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Impianto elettrico area cantine - Edificio civile abitazione


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Inserito:

Buongiorno,
per curiosità ho ispezionato l’impianto elettrico della mia cantina ed ho rilevato, con un cercafase, che entrambi i cavi dell’impianto elettrico in ingresso alla cantina sono sotto tensione (il cercafase si illumina quando viene posto a contatto con ciascuno di essi).
Inoltre ho riscontrato che l’impianto elettrico dell’area cantina è dotato di interruttore magnetotermico differenziale ma non è presente l’impianto di messa a terra (infatti nessun cavo di terra arriva alla mia cantina, e presumo a nessuna altra cantina).
Da un punto di vista impiantistico e normativo, è consentito un impianto di questo tipo?

Grazie per le eventuali risposte.

Buon ferragosto!

LL


Inserita:

l'impianto è solo delle cantine e condominiale o è derivato dal tuo appartamento?

 

ci sono prese nelle cantine o solo illuminazione, e se ci sono ci sono dall'origine o sono aggiunte?

 

è anche una rimessa?

Inserita:

L'impianto è solo cantine e condominiale e non è derivato dall'appartamento.
Oltre ad un interruttore per la luce, nella mia cantina c'è una presa, presumo installata dal precedente proprietario. Non so se ci sono prese nelle altre cantine, ma sicuramente ci sono luci perché vedo che è presente una scatola di derivazione in corrispondenza di ciascuna di esse.
L'autorimessa è presente ma è adiacente, in termini di area, a quella delle cantine, da cui è separata da due porte tagliafuoco.
Presumo che anche l'impianto elettrico sia separato da quello condominiale (scale e autorimessa).
Ho provato a staccare il magnetotermico e l'alimentazione è stata interrotta nella sola area cantine (era tutta al buio); il vano scale era invece illuminato.


Grazie

Inserita:

se è un impianto condominiale è un bel problema, non dovrebbe nemmeno esserci quella presa probabilmente.

 

parli di porte tagliafuoco quindi immagino che la rimessa sia più o meno in regola con le norme e CPI vari quindi ipotizzo che l'impianto delle cantine sia derivato e semplicemente non hanno portato la terra perchè non serve.

 

il fatto che il cercafase si accenda in entrambi i poli può essere dovuto a: fornitura bifase (in alcune zone d'italia è ancora così) oppure a tensione indotta (meglio usare un tester)

Inserita:
2 minuti fa, reka ha scritto:

se è un impianto condominiale è un bel problema, non dovrebbe nemmeno esserci quella presa probabilmente.

l'ho trovata, in effetti ho trovato anche un impianto di allarme che era collegato al mio appartamento attraverso un cavo *volante* esterno di 10 metri circa (se non ricordo male alimentava una sirena di allarme posta sul balcone; è possibile?)

 

 

25 minuti fa, reka ha scritto:

parli di porte tagliafuoco quindi immagino che la rimessa sia più o meno in regola con le norme e CPI vari quindi ipotizzo che l'impianto delle cantine sia derivato e semplicemente non hanno portato la terra perchè non serve.

 

In merito al CPI non so in che situazione versa l'autorimessa, non avendo un mio box

 

 

26 minuti fa, reka ha scritto:

il fatto che il cercafase si accenda in entrambi i poli può essere dovuto a: fornitura bifase (in alcune zone d'italia è ancora così) oppure a tensione indotta (meglio usare un tester)

 

siamo a Roma, non credo che sia bifase.
Potresti gentilmente indicarmi come usare il tester e cosa dovrei rilevare?

Grazie
🙂

Inserita:

invece Roma è propria una delle zone con la vecchia distribuzione bifase.

 

come dicevo, quella presa senza terra è pericolosa e se è posticcia e collegata al contatore comune si rientra pure in un reato utilizzarla senza che sia concesso dal regolamento.

 

visto che ci sono cavi "volanti" verifica che la presa non sia derivata anche lei dall'appartamento magari

Inserita: (modificato)
27 minuti fa, reka ha scritto:

invece Roma è propria una delle zone con la vecchia distribuzione bifase.

