faustopax Inserito: 13 aprile Segnala Inserito: 13 aprile Buongiorno e buona domenica delle Palme, in allegato un quadro elettrico attualmente presente in una casa dove farò una mini ristrutturazione. La ristrutturazione tra le altre cose prevederà l'aggiunta di un piano cottura ad induzione di potenza 7KW. Volendo separare meglio l'impianto (passerò da 3 kW a 4.5 kW), ho ipotizzato uno schema aggiornato che allego anch'esso. Le mie domande sono, il quadro elettrico va ampliato? Quello in immagine sembra da 8 moduli, il dimensionamento vi sembra corretto? A vostra opinione mi consigliereste una configurazione diversa? I bipolari sulle prese le considerate inutili visto il sezionamento? Infine non dovendo fare attività murarie (solo rimozione e messa in opera di piastrelle, tinteggiatura ed ovviamente l'impianto elettrico come in figura) mi hanno consigliato di fare la CILA, è corretto? Non basta solo la certificazione del nuovo impianto elettrico? Scusate tutte queste domande, ma ho cercato tutto in una unica discussione. Grazie Fausto
faustopax Inserita: 13 aprile Autore Segnala Inserita: 13 aprile Buongiorno ho dimenticato il frigorifero... vabbè un'altra linea a parte con MT da 16 A sempre sotto al differenziale che dite?
Maurizio Colombi Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Lo schema che hai inserito potrebbe andare bene, ma tutto quanto l'impianto sarà supportatto da un solo differenziale che avrà dei seri problemi a resistere alle dispersioni fisiologiche di tutti gli apparecchi. Credo che la soluzione migliore si quella di ampliare il quadretto esistente con uno da almeno 24 moduli e trasformare tutti i magnetotermici, anche quelli nuovi, in magneto-termici differenziali, in modo di avere più sicurezza e selettività. Se hai certezza assoluta che le linee "lavatrice / scaldabagno" e ""forno / lavastoviglie" sono dirette dal centralino puoi azzardare una divisione , altrimenti ti conviene posare due linee nuove.
max.bocca Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Magnetotermico termico 32A a valle di un generale da 25A ???? Cambia tutto, ai 12 moduli, se prendi MTD da 1Midulo li trovi A AC F e risolvi tutto. Il generale deve avere il potere d'interruzione adeguato al punto di dove si trova, magari da 6KA...
faustopax Inserita: 13 aprile Autore Segnala Inserita: 13 aprile 3 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Lo schema che hai inserito potrebbe andare bene, ma tutto quanto l'impianto sarà supportatto da un solo differenziale che avrà dei seri problemi a resistere alle dispersioni fisiologiche di tutti gli apparecchi. Credo che la soluzione migliore si quella di ampliare il quadretto esistente con uno da almeno 24 moduli e trasformare tutti i magnetotermici, anche quelli nuovi, in magneto-termici differenziali, in modo di avere più sicurezza e selettività. Se hai certezza assoluta che le linee "lavatrice / scaldabagno" e ""forno / lavastoviglie" sono dirette dal centralino puoi azzardare una divisione , altrimenti ti conviene posare due linee nuove. Ciao, grazie della risposta l'idea è quella di rifare le linee, quelle dell'accoppiata degli elettrodomestici e linea dedicata per il piano ad induzione, tanto si tratta solo di un muro dove praticamente passa tutto, praticamente ogni modulo che ho proposto deve diventare da due posti, ma tieni presente che è una casa di vacanza.
faustopax Inserita: 13 aprile Autore Segnala Inserita: 13 aprile 2 ore fa, max.bocca ha scritto: Magnetotermico termico 32A a valle di un generale da 25A ???? Cambia tutto, ai 12 moduli, se prendi MTD da 1Midulo li trovi A AC F e risolvi tutto. Il generale deve avere il potere d'interruzione adeguato al punto di dove si trova, magari da 6KA... Potresti specificare meglio la tua idea, 6 Ka o 6 kW? Poi il magnetotermico lo lascio così di tipo ac altrimenti non ha senso il differenziale, metto direttamente un modulo generale che faccia mi ripari sia dal carico massimo che dalle dispersion di terra 3 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Lo schema che hai inserito potrebbe andare bene, ma tutto quanto l'impianto sarà supportatto da un solo differenziale che avrà dei seri problemi a resistere alle dispersioni fisiologiche di tutti gli apparecchi. Credo che la soluzione migliore si quella di ampliare il quadretto esistente con uno da almeno 24 moduli e trasformare tutti i magnetotermici, anche quelli nuovi, in magneto-termici differenziali, in modo di avere più sicurezza e selettività. Se hai certezza assoluta che le linee "lavatrice / scaldabagno" e ""forno / lavastoviglie" sono dirette dal centralino puoi azzardare una divisione , altrimenti ti conviene posare due linee nuove. Ciao, grazie della risposta l'idea è quella di rifare le linee, quelle dell'accoppiata degli elettrodomestici e linea dedicata per il piano ad induzione, tanto si tratta solo di un muro dove praticamente passa tutto, praticamente ogni modulo che ho proposto deve diventare da due posti, ma tieni presente che è una casa di vacanza.
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