Livio Orsini Inserita: domenica alle 16:52 Segnala Inserita: domenica alle 16:52 (modificato) 19 ore fa, GiRock ha scritto: vedo che dall'altra parte stanno spingendo per il sistema elettro-meccanico, GiRock, guarda che non è una competizione. È solo un problema di robustezza e affidabilità. L'applicazione finale è una macchina agricola, quindi il mdispositivo andrà a lavorare in un ambiente non molto pulito in tutti i sensi: ampie escursioni di temperatura, alimentazione affetta da disturbi di vario genere, vibrazioni meccaniche. La soluzione elettromeccanica sebbene, sia più ingombrante, offre una rubustezza maggiore rispetto ad un dispositivo elettronico assiemato alla meno peggio da una persona non molto esperta in queste problematiche. Modificato: domenica alle 16:54 da Livio Orsini
GiRock Inserita: domenica alle 17:57 Segnala Inserita: domenica alle 17:57 54 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: GiRock, guarda che non è una competizione. Lungi da me l'idea @Livio Orsini, era solo per non star qui a perdere altro tempo invano anche se mi diverto ancora con queste cose...😀 Comunque @fabriaq ha detto che lo vuole provare, perciò volevo sapere le sue intenzioni prima di abbandonare il 3ad... Anche per me visto l'applicazione forse è meglio il sistema elettro-meccanico, ci sono troppi fattori di dubbia incertezza con quello Elettronico, anche se non abbiamo ancora tutti i dati in mano... A parte che andrebbe probabilmente rivisto dopo i test sul campo, senza conoscere bene la macchina non possiamo tirare ad indovinare... @ALLUMY Beh, di sistemi ce ne sono a bizzeffe, si voleva mantenere lo schema sempre nei limiti dei componenti senza appesantire!!! A dire il vero mi era venuto anche in mente di aggiungere altra logica in modo di prevenire accensioni indesiderate controllando i vari stati bloccandone l'accavallamento, ma stava cominciando a diventare un tantino affollato, e poi, meno roba c'è e meno guasti si possono creare in un ipotetico futuro... Ovvio che fatto con un piccolissimo uP sarebbe stato tutto più semplice potendo scegliere da codice le varie tempistiche ed i tempi di rilevamento della pressione pulsante, qui invece, si sarebbe complicata la parte di alimentazione per abbattere i disturbi ma neanche troppo... @fabriaq ha espressamente chiesto un circuito a discreti e questo è quanto, probabilmente non immaginava di incappare in tutti questi inconvenienti Tecnici...
GiRock Inserita: domenica alle 20:07 Segnala Inserita: domenica alle 20:07 In quegli ambienti, il circuito andrebbe anche affogato nella resina e schermato elettricamente complicando ulteriormente il lavoro... Vedremo cosa sceglierà il nostro Eroe!!! 🤔
GiRock Inserita: domenica alle 21:08 Segnala Inserita: domenica alle 21:08 Mi sono dimenticato il paragone tra i due circuiti anti-rimabalzo... Stesso schema senza Zener:
fabriaq Inserita: ieri dalle 08:53 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 08:53 Il 23/08/2025 alle 21:29 , GiRock ha scritto: Dunque,🙄 vedo che dall'altra parte stanno spingendo per il sistema elettro-meccanico, quindi a questo punto devi dire tu cosa vuoi fare... Devi fornirci gli ultimi dati come ti ha chiesto anche @Claudio F, se non sappiamo di che potenze stiamo parlando, non si possono dimensionare corretamente tutti i componenti... Ottima l'idea dello Zener in serie al diodo, ma ancora mancano spiegazioni su cosa questa macchina deve realmente fare... Allo Snubber ci avevo già pensato, ma per ora troppa carne al fuoco!!!🥩 Intanto ecco il nuovo schema testato sul campo, ho aggiunto il filtro da interporre tra logica e attuatori... Stavo anche per aggiungere un TVS, ma possiamo sempre vederlo più avanti con dati alla mano così come gli Snubber... Forse non hai letto GiRock, ma ho risposto a Claudio F, "certamente per pilotare gli utilizzatori userò degli automotive ma in via del tutto prudenziale perché la corrente non dovrebbe superare i 10A 12VCC , dico dovrebbe perchè ancora non sono certo sul tipo e quantità di utilizzatori, ma in linea di massima siamo lì."
