PazuzuKhos Inserito: 22 ore fa Segnala Inserito: 22 ore fa Ciao a tutti! Vorrei condividere la mia strana esperienza con l'ultima lavastoviglie in mio possesso. Qualche anno fa, comprando casa e componendo una cucina da zero, mi sono trovato a scegliere di fretta una lavastoviglie Electrolux EEM69315L (600 e rotti euro). Per intenderci, quella col selettore ECO a barre verdi, ad incasso. A distanza di 2 anni e mezzo posso dire che è stata la peggior lavastovglie che abbia mai avuto, senza voler estendere all'intera Electrolux la mia critica. Espongo i fatti che riguardano il mio esemplare: - STRANI RUMORI Il primo sopracciglio l'ho alzato quando la prima notte di funzionamento vengo svegliato da alcuni "scatti" o ticchettii ad intervallo regolare che la macchina emette nella fase dell'ultimo risciacquo. Parliamo del rumore di apertura del cassettino detersivi, questo per una decina di volte. Nulla di fastidioso, dopo qualche notte non ci ho fatto più caso, tuttavia quantomeno inusuale. Tutto ciò accade in ogni lavaggio, per ogni programma. - RISULTATI MEDIOCRI Sono una persona attenta, se non capisco una cosa rileggo i manuali, faccio prove, sto attento al dettaglio e alle best practice. Confrontando questa con le altre 6 o 7 lavastoviglie che mi sono capitate sottomano, posso dire che questa ha in assoluto i risultati peggiori. Non la farò molto lunga, in generale posso dire che A- ci sono chiaramente dei punti ciechi, ovvero posizioni (non astruse) dove banalmente l'acqua fatica ad arrivare. B- (corollario di A) Vasca e cestelli hanno punti dove le incrostazioni si accumulano perché non vengono mai lavati. Un bicchiere si può rilavare, ma il cestello sempre in quella posizione sta. C- In ogni caso, situazioni che altre lavastoviglie risolvono con un lavaggio 1:30 h / 65 gradi, questa fatica a farlo con l'intensivo. D- Anche la parte di vasca coperta dalla porta chiusa, in basso, tende ad incrostarsi molto in quanto non riceve (giustamente) acqua di lavaggio. Prima volta che vedo una cosa del genere. Ogni mese devo andare giù di spazzola. - MANUTENZIONE Mai avuto a che fare con cestelli del genere. Le suddette incrostazioni ovviamente penetrano nei carrelli di scorrimento, che così facendo rendono il movimento dei cestelli scattoso, difficoltoso. Nonostante il curalavastoviglie e la manutenzione certosina ogni 20 o 30 lavaggi. Ci sono punti che ormai non si ripulisono neanche con la spazzola dato che sono molto difficili da raggiungere, salvo smontare completamente i braccetti (cosa non prevista dal manuale da parte dell'utente). Il filtro stesso di intasa molto più facilmente. Specifico che di abitudine sto attento a che nei cestelli non entrino stoviglie con residui solidi più grandi di una briciola e comunque tutto riceve una sciacquata veloce nel lavandino (obbligatoria con il mio esemplare). Vengo da un mondo completamente diverso: la mia vecchia Siemens di 12 anni avrebbe digerito qualche porzione di lasagna se ci fosse entrata. Naturalmente ci sono anche note positive, come la rumorosità, che non è male (ma neanche benissimo). Non voglio che passi il messaggio che si tratti di un disastro di macchina, non è così. A volte è andata meglio e mi ha stupito, ma la prestazione generale è sempre stata un pochino sotto le aspettative. Il primo lavaggio dopo le mille cure e manutenzioni va anche bene, ma poi da lì la discesa verso il risultato scarso si vede già dopo 5 o 6 lavaggi normali (non ECO o brevi...). IL SUICIDIO Quindi dopo solo 2 anni e mezzo, l'altro giorno scopro che la vasca perde, e mi ha anche rovinato un pochino il mobile della cucina per un ristagno d'acqua sul pavimento. Mi dispiace ma non ci ho pensato due volte. Quasi come una liberazione ho ordinato una nuova lavastoviglie. Stavolta ho preso la Miele G5356 (quella senza terzo cestello, col quale mi trovo male, ma sono preferenze personali). Lo so che probabilmente una perdita dalla vasca (esce acqua di lavaggio) che inonda il piedino destro magari è anche riparabile, ma preferisco spendere soldi su qualcosa di nuovo IN QUESTO CASO. Di solito avrei fatto riparare, ma anche richiudendo la perdita sarei rimasto fondamentalmente con una macchina che non mi ha mai soddisfatto. Ho pensato che magari la mia macchina fosse fallata già in partenza, chi lo saprà mai?
