutto chiaro.

Ma non ho nè gli schemi circuitali interni dell'inverter nè una procedura, anche sommaria, indicata dal manuale. In pratica allo stato attuale toccherebbe aprire e... sostituire.

Quello che mi aspetto di trovare è uno o più elettrolitici in perdita (che non controllerei singolarmente, ma sostituirei a tappeto) o anche la resistenza di limitazione della corrente di carica (di "inrush") guasta (quella ovviamente la controllerei). Per un inverter trifase 400V da 4.0kW nominali mi aspetto di trovare una resistenza in ceramica da 10-15ohm e 10-15 watt.

 

Ciao

mc1988