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PLC Forum


Condizionatore nuovo non raffredda e non scalda


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Inserito:

Buonasera,

ho sostituito un vecchio condizionatore monosplit on/off montato da me una 10ina di anni fa con uno inverter acquistato nuovo. E’ un 12000btu della Electroline (Unieuro). Ho smontato il vecchio condizionatore (recuperando il gas nell’unita esterna) e montato il nuovo usando le stesse tubature. Ho fatto il vuoto (aprendo la sola valvola di ritorno) e testato la tenuta per una decina di minuti. Dato che il vuoto veniva mantenuto ho chiuso la valvola e staccato la pompa. Alche ho riaperto la valvola di ritorno e subito dopo quella di mandata. Nell’apertura della valvola però non ho sentito il tipico rumore dell’espansione del gas. Ho pensato che i nuovi modelli si comportassero diversamente, perciò ho acceso l’impianto. 
il risultato è che non ho né aria fredda né calda. In freddo l’unità interna parte, quella esterna anche, ma l’aria buttata fuori dalla UE non è calda e quella della UI non è fredda. In riscaldamento l’UI non caccia aria, neanche dopo mezz’ora. Nessun errore a display. Dalle vostre esperienze cosa potrebbe essere? Cosa posso controllare?

 

Grazie mille!


Inserita:
5 ore fa, collions ha scritto:

Ho fatto il vuoto (aprendo la sola valvola di ritorno)

In che senso, per il vuoto non si deve aprire nessuna valvola.

Inserita:
6 ore fa, collions ha scritto:

Dato che il vuoto veniva mantenuto

Per legge Fgas la sola prova del vuoto è assolutamente insufficiente a dimostrare che un impianto tiene.

Inserita:
1 ora fa, irudoid ha scritto:

In che senso, per il vuoto non si deve aprire nessuna valvola.

Bene, allora ho fatto una ****. 
mi sarò confuso con la procedura per recuperare il gas prima di smontare il vecchio condizionatore. E per questo che ognuno ha il suo mestiere. Sono molto amareggiato.

posso recuperare la situazione? È sufficiente che faccio intervenire il tecnico per la ricarica o è tutto compromesso? A quanto potrebbe ammontare una spesa del genere?

Una curiosità: ma se la mandata e’ sempre stata chiusa come fa il gas ad essere uscito?

 

Vi ringrazio e vi prego di non infierire più di tanto 😢

Inserita:
38 minuti fa, collions ha scritto:

Bene, allora ho fatto una ****. 

se quello che scrivi corrisponde al vero ne hai fatta più di una, intanto non hai lavato i tubi poi aprire un rubinetto del gas durante il vuoto. 

 

41 minuti fa, collions ha scritto:

Una curiosità: ma se la mandata e’ sempre stata chiusa come fa il gas ad essere uscito?

sul ritorno non ci sono elettrovalvole che impediscano la circolazione del gas

 

7 ore fa, collions ha scritto:

testato la tenuta per una decina di minuti. Dato che il vuoto veniva mantenuto

dubito forse con un manometro a lancette scarso 

 

46 minuti fa, collions ha scritto:

È sufficiente che faccio intervenire il tecnico per la ricarica o è tutto compromesso

forse se hai aspirato tutto il gas dall'unità esterna non si è mescolato l'olio vecchio(presente nei tubi) con quello vecchio. un buon tecnico ti laverà i tubi, rifarà le cartelle, rifarà il vuoto, e ricarichera come da targa. 

 

50 minuti fa, collions ha scritto:

quanto potrebbe ammontare una spesa del genere

sicuramente piu di quanto avresti speso a chiare subito un tecnico

Inserita:

Ragazzi purtroppo qui non si possono avvallare troppo suggerimenti per il fai da te in una cosa che prevede un reato PENALE.

Ora, non chiediamo certificazioni Fgas a nessuno, però ricordiamo che siamo sempre sul limite…

Inserita:
5 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ragazzi purtroppo qui non si possono avvallare troppo suggerimenti per il fai da te in una cosa che prevede un reato PENALE.

Ora, non chiediamo certificazioni Fgas a nessuno, però ricordiamo che siamo sempre sul limite…

Scusate. Colpa mia. Se crea problemi potete chiudere/eliminare il post. 
Ringrazio tutti per i loro interventi. 
 

Grazie ancora 

Inserita: (modificato)
1 ora fa, collions ha scritto:

Se crea problemi potete chiudere/eliminare il post. 