fabriaq Inserita: ieri dalle 09:04 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 09:04 16 ore fa, Livio Orsini ha scritto: GiRock, guarda che non è una competizione. È solo un problema di robustezza e affidabilità. L'applicazione finale è una macchina agricola, quindi il mdispositivo andrà a lavorare in un ambiente non molto pulito in tutti i sensi: ampie escursioni di temperatura, alimentazione affetta da disturbi di vario genere, vibrazioni meccaniche. La soluzione elettromeccanica sebbene, sia più ingombrante, offre una rubustezza maggiore rispetto ad un dispositivo elettronico assiemato alla meno peggio da una persona non molto esperta in queste problematiche. Giusto Livio, nessuna competizione, la mia intenzione come già detto è di realizzare entrambe le due soluzioni e testarle nella realtà perchè i fattori in gioco sono molti. Rispondendo anche a GiRock, che mi ha anticipato, avevo già in programma di resinare il circuito. Gli spazi sono vitali in quanto devo inserire i pulsanti ed il circuito con i relè o il gruppo di relè in un pannello e contenitore già esistenti dove non erano previsti componenti aggiuntivi. Certamente tutto è possibile, nel senso che potrei creare un nuovo pannello ed un nuovo contenitore ma sarebbe molto lavoro in più e proprio per questo prima di prendere una strada definitiva voglio vedere i due sistemi funzionanti, testarli e gli ingombri reali. Comunque al momento ho sospeso la realizzazione elettromeccanica perchè mi sono accorto che mi hanno inviato alcuni relè sbagliati, con la bobina a 220 anziché a 12vcc.
fabriaq Inserita: ieri dalle 09:27 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 09:27 15 ore fa, GiRock ha scritto: Lungi da me l'idea @Livio Orsini, era solo per non star qui a perdere altro tempo invano anche se mi diverto ancora con queste cose...😀 Comunque @fabriaq ha detto che lo vuole provare, perciò volevo sapere le sue intenzioni prima di abbandonare il 3ad... Anche per me visto l'applicazione forse è meglio il sistema elettro-meccanico, ci sono troppi fattori di dubbia incertezza con quello Elettronico, anche se non abbiamo ancora tutti i dati in mano... A parte che andrebbe probabilmente rivisto dopo i test sul campo, senza conoscere bene la macchina non possiamo tirare ad indovinare... @ALLUMY Beh, di sistemi ce ne sono a bizzeffe, si voleva mantenere lo schema sempre nei limiti dei componenti senza appesantire!!! A dire il vero mi era venuto anche in mente di aggiungere altra logica in modo di prevenire accensioni indesiderate controllando i vari stati bloccandone l'accavallamento, ma stava cominciando a diventare un tantino affollato, e poi, meno roba c'è e meno guasti si possono creare in un ipotetico futuro... Ovvio che fatto con un piccolissimo uP sarebbe stato tutto più semplice potendo scegliere da codice le varie tempistiche ed i tempi di rilevamento della pressione pulsante, qui invece, si sarebbe complicata la parte di alimentazione per abbattere i disturbi ma neanche troppo... @fabriaq ha espressamente chiesto un circuito a discreti e questo è quanto, probabilmente non immaginava di incappare in tutti questi inconvenienti Tecnici... Preferirei non appesantire, nel senso di non fare un circuito troppo complicato proprio perchè sarebbe inutile prima di effettuare qualche test. Diciamo che quello che hai realizzato GiRock, con tutte le ultime modifiche, è perfetto per quello che serve al momento, al massimo se ci sono piccole migliorie benvenga ma senza aggiungere altri componenti attivi. Diciamo che i relè comanderanno motori, attuatori e luci per un assorbimento di circa 10A 12vcc su ogni relè. Vibrazioni forti o campi magnetici non dovrebbero esserci in misura tale da compromettere il circuito elettronico, che comunque è schermato perchè si trova chiuso (dovrebbe) in una scocca metallica. Riguardo alla sicurezza non abbiamo grossi problemi, nel senso che se dovesse fallire il circuito non rappresenta un pericolo per la salute ma sarebbe solo un inconveniente tecnico.
fabriaq Inserita: ieri dalle 09:30 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 09:30 18 ore fa, GiRock ha scritto: Ragazzi, (scusate il ritardo ma sono rimasto senza connessione) ho avuto un'Idea ⚡ per aumentare ulteriormente l'immunità ai rimbalzi del pulsante!!! Dopo aver letto il post di @Claudio F, mi si è accesa di nuovo la lampadina , così mi sono chiesto: perché non utilizzare uno Zener anche per le soglie di commutazione??? Il CD40106 ha queste soglie impostate ad 1/3 circa della Tensione di alimentazione, tradotto in valori apprezzabili, con 12V abbiamo circa 4V che non sono poi malaccio, ma non prevengono in alcun modo anche rimbalzi di medio-altina entità... Dopo aver analizzato a fondo il fenomeno, sono giunto a questa variante usando uno Zener da 9.1V visto che in casa mi era rimasto solo quello, così ho modificato il circuito su BB ed ora abbiamo commutazioni più nette e meno soggette a fenomeni spuri, ovvio che si può ancora aumentare il suo valore fino a 11V... Ora anche il pulsante degli anni '80 sembra rispondere quasi come nuovo!!! Ecco l'idea messa in pratica (in azzurro il pulsante con i rimbalzi, in fucsia la commutazione😞 Grazie Claudio!!! Magari sarebbe perfetto se integrassi questa ultima modifica nell'ultimo schema che ai fatto, così lo monto e vediamo come va. Grazie mille !