 

pensavo che avendo una fase e un neutro nell'appartamento anche nell'impianto della cantina, derivato penso da quello condominiale, ci dovesse essere una fase e un neutro.
Quindi pensi che l'impianto condominiale sia distribuito in bifase?
Si può verificare con il tester, come tu indicavi?

 

27 minuti fa, reka ha scritto:

come dicevo, quella presa senza terra è pericolosa e se è posticcia e collegata al contatore comune si rientra pure in un reato utilizzarla senza che sia concesso dal regolamento.

 

la linea in ingresso alimenta l'interruttore e la presa (sono inserite in una scatola come quella in allegato) e alimentava una centralina di allarme (mi pare si chiamasse Lince, se non ricordo male) che proprio ieri ho rimosso (dopo aver staccato il magnetotermico dell'impianto della cantina).
La presa, in assenza di filo volante, dovrebbe funzionare perché ho visto che è direttamente collegata alla linea in ingresso alla cantina. ma non l'ho mai provata in realtà... la provo oggi, per conferma.
Come posso mettere in sicurezza l'impianto senza che rimuovo la presa elettrica e come posso renderlo a norma? vorrei collegare un  mini frigo e un piccolo nas.
Posso installare un piccolo quadro elettrico con magnetotermico+differenziale?
Per quanto riguarda il regolamento mi informo.

 

 

 

 

 

contenitore_da_parete.JPG

Modificato: da Linoevo
Inserita:

con un tester provi la tensione ad entrambi i fili, così non sbagli.

 

Lince è un buon antifurto, perchè lo hai rimosso? era dismesso?

 

se è come penso io quella presa a norma non la metti, la terra ci deve essere, come un differenziale da 30mA a monte.

potresti cercare un passaggio e derivarla dal tuo appartamento, tutta la presa intendo.

Inserita:
20 minuti fa, Linoevo ha scritto:

Si può verificare con il tester, come tu indicavi?

 

Si basta che misuri tra le boccole di una presa e la terra. Se è bifase trovi la medesima tensione su tutti e due le boccole. Se ad esempio misuri 230V tra le boccole, misurerai circa 115V tra boccole e terra.

Se fosse fase-neutro avresto 230V tra una boccola e terra (fase) e circa 0V tra l'altra e terra (neutro).

Inserita:

va bene, faccio una prova con il tester e ti informo.
Lince, era rimasta la centralina e l'impianto è stato dismesso, quindi ho tolto tutto. magari la posso rivendere?
 

16 minuti fa, reka ha scritto:

se è come penso io quella presa a norma non la metti, la terra ci deve essere, come un differenziale da 30mA a monte.

potresti cercare un passaggio e derivarla dal tuo appartamento, tutta la presa intendo.

 

 

Ricapitolando, se il regolamento consente l'utilizzo di energia elettrica dell'area cantine, o se trovo un accordo con i condomini, posso quindi lasciare e utilizzare la presa esistente, a patto che l'impianto sia a norma.
Per renderlo a norma:
configurazione 1 - far realizzare impianto di terra area cantine, collegare la terra all'impianto della mia cantina, inserisco magnetotermico+differenziale nel mio impianto.
configurazione 2 - non viene realizzato impianto di terra area cantine, collego allora la linea di terra del mio appartamento all'impianto della mia cantina, inserisco magnetotermico+differenziale nel mio impianto.

 

È corretto?

Grazie per le tue indicazioni

 

 

 

 

Inserita:
9 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Si basta che misuri tra le boccole di una presa e la terra. Se è bifase trovi la medesima tensione su tutti e due le boccole. Se ad esempio misuri 230V tra le boccole, misurerai circa 115V tra boccole e terra.

Se fosse fase-neutro avresto 230V tra una boccola e terra (fase) e circa 0V tra l'altra e terra (neutro).

