darlinton10h g Inserito: 12 luglio Segnala Inserito: 12 luglio Ho un apparecchio radio a valvole marca philips modello arbiter,ho notato che dopo un paio d'ore il trasformatore già alimentazione riscalda monto al punto che non si puo' mettere la mano sopra. Per scoprire se è il trasformatore andato ce qualche prova che si può fare per stabilirlo? Grazie mille
Riccardo Ottaviucci Inserita: 12 luglio Segnala Inserita: 12 luglio puoi misurare la tensione anodica in uscita alla raddrizzatrice e vedi se col riscaldamento cala. Potrebbe essere la valvola raddrizzatrice ad assorbire troppo oppure il trasformatore che sta perdendo l'isolamento
dedemiki Inserita: 12 luglio Segnala Inserita: 12 luglio Si può provare togliendo tutte le valvole a vedere se scalda ancora molto e verificare l'assorbimento. Probabilmente c'è qualche condensatore con basso isolamento che fa aumentare la corrente.
darlinton10h g Inserita: 12 luglio Autore Segnala Inserita: 12 luglio La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147
Livio Orsini Inserita: 13 luglio Segnala Inserita: 13 luglio 6 ore fa, darlinton10h g ha scritto: La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147 Ripristina il circuito originale e, probabilmente, il tutto riprenderà a funzionare come prima.
NovellinoXX Inserita: 13 luglio Segnala Inserita: 13 luglio (modificato) 7 ore fa, darlinton10h g ha scritto: La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147 Un diodo 1N4147 ????? ce ne vogliono 2 ! Ce l'hai lo schema ? ce l'hai un tester ? controlla le tensioni sulla sezione alimentazione. Su C1 devi trovare circa 280V. Se non sono ancora scoppiati ti conviene sostituire C1,C2,C3. Modificato: 13 luglio da NovellinoXX
Livio Orsini Inserita: 13 luglio Segnala Inserita: 13 luglio 12 ore fa, darlinton10h g ha scritto: La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147 Se hai messo un solo diodo tutta la corrente necessaria la deve fornire una sola metà dell'avvolgimento secondario, quindi il poveraccio, dovendo erogare circa il doppio della corrente per cui è previsto, scalderà molto. Spera che non si sia già cotto lo smalto isolante del filo. Anche se usi 2 diodi, non è una bella cosa. Questa è un radioricevitore d'epoca ed bene non sistituire le valvole con i semiconduttori. I tubi doppio diodo raddrizzatore sono facilmente reperibili a costi contenuti. Rimettilo nelle condizioni originali.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 13 luglio Segnala Inserita: 13 luglio 13 ore fa, darlinton10h g ha scritto: La raddrizzatrice si è bruciato il filamento e ho inserito al suo posto un diodo 1N4147 e dillo no? Da parte mia rinuncio a dare consigli se non viene spiegato tutto ciò che si è tentato di fare per risolvere il problema,magari causato proprio dall'incauto intervento
NovellinoXX Inserita: 13 luglio Segnala Inserita: 13 luglio 1 ora fa, Livio Orsini ha scritto: dovendo erogare circa il doppio della corrente per cui è previsto, scalderà molto Senza contare il ripple 😄
darlinton10h g Inserita: 13 luglio Autore Segnala Inserita: 13 luglio Ok adesso acquisterò la valvola e vedremo se il trasformatore riscalderà meno
Livio Orsini Inserita: domenica alle 17:06 Segnala Inserita: domenica alle 17:06 1 ora fa, darlinton10h g ha scritto: Ok adesso acquisterò la valvola e vedremo se il trasformatore riscalderà meno Potrebbe essere tardi! Se l'isolante a ceduto scalderà sempre si a quando una fumatina liberatoria decreterà la fine definitiva del trasformatore.😉 Controlla bene anche gli elettrolitici, specialmente quello sul catodo della raddrizzatrice. Questo ricevitore sarà stato costruito già in epoca di risparmi, perchè in precedenza, i buoni 5 valvole, dopo il catodo della raddrizzatrice avevano un induttore di filtro prima del condensatore; anzi quelli più lussuosi avevano 2 celle ad "elle rovesciato" L-C per il filtraggio.
NovellinoXX Inserita: domenica alle 19:48 Segnala Inserita: domenica alle 19:48 4 ore fa, darlinton10h g ha scritto: Ok adesso acquisterò la valvola Ma hai controllato il cambia-tensioni ? hai controllato la tensione di filamento valvole ?
dedemiki Inserita: domenica alle 21:24 Segnala Inserita: domenica alle 21:24 Da verificare anche il condensatore posto fra il triodo e il pentodo finale, se in perdita porta la valvola finale ad un aumento dell'assorbimento creando pericolo per la stessa e il trasformatore d'uscita. Una verifica generale dei condensatori e del loro isolamento è consigliata, oltre ai consigli precedenti.
