luciotek Inserito: venerdì alle 13:03 Segnala Inserito: venerdì alle 13:03 Salve a utti i partecipanti di questo forum e ad Alessio Menditto, che già qualche tempo fa abbiamo avuto modo di scambiare opinioni e consigli su guasti occorsi nella vita di tutti i giorni. Sono a proporvi il mio quesito che come si evince dal titolo consta in consigli sulla riparazione del circuito frigorifer. Premetto che a un primo controllo ho rilevato che la pressione manometro sulla presa di b.p. era a 6,8 bar e all'inteno la cella misurava oltre i 12 gradi. Premetto col dirvi che la condensante si trova giu rispeto alla cella di circa 6 metri in altezza e di oltre 18 metri come lunghezza delle tubazioni Mi sono accinto a misurare il sottoraffreddamento fra uscita condensatore e presa di alta pressione ma la differenza è pari a 0 poiche la temperatura a termometro e la temperatura sul manometro indicano lo stesso valore. Allora ho aspirato il gas,cambiato il filtro deidratatore,fatto il vuoto e ricaricato non a peso ma a manometro ma nonostante questo non funziona ancora. l'evaporatore è con ventole che si attivano a temperatura intorno ai 9,8 gradi e rimangono accese finchè la temperatura di evaporazione non risale e così via.... Qualcuno ha qualche consiglio da darmi perchè quando immetto piu gas del dovuto la temperatura in evaporazione comincia a salire e se invece lo tolgo piu del dovuto comincia a salire la temperatura perchè l'evaporazione è alta e non partono le ventole. infine nella spia liquido a valle del ricevitore il gas fluisce con molte bolle,come se friggesse...
Alessio Menditto Inserita: venerdì alle 13:20 Segnala Inserita: venerdì alle 13:20 Lucio manca sempre il nome del gas…senza quello le pressioni non dicono nulla. Dice molto invece 12 minuti fa, luciotek ha scritto: nella spia liquido a valle del ricevitore il gas fluisce con molte bolle,come se friggesse... quelle bolle indicano che alla valvola di espansione sta arrivando non liquido ma liquido misto a vapore, che per definizione è già evaporato e quindi non contribuisce al raffreddamento. Quindi in attesa di sapere il gas, c’è sicuramente un problema nella condensazione, e infatti hai sottoraffreddamento 0, il gas non condensa quindi devi verificare che le alette non siano sporche o che la ventola funziona bene. 6 metri di dislivello comunque non sono un dettaglio trascurabile.
luciotek Inserita: venerdì alle 16:15 Autore Segnala Inserita: venerdì alle 16:15 Scusami Alessio,gas r 404a. Ventola,alette e condensatore pulite Cosa dovrei fare nel merito?
Alessio Menditto Inserita: venerdì alle 16:29 Segnala Inserita: venerdì alle 16:29 Allora sta scoppiando di gas, non oso immaginare la pressione di alta (che non hai messo non so perché !!), che se l’avessi rilevata sarebbe tipo la pressione per mandare i satelliti su Marte. 6.8 bar per il 404 corrispondono a +8.5 gradi !!, tieni conto che se in cella vuoi avere +4, empiricamente (poi dipende dalla merce, se tieni scatolette o carne o pesce ma questo li vediamo dopo) dovresti essere a -7/-8 gradi, cioè a 3.60 bar letti a manometro, sei al doppio. Ovviamente le bollicine che vedi è perché c’è talmente tanto gas che non riesce a condensare. Ma perché ne hai messo così tanto? La carica deve essere LENTA, è accompagnata dalle letture di bassa e alta pressione.
luciotek Inserita: venerdì alle 17:05 Autore Segnala Inserita: venerdì alle 17:05 In alta pressione sulla presa dopo il ricevitore di liquido ci sono oltre 19 bar. Il problema è che l'ho preso così nella richiesta di riparazione e la b.p.era a 6,8 bar e il ritorno del tubo di aspirazione freddo con condensa copiosa Allora mi dici che dovrei caricarlo fino a 3,6 bar di manometro e vedere che succede?
Alessio Menditto Inserita: venerdì alle 17:20 Segnala Inserita: venerdì alle 17:20 Pensavo peggio in alta, comunque Lucio tu non devi ascoltare le cazzate che ti dicono, o meglio devi ascoltare ma davanti ci sei tu: come fa un gas come il 404 che a 6.8 bar ha una temperatura di +8.55 gradi, poter tenere una cella a +4 o + 6 gradi? A parte il fatto che in tutti i modi, tu devi avere una temperatura di evaporazione SEMPRE (esclusi casi particolari) ALMENO 10 gradi SOTTO la temperatura di set point. Quindi o il dato che ti hanno dato è sbagliato, o è uno scherzo, o non sanno nemmeno loro cosa fare, ma tu non puoi cadere in queste trappole, devi tenere tu il controllo della situazione, altrimenti perdi tempo e denaro. Tu carica lentamente fino a 3.6 bar, controlla durante la carica tutto, vedi la pressione di alta, e il frigo funziona, ma finché il gas è più caldo della temperatura in cella…
Alessio Menditto Inserita: venerdì alle 17:26 Segnala Inserita: venerdì alle 17:26 P.s. A + 6 gradi, non so cosa ci tengono, spero non cibo, è una temperatura NON a norma HACCP, il cibo richiede non più di +4 gradi.
luciotek Inserita: venerdì alle 17:52 Autore Segnala Inserita: venerdì alle 17:52 Scusami Alessio,la cella e'di un laboratorio analisi dove ci tengono i reagenti Per il resto seguo i tuoi consigli
Alessio Menditto Inserita: venerdì alle 18:05 Segnala Inserita: venerdì alle 18:05 Ah ok, mi raccomando, i 3.6 sono indicativi, tu parti da zero, aggiungi lentamente gas e ti avvicini a quella pressione, ma nel contempo devi avere TUTTO sotto controllo, durante la carica a manometro può succedere di tutto, e ovviamente più il surriscaldamento è basso, più la cella rende. Insomma devi decidere tu e sapere esattamente cosa stai facendo.
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