Ilaria07 Posted Wednesday at 08:29 AM Report Posted Wednesday at 08:29 AM Buongiorno mio cognato ha acquistato un paio di anni fa un appartamentino al mare . La casa è dotata di impianto di climatizzazione estiva ed invernale con pompa di calore canalizzata che praticamente ha mandato in pensione la caldaietta a gas . Non c’è documentazione di tale impianto e a detta di altri condómini ,le pdc le aveva installate circa 5/7 anni fa ,anche in altri appartamenti,un artigiano/idraulico “in nero”,datosi ormai alla macchia. Non è dato sapere se la pdc l’ avesse acquistate l’idraulico oppure l’ex proprietario . Per certo ,almeno un altro condómino l’aveva acquistata personalmente e poi fatta installare dal suddetto idraulico. Niente documentazione e certamente niente f-gas. Il climatizzatore ha perso efficienza e dovrebbe chiamare un tecnico per verificare che non ci sia perdita di gas (r32). Senza la registrazione fgas un tecnico può fare manutenzione sulla pdc? Gli altri sostengono di non aver mai avuto problemi per riparazioni e manutenzioni fatte da terzi . Se si tiene la macchina così a cosa si va incontro ? È possibile regolarizzare la macchina su fgas? grazie
Alessio Menditto Posted Wednesday at 08:41 AM Report Posted Wednesday at 08:41 AM Il “certificato” di installazione e l’iscrizione alla banca dati Fgas lo deve fare chi lo monta, se questo non c’è non c’è. Il tecnico Fgas che verrà, cerca la perdita di gas, la ripara, rilascia fattura e documento che è stato fatto tutto secondo regolamento Fgas e basta così.
Ilaria07 Posted Wednesday at 01:05 PM Author Report Posted Wednesday at 01:05 PM 4 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Il “certificato” di installazione e l’iscrizione alla banca dati Fgas lo deve fare chi lo monta, se questo non c’è non c’è. Il tecnico Fgas che verrà, cerca la perdita di gas, la ripara, rilascia fattura e documento che è stato fatto tutto secondo regolamento Fgas e basta così. Ma da qualche parte ho letto che è il proprietario responsabile di eventuali inadempimenti Per esempio in in caso di guasto , il tecnico comunica l’intervento ,immagino debba citare la matricola o qualche identificativo della macchina sul portale fgas . ma se la macchina non è presente o risulta ancora in carico a chissà chi ma installata a casa di tizio? Ovviamente immagino che il tecnico che viene a casa ,sapendo che la macchina non è censita ,sia ben felice di fare tutto in stile “ammiocuggino” ma da qualche parte salterà pit fuori che questa macchina è installata da chissà chi
Alessio Menditto Posted Wednesday at 01:26 PM Report Posted Wednesday at 01:26 PM (edited) Ricominciamo: la Fgas non traccia il climatizzatore in sé come macchina, traccia il GAS che è dentro la macchina. Chiarito questo velenoso particolare, chi vende la macchina vende anche il gas, e “scheda” il compratore, che quindi lo Stato sa essere il proprietario del gas e suo responsabile. Questo clima lo puoi tenere in cantina, oppure lo puoi fare installare da una ditta certificata che comunicherà allo Stato ti è stata montata a regola Fgas. Se a te manca questa certificazione, o la trovi per conto tuo, o un installatore non può dichiarare il falso di avertela montata che non è stato lui. Chiarella è espertissima di queste cose burocratiche e scenderà in dettagli appena legge, ma ripeto se tu te la sei trovata in casa d non sai nulla di chi l’ha comprata e installata, non si può falsificare documenti per farti un piacere, semplicemente dichiari che te la sei trovata e se c’è un guasto chiami un tecnico che dopo la riparazione ti rilascerà tutta la documentazione di quello che ha fatto lui. Edited Wednesday at 01:28 PM by Alessio Menditto
Chiarella88 Posted Wednesday at 01:38 PM Report Posted Wednesday at 01:38 PM Diciamo che il sistema di censimento fgas ha ancora mooooolta strada da fare. l’obbligo è subentrato nel 2019, prima non esisteva (o per meno esisteva un sistema che si chiama ispra ma penso che a utilizzarlo saremo stati in 3) con questo voglio dire che tutte le macchine installate prima del 2019 non sono registrate da nessuna parte a meno che non sia siano stati eseguiti sul circuito refrigerate interventi.. ci saranno milioni di macchine non registrate perché non hanno mai avuto bisogno di ricariche. (Io personalmente ne ho 2) quindi fai intervenire il tecnico abilitato fgas che, se ricaricherà il gas, eseguirà la relativa registrazione. non importa che prima non esisteva, può avere un’installazione prima del 2019 quindi risulta comunque in regola. Diverso è il discorso nel caso fosse maggiore dei 12 kW che subentrano anche obblighi sui catasti regionali e, per lo meno in Lombardia, i controlli ci sono