Livio Orsini Inserita: lunedì alle 06:26 Segnala Inserita: lunedì alle 06:26 (modificato) 9 ore fa, dedemiki ha scritto: Una verifica generale dei condensatori e del loro isolamento è consigliata, oltre ai consigli precedenti. Direi che è obbligatoria, anzi ,come ha suggerito Riccardo, sarebbe da sostituire d'ufficio tutti i condensatori elettrolitici. Modificato: lunedì alle 06:27 da Livio Orsini
Riccardo Ottaviucci Inserita: lunedì alle 08:40 Segnala Inserita: lunedì alle 08:40 2 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Direi che è obbligatoria, anzi ,come ha suggerito Riccardo, sarebbe da sostituire d'ufficio tutti i condensatori elettrolitici. non l'ho suggerito io ma è lo stesso che avrei fatto anch'io
darlinton10h g Inserita: mercoledì alle 13:06 Autore Segnala Inserita: mercoledì alle 13:06 Inserita la ez80 nel suo zoccolo tornato tutto alla normalità ,sostituiti tutti i condensatori e la tensione sul elettrolitico è 280 volt ma nonostante la costituzione di tutti i componenti da voi suggeriti il trasformatore dopo circa un'ora riscalda dl punto vh r non si può appoggiare ja meno e non c'è la fai a tenerla lì ferma perché il pacco lamierine brucia da morire . Altri suggerimenti. Grazie
darlinton10h g Inserita: mercoledì alle 13:17 Autore Segnala Inserita: mercoledì alle 13:17 Che temperatura dovrebbe avere un trasf. di alimentazione nella normalità ?
Livio Orsini Inserita: mercoledì alle 13:27 Segnala Inserita: mercoledì alle 13:27 (modificato) Probabilmente la "cura" del diodo ha provocato un degrado del trasformatore Più che la temperatura è indicativo il differenziale tra temperatura ambiente e temperatura dei lamierini. Modificato: mercoledì alle 13:28 da Livio Orsini
darlinton10h g Inserita: mercoledì alle 16:00 Autore Segnala Inserita: mercoledì alle 16:00 Quindi mi consigli di sostituire il trasformatore. di alimentazione?
Livio Orsini Inserita: mercoledì alle 18:36 Segnala Inserita: mercoledì alle 18:36 2 ore fa, darlinton10h g ha scritto: Quindi mi consigli di sostituire il trasformatore. di alimentazione? Non subito prima fai almeno questa prova: Il 12/07/2025 alle 21:46 , dedemiki ha scritto: Si può provare togliendo tutte le valvole a vedere se scalda ancora molto e verificare l'assorbimento. Poi inserisci la sola raddrizzatrice e misuri la corrente che viene drenata dal catodo della stessa, senza le altre valvole. Inserisci le valvole una alla volta verificando l'incremento di assorbimento; poi si ragiona se l'assorbimento totale con volume al massimo supera le possibilità di erogazione di corrente del trasformatore. Ma anche gli assorbimenti a vuoto sono importanti, specialmente quello senza alcuna valvola e quello con la sola raddrizzatrice.
NovellinoXX Inserita: mercoledì alle 20:50 Segnala Inserita: mercoledì alle 20:50 (modificato) 4 ore fa, darlinton10h g ha scritto: Quindi mi consigli di sostituire il trasformatore. di alimentazione? Se la memoria non mi tradisce quei trasformatori riscaldavano già di suo abbastanza. Direi di tenerlo così; se incomincia a puzzare di bruciato lo cambi, ammesso che si riesca a trovare il sostitutivo a prezzi ragionevoli. Modificato: mercoledì alle 20:53 da NovellinoXX
darlinton10h g Inserita: giovedì alle 21:51 Autore Segnala Inserita: giovedì alle 21:51 togliendo le valvole il trasformatore riscalda pochissimo,la tensione di filamento r6 di 8 volt che scende a 7 con carico la tensione anodica sul elettrolita e ' 380volt
Livio Orsini Inserita: ieri dalle 06:36 Segnala Inserita: ieri dalle 06:36 8 ore fa, darlinton10h g ha scritto: ,la tensione di filamento r6 di 8 volt che scende a 7 con carico Se con carico intendi tutte le valvole inserite, mi sembra un po' troppo alta, perchè il valore nominale è 6,3V. 8 ore fa, darlinton10h g ha scritto: la tensione anodica sul elettrolita e ' 380volt Anche Questo valore, se misurato con la sola raddrizzatrice inserita, mi sembra un po' elevato. Però non riuscendo a leggere il valore riportato da schema, non ne sono sicuro. Dovresti misurare la corrente anodica e la tensione anodica, inserendo una valvola alla volta.
darlinton10h g Inserita: ieri dalle 07:53 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 07:53 Anche inserendo una valvola alla volta non cambia nulla sia sulla tensione di filamento che anodica. Potrei mettere una resistenza limitatrice ma dov'è sul filamento o anodica?
NovellinoXX Inserita: ieri dalle 09:15 Segnala Inserita: ieri dalle 09:15 (modificato) 11 ore fa, darlinton10h g ha scritto: ogliendo le valvole il trasformatore riscalda pochissimo,la tensione di filamento r6 di 8 volt che scende a 7 con carico la tensione anodica sul elettrolita e ' 380volt 380v di anodica sembra una assurdità! hai misurato bene? Ho già scritto una volta: hai controllato il cambia-tensioni ????? Sui due secondari in AC dovresti trovare 250Vca a freddo e 230V a caldo. Dico dovresti perchè quel trasformatore è stato progettato all'epoca per una tensione sul primario di 220Vca ma attualmente la tensione nominale di rete è di 230Vca , ma con le tolleranze può arrivare anche a 253Vca. (sarebbe bene controllate il valore effettivo della tensione di rete che hai a casa tua) Pertanto quel trasformatore risulta sovra-alimentato per l'attuale tensione di rete e questo spiega perchè trovi la tensione di filamento superiore a 6,3V ( e perchè si è bruciato il filamento della raddrizzatrice). Modificato: ieri dalle 09:49 da NovellinoXX
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