 

 

grazie per la risposta
però chiedo scusa ma non so cosa sono le boccole...
pensavo di posizionare i puntali direttamene sulle estremità degli unici due conduttori che entrano nella mia cantina, scoprendoli ovviamente, sbaglio?

 

 

 

 

 

Marco Fornaciari
Inserita: (modificato)

Nelle cantine e nei garage, se l'impianto elettrico è condominiale, non puoi farci nessuna modifica e allaccio: quindi nessuna presa.

Anche se il regolamento condominiale lo acconsete , dubito, sicuramente non saranno favorevoli tutti gli altri condomini, ma in ogni caso ci sono altere norme che lo vietano a cominciare dal codice civile.

 

L'unica casa che puoi fare, e nessuna norma te lo vieta (neanche il regolamento condominiale può, se c'è scritto è illegale), poi mettere una tua linea dedicata che parte dal contatore, o altro punto esclusivamente tuo, e vai a cantina e garage, l'importante è che nel costruirla lasci la possibilità agli altri condomini di poter fare la stessa cosa: il tutto è regolamentato e reso possibile dal codice civile, altre norme non lo vietano.

 

Mandi in PEC o raccomandata AR all'amminstratore citando gli articoli del CC e invitandolo ad avvisare gli altri condomini, poi procedi, se l'amministratore nega o tergiversa dopo alcune settimane puoi procedere previo aviso sempre con PECo raccomandata.

Se vuolo andara da un avvocato che ci vada lui e paghi lui: è un tuo diritto tutelato appunto dal CC.

 

Il fatto che in apaprtamento ai fase e neutro, ma in cantina no, è da verificare bene, non dovrebbe essare così, ma essendo in cona Fase-Fase e magari grande condominio potrebbe essere.

Modificato: da Marco Fornaciari
Livio Orsini
Inserita: (modificato)
3 ore fa, Linoevo ha scritto:

ma non so cosa sono le boccole...

Sono i due buchi in cui si infilano gli spinotti della spina.🙂

 

3 ore fa, Linoevo ha scritto:

pensavo di posizionare i puntali direttamene sulle estremità degli unici due conduttori che entrano nella mia cantina, scoprendoli ovviamente, sbaglio?

 

Se hai anche la terra puoi fare la misura in cantina.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita: (modificato)

 

Grazie

 

 

Ho fatto le verifiche sia nell'appartamento sia in cantina:

 

Appartamento (tre fili: marrone, blu, giallo/verde)
cercafase su marrone: si accende
cercafase su blu: si accende

tester marrone-blu: 220V

tester marrone-giallo/verde: 122V

 

Cantina (due fili: marrone, nero)

cercafase su marrone: si accende
cercafase su nero: si accende

tester marrone-nero: 220V


I colori dei cavi elettrici nell'appartamento sono fuorvianti mi sembra...

 

Nell'area cantina il MT è 20A

A questo punto mi ricollego a quanto avevo scritto

 

 

10 ore fa, Linoevo ha scritto:

Per renderlo a norma:
configurazione 1 - far realizzare impianto di terra area cantine, collegare la terra all'impianto della mia cantina, inserisco magnetotermico+differenziale nel mio impianto.
configurazione 2 - non viene realizzato impianto di terra area cantine, collego allora la linea di terra del mio appartamento all'impianto della mia cantina, inserisco magnetotermico+differenziale nel mio impianto.

 


 

Modificato: da Linoevo
Marco Fornaciari
Inserita: (modificato)

Nel caso di alimentazione tra fase e fase il colore dei fili di corrente dovrebbe essere tra questi tre: nero, marrone, grigio.

La cantina, avendo fase e fase i colori oggi vanno bene.

Ma se l'impianto dell'appartamento è stato fatto/rifatto di recente per fase e neutro, quindi marrone e blu vanno bene, ma dovresti avere la certificazione.

Teoricamente l'alimentazione degli utenti privati tra fase e fase dovrebbe essere sparita da anni, ma chi deve farlo tipicamente non ... sorvoliamo che non è la sede.

