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Acqua di condensa Samsung WindFree


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Inserito:

Ciao a tutti

volevo chiedere se per voi è normale che di questi periodi, facendo lavorare non poco gli split (anche se in casa non vado mai sotto i 25/26° come richiesta con il telecomando), le macchine esterne producano pochissima acqua.

Ho 2 macchine con 2 split ciascuna e quando accendo, non sto a guardare la singola stanza (che secondo me è peggio a livello energetico, oltre che di comfort climatico) ma li accendo tutti e 4 e basta.

Grazie

 


Inserita:
1 ora fa, mgaproduction ha scritto:

le macchine esterne

Esterne? In estate sono gli split che producono acqua, d’inverno se lo usi per riscaldare vedrai la condensa nella macchina esterna.

Inserita:
1 ora fa, mgaproduction ha scritto:

le macchine esterne producano pochissima acqua

Secondo me la condensa degli split è stata canalizzata direttamente in fogna e non la vedi!..quella che vedi sarà qualche gocciolina che si crea sul rubinetto del gas della macchina non coibentato!...a casa ne faccio litri su litri di condensa!

Inserita: (modificato)

Le macchine sono esterne, gli split interni (va beh, ma questa è un'ovvietà), ma gli split scaricano nel seguente modo : dei 2 split della zona notte, uno scarica direttamente in grondaia, mentre l'altro convoglia nella macchina esterna che a sua volta scarica in grondaia e quindi qui non vedo nulla.

Gli altri 2 split (zona giorno) scaricano nella loro macchina esterna che scarica in un bidoncino che tengo sul terrazzo perchè non avevo altre possibilità senza pompette di rimando.

Ebbene, proprio questo bidoncino si riempie pochissimo, ma della serie che della sua capacità di 10L, non l'ho ancora svuotato da diverse settimane.

Ora, o l'acqua di condensa evapora visto che il bidoncino è sul balcone ed è ben esposto al sole (anche se all'ombra di un tavolo), oppure non saprei dove va a finire in quanto perdite nei muri non ne vedo nessuna e se ci fossero, a quest'ora sarebbero già ben saltate fuori.

Stasera svuoterò il bidoncino per vedere (adesso è a metà circa e sono giorni che è "stabile")...

Ma in ogni caso, è sempre stata molto "parca" nella generazione di acqua da condensa. Ripeto che non tengo per nulla temperature molto basse : non scendo mai al di sotto dei 25/26°. L'ideale per me è anche 27 come impostazione 

Modificato: da mgaproduction
Inserita:

È vero che la condensa ci deve essere, ma il buon Molliere ci risparmió tanta fatica creando i suoi fantastici “diagrammi” che li ho sempre visti come opere d’arte dipinti dai più bravi pittori, e tra questi c’è quello che ci interessa, ossia il “diagramma dell aria umida”.

Basta avere temperatura dell aria, temperatura della parete fredda e umidità relativa, unendo questi tre parametri il diagramma ti dice esattamente se si forma o no la condensa.

Perché se uno di questi valori è meno di quello che ci si aspetterebbe, la condensa non si forma o se ne forma poca.

Detto questo, io non mi farei problemi se il clima raffredda come sempre, se invece fa meno freddo (quindi aumenta la temperatura della parete fredda) o sei in un ambiente sì caldo ma molto secco (bassa umidità relativa) la condensa non si forma .

Inserita:

Grazie come sempre delle risposte 😃

Siccome ci capisco ben poco (ho provato a curiosare questi diagrammi, ma per me sono ancora più ostili del file del GSE...), ti allego i dati rilevati dalla mia centralina meteo che sta esattamente sopra il mio tetto, sul palo dell'antenna :

 

image.thumb.png.afb8a1fe5a5024eed28f054b3dd660c7.png

 

image.thumb.png.dab6e550f6447a72b3fbeafa5255a346.png

 

Non so se possono essere utili per capire meglio.

Il primo è di luglio, il secondo di giugno

 

Qui quelli corrispondenti di casa, dentro (purtroppo non riesco a farli stare tutti in una unica foto) :

 

image.thumb.png.7cccb9ab8d94bd32cb802fb14e4e18a5.png

 

image.thumb.png.240c71f4233da6bd183142a0bb408a00.png

 

 

 

 

 

 

Inserita:

Allora la temperatura devi prendere quella ambiente, l’umidità relativa serve ovviamente un igrometro, e la temperatura della parete fredda è la temperatura di evaporazione, che non hai perché non è attaccato il manometro al clima.

Il grafico che hai postato non lo capisco, per il diagramma di Mollier servono i tre dati sopra, e l’ultimo sicuramente ti manca, per cui puoi provare ad abbassare il set up per far venire più freddo e vedere se aumenta, anche se non serve se la temperatura che hai impostato ti va bene .