No, come detto qui non richiediamo certificati, la responsabilità penale è personale, cioè solo tua, se ti sorprendono a fare i lavori senza autorizzazione rischi il carcere oltre una sanzione amministrativa astronomica, non vengono ad accusare noi di complicità perché ti abbiamo aiutato, ma la forma è sostanza, la faccenda è delicata perché poi se mi scrivono partite iva certificate Fgas incazzate che spendono migliaia di euro l’anno e si lamentano giustamente che stiamo aiutando persone al fai da te, che non è ammesso, e stiamo pure dando consigli per fare una cosa fuori legge.

Tu potresti benissimo non sapere che stai commettendo reato penale (anche se la legge non ammette ignoranza) e per questo ti stiamo “aiutando”, ma c’è un limite “formale” a tutto.

Modificato: da Alessio Menditto
Inserita:

Tralasciando le castronerie legali - mica vero che il forum non può essere accusato di complicità.

La storia è sempre la stessa (e vale più o meno ovunque nel mondo): finché non succede nulla - o finché non ci scappa un controllo - tutto ok. Poi quando succede qualcosa sono dolori...

Detto ciò: siccome un tecnico di condizionatore (piuttosto che un idraulico o un elettricista) non è una divinità ma un semplice essere umano come me e te - non è che c'è un qualche limite fisico che ti impedisce, in linea di principio di non installarti il condizionatore (c'è un limite legale). La differenza tra te e l'installatore sono (dovrebbero essere) lo studio e l'esperienza. Non hai studiato e adesso paghi pegno... e come ti hanno già scritto, sarà pure piuttosto salato. D'altra parte, come si sul dire, l'esperienza è il peggiore degli insegnanti prima ti fa l'esame e poi ti da la lezione.

Inserita:
9 minuti fa, xblitz ha scritto:

mica vero che il forum non può essere accusato di complicità.

Ma non dire sciocchezze, come detto migliaia di volte il reato Fgas È PERSONALE ( ecco perché il Patentino è PERSONALE e quindi NON CEDIBILE O PRESTABILE), ne abbiamo parlato non fino alla nausea, ma al vomito.

Inserita: (modificato)

La responsabilità è personale, questo non è in discussione... ma se un giorno ci scappa il morto e gli inquirenti, magari ispezionando il pc, scoprono una presunta relazione causa-effetto, stai tranquillo che qualcuno del forum nel registro degli indagati ci finisce. Questo non significa assolutamente essere condannati come colpevoli, ma ha comunque delle conseguenze (avviso di garanzia, eventuale reinvio a giudizio...) che devono essere affrontate nelle sedi opportune con personale opportuno (avvocato che si deve pagare l'indagato).

Modificato: da xblitz
mrgianfranco
Inserita:
Il 04/05/2025 alle 12:49 , xblitz ha scritto:

qualcuno del forum nel registro degli indagati ci finisce

mah..finirebbero pure la carta scrivendo nel registro degli indagati ..dai suvvia , istigazione al fai da te?

Inserita:
Il 04/05/2025 alle 11:47 , Alessio Menditto ha scritto:

No, come detto qui non richiediamo certificati, la responsabilità penale è personale, cioè solo tua, se ti sorprendono a fare i lavori senza autorizzazione rischi il carcere oltre una sanzione amministrativa astronomica, non vengono ad accusare noi di complicità perché ti abbiamo aiutato, ma la forma è sostanza, la faccenda è delicata perché poi se mi scrivono partite iva certificate Fgas incazzate che spendono migliaia di euro l’anno e si lamentano giustamente che stiamo aiutando persone al fai da te, che non è ammesso, e stiamo pure dando consigli per fare una cosa fuori legge.

Tu potresti benissimo non sapere che stai commettendo reato penale (anche se la legge non ammette ignoranza) e per questo ti stiamo “aiutando”, ma c’è un limite “formale” a tutto.

 

Addirittura il carcere? Non esageriamo dai...

 

Il problema è sempre lo stesso...la gente vuole arrangiarsi per spendere poco!

 

Una cosa che non mi è chiara però è questa...nella sezione "condizionatori" giustamente viene criticato il fai da te , informando l'utente che ormai è illegale farlo, nella sezione "caldaie" però tutto questo rigore non lo vedo...

a gente che chiede come smontare caldaie, con "revisionare" valvole gas, bruciatori, elettrovalvole, etc non viene detto "rivolgiti a un tecnico abilitato"...anzi gli si spiega "fai così , fai cosà...etc etc"

Una caldaia è ancora peggio di un condizionatore in termini di normative...

 

Potresti spiegarmi il motivo?