Il montante (quindi anche le puntazze nel terreno) dell'impianto di terra è condominiale, e del singolo condominio, e da lì ogni condomino si deriva per portare la terra nelle sue proprietà.

 

Ma alcune domande sono necessaie:

1- per caso le cantine sono di proprietà del condominio e il condomino ne ha solo il diritto d'uso esclusivo?

2- la cantina è totalmente ed esclusivamente di tua proprietà?

 

Se la cantina è di tua proprietà esclusiva, normativamente e legalmente lo deve essere anche l'impianto elettrico.

Dai un'attenta letta al rogito che sicuramente c'è la risposta, è importante per stabilire quali: diritti, doveri e limiti hai, anzi quando hai rogitato il notaio avrebbe dovuto metterti in evidenza queste situazioni e pure consegnarti il regolamento condominiale (se c'è).

 

In verità a obbligare la terra negli impianti elettrici delle parti comuni dei condomini non è tanto la norma CEI 64-8, ma la legge 81/2008: le parti comuni dei condomini sono considerati luoghi di lavoro in quanto a fare la manutenzione (specialmente le pulizie) è un lavoratore dipendente o un assimilato: anche se la fate a turno voi condomini non cambia nulla a riguardo della sicurezza.

 

 

 

Modificato: da Marco Fornaciari
Livio Orsini
Inserita:
7 ore fa, Linoevo ha scritto:

tester marrone-giallo/verde: 122V

 

Sembra proprio una linea bifase, però ha fatto le cose a metà, perchè non misurato la tensione tra blù e giallo verde.

 

In cantina invece ti sei limitato a misurare la tensione fase-fase

Inserita: (modificato)
10 ore fa, Marco Fornaciari ha scritto:

2- la cantina è totalmente ed esclusivamente di tua proprietà?

 

quindi nell'area comune delle cantine ci deve essere il cavo di terra, se ho capito bene, mentre nella cantina, di proprietà, può anche non esserci a patto che ci sia solo la linea della illuminazione. così sarebbe tecnicamente a norma sia l'impianto comune sia quello privato, giusto?
mentre se nella cantina privata è presente una presa la stessa deve essere collegata alla terra (con MTD se ho compreso bene) anche se l'impianto è nella cantina ed è quindi di proprietà; ovviamente fatte salve le questioni legate alla liceità o alla concessione di poter collegare la presa all'impianto condominiale dell'area cantine. così sarebbe a norma solo da un punto di vista tecnico ma non civilistico, mi pare di aver capito, è corretto?

 

5 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Sembra proprio una linea bifase, però ha fatto le cose a metà, perchè non misurato la tensione tra blù e giallo verde.

pensavo che non fosse necessario, non ci avevo pensato; effettuerò anche questa misura, per completezza.

 

5 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

In cantina invece ti sei limitato a misurare la tensione fase-fase

 

sì, perché ho solo due cavi in ingresso; non so se avrei dovuto fare altro...

 

Modificato: da Linoevo
Inserita: (modificato)
11 ore fa, Marco Fornaciari ha scritto:

In verità a obbligare la terra negli impianti elettrici delle parti comuni dei condomini non è tanto la norma CEI 64-8, ma la legge 81/2008: le parti comuni dei condomini sono considerati luoghi di lavoro...


l'impianto di terra nella parte comune della cantina deve essere realizzato anche se c'è solo illuminazione?
attualmente è presente un interruttore per attivare l'illuminazione del corridoio ed è presente un magnetotermico differenziale, però in effetti non so se è presente il cavo di terra; bisognerebbe vedere cosa c'è nei corrugati?
è anche vero che all'ingresso delle cantine di proprietà non c'è il cavo di terra, ma non so se è un'informzione indicativa della effettiva presenza o meno della terra nell'area comune.

 

11 ore fa, Marco Fornaciari ha scritto:

Teoricamente l'alimentazione degli utenti privati tra fase e fase dovrebbe essere sparita da anni...

 

che cosa intendi dire?

 

Modificato: da Linoevo

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