Inserita:

Non mi sembra che stai deumificando ma la verifica la puoi fare facilmente.

Se stai evaporando sopra il punto di ruggiada levando il filtro troverai la batteria asciutta.

Pensa che daikin da errore frezee up protection se la temperatura evaporatore è minore o uguale alla temperatura ambiente -10gradi.

In pratica a 25 gradi sei dai 16 gradi in su e non deumidifichi.

Mitsubishi peggio perchè dopo 60 minuti cerca 18 gradi.

Poi non ci hai detto che split hai... un 2,5kw lavora a malapena per 0,4kw su latente al nominale.

Gli attuali top di gamma lavorano solo sul sensibile.

Secondo me devi impostare la funzione Dry altrimenti difficile togliere vapore.

Inserita:
1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

Allora la temperatura devi prendere quella ambiente, l’umidità relativa serve ovviamente un igrometro, e la temperatura della parete fredda è la temperatura di evaporazione, che non hai perché non è attaccato il manometro al clima.

Il grafico che hai postato non lo capisco, per il diagramma di Mollier servono i tre dati sopra, e l’ultimo sicuramente ti manca, per cui puoi provare ad abbassare il set up per far venire più freddo e vedere se aumenta, anche se non serve se la temperatura che hai impostato ti va bene .

 

Questi sono tutti i dati di cui dispongo. Di più non ne ho.

I grafici credo siano abbastanza chiari : rappresentano temperatura e umidità in/out door nell'arco di 1 mese.

 

Inserita:
50 minuti fa, elenoci ha scritto:

Non mi sembra che stai deumificando ma la verifica la puoi fare facilmente.

Se stai evaporando sopra il punto di ruggiada levando il filtro troverai la batteria asciutta.

Pensa che daikin da errore frezee up protection se la temperatura evaporatore è minore o uguale alla temperatura ambiente -10gradi.

In pratica a 25 gradi sei dai 16 gradi in su e non deumidifichi.

Mitsubishi peggio perchè dopo 60 minuti cerca 18 gradi.

Poi non ci hai detto che split hai... un 2,5kw lavora a malapena per 0,4kw su latente al nominale.

Gli attuali top di gamma lavorano solo sul sensibile.

Secondo me devi impostare la funzione Dry altrimenti difficile togliere vapore.

 

Come deumidificazione non saprei dirti. Io ho sempre saputo che per condizionare, bisogna anche deumidifcare.

Io, banalmente, imposto la temperatura mettendo la funzione "cold" e basta.

Gli split sono scritti nel titolo della discussione : windfree di samsung.

 

Proverò a mettere dry e vedere...

Inserita:

Ti manca appunto la temperatura di evaporazione letta a manometro, quindi non ti posso rispondere usando il diagramma di Mollier.

Inserita:

Quando imposto la modalità "dry", comunque posso impostare anche la temperatura.

Quindi vi faccio una domanda : ma se imposto "cool" raffredda senza deumidificare e se imposto "dry" deumidifica raffreddando fino alla temperatura selezionata?

Non capisco bene la cosa...

Grazie

Alessio Menditto
Inserita:

Non sei l’unico, ne abbiamo già discusso, sono funzioni “nuove”, fatte per accontentare i maniaci dei smanettamenti, è una via di mezzo tra il Cool e la deumidificazione, che per definizione NON ha il controllo della temperatura.

Inserita:

Esatto, la logica non alza temperatura di evaporazione. 

Lavorerai anche su calore latente che è di gran lunga maggiore del sensibile. 

Consumerà di più ma così deve essere un climatizzatore altrimenti va definito raffreddatore. 

Prova e facci sapere... Se non va hai problemi di bassa pressione che fa modulare al minimo ma non credo

 

Inserita:

Scusatemi ma su certe partite sono duro ci comprendonio 😬🙄.

Quindi :

-> cool : imposto la temperatura e l'impianto raffredda (e deumidifca) fino a temperatura impostata ?

-> dry : deumidifica ma non si sa bene se e come regola temperatura ? E quindi lascio i miei soliti circa 26/28° e vado bene lo stesso?

 

Io ricordo che 2 o 3 anni fa affittai un B&B al mare in meridione dotato di condizionatori (non chiedetemi marca modello ed età perchè a tutto pensavo fuorchè a loro 😅). Ebbene, visto il caldo spaventoso che c'era e vista la mia propensione a non tenere temperature da pinguini, un giorno li impostai come deumidificatori e al mio rientro verso sera, praticamente sembrava di stare al polo nord dal freddo che faceva...

Da li la mia "titubanza" ad usare la funzione di deumidificazione...

 

Alessio Menditto
Inserita:

La funzione de umidificazione nei vecchi clima era tenere compressore msssima potenza e ventola split VELOCITÀ MINIMA: l’idea è che con la ventola al minimo e l’evaporatore che fa il massimo di freddo possibile, si condensa il più possibile l’aria che attraversa lo split.

