problemi corrente su casale isolato

[gscudo]

Salve spero possiate aiutarmi. Vivo in un casale in Appennino abbastanza lontano dalla cabina eletrica e con altri utenti sparsi prima di me sulla linea. Qualche anno fa l'Enel ha rifatto la linea che era molto vecchia con pali nuovi e linea a tre cavi in alluminio. Io ho chiesto ultimamente l'aumento di potenza a 6 kw pur non avendo carichi che giustifichino i 6 kw ma solo perche' un domani potrei averne bisogno. Bene , per il momento dentro il corpo principale del casale l'impianto e' dimensionato per 3 kw ed e' nuovo (6 anni fa) ma quando accendo il forno per esempio il ventilatore della cappa perde giri oppure quando accendo l'asciugatrice il phon perde giri e via discorrendo, come se comunque manchi la potenza . L'Enel dice che rientra nei limiti e non possono fare nulla anche per la molta  distanza dalla cabina. Abbiamo misurato il voltaggio con un carico di 1000 watt quest'estate e scendeva a 215 210 all'uscita del punto di consegna che  e' attaccato a casa ( un paio di metri) . Sto installando un costoso stabilizzatore di tensione perche tra l'altro ci sono interruzioni di tensione e conseguenti sovratensioni al riallaccio. Potrebbe essere una soluzione chiedere la 380?Grazie per l'aiuto

Modificato: 21 maggio da gscudo

[Maurizio Colombi]

20 minuti fa, gscudo ha scritto:

L'Enel dice che rientra nei limiti e non possono fare nulla anche per la molta  distanza dalla cabina.

E se lo dicono loro, penso che lo sappiano meglio di tutti noi.

 

20 minuti fa, gscudo ha scritto:

quest'estate e scendeva a 215 210 all'uscita del punto di consegna

Questo dimostra che la linea del fornitore è "attaccata per il collo", per la distanza e, di conseguenza per la sezione, ma la tensione al punto di consegna rientra nei limiti stabiliti dallo stesso fornitore e che hai confermato alla sottoscrizione del contratto.

 

20 minuti fa, gscudo ha scritto:

Sto installando un costoso stabilizzatore di tensione

Non sappiamo che tipo di prodotto sia, ma sono del parere che quell'apparecchio non risolva nulla, come nemmeno

20 minuti fa, gscudo ha scritto:

chiedere la 380

, visto che dovresti mettere una sostanziosa "mano" nell'impianto perchè realizzato per la monofase.

Modificato: 21 maggio da Maurizio Colombi

[Marco Fornaciari]

Intanto per verificare da dove viene il problema devi fare queste prove basilari:

- misurare la tensione al contatore senza carichi attivi, e alla presa più lontana dal contatore

- misurare la tensione al contatore con attivi i carichi minimi (frigo, TV, un paio di lampadari), e alla presa più lontana dal contatore

- misurare la tensione al contatore con attivo almeno un dei carichi maggiori (lavatrice, lavastovigliealmeno in riscaldamento,phon, frigo, TV, un paio di lampadari), e alla presa più lontana dal contatore

Se le misure di tensione al contatore rienentrano nel 10% di tolleranza (203V) a Enel non puoi constare nulla.

Ma se le misura alla presa più lontana va oltre questa tolleranza, allora il problema è nel tuo impianto.

 

Stibilizzatori di tensione lascie perdere, prima individua il problema.

Modificato: 21 maggio da Marco Fornaciari

[Maurizio Colombi]

45 minuti fa, Marco Fornaciari ha scritto:

Se le misure di tensione al contatore rienentrano nel 10% di tolleranza (203V) a Enel non puoi constare nulla.

 

2 ore fa, gscudo ha scritto:

Abbiamo misurato il voltaggio con un carico di 1000 watt quest'estate e scendeva a 215 210 all'uscita del punto di consegna

 

[reka]

210/215V è in tolleranza per il distributore, la misura contemporanea nella presa più lontana aiuta a capire se almeno si può ridurre la caduta di tensione nel caso fosse alta.

 

[gscudo]

Il 21/05/2025 alle 22:39 , Maurizio Colombi ha scritto:

Salve grazie per la risposta.Il mio impianto e' nuovo e fatto da un professionista ovviamente dimensionato per i 3 kw monofase. Il fatto che io abbia chiesto il potenziamento a 6 kw  e' vero che puo' puo' generare una resistenza al trasporto della corrente ma io non uso mai piu' di 2 kw quindi l'impianto con fasi da 2,5 mm e' regolare. Continuo a non spiegarmi i problemi  sulle utenze. Quando uso il compressore 2,2 kw e in contemporanea il piccolo taglio al plasma che possierdo il compressore non riparte insieme al plasma  devo interromperlo E cosi via dicendo. Lo stabilizzatore l'ho messo piu' che altro per le sovratensioni da riattacco della rete ( mi han gia' bruciato un po di nastri led )

 

 

[Marco Fornaciari]

Chi ha fatto l'impianto non ha nessuna importanza, i guasti o/e i difetti congeniti sono sempre dietro l'angolo.

 

Basta una giunta o un morsetto lento per generare quel problema, se è cosi ringrazia che non si è ancora sviluppato un incendio.

E se con 3 kW d'impianto (reali 3,99) la massima sezione utilizzate per i conduttori è 2,5 mmq, l'impianto non va bene: ma per andare oltre serve lo schema e una mappa delle utenze.

 

Se con  1000 W di assorbimento la tensione al contatore è superiore a 203 V tutto deve teoricamente funzionaare regolarmete.

Ma se da una qualche parte nel tuo impianto c'è un problema riscontri i fenomeni che lamenti, pertanto con quel carico, magari anche di più, devi eseguire la misura anche nella presa più lontano e anche nella presa del carico che non funziona a dovere, diversamente si parla del nulla.

Eccendi il compressore con il serbatoio vuoto e fai tutte le misure che ti ho suggerito.

 

Probabilmente Enel a portato una linea idonea a 10 kW, pertanto non devi avere quei problemi

Le interruzioni sono un discorso diverso, e la giustificazione che sei l'ultimo utente non regge: probabilmente sono sulla media tensione che alimenta la cabina, qui si entra in un discorso diverso diverso e più complesso, al momento lasciamo perdere; ed è per quello che ho scritto di lasciare perdere lo stabilizzatore, bisogna risolvere in modo diverso.

In ogni caso con 3 kW di contratto nei puoi prelevare 3,99 (33% in più) ** per tre ore senza che la tensione scenda sotto 203 V.

E la corrente passa nei conduttori solo se la consumi, pertanto senza nessun carico c'è solo la tensione (questo è un concetto già ostico per gli elettrotecnici).

Allo stesso tempo il contratto di fornitura non c'entra nulla con la corrente che passa nei conduttori.

 

 

**

Con contratto di 6 kW di fatto ne hai disponibili 7,98 per tre ore.