Vai al contenuto
PLC Forum


Conduttore Di Terra - DIMENSIONI


ASPIRANTE

Messaggi consigliati

Ciao a tutti se qualcuno,per piacere,può confermarmi quanto segue.

Sto eseguendo la messa a terra di un appartamento civile,impianto sezionato in 4 linee ognuno coi suoi organi di controllo e sicurezza (termo+ diff);ogni linea ha la dorsale di 4 mm ^2 e,quindi,parimenti anche i PE di eguale sezione.

Vi chiedo se il conduttore di terra,dal collettore al pozzetto,debba essere di 16 mm^2 (rame).

Ciao a tutti.

p.s. esiste una regola per calcolare i conduttori dimensionare i conduttori di terra ?.

Link al commento
Condividi su altri siti


Grazie Vinlo....un'ultima cosa:è consigliabile,a prescindere dalla tipologia del terreno,aggiungere dei sali ?

Se si:vanno messi nel pozzetto dal collo del picchetto ? Intendo: la soluzione deve occupare solo il volume del pozzetto,o seguire soprattutto l'interramento del dispersore stesso ?

Ciao e grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti.La soluzione la devi versare nel pozzetto. poi dovresti misurarla .per vedere quanti om ti da .Un buon valore, + o - 10 om, se non li raggiugi , dovrai aggiugere un'altra puntazza, sino a raggiungere, quel valore. A distanza minima, 5m + o -

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Barone...scusami però non mi è chiara la cosa,la soluzione la metto in ogni caso ?O misuro prima la RT e mi accerto che sia nei parametri ?

Infine :nel caso la usassi, dovrei misurare la resistenza della sola soluzione ?In tal caso,scusami se dico una sciocchezza,mi ero preposto di misurare col metodo della lampadina la RT (alimentazione lampada fra fase e filo di terra,non preoccuparti imp.non condominiale,amperometro in serie per mis.gli A,voltmetro fra terra e pot 0 o neutro,dalle due letture ricavavo la Rt,dovrebbe essere non > di 1600 ohm ).

La R della soluzione come la misurerei ?

Grazie ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Aspirante,All'ora , la soluzione la devi versarenel pozzetto,per misurarla, ci vuole uno strumento che si chiama: misuratore di terre, con la lampadina, non puoi vedere,se è efficiente, prima di tutto interviene il differenziale (salvavita),per fare quella prova dovresti collegare la fase a monte del differenziale,devi mettere un carico, almeno, di 2 KW, mettendo in parallelo un volmetro, e vedi quanta caduta di tensione, cè , quanta più alta e la tensione, migliore e la terra .Mi dici che non hè condominiale, all'ora puoi arrivare a 20 om.PS se devi fare quella prova sopra citata, stai attento che non hai nessuna protezione, perche hai baipassato il differenziale, molto probabilmente interviene il magnetotermico del contatore ENEL,guarda se trovi qualche elettricista, che abbia lo strumento,per farla misurare, Al morsetto, una volta stretto, metti un po di vasellina, per evitare l'ossidazione . la puntazza che misura ha se il terreno e buono puoi piantarlo da m1/5o Fammi sapere,Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci

Barone e Aspirante.... :unsure: ....i vostri, più che discorsi da elettricisti, sembrano dissertazioni da aspiranti stregoni.... :rolleyes:

Sali, amperometri, voltmetri, mancano solo le code di rospo e la bacchetta magica...... :unsure:

Mettiamola così.....i sali non servono a una benemerita mazza!!!!!

La resistenza di terra si misura con uno strumento detto misuratore di terra e non ricorrendo a metodi artigianali.

Modificato: da Benny Pascucci
Link al commento
Condividi su altri siti

. Caro Pascucci,se hai letto bene il mio post, ho citato : MISURATORE DI TERRE . *****

********************Nota del moderatore.******************

Tolta parte inutilmente polemica ed al limite dell'offesa personale verso un moderatore.

Si ricorda, ancora una volta, a tutti gli utenti che il regoalmento vieta espressamente messaggi polemici o, peggio, offensivi nei confronti di altri utenti. Inoltre eventuali richieste di spiegazioni o critiche all'operato di un moderatore devono essere effettuate esclusivamente tramite MP o email.

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

Per barone rosso

per fare quella prova dovresti collegare la fase a monte del differenziale,devi mettere un carico, almeno, di 2 KW, mettendo in parallelo un volmetro, e vedi quanta caduta di tensione, cè , quanta più alta e la tensione, migliore e la terra .

Solo per mia mera curiosità; il voltmetro, va messo in parallelo "a che cosa"? :rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti

Dunque con i dati a disposizione calcoliamoci la resistenza di terra:

Tensione tra fase e puntazza 230V (Presumibile) :rolleyes:

Corrente che attraversa il circuito 2kW/230V=8,7A (grossomodo; non considero il cosphi perchè mettero una stufetta da 2kW)

"Resistenza di terra"citazione necessaria = 230V/8,7A = 26,47 ohm

uhmmmm..... secondo me c'è un errore <_< (o anche due). Detta così sembra che tutte le paline del mondo abbiano la stessa "resistenza".

