ETR Inserito: 10 aprile Segnala Inserito: 10 aprile Ciao a tutti, volevo chiedere un consiglio per la realizzazione di un sistema di commutazione per la gestione di due linee in corrente continua, per l'alimentazione dei sistemi interni di un impianto. Una linea (primaria) è fornita dal cliente (24 V DC 40 A), mentre la linea di backup è interna al quadro con un alimentatore switching 3F da 40 A. Visto che i vari moduli ridondati dei vari costruttori non presuppongono una diversificazione delle linee (citano sempre 2 sistemi identici e solitamente loro proprietari) e non gestiscono esattamente una selezione, ma tutt'al più un parallelo, non ritengo che facciano al mio caso. A questo punto, avrei pensato di realizzare un piccolo sistema con una commutazione elettromeccanica tra le due linee (2 teleruttori opportunamente dimensionati per sezionarle), comandati da un rele di monitoraggio (alimentato dal quadro, controlla che la linea del cliente sia presente), supportato da un modulo a diodi a valle dei teleruttori, per precauzione e con un capacitore, per garantire l'istante di commutazione senza interruzioni. Il sistema è più complicato di quello che si potrebbe trovare in commercio in un solo componente ma come detto, nella manualistica non ci sono esempi chiari di quello che dovrei realizzare. Non ho necessità di un sistema UPS nel quadro e per quello che ho pensato, allo spegnimento del quadro, tramite l'interruttore generale, avrei il distacco anche della linea continua del cliente. La necessità è quella di garantire la massima continuità di esercizio anche se ovviamente ci sono delle limitazioni (il guasto del circuito di monitoraggio, aprirebbe la linea principale del cliente, anche se questa fosse presente, per esempio). Buona giornata Ennio
luigi69 Inserita: 10 aprile Segnala Inserita: 10 aprile (modificato) Ho letto veloce, Ennio , non so se centro il problema, ma la linea primaria da 40 A del cliente , è gia fornita in bassa ? se invece con un alimentatore, provare a commutare il trifase del primario degli alimentatori . 40 A in DC non sono la fine del mondo ma, appunto , per evitare contattori generosi di dimensione Ma se capisco il problema, bisognerebbe anche e comunque farsi un "giochetto" di diodi per ricavare sempre e comunque un 24 Vdc per comandare gli scambi . 3 ore fa, ETR ha scritto: tramite l'interruttore generale, avrei il distacco anche della linea continua del cliente. da pensare un attimo , ovvero.... 3 ore fa, ETR ha scritto: (alimentato dal quadro, controlla che la linea del cliente sia presente) ma tutto sto casino 😁 ( perdonami la parola, inteso in modo scherzoso ) perchè ti serve assolutamente un 24 sempre presente ? cioè uno switching lo considero affidabile comunque , hai da tenere in piedi qualcosa in particolare ? se il cliente ti dice : voglio una alimentazione di scorta...facendo l'avvocato del diavolo , e se si brucia la bobina di uno dei teleruttori di scambio ? usare dei diodi di potenza ? giocare sul tuo switching per alzare o abbassare di poso il 24 , in maniera che i diodi stessi facciano la selezione ? Modificato: 10 aprile da luigi69 errori ortografia
ETR Inserita: 11 aprile Autore Segnala Inserita: 11 aprile Ciao Luigi, in Enel, in una centrale di sottoservizi la tensione DC la ricevevo da loro a 110. Nel mio caso la BT la ricevo dal cliente perché è centralizzata in UPS (gestita da loro), ma occasionalmente devo poter utilizzare una mia autonoma (per esempio lavori di manutenzione lato loro). Considera che il mio processo in linea teorica deve rimanere attivo per più ANNI continuativamente (quindi tutte le considerazioni del caso di conseguenza te le risparmio). Da una ricerca di questi giorni, di specifico non ho trovato nulla, se non soluzioni ridondanti, però SEMPRE simmetriche (che non è il mio caso, perché non ho esattamente un clone del mio alimentatore dall'altra parte). Ennio
Livio Orsini Inserita: 11 aprile Segnala Inserita: 11 aprile In gere queste commutazioni hanno il sensore sulla presenza di alternata, se l'alternata è assente per più di un semiperiodo avviene la commutazione, così da evitare un'interruzione. Sarà difficile, anzi io ritengo impossiible, trovare un dispositivo che effettui quello che desideri. Dovresti costruirtelo tu. In teoria non è difficile: basta un comparatore di tensione che sente quando la 24V del cliente scende al dis otto di un soglia. Il comparatore andrà a comandare l'apertura del relè sul lato cliente e la chiusura del relè sul lato quadro. Io ti consiglio l'uso di relè a stato solido perchè aprire e chiudere correnti continue dell'ordine di 40A consumerebbe i contatti in poco tempo; a meno di usare relè elettromeccanici specifici per continua come, ad esempio, i vecchi contattori su barra che venivano impiegati sui motori cc.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora