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Radio valvolare arbiter


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darlinton10h g
Inserito:

Ho un apparecchio radio a valvole marca philips modello arbiter,ho notato che dopo un paio d'ore il trasformatore già alimentazione riscalda monto al punto che non si puo' mettere la mano sopra. Per scoprire se è il trasformatore andato ce qualche prova che si può fare per stabilirlo? Grazie mille 


Riccardo Ottaviucci
Inserita:

puoi misurare la tensione anodica in uscita alla raddrizzatrice e vedi se col riscaldamento cala. Potrebbe essere la valvola raddrizzatrice ad assorbire troppo oppure il trasformatore che sta perdendo l'isolamento

Inserita:

Si può provare togliendo tutte le valvole a vedere se scalda ancora molto e verificare l'assorbimento. Probabilmente c'è qualche condensatore con basso isolamento che fa aumentare la corrente.

darlinton10h g
Inserita:

La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147

Livio Orsini
Inserita:
6 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147

 

Ripristina il circuito originale e, probabilmente, il tutto riprenderà a funzionare come prima.

Inserita: (modificato)
7 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147

Un diodo 1N4147 ????? ce ne vogliono 2 !

Ce l'hai lo schema ? ce l'hai un tester ? controlla le tensioni sulla sezione alimentazione.

Su C1 devi trovare circa 280V.

Se non sono ancora scoppiati ti conviene sostituire C1,C2,C3.

 

 

image.png.9b85d9bf14f46acb46eea8e884de4f88.png

 

 

Modificato: da NovellinoXX
Livio Orsini
Inserita:
12 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147

 

Se hai messo un solo diodo tutta la corrente necessaria la deve fornire una sola metà dell'avvolgimento secondario, quindi il poveraccio, dovendo erogare circa il doppio della corrente per cui è previsto, scalderà molto. Spera che non si sia già cotto lo smalto isolante del filo.

 

Anche se usi 2 diodi, non è una bella cosa. Questa è un radioricevitore d'epoca ed bene non sistituire le valvole con i semiconduttori. I tubi doppio diodo raddrizzatore sono facilmente reperibili a costi contenuti. Rimettilo nelle condizioni originali.

Riccardo Ottaviucci
Inserita:
13 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147

e dillo no?

 

Da parte mia rinuncio a dare consigli se non viene spiegato tutto ciò che si è tentato di fare  per risolvere il problema,magari causato proprio dall'incauto intervento

Inserita:
1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

dovendo erogare circa il doppio della corrente per cui è previsto, scalderà molto

Senza contare il ripple 😄

darlinton10h g
Inserita:

Ok adesso acquisterò la valvola  e vedremo se il trasformatore riscalderà meno

Inserita:
1 ora fa, darlinton10h g ha scritto:

Ok adesso acquisterò la valvola  e vedremo se il trasformatore riscalderà meno

 

Potrebbe essere tardi! Se l'isolante a ceduto scalderà sempre si a quando una fumatina liberatoria decreterà la fine definitiva del trasformatore.😉

 

Controlla bene anche gli elettrolitici, specialmente quello sul catodo della raddrizzatrice. Questo ricevitore sarà stato costruito già in epoca di risparmi, perchè in precedenza, i buoni 5 valvole, dopo il catodo della raddrizzatrice avevano un induttore di filtro prima del condensatore; anzi quelli più lussuosi avevano 2 celle ad "elle rovesciato" L-C per il filtraggio.

Inserita:
4 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

Ok adesso acquisterò la valvola 

Ma hai controllato il cambia-tensioni ? hai controllato la tensione di filamento valvole ? 

Inserita:

Da verificare anche il condensatore posto fra il triodo e il pentodo finale, se in perdita porta la valvola finale ad un aumento dell'assorbimento creando pericolo per la stessa e il trasformatore d'uscita. Una verifica generale dei condensatori e del loro isolamento è consigliata, oltre ai consigli precedenti.

Inserita: (modificato)
9 ore fa, dedemiki ha scritto:

Una verifica generale dei condensatori e del loro isolamento è consigliata, oltre ai consigli precedenti.

 

Direi che è obbligatoria, anzi ,come ha suggerito Riccardo, sarebbe da sostituire d'ufficio tutti i condensatori elettrolitici.

Modificato: da Livio Orsini
Riccardo Ottaviucci
Inserita:
2 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Direi che è obbligatoria, anzi ,come ha suggerito Riccardo, sarebbe da sostituire d'ufficio tutti i condensatori elettrolitici.

non l'ho suggerito io ma è lo stesso che avrei fatto anch'io

Inserita:

Inserita la ez80 nel suo zoccolo tornato tutto alla normalità ,sostituiti tutti i condensatori e la tensione  sul elettrolitico  è 280 volt ma nonostante la costituzione di tutti i componenti da voi suggeriti il trasformatore dopo circa un'ora  riscalda dl punto vh r non si può appoggiare  ja meno e non c'è la fai a tenerla lì ferma perché il pacco lamierine brucia da morire . Altri suggerimenti. Grazie 

Inserita:

Che temperatura dovrebbe avere un trasf. di alimentazione nella normalità ?

 

Inserita: (modificato)

Probabilmente la "cura" del diodo ha provocato un degrado del trasformatore

Più che la temperatura è indicativo il differenziale tra temperatura ambiente e temperatura dei lamierini.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Quindi mi consigli di sostituire il trasformatore. di alimentazione?

 

Inserita:
2 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

Quindi mi consigli di sostituire il trasformatore. di alimentazione?

 

Non subito prima fai almeno questa prova:

Il 12/07/2025 alle 21:46 , dedemiki ha scritto:

Si può provare togliendo tutte le valvole a vedere se scalda ancora molto e verificare l'assorbimento.

 

Poi inserisci la sola raddrizzatrice e misuri la corrente che viene drenata dal catodo della stessa, senza le altre valvole. Inserisci le valvole una alla volta verificando l'incremento di assorbimento; poi si ragiona se l'assorbimento totale con volume al massimo supera le possibilità di erogazione di corrente del trasformatore.

Ma anche gli assorbimenti a vuoto sono importanti, specialmente quello senza alcuna valvola e quello con la sola raddrizzatrice.

Inserita: (modificato)
4 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

Quindi mi consigli di sostituire il trasformatore. di alimentazione?

Se la memoria non mi tradisce quei trasformatori riscaldavano già di suo abbastanza.

Direi di tenerlo così; se incomincia a puzzare di bruciato lo cambi, ammesso che si riesca a trovare il sostitutivo a prezzi ragionevoli.

Modificato: da NovellinoXX
Inserita:

togliendo le valvole il trasformatore riscalda pochissimo,la tensione di filamento r6 di 8 volt che scende a 7 con carico la tensione anodica sul elettrolita e ' 380volt

 

Inserita:
8 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

,la tensione di filamento r6 di 8 volt che scende a 7 con carico

 

Se con carico intendi tutte le valvole inserite, mi sembra un po' troppo alta, perchè il valore nominale è 6,3V.

 

8 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

la tensione anodica sul elettrolita e ' 380volt

 

Anche Questo valore, se misurato con la sola raddrizzatrice inserita, mi sembra un po' elevato. Però non riuscendo a leggere il valore riportato da schema, non ne sono sicuro.

Dovresti misurare la corrente anodica e la tensione anodica, inserendo una valvola alla volta.

Inserita:

Anche  inserendo una valvola alla volta non cambia nulla sia sulla tensione di filamento  che anodica. Potrei mettere una resistenza limitatrice ma dov'è sul filamento o anodica? 

 

Inserita: (modificato)
11 ore fa, darlinton10h g ha scritto:

ogliendo le valvole il trasformatore riscalda pochissimo,la tensione di filamento r6 di 8 volt che scende a 7 con carico la tensione anodica sul elettrolita e ' 380volt

380v di anodica sembra una assurdità! hai misurato bene?

Ho già scritto una volta: hai controllato il cambia-tensioni ?????

Sui due secondari in AC dovresti trovare 250Vca a freddo e 230V a caldo.

Dico dovresti perchè quel trasformatore è stato progettato all'epoca per una tensione sul primario di 220Vca

ma attualmente la tensione nominale di rete è di 230Vca , ma con le tolleranze può arrivare anche a 253Vca.

(sarebbe bene controllate il valore effettivo della tensione di rete che hai a casa tua)

Pertanto quel trasformatore risulta sovra-alimentato per l'attuale tensione di rete e

questo spiega perchè trovi la tensione di filamento superiore a 6,3V ( e perchè si è bruciato il filamento della raddrizzatrice).

 

 

Modificato: da NovellinoXX

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