Ilaria07 Posted Wednesday at 06:18 PM Author Report Posted Wednesday at 06:18 PM 4 ore fa, Chiarella88 ha scritto: Diciamo che il sistema di censimento fgas ha ancora mooooolta strada da fare. l’obbligo è subentrato nel 2019, prima non esisteva (o per meno esisteva un sistema che si chiama ispra ma penso che a utilizzarlo saremo stati in 3) con questo voglio dire che tutte le macchine installate prima del 2019 non sono registrate da nessuna parte a meno che non sia siano stati eseguiti sul circuito refrigerate interventi.. ci saranno milioni di macchine non registrate perché non hanno mai avuto bisogno di ricariche. (Io personalmente ne ho 2) quindi fai intervenire il tecnico abilitato fgas che, se ricaricherà il gas, eseguirà la relativa registrazione. non importa che prima non esisteva, può avere un’installazione prima del 2019 quindi risulta comunque in regola. Diverso è il discorso nel caso fosse maggiore dei 12 kW che subentrano anche obblighi sui catasti regionali e, per lo meno in Lombardia, i controlli ci sono Grazie mille per le delucidazioni . Mi pare di capire che in sostanza ci stiamo agitando da giorni per una legge europea applicata all’italiana … Ma continuo a non capire ,per questa macchina (oggi hanno controllato ,c’è una targhetta che riporta anche quella che credo sia la data di produzione ,2020) chi ne risponde se è stata installata evidentemente dopo il 2019,da qualcuno che non ha le certificazioni fgas? Leggo di controlli a campione ,ma da parte di chi è in base a quali parametri? Ma se il tizio ha acquistato la macchina “e mio cugino” l’ha installata comprando il gas al brico o,da quanto sto leggendo in giro ,in altri mille modi possibili non tracciati(pare non sia così difficile) ,non se ne verrà mai a capo . Premetto che ignoro se queste macchine al momento dell’acquisto abbiano a bordo il gas o se dovrà essere acquistato a parte . Esiste un modo di verificare se sul CF del precedente proprietario risulta in carico questa macchina?(nel caso l’avesse acquistata direttamente lui ). È stato interpellato ma ..non ricorda . In ogni caso la paura era quella di chiamare un tecnico e che scattasse una qualche denuncia . Mi pare che questo pericolo non ci sia . Ma il meccanismo di controllo “in Italia” continua a sfuggirmi . Oltretutto ho una pdc installata con superbonus da ditta che dopo il 110 si è dissolta ,ho dovuto chiamare il Cat in autonomia per il primo avvio e temo di scoprire che anche quella sia non registrata su fgas. Ignoravo di dover fare ricerca sul portale per verificare se la ditta fosse o meno certificata .
Alessio Menditto Posted Wednesday at 06:29 PM Report Posted Wednesday at 06:29 PM Ma adesso non diamo addosso alla povera Italia anche se non serve, il controllo è semplicemente una triangolazione, tu compri un clima e chi te lo vende deve dichiarare che tu l’hai comprato, come dicevo da questo momento tu sei responsabile del gas. Questo clima lo puoi montare, lo puoi tenere in soffitta ma devi sapere che sarà SEMPRE sotto la tua responsabilità. Ora siccome il clima non l’hai comprato tu, non l’hai fatto montare tu, te lo sei trovato, la palla resta a chi l’ha comprato ed è segnalato nella banca dati Fgas. Tu devi stare serena e se il clima va male il tecnico Fgas esce e te lo ripara. Non sei tu registrata in banca dati ma chi l’ha comprato, sempre che sia stato registrato. L’italia può fare controlli campione ma al nominativo di chi l’ha comprato, se l’ha preso abusivamente in un autogrill a Civitavecchia, per lo stato il clima non esiste. E non spetta al tecnico che te lo ripara denunciare alla banca dati Fgas che tu ce l’hai, a che titolo dovrebbe farlo poi?
Alessio Menditto Posted Wednesday at 06:34 PM Report Posted Wednesday at 06:34 PM 12 minuti fa, Ilaria07 ha scritto: l’ha installata comprando il gas al brico I clima non sono venduti vuoti, sono già pieni di gas, si acquista illegalmente al brico o posti simili grazie ad un acrobazia burocratica ILLEGALE ma tollerata, qui si che noi italiani siamo campioni, nel caso il clima perde e uno se lo vuole riparare da se, cosa che sempre non si può fare, anche perché un tecnico Fgas il gas non lo compra al Brico.