Forse bisogna misurare la corrente; probabilmente serve anche un amperometro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Accidenti....mi piacciono le discussioni così...diciamo brillanti :superlol: .

Come diciamo a Napoli "più zelle iesc'n for'megl'è!",translation: "più fesserie vengono alla luce più s'impara",aggiungerei,per quanto mi riguarda:meglio fare una brutta figura e non "cuocere nel brodo della propria ignoranza"...per cui accetto le correzioni anche se sono ...diciamo colorate :lol:

Per rispondere al simpaticone Benny,intanto,a parte gli scherzi,lo ringrazio sinceramente per l'apporto che dà a questo sito (vedi soprattutto video lezioni) assieme agli altri dello staff;effettivamente ho letto che i sali non sarebbero indispensabili ma aggiungerli,eventualmente,solo nel caso si abbia a che fare con un terreno poco umido ecc.ecc. ,insomma che ci dia un'alta RT.se poi servano o meno non lo saprei dire.

Un grazie anche a Barone Rosso...ciao a tutti.

Link al commento
Condividi su altri siti

A Mago

amperometro in serie per mis.gli A,voltmetro fra terra e pot 0 o neutro,dalle due letture ricavavo la Rt,dovrebbe essere non > di 1600 ohm ).

Infatti nel post l'ho citato.

Grazie e ciao anche a te.

Link al commento
Condividi su altri siti

A Mago

amperometro in serie per mis.gli A,voltmetro fra terra e pot 0 o neutro,dalle due letture ricavavo la Rt,dovrebbe essere non > di 1600 ohm ).

Infatti nel post l'ho citato.

Grazie e ciao anche a te.

Link al commento
Condividi su altri siti

Attenzione mago (mi scuso se rispondo a tratte ,il problema e che ho rispsto forse troppo istintivamente agli ultimo post).

Se ho capito bene Barone rosso con quel sistema non misura la RT ma prende solo una indicazione di essa ;infatti

vede se la c.d.t. è notevole o meno se bassa allora si presume sia nei parametri ma non la calcola.Giusto Barone ?

Quello di mettere l'amperometro in serie al carico alimentato tra fase e terra e volt tra terra e neutro (poi prendi le letture e applichi la legge di ohm) è un modo in ogni caso artigianale che "non dovrebbe farsi"come cita Benny).

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mettiamola così.....i sali non servono a una benemerita mazza!!!!!
Io non dico “Sali” ma soluzioni liquide per le terre, ora non mi viene il nome del prodotto. Perbacco, Ora chi glielo va a dire, a certi signori con le palle quadre, che conosco, evidentemente si sbagliavano.

PS)I puntini di sospensione devono essere tre, il punto esclamativo solo uno. :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok lo ammetto, l' ho buttata un po' troppo sulle battute; ma visto come è stata trattata la misura della resitenza di terra non vedo proprio come non fosse possibile il contrario.

Se ho capito bene Barone rosso con quel sistema non misura la RT ma prende solo una indicazione di essa

No, col sistema indicato da barone rosso non si misura un bel niente. Ti dirò di più; concordo con Benny sul sistema da "apprendista stregone"

Per eseguire una corretta misura della resistenza di terra devi procedere col metodo voltamperometrico (esistono anche strumenti appositi).

Se vuoi qualche notizia la trovi qui.

Dopo avere letto ti accorgerai che c'è una differenza TOTALE tra quanto consigliato e quanto va fatto.

Se sei interessato alla corretta esecuzione della misura di terra col sistema voltamperometrico apri magari un' altro post.

Vedrai che qualcuno ti saprà spiegare (e anche senza le mie boutade) il tutto con estrema precisione (non io :dunce: ).

P.S.

mi ero preposto di misurare col metodo della lampadina la RT (alimentazione lampada fra fase e filo di terra,non preoccuparti imp.non condominiale,amperometro in serie per mis.gli A,voltmetro fra terra e pot 0 o neutro,dalle due letture ricavavo la Rt,dovrebbe essere non > di 1600 ohm )

L' avevo letto; ma per quanto mi riguarda è un altro sistema da "apprendista stregone".

Modificato: da magoxax
Link al commento
Condividi su altri siti

Forse bisogna misurare la corrente; probabilmente serve anche un amperometro

non è necessario (ma raccomandabile). L'impedenza della stufa (approssimata ad una resistenza) si ricava conoscendo la potenza e la tensione nominale di alimentazione, il voltmetro in parallelo al carico consente di determinare indirettamente la corrente che lo attraversa. Chiamiamo V' il valore misurato da questo voltmetro.

E' necessario conoscere la tensione tra fase e neutro tramite un secondo voltmetro, chiamata V.

La formula (V-V')/I fornisce il valore di impedenza complessiva di tutto ciò che esiste tra il conduttore di terra d'utente e il centro stella del trasformatore.

Considerando questo valore anzichè l'effettiva resistenza dell'impianto di terra d'utente, si esegue una prudente approssimazione per eccesso.

