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Problema logica e consenso proveniente da idrosplit verso pdc


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Inserito:

Buonasera a tutti,

sono nuovo del forum, mi chiamo Riccardo.

Scrivo perché non riesco ad arrivare ad una soluzione sulla logica di funzionamento del mio impianto raffrescante.

La pompa di calore è una ERSD-VM2D.

I 3 idrosplit sono climaveneta i-mxw 20.

Dallo split principale del soggiorno parto i due fili di consenso per Ia pdc, ma siccome questo split non ha l’uscita relè run/stop, ho collegato i due cavi a uno Shelly 1 plus con contatti puliti per mandare segnale di accensione o spegnimento alla pompa esterna ( all’ entrata IN1 della scheda FTC6), e impostato il dip switch relativo all’entrata su ON. 
Quando chiudo il contatto, la pompa inizia a produrre acqua, tuttavia se decido di aprire il contatto perché non ho più bisogno degli split, la pompa continua a produrre acqua senza motivo all’infinito senza fermarsi mai nemmeno dopo 24 ore. 
E riesco a fermarla solamente se vado manualmente a stoppare la produzione dal menù della pompa di calore. 
Qualcuno ha una soluzione a questo problema? 
E mi sapete anche dire con che logica lavorano ste pompe di calore ? Non vedo nemmeno le temperature dell’acqua in mandata in tempo reale. E questo nemmeno d’inverno quando ho il riscaldamento a radiante. Perché anche lì ho sempre impostato la temperatura con una curva di compensazione, e ho i termostati in ogni stanza che vanno ad aprire le elettrovalvole per far passare l’acqua calda. Ma a sto punto mi viene da pensare che anche d’inverno la pdc produca continuamente una temperatura anche in assenza di richiesta in casa: questo lo penso anche perché effettivamente non ci sono collegati altri consensi alla pdc.. a parte quello collegato da me su IN1 per gli split…

secondo me è stata montata per lavorare in maniera continuativa.

Avete soluzioni concrete e fattibili? Più che altro per la gestione estiva. 

Grazie mille anticipatamente 


Alessio Menditto
Inserita:

Nell attesa risponda qualcuno che conosce la macchina, in linea generale però una pdc non è una caldaia, ha bisogno di più tempo per fare raggiungere all acqua la temperatura di set point, ma non ho capito bene questa frase 

31 minuti fa, Spranga ha scritto:

la pompa continua a produrre acqua senza motivo all’infinito senza fermarsi mai nemmeno dopo 24 ore. 

Questo è impossibile o ti devi spiegare meglio, nel senso produce acqua calda fino al set point e poi continua all’infinito? Non stacca alla temperatura di set point? Perché se non stacca lei produrrà fino alla massima temperatura alla quale arriva, che non penso sia quella di set point.

Maurizio Colombi
Inserita:

Perdona la schiettezza, a volte mi sembra abbastanza normale che qualcuno si lamenti...

Ma chi ti ha installato la macchina, è morto?

Inserita:
2 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Nell attesa risponda qualcuno che conosce la macchina, in linea generale però una pdc non è una caldaia, ha bisogno di più tempo per fare raggiungere all acqua la temperatura di set point, ma non ho capito bene questa frase 

Questo è impossibile o ti devi spiegare meglio, nel senso produce acqua calda fino al set point e poi continua all’infinito? Non stacca alla temperatura di set point? Perché se non stacca lei produrrà fino alla massima temperatura alla quale arriva, che non penso sia quella di set point.

Non so se lo raggiunge il set point perché non c’è un rilevatore di temperatura in tempo reale. 

Ma più che per la parte invernale, dove imposto una temperatura da mantenere costante tramite i termostati a parete, a me interessa la parte riguardante l’estivo, che non riesco a gestire come vorrei. Vorrei accendere solo quando ho bisogno di raffreddare, e se per due giorni voglio star senza gli split, perché la macchina deve continuare a produrre acqua fredda inutilmente? 

Inserita:
2 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Perdona la schiettezza, a volte mi sembra abbastanza normale che qualcuno si lamenti...

Ma chi ti ha installato la macchina, è morto?

Già contattati, ma te la vogliono vendere come pare a loro, ovvero che la macchina deve sempre produrre acqua fredda perché così quando mi serve è sempre pronta ecc ecc…però non valutano che il macchinario si usura più facilmente facendolo lavorare h24 soprattutto sotto il sole che cuoce.

E siccome non sono uno sprovveduto cerco qualche info da per me, anche per poter replicare con più tesi e conoscenze possibili in merito.

Alessio Menditto
Inserita:

Spranga il discorso non cambia estate o inverno, tu hai un accumulo di tot litri, scaldarlo o raffreddarlo richiede tempo, non è che a macchina spenta, tu decidi tra un ora di accendere in raffreddamento e per magia dopo un ora ti trovi l’acqua da 30 gradi a 10.

Il tuo 

2 ore fa, Spranga ha scritto:

inutilmente

è molto relativo, fai una prova, siccome dici 

 

2 ore fa, Spranga ha scritto:

se per due giorni voglio star senza gli split

tu per due giorni togli completamente corrente alla macchina, poi dopo due giorni l’accendi, guarda quanto tempo passa prima che riesca a produrre acqua alla temperatura da mandare agli split e secondo me ti dai la risposta da solo.

Inserita:
6 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Spranga il discorso non cambia estate o inverno, tu hai un accumulo di tot litri, scaldarlo o raffreddarlo richiede tempo, non è che a macchina spenta, tu decidi tra un ora di accendere in raffreddamento e per magia dopo un ora ti trovi l’acqua da 30 gradi a 10.

