solitario79 Inserito: ieri dalle 15:16 Segnala Inserito: ieri dalle 15:16 Buongiorno a tutti, dopo anni di assenza dal forum sono a chiedere aiuto e pareri su questo tipo di motore, su cui ho poca esperienza. Al comando di marcia il motore spunta ma spara sulla spazzola e salta il magnetotermico di casa (non il differenziale) E' un motore di un tornietto di 40 anni fa, in corrente continua 180V a spazzole, con matasse di campo alimentate dalla stessa scheda. Non ho dati di targa, dovrebbe essere da 1500 W. E' pilotato da una scheda Selema SDR25, e retroazionato da un encoder: una campana con 100 fori calettata direttamente sull'indotto del motore che viene "letta" da una semplice fotocellula TCST2103. Faccio una breve premessa: smontandolo ho trovato il portaspazzole in bachelite crepato in corrispondenza dei portaspazzole metallici, quindi le spazzole erano ballerine sul collettore che comunque sembra in buone condizioni e non presenta segni di bruciature, neanche scaldate, stessa cosa per gli avvolgimenti dell'indotto. Ho provveduto a rifarlo in vetronite fissando saldamente i portaspazzole con viti e resina specifica. La scheda a vuoto senza motore collegato non fa saltare nulla dando il comando di marcia. Inoltre sia sui morsetti di campo che su quelli dell'armatura misuro, sempre a vuoto, 320 Vdc: stessi valori misurati su una scheda gemella di un tornio funzionante. Il rotore presenta 68 settori e la resistenza tra ogni settore risulta essere 1.3/1.4 Ohm tranne in una coppia che misura 8 Ohm, nessun settore è a massa. Come si misurano gli avvolgimenti e come si fa a capire come sono collegati ed eventualmente se sono bruciati? 1.3 Ω è praticamente un corto...misure fatte con un semplice ma buon multimetro... Grazie per qualsiasi contributo vorrete dare. Allego qualche foto
Livio Orsini Inserita: ieri dalle 15:28 Segnala Inserita: ieri dalle 15:28 (modificato) 18 minuti fa, solitario79 ha scritto: da una scheda Selema SDR25, La scheda non ha fusibili? Inoltre se è un drive appena decente dovrebbe avere il limitatore di correne d'uscita, quindi anche se il motore assorbisse molto di più della sua corrente nominale interrrebbe il limitatore. Il drive è a transistor o a SCR? Il tornio è un Cortini? Modificato: ieri dalle 15:36 da Livio Orsini
solitario79 Inserita: ieri dalle 15:58 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 15:58 (modificato) Ciao Livio, grazie della velocissima risposta! Sì, è di un bellissimo Cortini di un amico, gemello al mio. E' presente un fusibile da 20 A in ingresso alimentazione 220, e quello 5x20 da 1,25A che si vede sulla schedina diodi, entrambi non saltano. La scheda è primordiale(passami il termine) del 1985 ed ha un modulo SCR montato sulla carcassa dell'elettromandrino che non saprei come testare. Ho dimenticato di dire che ho sostituito tutti i condensatori elettrolitici. Modificato: ieri dalle 16:03 da solitario79
Livio Orsini Inserita: ieri dalle 16:15 Segnala Inserita: ieri dalle 16:15 56 minuti fa, solitario79 ha scritto: spunta ma spara sulla spazzola e salta il magnetotermico di casa (non il differenziale) Questo prima mi era sfuggito. Cosa significa "spara sulla spazzola"? Spiegati meglio. Cos'è un corto tra una spazzola e carcassa del motore?
solitario79 Inserita: ieri dalle 16:22 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 16:22 Significa proprio come l'ho scritto, appena dai il marcia fa il botto su una delle due spazzole e salta il magnetotermico della linea dedicata al mio banco. No, nessun corto tra spazzola e carcassa, si nota una leggera sfiammata dove la spazzola appoggia sul collettore.
Leone2285 Inserita: ieri dalle 16:49 Segnala Inserita: ieri dalle 16:49 Ciao, prova a pulire gli interstizi tra le lamelle del collettore con uno spazzolino. Solitamente quelle sfiammate si creano se la spazzola non aderisce bene al collettore. Facendo girare il rotore manualmente dentro lo statore noti saltellamenti delle spazzole? Forse mi sbaglio ma da quanto dici sembra più un problema al motore che alla scheda.
solitario79 Inserita: 23 ore fa Autore Segnala Inserita: 23 ore fa Ciao Leone2285, si, prima di rimontare il tutto avevo pulito gli spazi tra una lamella e l'altra con alcool isopropilico, successivamente con uno spazzolino, e prima di dar corrente ho provato a ruotare manualmente il rotore e girarva libero, anche le spazzole non avevano saltellamenti. Ho il dubbio delle spazzole consumate in modo anomalo visto che prima il portaspazzole non era stabile. Inoltre mi rimane il dubbio di quell'unica coppia di settori che misura una resistenza diversa da tutte le altre. Aggiungo che ogni spazzola occupa tre settori del collettore. Ora, dopo aver rismontato il motore a seguito della prova con sparata, ho provveduto a ripristinare la corretta geometria delle spazzole (raggio e perpendicolarità), ma prima di rimontarlo volevo capire appunto come verificare gli avvolgimenti sul rotore.
roberto8303 Inserita: 20 ore fa Segnala Inserita: 20 ore fa scusa ma la foto del portaspazzole è di come lo monti adesso? perche quella superiore mi sembra molto corta, comunque ti consiglio di farlo provare su un prova indotti da un elettromeccanico, anche se il rame non è annerito è facile che ci possa essere un corto tra spire spire o lamelle collettore e non te ne puoi accorgere.