Inserita:

Ciao ragazzi, soliti cavilli normativi per impedire a chi fa il fai da te di riparare o montare qualche cosa. Posso assicurarvi che fa molti più danni all'ambiente un tecnico che se ne frega delle normative che 100 persone che fanno fai da te. Poi anche lo stato che impone leggi senza senso poi non fa niente affinché gli apparecchi elettrici anziché essere riparati vanno sempre in discarica. Comunque uno può sempre aggirare il problema. Anziché chiedere come si fa ad aggiustare o montare qualche cosa basta chiedere sul forum come funziona la stessa cosa. Una spiegazione dettagliata del funzionamento porta poi a chi vuole cimentarsi nel lavoro a farlo prendendosi le proprie responsabilità. 

Certo il mio consiglio è quello di non improvvisarsi tecnici, ma di prendere tutte le precauzioni e di studiare a fondo quando ci piace riparare o in generale fare da sé. 

L'improvvisazione può portare a danni sia per se che per gli altri e ciò sicuramente non va bene. 

Alessio Menditto
Inserita: (modificato)
2 ore fa, Mariuz ha scritto:

Addirittura il carcere? Non esageriamo dai...

La legge Fgas, che tratta di INQUINAMENTO AMBIENTALE, è un reato PENALE, il reato penale per definizione prevede il carcere.

Questo significa che se si becca la querela, ti devi assumere un avvocato penalista per difenderti, una bella spesa, e male che vada ti sporchi la fedina penale, che non penso sia una cosa divertente, oltre che la sanzione per questo reato di decine e decine di migliaia di euro.

A parte che parecchi colti in flagrante sono finiti in questo girone penale che non auguro a nessuno, non è che un reato è più bello o brutto dell’altro: qui siamo in climatizzazione e al moderatore sta appunto a dire le cose come stanno, in riscaldamento ti è sfuggito tante volte che DIFFIDIAMO calorosamente ad intervenire sul gas, la differenza è che il Reato è completamente diverso.

Non mi risulta ci sia reato di manomissione valvola gas, reato di smontaggio di camera di combustione o simile, se ci fosse ti assicuro interverremmo prontamente come qui in climatizzazione, ma siccome non c’è, più che sconsigliare sia l’utente hobbista che il tecnico a fornire consigli, non possiamo fare, sempre restando che la responsabilità civile è personale.

In climatizzazione il reato c’è ed è ben specifico, ossia la dispersione in atmosfera del refrigerante che è assolutamente vietata.

Non è quindi che un reato sia peggio dell’altro, ma nel toccare la valvola gas di una caldaia semplicemente non c’è, fare uscire volontariamente refrigerante in atmosfera perché non si hanno le conoscenze e soprattutto le attrezzature invece è un vero e proprio reato.

Leone è inutile insistere con questi ragionamenti che il fai da te è così che il tecnico è cosà ecc che li abbiamo letti MIGLIAIA di volte e sono sempre gli stessi, questo non è il forum delle Giovani Marmotte ma un serio forum tecnico che deve rispondere non solo all hobbista ma anche al tecnico che, ripeto, per stare in regola deve fare sacrifici ogni giorno e spende migliaia di euro im attrezzature e certificati, e ti assicuro che tra un hobbista e un tecnico qualificato, ha più diritto lui di lamentarsi.

 

Quindi per favore NON CONTINUIAMO su questi ragionamenti o chiudo immediatamente la discussione.

Modificato: da Alessio Menditto
Inserita:

Ciao Alessio hai perfettamente ragione ma non tutti i tecnici sono come te.

Sai bene quanti fanno fare un lavoro ad altri e poi certificano l'impianto senza nemmeno vederlo. La norma ed anche il buon senso prevede che non vanno dispersi gas in atmosfera.Avvolte per fare prima c'è chi fa come gli pare. 

Scusami se poi sul forum si da un consiglio ad un tecnico chiunque può leggerlo e trarre insegnamento. Sta poi a chi capisce il consiglio di metterlo in atto o di trarne soltanto conoscenza. Tuttavia capisco bene che chi come te deve fare da moderatore non può sbilanciarsi verso situazioni che sono illegali.

Come ben sapete uno dei gas più impattanti sul riscaldamento globale è proprio il metano. Una caldaia messa all'aperto che non funziona bene fa molti più danni del gas frigo.

Voi tecnici per bene in questo forum non diffondete consigli ma diffondete conoscenza per cui con le dovute precauzioni a mio avviso non dovete avere paura di nessuno.

