Enzo_vin Inserito: 11 aprile Segnala Inserito: 11 aprile (modificato) buonasera a tutti, spero sia la sezione giusta. ho una saldatrice 2x230x senza N, con schema elettrico che posso pubblicare, che vorrei convertire in monofose. Sapete aiutarmi nel cablaggio per condensatore? Grazie Modificato: 11 aprile da Enzo_vin
Livio Orsini Inserita: 12 aprile Segnala Inserita: 12 aprile 8 ore fa, Enzo_vin ha scritto: ho una saldatrice 2x230x senza N In altri termini stai dicendo che la saldatrice è alimentata da una rete bifase da 230V. Se è così puoi alimentarla trasnquillamente con una rete monofase 230V
Enzo_vin Inserita: 12 aprile Autore Segnala Inserita: 12 aprile errore mio: 3x230v 4 fili, 3 fasi + terra Schema elettrico: urly.it/3195rb
mrgianfranco Inserita: 12 aprile Segnala Inserita: 12 aprile 2 ore fa, Enzo_vin ha scritto: 3x230v 400V 3+T ?
Livio Orsini Inserita: 12 aprile Segnala Inserita: 12 aprile lo schema non posso vederlo perchè il firewall e l'antivirus bloccano la connessione per potenziali infezioni dal sito. Comunque usare il condensatore per la terza fase "sintetica" non mi sembra una soluzione, anche perchè il condensatore, oltre alla rotazione di fase, causerà comunque una caduta di tensione. La soluzione più corretta sarebbe la sostituzione del ponte raddrizzatore attuale con uno monofase in grado di supportare tutta la corrente necessaria. Teoricamente, se l'attuale ponte reggesse la corrente totale, potresti alimentare solo 2 delle 3 fasi, con una tensione monofase. Il vero problema è la differenza di corrente assorbita. IL mono fase assorbe 1,73 volte la corrente assorbita in trifase. Quindi 2 rami del ponte lavoreranno con correte 1,73*i e l'altro rimane scarico. Anche il ripple peggiora, ma questo non è un grosso problema.
Enzo_vin Inserita: 12 aprile Autore Segnala Inserita: 12 aprile 1 ora fa, Livio Orsini ha scritto: lo schema non posso vederlo perchè il firewall e l'antivirus bloccano la connessione per potenziali infezioni dal sito. Comunque usare il condensatore per la terza fase "sintetica" non mi sembra una soluzione, anche perchè il condensatore, oltre alla rotazione di fase, causerà comunque una caduta di tensione. La soluzione più corretta sarebbe la sostituzione del ponte raddrizzatore attuale con uno monofase in grado di supportare tutta la corrente necessaria. Teoricamente, se l'attuale ponte reggesse la corrente totale, potresti alimentare solo 2 delle 3 fasi, con una tensione monofase. Il vero problema è la differenza di corrente assorbita. IL mono fase assorbe 1,73 volte la corrente assorbita in trifase. Quindi 2 rami del ponte lavoreranno con correte 1,73*i e l'altro rimane scarico. Anche il ripple peggiora, ma questo non è un grosso problema. Ho provato semplicemnte a mettere due fasi sulla 230 mono, ma ha pochissima 'forza'
Enzo_vin Inserita: 12 aprile Autore Segnala Inserita: 12 aprile 1 ora fa, mrgianfranco ha scritto: 400V 3+T ? di base si, ma anche 3*230v+t
luigi69 Inserita: 12 aprile Segnala Inserita: 12 aprile 4 minuti fa, Enzo_vin ha scritto: Ho provato semplicemnte a mettere due fasi sulla 230 mono, ma ha pochissima 'forza' Purtroppo si , ha radice di 3 " in meno " Te ne accorgi perché non eroga la corrente necessaria , e con elettrodi grandi non riesci materialmente a saldare
Enzo_vin Inserita: 12 aprile Autore Segnala Inserita: 12 aprile (modificato) Soluzioni @luigi69? od alternative? Modificato: 12 aprile da Enzo_vin
max.bocca Inserita: 12 aprile Segnala Inserita: 12 aprile Hai cambiato anche l'arrangiamento 220/380v?? Riferimento 60 e alimentare R T ?
Enzo_vin Inserita: 12 aprile Autore Segnala Inserita: 12 aprile 6 minuti fa, max.bocca ha scritto: Hai cambiato anche l'arrangiamento 220/380v?? Riferimento 60 e alimentare R T ? Si, ho provato ad alimentare combinazioni di 2 fasi lasciandone una 'libera'. 6 minuti fa, max.bocca ha scritto:
Livio Orsini Inserita: 12 aprile Segnala Inserita: 12 aprile Io pensavo si trattasse di una saldartrice ad inverter, invece è una normale elettromeccanica a trasformatore. Qui non c'è molto da fare. Puoi pensare ad un inverter mono-trifase ma difficilemente si trovano che siano in grado di erogare la potenza richiesta; puoi pensare anche ad un motogeneratore o gruppo elettrogeno. Però son tutte soluzioni che costerebbero molto di più dell'acquisto di una moderna saldatrice monofase ad inverter.
luigi69 Inserita: 12 aprile Segnala Inserita: 12 aprile @Enzo_vin si scusami, filo non elettrodo come diceva @max.bocca la morsettiera dentro alla saldatrice. Esistevano alcune versioni bifase, quindi si poteva in questa no.... È una saldatrice con il traino del filo separato ? Se si , recuperi il traino con la sua scheda elettronica, e prendi un puro generatore in continua , ovvero le saldatrici statiche ad inverter ESA o ergus ecc ecc adatte per elettrodo/tig , con possibilità di usare ed invertire + e meno o. Ma forse il gioco non vale la candela , nel senso se il traino ha tanti anni
Enzo_vin Inserita: 12 aprile Autore Segnala Inserita: 12 aprile Non si riesce a risolvere, bene, grazie a tutti
gianni2000 Inserita: 19 aprile Segnala Inserita: 19 aprile Se non ti sei ancora arreso fai questo tentativo, scollega fisicamente l'avvolgimento primario e il secondario del trasformatore, isola i fili del primario e cortocircuita tra di loro i due fili del secondario, vedrai che la corrente alla pinza sarà maggiore. Può essere che non sia ancora sufficiente ma tentare costa poco.
max.bocca Inserita: 19 aprile Segnala Inserita: 19 aprile @gianni2000 prova a fare uno schemino, io non ho capito come risulterebbe il circuito
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