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SCHUKO DA 16 AH COMPATIBILE


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Francesco Pen
Inserito:

Buongiorno, ho questa presa della living light con presa e due tappi.

Visto che carico la macchina elettrica usando un riduttore (non scalda più di tanto), pensavo fosse meglio mettere una shuko, anche se è da 2 anni che faccio così e non è mai successo niente.

Pensavo alla concorrenza kalos, costa solo 5,70 contro 18,00 della ticino, mi sapreste dire se è compatibile? Toglierei la presa e un tappo. e metterei la kalos.

Grazie

FOTO PRESA.jpeg


Inserita:

a quanti ampere carichi?

 

comunque io le compatibili le ho sempre trovate più debolucce e preferirei averla in mano prima di decidere ma nella tua situazione andrei su originale o addirittura metterei una schuko rinforzata apposta per le ricariche ma costerebbe molto di più.

Francesco Pen
Inserita:

contatore da 3kw e batteria da 42kw/h, ricarico sempre a potenza 5 cioè al massimo.

Quando la vettura è a 20/25% la carico fino a 100% e in 12 ore al massimo è pronta.

Inserita:

diciamo che se carichi a 12/13A come parrebbe ok, usa pure un presa standard, a 15/16 12h continuative non le reggerebbe.

 

kalos non la conosceo, come dicevo molte compatibili sono proprio scarsine però non posso dirti nulla del caso specifico

Inserita: (modificato)
3 minuti fa, Francesco Pen ha scritto:

con il riduttore

Pure il riduttore.

Cambia subito la presa

Modificato: da Giulio Ohm
Francesco Pen
Inserita:

Si, forse è di qualità, non so dirti, comunque visto che i cavi sono da 2,5mm voglio mettere qualcosa di più consono, e pensavo a una delle due shuko linkate, sempre meglio del riduttore saranno....

Inserita:

Come già suggeritoti da  Reka, monta una schuko originale meglio se 16A e non 10/16.

Puoi anche cambiare serie e montare una Vimar Plana cambiando anche cestello e placca. 

DavideDaSerra
Inserita:

Concordo: metti una originale e, specialmente, serra molto bene i morsetti e lasciando abbastanza rame spellato da far bene contatto. Più superficie di contatto tra cavo e morsetto c'è, minore il rischio che si surriscaldi.

Comunque anche io, climatizzatori che tirano 3,3kW anche per 12 ore filate quando sono accesi tutti, cavo da 2,5 con spina a 10A in una presa magic dei primi anni '80, e filo che se va bene è da 1,5mm^2. Solo l'anno scorso ho avuto voglia di spostare il mobile e sostituirla con una bipasso (cambiando la spina con una 16A).

Con la vecchia presa nessun segno di surriscaldamento.

Inserita:

Ciao a di la verità quella serie BTicino,non è proprio il massimo per affidabilità.Quando mi chiama qualche cliente che ha problemi di prese  o interruttori  , sono sempre loro .Deviatori aperti a metà,prese smontate  dentro al cestello  di un frigo ,quindi inserita e dimenticata fino al fattaccio  .Io passerei a qualsiasi altra marca oppure a Matix go  che mi hanno assicurato (il commerciale BTicino )

Che  matix go non ha questi problemi. Sabato  cambiato invertitore  sbudellato nel cestello,a casa di una signora che non usa i piedi per  accendere la luce.metti anche un interruttore bipolare 16 A.   O/1 della stessa serie per scollegare la presa.

Maurizio Colombi
Inserita:
29 minuti fa, elettromega ha scritto:

metti anche un interruttore bipolare 16 A. 

Così, se non cede la presa, cede l'interruttore...

Francesco Pen
Inserita:

ma non è che complico le cose con questa shuko no?

Se no rimango con il mio riduttore e basta.

DavideDaSerra
Inserita:

Non complichi nulla, solo essendo usata per un carico pesante sarebbe meglio mettere una presa idonea.
Un'altra cosa è che in caso d'incendio, se l'assicurazione dovesse venire a sapere dell'uso di un adattatore, potrebbe attaccarcisi per ridurre o non erogare in toto l'indennizzo.

Inserita:
20 ore fa, Francesco Pen ha scritto:

Pensavo alla concorrenza kalos, costa solo 5,70 contro 18,00 della ticino, mi sapreste dire se è compatibile? Toglierei la presa e un tappo. e metterei la kalos.

Se vuoi andare sul sicuro non si bada alle spese; usa prodotti specifici tipo questo.

Carlo Albinoni
Inserita: (modificato)

.A) i "riduttori" in pratica non sono ammessi per la ricarica dei veicoli elettrici a meno che non siano verificati come accessorio del dispositivo di ricariva. È nella norma dei dispositi per la ricarica portatili EN 62752. Inoltre, per norma, tutti gli adattatori domestici devono riportare l'avvertenza MAX 1500 W che sono circa 6 A. Uomo avvisato...

 

B ) sono in commercio schuko specifiche per la ricarica dei veicoli elettrici garantite per 16A effettivi permanenti. Per esempio la BTicino Green'up

Modificato: da Carlo Albinoni
Carlo Albinoni
Inserita:
4 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Se vuoi andare sul sicuro non si bada alle spese; usa prodotti specifici tipo questo.

Questa presa è una Scame tipo 3A usata in Italia per la ricarica in modo 3 dei veicoli leggeri (minicar, scooter...). Va detto però che ormai è quasi in disuso. Sono sempre meno i veicoli leggeri che la usano, tanto meno le automobili elettriche. Inoltre avrebbe bisogno a monte del controller e di un relè per fare le funzioni del modo 3.

Carlo Albinoni
Inserita:
1 ora fa, Francesco Pen ha scritto:

e' da due anni che carico con il riduttore e non è mai successo niente, con questa per me di sicuro miglioro.

Questa frase ormai l'ho sentita innumerevoli volte. Poi, quando meno ce lo si aspetta, si trova un flambè.

DavideDaSerra
Inserita:
On 6/25/2025 at 1:08 PM, Carlo Albinoni said:

Inoltre, per norma, tutti gli adattatori domestici devono riportare l'avvertenza MAX 1500 W che sono circa 6 A

Puntiglio: per norma italiana, se prendi triple vendute in Francia, Germania sono tutte belle che certificate ed essendo a norma in un paese europeo, sono perfettamente a norma anche qui.

Carlo Albinoni
Inserita: (modificato)
5 ore fa, DavideDaSerra ha scritto:

se prendi triple vendute in Francia, Germania sono tutte belle che certificate ed essendo a norma in un paese europeo, sono perfettamente a norma anche qui.

 

Ni.

Incredibile ma vero, prese e spine domestiche non sono coperte dalla direttiva LVD, non hanno norme europee ma solo nazionali.

La marcatura CE (che sino a qualche anno fanno non era ammessa per questi prodotti) oggi è obbligatoria ma per la Rohs, non per la sicurezza !

Paradossalmente, la presenza di una marcatura CE non richiesta era sospetta.

 

Prese, spine e adattatori domestici sono l'ultima baluardo della normazione sovrana nazionale ove l'Europa non dice quasi nulla.

Questo in teoria, poi in pratica le cose sono diverse.

 

Poi, quando si partecipa a certe riunioni, a volte si parla proprio di questo argomento.

Dogane e ispettori non vanno a caccia di prese o di adattatori tedeschi o francesi o olandesi non conformi alla norma CEI (ammesso di trovarli in Italia).

Ma di qualche adattatore estero "manifestamente" non sicuro, sì.

Modificato: da Carlo Albinoni

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