FabrizioVA Inserito: 16 ottobre 2008 Segnala Inserito: 16 ottobre 2008 Buongiorno a tutti.Sto procedendo alla revisione di una vecchia pressa per stampaggio di termoindurenti ed il quadro d'automazione e' finito.Sulla pressa sono montati due piani riscaldanti le cui resistenze elettriche sono attualmente connesse all' impianto di alimentazione tramite prese CEE NON interbloccate.Nel quadro, oltre ai rele' statici di comando ho previsto un contattore principale asservito al selettrore d'inserzione per cui in caso necessiti intervenire e' possibile disinserire la parte di potenza anche ora.Mi chiedo se ai sensi delle norme (ora non ho qui con me la 60204-1 e non so se ne faccia menzione) debba sostituire quelle vecchie prese con altre dotate di interruttore e interblocco.Logicamente direi di si' perche' cosi' l'operatore sarebbe in ogni modo costretto a sezionare prima di togliere la spina mentre non e' scontato che tolga prima corrente usando il selettore...Voi che dite ?Grazie
Benny Pascucci Inserita: 16 ottobre 2008 Segnala Inserita: 16 ottobre 2008 ....ora non ho qui con me la 60204-1 e non so se ne faccia menzione....La nuova Norma CEI 44-5 “Sicurezza del macchinario - Equipaggiamento elettrico delle macchine - Parte 1: Regole generali”. sostituisce la Norma CEI EN 60204-1 ed. 1998
Del_user_23717 Inserita: 17 ottobre 2008 Segnala Inserita: 17 ottobre 2008 Posso chiederti come mai le resistenze dei piani riscaldanti siano connesse al quadro elettrico di comando tramite presa/spina? E' per un' esigenza di movimentazione della pressa in fase di apertura chiusura? Se è un operazione ciclica, non puoi sfruttare un segnale esterno (fine corsa, proximity, ecc..) per diseccitare il contattore che comanda cavo + presa + spina + resistenza, in modo da non delegare all' operatore l'apertura sotto carico delle resistenze? O comunque la manovra sul selettore per aprire il circuito.Siccome però parliamo di ambienti di lavoro, e non so comunque quali siano i rischi connessi a tali operazioni, se proprio non si vuole rischiare quanto detto, metti l'interblocco e buona notte.Però ti confesso che non sono molto convinto dell' insieme...
FabrizioVA Inserita: 17 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 17 ottobre 2008 Effettivamente il distacco della spina avverrebbe solo nel caso servisse rimuovere i piani scaldanti dalla pressa, in genere... mai, anche perche' la sostituzione delle eventuali resistenze guaste non lo richiede.Io li avrei connessi ad una scatola di derivazione con morsetti ma cosi' le han fatte a suo tempo.
MABE Inserita: 17 ottobre 2008 Segnala Inserita: 17 ottobre 2008 Attenzionead eseguire revisioniIl responsabile diventi ora tuDevi rivedere quindi tutto il sistema di sicurezza macchinasecondo me devi riprogettarla tenendo in considerazione anche la UNI EN ISO 13849-1 e la CEI EN 62061Stiamo parlando poi di una pressa: sicuro di non rientrare nell'allegato IV della Direttiva Macchine?
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