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ispezione funzionario


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Inserito:

Buongiorno , mi è stata recapitata una lettera da parte della mia provincia in cui si dice che a giugno di quest'anno verrà un funzionario incaricato a verificare che la caldaia sia in regola con le manutenzioni ecc...

 

Premesso che sono molto tranquillo , anche perchè ho sostituito la caldaia a dicembre, quindi ho sia libretto nuovo sia la prima accensione da parte della ditta che ha la manutenzione con relativa prova fumi e dichiarazione di conformità fatta dall'idraulico.

 

La caldaia è ubiacata in lavanderia con 2 finestre che si affacciano sulle bocche di lupo....la domanda è la seguente...il funzionario potrebbe contestarmi che non ci sia un foro di presa d'aria per la caldaia. 

 

Ringrazio a chi vorrà rispondermi.

 

Enrico

 

In teoria la finestra potrebbe dirmi che si può chiudere....


Inserita:

Ciao indubbiamente il foro di aerazione deve stare sempre aperto, quindi per me la finestra aperta non è a norma. Altra cosa hai comunicato che la caldaia è stata cambiata? Nella mia provincia una volta sostituita per quattro anni sei esonerato dalla verifica fumi. 

Inserita:

chi faceva la manutenzione alla caldaia vecchia non lo segnalava nel rapportino la cosa della presa d'aria? e nel collatudo della nuova?

 

se non è scritto potresti semplicemente smontare un'anta.

 

tieni presente che se è richiesta una presa d'aria un motivo ci sarà...

 

 

Inserita:

Ricordo che anni fa accettavano il foro sul doppio vetro della finestra.

Però chiederei prima di farlo fare..

Inserita:

Credo che la caldaia sia a condensazione, se ha il tubo di pressa aria che va all'esterno, non serve il foro aperto, ma basta che il locale sia aerabile, cioè che ci sia una finistra apribile. Se nvece la caldaia aspira dal locale allora il foro lo devi avere.

Inserita:
1 ora fa, Simone Baldini ha scritto:

Credo che la caldaia sia a condensazione, se ha il tubo di pressa aria che va all'esterno, non serve il foro aperto, ma basta che il locale sia aerabile, cioè che ci sia una finistra apribile. Se nvece la caldaia aspira dal locale allora il foro lo devi avere.

 

le caldaie a camera aperta non sono installabili da anni, se non in specifici casi (collettori di scarico collettivi)

3 ore fa, puffo inventore ha scritto:

Buongiorno , mi è stata recapitata una lettera da parte della mia provincia in cui si dice che a giugno di quest'anno verrà un funzionario incaricato a verificare che la caldaia sia in regola con le manutenzioni ecc...

 

Premesso che sono molto tranquillo , anche perchè ho sostituito la caldaia a dicembre, quindi ho sia libretto nuovo sia la prima accensione da parte della ditta che ha la manutenzione con relativa prova fumi e dichiarazione di conformità fatta dall'idraulico.

 

La caldaia è ubiacata in lavanderia con 2 finestre che si affacciano sulle bocche di lupo....la domanda è la seguente...il funzionario potrebbe contestarmi che non ci sia un foro di presa d'aria per la caldaia. 

 

Ringrazio a chi vorrà rispondermi.

 

Enrico

 

In teoria la finestra potrebbe dirmi che si può chiudere....

 

In che provincia risiedi?

E' stata fatta regolare denuncia di impianto  al catasto impianti?

 

Inserita:

grazie mille delle vostre risposte , rispondo un po' a tutti , sia l'idraulico sia chi mi ha fatto la prima accensione non mi ha mai parlato di prese d'aria , hanno sempre detto che andava tutto.

bene. 

 

Non ho precisato , ma la caldaia è a condensazione e  aspira dall'esterno sono sicuro  , quindi come dice Simone Baldini deduco che siano sufficienti le finestre apribili.

 

Mi è venuto un dubbio perchè il funzionario potrebbe contestarmi il fatto che le finestre possano essere chiuse , invece se ci fosse il foro , sarebbe una cosa più sicura.  

 

Ma io mi chiedo , cosa ci viene a fare il controllo che la caldaia ha 5 mesi ?  

 

Grazie!!

Mariuz , sono della provincia di Brescia , e la caldaia è registrata regolarmente al catasto ( curit. )

Inserita: (modificato)

Ti hanno cambiato il codice catasto per caso?
Almeno qui in ER il codice catasto non dovrebbero cambiarlo, aggiornano solo la documentazione.
Se l'installatore accatasta come nuovo impianto è possibile che siano venuti a ispezionare il vecchio.

Modificato: da DavideDaSerra
Inserita:

Ciao, forse in Abruzzo è presente un’altra normativa 😱😇,ex legge 10/91,la presa di aerazione deve essere presente a parte per la caldaia, ma perché è alimentata a metano, se un tubo del metano attraversa una stanza questa deve avere dei foro di aerazione sia in basso sia in alto

Inserita:

Rispondo a davide serra , il codice per il catasto è uguale all'altra caldaia quella vecchia che ho smaltito,  difatti come dici tu , hanno solo sostituito il libretto con uno nuovo quando mi hanno installato la caldaia e hanno tenuto lo stesso numero di codice catasto.

 

Sono curioso di vedere la prova fumi che effettuerà.....i valori... mi dirà che andrà tutto bene....almeno spero la caldaia ha 5 mesi.....🤣

robertice
Inserita:
Il 29/04/2025 alle 12:23 , rubio2002it ha scritto:

se un tubo del metano attraversa una stanza questa deve avere dei foro di aerazione sia in basso sia in alto

No, basta che ci sia un'apertura verso l'esterno....non fissa

Le prese d'aria servono se bruci gas in ambiente

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