Ganimede77 Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa (modificato) 19 ore fa, PazuzuKhos ha scritto: la prima notte di funzionamento vengo svegliato da alcuni "scatti" o ticchettii ad intervallo regolare che la macchina emette nella fase dell'ultimo risciacquo. Parliamo del rumore di apertura del cassettino detersivi, Sarà il dosatore del brillantante. Nelle macchine attuali, salvo proprio i marchi più costosi, sono un po' tutti più "sonori" rispetto al passato, se uno ci fa caso ovviamente. Modificato: 3 ore fa da Ganimede77
Ganimede77 Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa (modificato) 19 ore fa, PazuzuKhos ha scritto: Confrontando questa con le altre 6 o 7 lavastoviglie che mi sono capitate sottomano Purtroppo, sono imparagonabili... mania della efficienza energetica e classe da sbandierare, lavano tutte meno bene e asciugano meno bene. A volta aiuta la combinazione diversa di detergente/brillantante (paradossalmente danno migliori risultati detersivi tradizionali in polvere o in tab tradizionali e non quelli più di moda e pubblicizzati). Non conosco la tua macchina, ovviamente, ma in altri casi è stato così. Anche le impostazioni dell'addolcitore devono essere precisissime e sale sempre presente nel serbatoio. Se hai l'abitudine di prelevare a mano, è fatta.... se metti stoviglie risciacquate a mano, i vari sensori comunicheranno alla elettronica di poter abbassare temperatura e pressione. Modificato: 3 ore fa da Ganimede77
Ganimede77 Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa (modificato) 19 ore fa, PazuzuKhos ha scritto: Le suddette incrostazioni ovviamente penetrano nei carrelli di scorrimento, Ci fai foto? Sul carrello e sulla vasca? Che detersivo usi? Brillantante? Che durezza ha la tua acqua e a che livello è impostato l'addolcitore? Lo so che con quelle vecchie lasciati al caso o alle impostazioni predefinite, ma queste nuove, con i due bicchieri di acqua che usano per lavare, diventa tutto fondamentale. 19 ore fa, PazuzuKhos ha scritto: (quella senza terzo cestello, col quale mi trovo male, ma sono preferenze personali) Ognuno ha la sua preferenza... è giusto così. Se sei frettoloso, se non hai pazienza o se non hai posate preziose, il cestino diventa più comodo e veloce. Se hai stoviglie preziose (tipo Sanbonet) e non le vuoi graffiare e sei meticoloso, il cassetto è meglio. Modificato: 3 ore fa da Ganimede77
Ganimede77 Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa (modificato) 19 ore fa, PazuzuKhos ha scritto: A distanza di 2 anni e mezzo posso dire che è stata la peggior lavastovglie che abbia mai avuto, senza voler estendere all'intera Electrolux la mia critica Storicamente, è un brand, che le lavastoviglie le sa fare, considerando anche solo il bagaglio acquisito della nostra Rex. 19 ore fa, PazuzuKhos ha scritto: l'altro giorno scopro che la vasca perde Se non è un difetto nella saldatura o qualche guarnizione... spesso è colpa del sale mal dosato e/o di eccesso di detersivo. Se usi tabs/pods (magari, se la macchina lo prevede, senza usare l'opzione apposita della macchina) tutto-in-uno e hai regolato l'addolcitore per il livello più elevato durezza, la lisciva può diventare corrosiva. Modificato: 3 ore fa da Ganimede77
Ganimede77 Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa (modificato) 19 ore fa, PazuzuKhos ha scritto: Stavolta ho preso la Miele G535 Cerca la durezza dell'acqua della tua zona, imposta l'addolcitore della macchina per il giusto livello. Preferisci detersivi dosabili come la polvere tradizionale (evita i tutto in uno, non sono all'altezza e se non usati correttamente nel contesto giusto fanno danni a stoviglie e macchina) da dosare in base al carico di sporco. Caricala con stoviglie sporche, solo azione meccanica di uno spazzolino per piatti per togliere gli avanzi e gli elementi più grandi. Pentole incrostare in ammollo si e togli le parti incrostate. Usa un brillantante, dosalo in base ai risultati: stoviglie azzurrate/iridescenti, appiccicose o amare = troppo brillantante, abbassa il livello; macchine di acqua, calcare, gocce o stoviglie non asciutte = basso livello di brillantante. Cerca di usare il livello più basso per ottenere risultati soddisfacenti. Se la macchina prevede l'apertura della porta, usala, è meglio. Sale (tassativo per lavastoviglie o addolcitori), detersivo e brillantante, non serve spendere cifre folli. I prodotti Denkmit o Tandil di Aldi, funzionano benissimo e costano pochissimo. Modificato: 3 ore fa da Ganimede77
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