In Cool imposti una temperatura e il clima va avanti a oltranza finché non raggiunge la temperatura che hai impostato.

 

Far fare a un clima la deumidificazione è un po’ come chiedere ad uno scaricatore di porto (non si offendano gli scaricatori di porto) di lavorare all uncinetto, sicuramente impara anche lui, ma forse per l’uncinetto è più adatta una suora orsolina che lui, e per contrario la suora farebbe fatica a lavorare al porto, ossia se in casa vuoi deumidificare, molto meglio prendi un deumidificatore portatile, costa poco, deve fare solo quello e lo fa anche molto bene.

 

Poi siamo arrivati alle funzioni estreme, altrimenti il mercato si ferma perché vogliamo sempre funzioni ultra techno, e hanno creato un ibrido che è la deumidificazione con imposta di temperatura, che penso si risolva semplicemente non tenendo la ventola split al minimo, ma un po’ più veloce.

 

Il concetto che vedo di prende molto dí deumidificare, resta sempre legato alle condizioni che ti ho detto inizio pagina, dettate dal diagramma di Mollier, anche nel 2025 le condizioni restano quelle vecchie, con grande frustrazione di chi vuol riscrivere la Termodinamica, la condensa viene SE DEVE venire, se ci sono le condizioni per crearsi, più o meno in quantità, indipendentemente dalla macchina che usi, c’è poco da capire insomma.

Noi siamo abituati a vedere tanta acqua venire giù dallo split perché al 99% le condizioni sono quelle perché si formi, poi ci sono altre più rare condizioni nella quale non si forma, e se si indaga meglio si scopre l’ovvio, o che lo split raffredda poco, o che c’è poca umidità relativa, o che c’è più freddo del necessario, insomma si scopre che il mistero in realtà non è un mistero.

Alessio Menditto
Inserita:
28 minuti fa, mgaproduction ha scritto:

praticamente sembrava di stare al polo nord dal freddo che faceva

Questo perché non sarebbe il suo lavoro, il deumidificatore portatile toglie umidità praticamente senza variare la temperatura, evaporatore e condensatore sono attraversati dalla stessa aria, quindi c’è un sostanziale pareggio di temperatura, uno split non può fare perché è costretto a fare passare aria SOLO attraverso l’evaporatore freddo, non la può riscaldare perché la parte che riscalda è appesa fuori al muro, quindi volenti o nolenti la temperatura in casa scende, piano ma scende, e se lo tieni acceso a lungo alla fine in casa c’è freddo.

Inserita: (modificato)

Grazie mille Alessio.

Ne deduco, siccome non sono un fan sfegatato dello smanettamento di queste cose, che continuo a tenere le mie temperature climatiche che più mi aggradano e non mi pongo più il problema della poca acqua di condensa...

 

comunque continuo a trovare un pochino strano che da 2 gg a questa parte, tenendo accesi gli split mediamente solo da dopo pranzo in avanti, non abbia fatto nemmeno una goccia di condensa, visto che ho svuotato il bidoncino per fare la verifica.

 

  

Modificato: da mgaproduction
Alessio Menditto
Inserita:

Su questo capisco lo trovi strano e posso trovarlo strano pure io.

Inserita:

Capirai se hai un problema con i clima solo quando lo metterai i dry.

Se non sta rendendo la macchina andrà in blocco.

Provo a spiegarti in modo banale il suo funzionamento.

Abbassa la temperatura fino alla sua saturazione (quando riduci la temperatura senza deumidificare ) cioè quando l'umidità relativa è al 100%.

Per arrivare a questa condizione ha bisogno di pochissima energia.

Dopo invece dovrà abbassare la temperatura con umidità sempre al 100% ed è la fase che ha bisogno di tanta energia.

E' in questa fase che il clima toglie umidità dall'aria.

Il risultato sarà un flusso d'aria a una temperatura più bassa dell'ambiente ma sopratutto con umidità al 100% ( teorico... più usuale 90%).

Se non hai umidità vicino alla saturazione il sistema non sta lavorando per mille motivi.

In funzione dry questo farà riducendo il ricambio d'aria ora. 

Fredderà l'ambiente solamente se la portata minima e dimensionata male ( 5 volte il volume della stanza ).

Se la macchina ha problemi come valvole lev, compressore o carica, l'evaporatore rischia di scendere troppo di temperatura e il sistema modulerà fino a bloccarsi.

Ovvio che i produttori cercano di lavorare poco sul latente per consumare meno ma sono sistemi ridicoli.

Più lo split e piccolo e meno deumidifica perchè puoi comprare un 2.0 2,5 3,5 ma sono tutti perfettamenti uguali in tutto.

Cambia l'elettronica che li fa lavorare a temperature più alte e addio climatizzazione e evviva politica riduzione dei costi!

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