GiRock Inserita: ieri dalle 18:39 Segnala Inserita: ieri dalle 18:39 Ragazzi, troppo entusiasmo a volte rovina la festa!!! Ho scoperto che lo schema proposto ieri per l'anti-rimbalzo del pulsante in realtà non funziona, difatti stamane ho notato che avendo mancato di un buco il collegamento sulla BB (comincio ad avere problemi di vista), questo dava la parvenza di esito positivo, mentre invece genera solamente un "guizzo" di tensione alla prima pressione e poi il nulla... Siccome sono abbastanza caparbio in queste cose, l'ho così modificato anche conscio del fatto che bisogna lavorare al contrario avendo una porta invertente subito dopo, così è nata questa nuova idea che ho testato più a lungo: In pratica lo Zener deve essere di valore inferiore alla soglia di commutazione, ho visto che dai 2.7V ai 3.3V poteva andare, però a questo punto, il diodo 1N4148 tra le due resistenze bloccava la funzione del pulsante impedendone ancora l'utilizzo... Altra lunga pensata (ormai mi fuma il cervello😁), ed ho messo uno Zener al suo posto che avendo doppia funzione sia di Zener da una parte che di diodo dall'altra risolve la questione, in questa maniera si ripristina il funzionamento descritto precedentemente evitando che la commutazione si blocchi, adesso si che funziona bene!!! Attendo ancora qualche ora prima di postare il nuovo schema, voglio essere sicuro questa volta!!!
fabriaq Inserita: ieri dalle 19:08 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 19:08 26 minuti fa, GiRock ha scritto: Ragazzi, troppo entusiasmo a volte rovina la festa!!! Ho scoperto che lo schema proposto ieri per l'anti-rimbalzo del pulsante in realtà non funziona, . ... Attendo ancora qualche ora prima di postare il nuovo schema, voglio essere sicuro questa volta!!! Sapessi quante volte succede a me! 😬 Aspetto il definitivo, grazie mille ! 🤗
GiRock Inserita: 2 ore fa Segnala Inserita: 2 ore fa OK, lo schema antirimbalzo funziona, per aumentare ancora un po la reiezione, ho sostituito il condesatore sul pulsante con uno da 470nF... Ah, per i 100nF di bypass vanno bene anche i ceramici a disco, mentre per il pulsante io sto utilizzando dei propilene... Adesso è il momento di pensare alla Stabilizzazione del Circuito mediante un Regolatore Lineare a basso Drop-Out... Ho pensato ad un LM1117-ADJ così da avere un margine di regolazione, qui il datasheet consiglia due condensatori al tantalio da 10uF e 22uF tra IN e OUT ma non è strettamente obbligatorio... Ho testato il circuito tra i 10.5V ed i 13.5V e continua a svolgere la sua funzione senza grossi problemi, ho aggiunto un ulteriore Zener di sicurezza da 15V da 3W come protezione, dopo magari ci mettiamo un TVS... Per gli Snubber sui contatti dei relay, ho visto che in rete li vendono già fatti, questi hanno un condesatore MKP da 100nF 630V con in serie una resistenza da 22Ω 3W, inoltre in parallelo ai contatti c'è anche un varistore da 350VDC, un buon compromesso visto le correnti elevate in gioco, evitiamo di farli incollare... Per quello che ha postato @Claudio F, senti lui cosa ti propone, a me sembra un'esagerazione per il tipo di applicazione, al limite possiamo mettere dei transistor HV tipo gli MPSA42 du cui possiedo alcuni esemplari... Io comunque utilizzo sempre dei BC337-25 che hanno un hfe min. più alta rispetto al comune BC337 con un buon rapporto di saturazione, ad ogni modo sono sempre 45V di VCE... Pensa che tanti anni fa mi diedero da riparare un relay automotive di una Giulietta, sai cosa utilizzava per il pilotaggio??? Un bel BC237B, perciò non starei qui a fasciarmi troppo la testa, poi se ci fornisci i dati tecnici dei relay possiamo valutare delle alternative... Devi dirci: 1) Modello del realy se disponibile 2) Resistenze delle bobine 3) Correnti di contatto 4) Tipo di carico per ogni relay (resistivo/iduttivo) Sono tutti parametri che fanno la differenza nella scelta dei componenti, senza questi dati siamo fermi al circuito base...
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