Maurizio Colombi Inserita: 18 ore fa Segnala Inserita: 18 ore fa 7 ore fa, Anarkist ha scritto: volevo un consiglio è una soluzione Non avertene, ma devo riprendere una spiegazione trita e ritrita, raccontando la composizione del tuo tanto caro "stop end go". Questo apparecchio è composto da due distinti apparecchi: - un modulo per il riarmo automatico che sente se il modulo di protezione è intervenuto o meno e, dopo aver effettuato delle sommarie prove sul circuito, provvede ad azionare un motore che solleva letteralmente la levetta dell'apparecchio di protezione - un modulo di protezione generalmente un magneto-termico differenziale con caratteristiche costruttive adatte da poter essere abbinato al modulo di riarmo. Questi due apparecchi della dimensione di due moduli DIN ciascuno, sono acquistati singolarmente ed abbinati in base a determinate circostanze che si ricavano (in minima parte) da un'analisi dei carichi esistenti nell'impianto e per la restante parte dall'esperienza di chi consiglia l'installazione di quel prodotto. Detto questo, bisogna essere in grado di definire per bene la funzione di ognuno dei singoli componenti della "coppia" per riuscire a comprenderne il funzionamento Il riarmo automatico fa un blando controllo, riarma e basta. Praticamente, a grandi linee e solo per portare un paragone sui generi, fa quello che farebbe la sciura Maria quando scatta il "contatore". Tira due bestemmie (l'apparecchio non lo fa), stacca il ferro da stiro, o la lavatrice o la lavastoviglie (non il forno altrimenti si ammoscia la torta) e corre ad alzare il "contatore". Quindi fa un controllo (il riarmo la fa sulla terra, la sciura Maria sui carichi perchè sono due casi diversi) e solleva la levetta. Punto. Se il riarmo automatico non può fare i dovuti (ma blandi) controlli sulla causa più importante che ha causato l'abbassamento della levetta del modulo di protezione, lui crede che tutto sia apposto e procede ad eseguire uno dei due lavori per cui è stato costruito. Sollevare la levetta! A questo punto se noi andiamo a "taroccare" questi valori, con accrocchi tali da inficiarne la misurazione, è come obbligare tutti i personaggi presenti sul cantiere ad andare a pisciare sulla puntazza di terra per diminuirne la resistenza in previsione di un controllo degli enti preposti... Ri-ripeto ancora una volta, per l'ultima, le considerazioni che ognuno dovrebbe fare prima di installare un giocattolino come il riarmo automatico - non è la soluzione ottimale perchè non da continuità di servizio, ma il servizio lo interrompe, - non stiamo parlando di un qualcosa che eleva la sicurezza dell'impianto, - non dobbiamo credere di avere uno qualcosa che eleva il nostro livello sociale, - dobbiamo ponderare per bene tutte le soluzioni possibili per garantire la continuità di servizio e, nel tuo caso ce ne sono parecchie molto più efficaci. Ognuno può commettere un errore e ritrovarsi montato un apparecchio inutile, non sei ne il primo, ne l'ultimo, fattene una ragione. Tutto quello che farai per inficiare il funzionamento dei blandi controlli che l'apparecchio fa per "garantire" la sicurezza di chi crede di aver risolto tutti i problemi dell'impianto, equivale a disattivarlo, a dimezzare il suo compito, a renderlo un mero "sollevatore di levette"... Per concludere, penso che la mia avversione verso questo apparecchio sia lapalissiana. Passo e chiudo
Anarkist Inserita: 8 ore fa Autore Segnala Inserita: 8 ore fa (modificato) @Maurizio Colombi Il 19/08/2025 alle 08:50 , Microchip1967 ha scritto: SIG maurizio capito tutto può fare un piccolo sforzo? Se il problema lo tengo sulla terra ( abbiamo costatato con un elettricista che ha verificato che la resistenza di terra condominiale è bassissima come chiede la normativa CEI ! ) (ora sto provando in questi giorni con il filo staccato perché le dipersioni sono temporaneee e fisiologiche sopratutto quando torna la corrente per i carichi che oggi ci sono nelle case! DOMANDE RIPOSTA DIRETTA! 1.Se il riarmo scattasse lo stesso con la terra scollegata lei mi consiglia di abbinargli un tipo F per provare a risolvere il problema? 2. Se invece non scatta e quindi il problema è la terra ovvero delle piccole dispersioni transitorie perché all’arrivo della corrente in quanto torna sparata fa generare delle piccole dispersioni temporaneee contemporaneamente dai tre condizionatori, TV, forno, microonde e quanto più la signora come la chiama lei ha in casa la resistenza dovrebbe essere di 7666 kohm? Per far sì che la sensibilità del riarmo e la verifica sulla terra sia uguale a quella del differenziale a 0,03A? Siccome il riarmo quando seziona all’arrivo della corrente, io questo non l’ho detto, rimane sempre verde il led se avesse trovato qualcosa il led dovrebbe essere rosso questo fa capire che seziona e basta senza che vi sia pericolo o necessità! Mi può gentilmente rispondere a queste due domande! E farmi trovare una soluzione cercando di salvare i soldi il tempo e l’operato per montare eccetera già spesi? Modificato: 8 ore fa da Anarkist