GiRock Inserita: 20 ore fa Segnala Inserita: 20 ore fa Per verificare gli avvolgimenti e misurare un Valore Resistivo Basso e Corretto ti ci vuole un Generatore di Corrente Costante, un semplice Tester non svolge a pieno il suo dovere non tenendo conto dell'Impedenza e altri parametri parassiti (Test da fare a spazzole scollegate direttamente sui "settori")... Quello che hai letto di valore resistivo più alto è quello così detto di Equalizzazione anche se il divario pare un tantino elevato... Ad ogni modo ci sono strumenti che ti garantiranno una maggiore precisione nel valutare i parametri necessari per una verifica, questo almeno non richiede troppi sbattimenti e ti restituisce un quadro generale di salute degli avvolgimenti del motore...
Livio Orsini Inserita: 11 ore fa Segnala Inserita: 11 ore fa 13 ore fa, solitario79 ha scritto: Significa proprio come l'ho scritto, appena dai il marcia fa il botto su una delle due spazzole e salta il magnetotermico della linea dedicata al mio banco. No, nessun corto tra spazzola e carcassa, si nota una leggera sfiammata dove la spazzola appoggia sul collettore. Allora per mia esperienza divi portare il motore ad un'officina specializzata nella revisione dei motori; da quello che hai scritto non è un problema risolvibile in casa. Hai misurato la tensione in uscita dall'alimentatore di campo?Togli alimentazione al circuito di armatura e misuri la tensione di campo.
solitario79 Inserita: 6 ore fa Autore Segnala Inserita: 6 ore fa Dopo aver dato il comando di marcia e misurando a vuoto, senza campo e armatura collegati, misuro 312V su entrambi i circuiti. Stessi valori che misuro sul mio tornio funzionante, quindi credo che sia la scheda che il ponte scr siano funzionanti.
solitario79 Inserita: 6 ore fa Autore Segnala Inserita: 6 ore fa 14 ore fa, roberto8303 ha scritto: scusa ma la foto del portaspazzole è di come lo monti adesso? perche quella superiore mi sembra molto corta, comunque ti consiglio di farlo provare su un prova indotti da un elettromeccanico, anche se il rame non è annerito è facile che ci possa essere un corto tra spire spire o lamelle collettore e non te ne puoi accorgere. In quella foto la spazzola è tenuta sollevata da una fascetta per poter inserire l'indotto liberamente, successivamente ho rimosso le fascette e appoggiato le spazzole caricandole con le sue molle. Prima di portarlo da un riavvolgitore volevo escludere problemi alla scheda o alle spazzole: lo scorso anno portai il mio elettromandrino per un preventivo di riavvolgitura dei pacchi statorici e mi chiese 900 euro...solo le bobine statoriche, immagino la fucilata per l'indotto.
solitario79 Inserita: 6 ore fa Autore Segnala Inserita: 6 ore fa 13 ore fa, GiRock ha scritto: Per verificare gli avvolgimenti e misurare un Valore Resistivo Basso e Corretto ti ci vuole un Generatore di Corrente Costante, un semplice Tester non svolge a pieno il suo dovere non tenendo conto dell'Impedenza e altri parametri parassiti (Test da fare a spazzole scollegate direttamente sui "settori")... Quello che hai letto di valore resistivo più alto è quello così detto di Equalizzazione anche se il divario pare un tantino elevato... Ad ogni modo ci sono strumenti che ti garantiranno una maggiore precisione nel valutare i parametri necessari per una verifica, questo almeno non richiede troppi sbattimenti e ti restituisce un quadro generale di salute degli avvolgimenti del motore... Grazie mille, appena avrò il tempo farò questo test col circuito che mi hai suggerito. Puoi spiegarmi il discorso dell'equalizzazione? Ho cercato in rete ma non trovo nulla, mi piacerebbe capire e approfondire, per lavoro mi è capitato raramente di lavorare su motori in cc e parecchi anni fa ma si trattava sempre di cambiare la scheda di eccitazione o gli scr dell'azionamento piuttosto che mandare direttamente il motore a riparare. Grazie
Livio Orsini Inserita: 1 ora fa Segnala Inserita: 1 ora fa 3 ore fa, solitario79 ha scritto: senza campo e armatura collegati Il campo dovresti lasciarlo collegato, almeno per il tempo della misura. 3 ore fa, solitario79 ha scritto: Puoi spiegarmi il discorso dell'equalizzazione? In alcuni motori cc, specialmente grossi motori, si aggiungono vari avvolgimenti di compensazione tra cui gli avvolgimenti di equalizzazione; sono avvolgimenti di filo che vengono aggiunti agli avvolgimenti principali per migliorare la commutazione e ridurre le scintille alle spazzole. 4 ore fa, solitario79 ha scritto: lo scorso anno portai il mio elettromandrino per un preventivo di riavvolgitura dei pacchi statorici e mi chiese 900 euro...solo le bobine statoriche, immagino la fucilata per l'indotto. Quello è un furto, anzi una rapina. Con quella cifra compri sia il motore che il convertitore. Ti conviene comprare un nuovo motore a magneti permanenti ed un convertitore nuovo a transistor. Questo è un esempio di un motore da 2HP, 180Vcc, venduto come ricambio. Il motore cc è una macchina completamente reversibile, quindi se tu alimenti il campo e fa ruotare il rotore, ai morsetti di armatura misuri una tensione proporzionale alla velocità di rotazione. Questa è un prova che potresti fare usando un trapano a mano per far ruotarre il motore.
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