Il calcolo non tiene conto della c.d.t. sulla rete ENEL (trascurabile), questo metodo di prova è da ritenersi indicativo e non sostituisce le prove eseguite con strumenti certificati.

Ciao :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo in toto con quanto scritto da LB81 nel messaggio #18.

La misura così eseguita da un'indicazione approssimativa della resistenza di terra, indicazione che, se la misura è stata eseguita correttamente con buoni strumenti e buona cura, è molto vicina alla realtà.

Personalmente ho effettuato misure con questa modalità, confrontandole con misure effettuate in quasi contemporaneità con apposita strumentazione, senza rilevare scostamenti significativi.

Tutto dipende dall'accuratezza con cui si effettua la misura. Anche usando apposita strumentazione, se il lavoro non è effettuato a regola d'arte, si avranno risultati errati.

In ultima analisi, questa misura è un'applicazione della legge di ohm, legge che è sempre valida. :)

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

FANTASTICO fra polemiche e toni altezzosi sono uscite tante info che ci arricchiscono (santa opulenza)...grazie a tutti.

Una cosa però la devo dire e concluderei:mi sembra che fosse chiaro,fin dall'inizio del post, che il metodo di "misurare"(vedi virgolette)la RT con un carico fra fase e terra con amperometro in serie e voltmetro fra terra e potenziale 0 per le misure atte al computo RT= V/I(anzi LB81 dà una indicazione ancora più precisa ,misura due tensioni)FOSSE UN METODO APPROSSIMATIVO anzi DA STREGONE,così accontentiamo tutti,e da evitare,bisogna assolutamente usare gli strumenti e i metodi idonei...chiarissimo.

Ma potrebbe capitare che in uno stato di emergenza (dico potrebbe)fosse utile sapere che esiste una cosa a cui fare riferimento,anche per sola conoscenza o semplice curiosità,è bene che si si citino certe cose;sai quanti naviganti della domenica se oltre al gps sapessero usare le effemeridi,l'orologio,il sestante sapendo riconoscere qualche costellazione ,oltre al sole e alla luna,riuscirebbero a togliersi dai guai anche senza il gps (preciso:questo,però, non era un metodo da stregone).

Ciao e grazie a tutti.

Link al commento
Condividi su altri siti

misura due tensioni)FOSSE UN METODO APPROSSIMATIVO anzi DA STREGONE,..

Definirlo "metodo da stregone" è assolutamente errato!

E' un'applicazione pratica della legge di ohm. Se efettuata rigorosamente, e con strumenti validi, è una misura certa che approssima per eccesso il valore della resistenza di terra. Quindi dal punto di vista pratico-funzionale è molto valida.

Che poi non sia valida per la certificazione della rsistenza di terra è un altro ragionamento.

Persoanlmente mi sento molto più garantito da una simile misura fatta da me stesso, o da altra persona di cui mi fidi professionalmente, che da uno sconosciuto dipendente di un'azienda ufficialmente certificata che esegue la misura con strumenti ufficialmente certificati, ma di cui non so nulla delle capacità professioanli e dell'accuratezza con cui esegue i lavori. :(

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci
Persoanlmente mi sento molto più garantito da una simile misura fatta da me stesso, o da altra persona di cui mi fidi professionalmente, che da uno sconosciuto dipendente di un'azienda ufficialmente certificata che esegue la misura con strumenti ufficialmente certificati, ma di cui non so nulla delle capacità professioanli e dell'accuratezza con cui esegue i lavori.
Quoto in toto..... :thumb_yello:

Pensa che nel corso dell'ultima verifica che ho fatto sulla prova dei differenziali in uno studio medico, (tra poco metterò un video), l'organismo notificato che ha effettuato la prova ha misurato e certificato una resistenza di terra di 0,25 ohm.... :unsure: A fronte di un valore così basso, qualche domanda me la sarei fatta, ma il verificatore ha dato credito allo strumento..... :unsure:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok... Probabilmente sono io che non ho afferato il nocciolo del problema.

Con il sistema della lampadina prospettato da ASPIRANTE si va a misurare il valore dell' impedenza dell' anello di guasto. (metodo monopalina)

Io credevo che si volesse misurare il valore della resistenza di terra della palina a cui sono stati aggiunti i sali. (metodo voltamperometrico delle 3 sonde + palina da misurare)

Qualcuno mi può chiarire?

Modificato: da magoxax
Link al commento
Condividi su altri siti

Magoxax io non sono un elettrotecnico e di certe problematiche ho conoscienza solo dei fondamentali.

Se si tratta di dare una valutazione della qaulità di una terra il metodo basato sulla cdt è più che accettabile. Se si deve misurare esattamente il valore della resistenza di terra allora no. In questo caso è necessario usare strumentazione adatta ed anche la metodologia corretta.

Se invece voglio conoscere il miglioramento apportato dai sali, facendo più misure prima e dopo lo spargimento dei sali, anche il metodo basato sulla cdt può dare indicazioni veritiere.

Ripeto, la legge di ohm non mente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...