Chiarella88 Posted Wednesday at 06:40 PM Report Posted Wednesday at 06:40 PM 3 minuti fa, Ilaria07 ha scritto: chi ne risponde se è stata installata evidentemente dopo il 2019,da qualcuno che non ha le certificazioni fgas? Se non hai il nome dell’installatore e gli fai causa o qualcosa del genere, nessuno. la questione finisce così Mi è capitato di sentire che un installatore è stato multato perché stava installando un clima in posto pubblico e, sempre su segnalazione, è uscita l’autorità (non so se finanza, camera di commercio o qualche società che si occupa di ambiente) e non aveva i regolari permessi. Poi mai sentito altro comunque i problemi veri iniziano quando ci sono contenziosi legali che allora si verifica tutto. Non ho mai sentito di controlli casa per casa come avviene con le caldaie. Il sistema avrebbe dovuto funzionare che X negozio vende la pdc a privato e viene registrato sul portale la vendita. Si registra che privato acquista questa macchina con questa matricola (deve farlo il negozio). a questo punto io installatore intervengo per installartela. La questione è che io installatore non ho la possibilità di vedere se sotto il nome del privato c’è una macchina acquistata, quindi faccio la mia registrazione con il cf del cliente e siamo tutti a posto. il portale non dice “hey amico sotto questo codice fiscale risulta questa macchina acquistata, verifica che sia corretta e procedi a registrare l’installazione” il fatto che non ci sia questo controllo incrociato fa venire meno il senso di tutto il sistema. ripeto il sistema è così quindi bisogna rispettare la legge ovviamente. l’unico modo per verificare un impianto è inserire la matricola e un codice attributo al momento della prima registrazione. inutile dire che senza quel codice non si può fare nulla e se avessi quel codice non saremmo qui a parlarne. comunque le pompe di calore sono pre caricate di un quantitativo di gas, solo se le tubazione superano determinate lunghezze va aggiunto, in caso contrario si usa quello già di precarica
Ilaria07 Posted Wednesday at 07:32 PM Author Report Posted Wednesday at 07:32 PM 49 minuti fa, Chiarella88 ha scritto: Se non hai il nome dell’installatore e gli fai causa o qualcosa del genere, nessuno. la questione finisce così Mi è capitato di sentire che un installatore è stato multato perché stava installando un clima in posto pubblico e, sempre su segnalazione, è uscita l’autorità (non so se finanza, camera di commercio o qualche società che si occupa di ambiente) e non aveva i regolari permessi. Poi mai sentito altro comunque i problemi veri iniziano quando ci sono contenziosi legali che allora si verifica tutto. Non ho mai sentito di controlli casa per casa come avviene con le caldaie. Il sistema avrebbe dovuto funzionare che X negozio vende la pdc a privato e viene registrato sul portale la vendita. Si registra che privato acquista questa macchina con questa matricola (deve farlo il negozio). a questo punto io installatore intervengo per installartela. La questione è che io installatore non ho la possibilità di vedere se sotto il nome del privato c’è una macchina acquistata, quindi faccio la mia registrazione con il cf del cliente e siamo tutti a posto. il portale non dice “hey amico sotto questo codice fiscale risulta questa macchina acquistata, verifica che sia corretta e procedi a registrare l’installazione” il fatto che non ci sia questo controllo incrociato fa venire meno il senso di tutto il sistema. ripeto il sistema è così quindi bisogna rispettare la legge ovviamente. l’unico modo per verificare un impianto è inserire la matricola e un codice attributo al momento della prima registrazione. inutile dire che senza quel codice non si può fare nulla e se avessi quel codice non saremmo qui a parlarne. comunque le pompe di calore sono pre caricate di un quantitativo di gas, solo se le tubazione superano determinate lunghezze va aggiunto, in caso contrario si usa quello già di precarica Grazie ancora . Ora ho più chiaro questo gran casino 57 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: I clima non sono venduti vuoti, sono già pieni di gas, si acquista illegalmente al brico o posti simili grazie ad un acrobazia burocratica ILLEGALE ma tollerata, qui si che noi italiani siamo campioni, nel caso il clima perde e uno se lo vuole riparare da se, cosa che sempre non si può fare, anche perché un tecnico Fgas il gas non lo compra al Brico. Si,i questi giorni ne sto sentando di ogni 😬
Alessio Menditto Posted Wednesday at 07:42 PM Report Posted Wednesday at 07:42 PM Tu devi ascoltare solo noi, la gente parla a vanvera e meno sa più parla. Tu dirai chi ti dice abbiamo ragione noi qui? Semplicemente perché qui riportiamo esattamente gli articoli di legge che servono a risolvere i tuoi dubbi, gli altri danno interpretazioni personali, quello che qui si dice lo puoi verificare in Gazzetta Ufficiale.
Ilaria07 Posted Wednesday at 07:53 PM Author Report Posted Wednesday at 07:53 PM 8 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Tu devi ascoltare solo noi, la gente parla a vanvera e meno sa più parla. Tu dirai chi ti dice abbiamo ragione noi qui? Semplicemente perché qui riportiamo esattamente gli articoli di legge che servono a risolvere i tuoi dubbi, gli altri danno interpretazioni personali, quello che qui si dice lo puoi verificare in Gazzetta Ufficiale. E ti ringrazio per la pazienza . per altro è vero che spulciando un po’ ovunque ,di ditte sanzionate con 100.000 euro di verbale e denunce penali non ne ho trovate . Ci tenevo a che non fossero mio cognato e mia sorella i primi 🤣
Alessio Menditto Posted Wednesday at 07:56 PM Report Posted Wednesday at 07:56 PM 1 minuto fa, Ilaria07 ha scritto: di ditte sanzionate con 100.000 euro di verbale e denunce penali Esattamente quello è la multa e la denuncia penale riservata a chi manipola gas refrigeranti senza averne i requisiti Fgas, ma non è il tuo caso, non sei tu che lo ripari in fai da te, tu devi solo essere sicura di chiamare una ditta certificata Fgas.
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