Anarkist Inserita: 4 ore fa Autore Segnala Inserita: 4 ore fa (modificato) @piergius nella discussione mi hai nominato una resistenza di 47000kohm presi da un’altra discussione. E ti volevo chiedere questo siccome gli altri hanno tabù ricapitolando siccome quando mi torna la corrente dopo un blackout a volte seziona direttamente e il led rimane verde staccando il filo di terra non lo fa più e ti volevo chiedere : perché mettere una resistenza di ben 47kohm e non una di 7,6kohm.? Facendomi due calcoli lo avevo pensato di inserire questa 7,6kohm per aumentare la sensibilità sulle dispersioni dello stop&go da 1mA a quella del salvavita ovvero 30ma Perché hanno costato una di 47 l'ohm enon di 7,,6kom? Mi sfugge qualcosa? @piergius nella discussione mi hai nominato una resistenza di 47000kohm presi da un’altra discussione. E ti volevo chiedere questo siccome gli altri hanno tabù ricapitolando siccome quando mi torna la corrente dopo un blackout a volte seziona direttamente e il led rimane verde staccando il filo di terra non lo fa più e ti volevo chiedere : perché mettere una resistenza di ben 47kohm e non una di 7,6kohm.? Facendomi due calcoli lo avevo pensato di inserire questa 7,6kohm per aumentare la sensibilità sulle dispersioni dello stop&go da 1mA a quella del salvavita ovvero 30ma Perché hanno costato una di 47 l'ohm enon di 7,,6kom? Mi sfugge qualcosa? Modificato: 4 ore fa da Anarkist
elettromega Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa Ciao il tuo pseudonimo Anarkist ti rispecchia proprio😜. il tuo stop e go è abbinato a un diff puro ac, potresti sostituirlo con un puro tipo A oppure F ammesso che non sia troppo vecchio e non sia compatibile. In questo modo non lo butti , non ha necessita di riarmarsi perché non salta. io comunque come tutti ti consigliano di mettere più mtd su cui distribuire la dispersione fisiologica del impianto. Andare a eliminare la mesa a terra funzionale ( che adesso dovrebbe essere di color rosa ) o tentare di ingannare l controllo perché il tuo impianto ha dispersioni fisiologiche non è ammissibile che si scriva su un forum tecnico. Tieni anche presente che noi dei lavori che facciamo ne rispondiamo (vedi taroccamenti).L'installatore assembla parti già dichiarate a norma dal produttore su cui scarica la responsabilità della rispondenza .
Anarkist Inserita: 3 ore fa Autore Segnala Inserita: 3 ore fa (modificato) @elettromega caro non so se hai letto il problema a me non è il tipo AC che scatta quindi sarebbe solo un dispendio di soldi mettere un A O F ma è lo stop e go che dopo un black out al ritorno corrente seziona direttamente pur rimanendo verde senza più possibilità di riarmarsi magari perché vede una minima e transitoria dispersione sulla terra. Ma sconnessione non è dell impianto di terra ma del solo morsetto pe dello stop& go! Per questo sto chiedendo consiglio e pareri su quella resistenza tu per caso puoi aiutarmi Modificato: 3 ore fa da Anarkist
michpao Inserita: 2 ore fa Segnala Inserita: 2 ore fa (modificato) 40 minuti fa, Anarkist ha scritto: senza più possibilità di riarmarsi magari perché vede una minima e transitoria dispersione sulla terra Senza magari! O siete capaci di risolvere la causa, oppure non lo usi! Non puoi manomettere / modificare: Manomettere un interruttore differenziale (es. da 30mA) in un ambiente domestico è un reato penale e comporta rischi legali che possono variare da una multa salata, anche di migliaia di euro, a sanzioni penali più serie se il malfunzionamento causato dall'alterazione provoca danni a persone (come elettrocuzioni) o cose. L'alterazione di questo dispositivo di sicurezza, che ha la funzione di proteggere le persone da scosse elettriche e incendi, è una violazione grave delle normative di sicurezza elettrica, in particolare la normativa CEI 64-8, e può rendere l'impianto non conforme e pericoloso. Ora lo sai, anche se la legge non ammette ignoranza. Saluti Modificato: 2 ore fa da michpao
Maurizio Colombi Inserita: 2 ore fa Segnala Inserita: 2 ore fa 6 minuti fa, michpao ha scritto: Manomettere un interruttore differenziale (es. da 30mA) in un ambiente domestico è un reato penale e comporta rischi legali Non c'entra niente! È stato manomesso il sistema di riarmo. Il differenziale interviene, eccome se interviene.
Maurizio Colombi Inserita: 2 ore fa Segnala Inserita: 2 ore fa 5 ore fa, Anarkist ha scritto: Se il riarmo scattasse lo stesso con la terra scollegata Il riarmo scatterà sicuramente, anche con la terra staccata, perché non scatta il riarmo, ma il differenziale che gli hanno abbinato. Ti è già stato detto 1000 volte, se cambi il tipo di differenziale (io metterei un tipo A) o se sezione rai l'impianto sotto più differenziali, il riarmo diventa superfluo, perché il differenziale non interverrà più a sproposito. RI-passo e RI-chiudo.
Anarkist Inserita: 1 ora fa Autore Segnala Inserita: 1 ora fa (modificato) Finalmente la risposta che volevo, finalmente ho potuto confrontarmi che se con la terra staccata dal riarmo lo fa lo stesso non è lei il problema e quindi posso ricollegarla e mi basta un TIPO F O A e non mi darà più il problema di sezionarsi ogni qualvolta torna l’energia! Grazie Maurizio lo costaterò e nel caso prenderò il Btcino GC8813F25 che non è un differenziale puro ma anche magnetotermico a sezione dell’impianto. A dire che volevo pure comprarlo perché presi un nuovo AC corredato a 25€ perché il mio non era compatibile ma l’elettricista disse ma quando mai AC basta! Modificato: 1 ora fa da Anarkist
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