Il tuo 

è molto relativo, fai una prova, siccome dici 

 

tu per due giorni togli completamente corrente alla macchina, poi dopo due giorni l’accendi, guarda quanto tempo passa prima che riesca a produrre acqua alla temperatura da mandare agli split e secondo me ti dai la risposta da solo.

Quindi mi state dicendo che anche per voi è normale avere la macchina funzionante h24?  
Lo so che ci vuole un pochino di tempo per raggiungere la temperatura d’acqua desiderata, ho già provato e diciamo che ci vuole un’oretta abbondante. Comunque avevo scritto anche all’assistenza tecnica ufficiale Mitsubishi , perché dopo tot giorni che andava ininterrottamente la macchina mi ha dato errore ed era andata in blocco. E anche l’assistenza mi ha confermato che la produzione di acqua deve partire solo quando c’è un effettiva richiesta dagli split. Che poi ci metta 1 ora a fare acqua fredda non è questo il punto, perché ho proprio in mente di utilizzare lo shelly per dargli degli orari di accensione quando so che mi servirà ( tipo far produrre acqua alle 5 del pomeriggio e io ritorno a casa alle 7 per dire), e lo so che potrei farlo benissimo dal programma della pdc , ed è quello che sto facendo ora, ma a me interessa poter interagire anche da fuori casa. E in ogni caso resta il fatto che, a prescindere da tutto, quando tolgo il consenso, dovrebbe, secondo la mia logica, fermarsi, anche se dopo 20 min… però dovrebbe fermarsi credo. E questo volevo capire io.. 

 

Alessio Menditto
Inserita:
16 minuti fa, Spranga ha scritto:

dopo tot giorni che andava ininterrottamente la macchina mi ha dato errore ed era andata in blocco

Allora questa è la novità del giorno, ieri non avevi detto dell errore ed è ovvio che se da errore  l’assistenza deve intervenire, il mio ripeto è un ragionamento generale di una macchina che funziona regolarmente, e tutti i controlli che vuoi applicare devi accertarti che non entrino in conflitto con la logica della macchina, che può andare in confusione e in blocco se riceve comandi contrastanti.

Anni fa venni chiamato per risolvere un problema irrisolvibile in una lavastoviglie di una casa di riposo, che andava continuamente in blocco e non capivano perché.

Siccome io non sono il più genio degli altri, ebbi la fortuna di capitare nel momento del lavaggio, e vidi casualmente il lavapiatti che per far prima e andare a casa presto, caricava lui la vasca con acqua del lavandino.

Ho capito allora che la macchina andava in confusione perché il livello massimo dell acqua NON corrispondeva al conta litri di carico acqua della macchina, io non vorrei che a te succedesse una cosa simile, cioè i comandi che le dai vanno in conflitto con le operazioni che deve fare in autonomia la macchina .

Inserita:
3 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Allora questa è la novità del giorno, ieri non avevi detto dell errore ed è ovvio che se da errore  l’assistenza deve intervenire, il mio ripeto è un ragionamento generale di una macchina che funziona regolarmente, e tutti i controlli che vuoi applicare devi accertarti che non entrino in conflitto con la logica della macchina, che può andare in confusione e in blocco se riceve comandi contrastanti.

Anni fa venni chiamato per risolvere un problema irrisolvibile in una lavastoviglie di una casa di riposo, che andava continuamente in blocco e non capivano perché.

Siccome io non sono il più genio degli altri, ebbi la fortuna di capitare nel momento del lavaggio, e vidi casualmente il lavapiatti che per far prima e andare a casa presto, caricava lui la vasca con acqua del lavandino.

Ho capito allora che la macchina andava in confusione perché il livello massimo dell acqua NON corrispondeva al conta litri di carico acqua della macchina, io non vorrei che a te succedesse una cosa simile, cioè i comandi che le dai vanno in conflitto con le operazioni che deve fare in autonomia la macchina .

Mi spiego meglio, il problema del blocco me lo ha fatto quando la macchina andava ininterrottamente, e senza che io avessi messo lo shelly. Il tecnico è venuto e ha detto che probabilmente è stato il caldo. Da lì in poi mi son detto… ma cavoli, possibile che debba andare h24? e perché non rendere il tutto più Smart 

Alessio Menditto
Inserita:

Ah ok, diciamo che “probabilmente” detto da un tecnico intervenuto per blocco è un po’ inquietante, a parte che deve segnare un codice di errore, ma comunque tornando al funzionamento 24/24 continua a non essere chiaro.

Se funziona 24/24 ci deve per forza essere una temperatura di equilibrio tra quella che fornisce la macchina e quella dell’accumulo, in altre parole o l’accumulo cede continuamente calore (caldo o freddo non importa, è una convenzione) per cui la macchina DEVE per forza lavorare per pareggiare, o da qualche parte il calore deve finire.

Ma queste cose io mi meraviglio che non te le spieghi il tecnico ed eventualmente imposti la macchina giusto per sapere

4 ore fa, Spranga ha scritto:

la temperatura d’acqua desiderata

che non ho ancora capito qual’è!, perché hai scritto 

13 ore fa, Spranga ha scritto:

Non so se lo raggiunge il set point perché non c’è un rilevatore di temperatura in tempo reale.

ed è questo il punto, forse non lo raggiunge perché c’è continua richiesta.

Ma se tu spegni gli split, si deve fermare per forza, non sei tu che devi mettere cose che generano confusione nella logica della macchina.

DavideDaSerra
Inserita: (modificato)

[omissis]

Modificato: da DavideDaSerra

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