Le grandi aziende fanno danni ingenti quasi legalmente e nessuno dice niente.

Comunque nel rispetto di chi la pensa diversamente penso che questa discussione sia molto cordiale a partire dal ragazzo che l'ha iniziata. Quindi tutti possiamo trarne degli insegnamenti.

Alessio Menditto
Inserita:

Ma certo, per quello dicevo è una questione di forma.

Ti dico solo che quando ho smesso di lavorare, e il patentino è scaduto (oltre che la ditta certificata Fgas che è finita con la chiusura attività), i miei conoscenti spesso mi chiamavano per fare piccoli lavoretti, ma dalla paura di cadere in tentazione ho donato tutta la mia attrezzatura costosissima ad un amico che ha aperto l’attività e non ne ho più voluto sapere, proprio per la reale paura dì essere colto in flagranza di reato.

Per inciso, a quelli tanti che non credono nei controlli, ho raccontato più volte in forum di una “retata” fatta da carabinieri, vigili e guardie di finanza, in un all you can eat che apriva a modena.

Eravamo tante ditte, elettricisti, muratori, idraulici ecc e io che facevo impianto frigo, ebbene una mattina l’edificio fu letteralmente circondato dalle forze dell ordine per i controlli, ti assicuro che molti operai non erano in regola tanto che tentavano senza riuscirci di scappare come nei film, e personalmente fui controllato fino al midollo, in particolare appunto tutte le certificazioni Fgas (che non sono poche ) e per fortuna era tutto in regola e non ho avuto problemi, altri ne hanno avuto e parecchi.

Questo per dire che è vero che di controlli forse se ne fanno pochi, ma chi ci capita in mezzo e non è a posto, passa guai seri.

Inserita: (modificato)
8 ore fa, Mariuz ha scritto:

Addirittura il carcere? Non esageriamo dai...


Io ho solo contestato l'inesattezza di una informazione. Il mio era un discorso a carattere generale. Resta comunque il fatto che chi manipola certi gas senza le opportune abilitazioni commette reato PENALE, che non vuol dire "automaticamente" il carcere ma è una cosa con conseguenze, annessi e connessi ben diverse dal reato civile.

Poi, mia personale opinione: nel futuro tra CURIT e vari i controlli diventeranno più frequenti.

Incidentalmente: ho visto lavori fatti in fai-da-te (quando si poteva) fatti da persone non del mestiere che sono meglio di tante schifezze fatte da "professionisti".

 

8 ore fa, Mariuz ha scritto:

Una caldaia è ancora peggio di un condizionatore in termini di normative...


eh.... diciamo che la caldaia "si salverebbe" nel momento in cui si va a lavorare sulla parte idraulica (p.es. valvola a 3 vie) ma già quando si sente parlare di scheda d'accensione che non da il consenso siamo già sul borderline.
 

8 ore fa, Leone2285 ha scritto:

Posso assicurarvi che fa molti più danni all'ambiente un tecnico che se ne frega delle normative che 100 persone che fanno fai da te.

 

di questo non sono per niente sicuro, visto il livello medio delle persone.
 

4 ore fa, Leone2285 ha scritto:

Le grandi aziende fanno danni ingenti quasi legalmente e nessuno dice niente.


Non è vero... di questo ci se ne dovrebbe ricordare quando si va a votare nell'urna - non tanto noi italiani ma, ad esempio in USA visto che stanno in testa a questa "poco simpatica" classifica.

Modificato: da xblitz
Inserita:

Ciao xblitz, in parte condivido quello che dici.

Tuttavia le persone che fanno fai da te il più delle volte fanno lavori non pericolosi e ridanno vita a un sacco di oggetti che andrebbero a finire in discarica. 

Poi spesso il fai da te non è una scelta ma una costrizione per chi magari non può permettersi certe spese.

Sulle grandi aziende so benissimo che non sono quelle italiane a fare tanti danni anche perché di grandi aziende non e che ne abbiamo molte.

Ormai compriamo tutto da queste multinazionali quindi anche noi siamo complici indirettamente delle loro magagne. 

Alla fine siete proprio voi tecnici ad essere messi in crisi da questi sistemi oligarchici.

Specialmente le piccole riparazioni non esistono più. Più che tecnici ormai sta diventando il mondo degli installatori che a mio avviso è meno nobile di quella dei tecnici riparatori.

Questo mondo è sempre più integrato verticalmente, dall'alto comandano e giù si obbedisce.

Seguo il forum proprio perché integra tutti e chi ha di più dona agli altri la cosa più importante che possiede: la propria conoscenza.

 

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