messimo Inserito: 21 ore fa Segnala Inserito: 21 ore fa Ciao a tutti, l'anno prossimo dovrei ristrutturare una casa degli anni 70 per i miei genitori. Quindi tutti gli impianti sono da rifare, attualmente ci sono dei termosifoni in ghisa (l'unica cosa di valore, eventualmente da utilizzare). Siccome sento che chi ristruttura passa alle pompe di calore, scaldabagni a pompa di calore...ecc inoltre mi sembra di aver capito che dal 2030 non si monteranno più caldaie a condensazione. Quindi vorrei capire come dovrebbe essere (in grandi linee) strutturato l'impianto, che utilizzerà solo corrente elettrica. L'idea è quella di avere 3 split per aria calda/fredda (salone 18 btu, soggiorno 18 btu, letto 9 btu), e acqua calda bagno/cucina. Basta una pompa di calore? e di che potenza? Ci vuole un boiler per l'acqua calda, o la produzione è istantanea come con la caldaia a gas? Ho un balcone con ringhiera largo circa un metro, e lungo 5m. è qui che vorrei mettere le/la macchina. Grazie
Alessio Menditto Inserita: 16 ore fa Segnala Inserita: 16 ore fa I termosifoni in ghisa, ovviamente se in buono stato, sono un dono di Dio, il loro enorme peso specifico consente di mantenere calore a lungo che i termosifoni in alluminio se lo sognano, per il resto il 2030 è lontano, non è che dal 2030 pronti via chi ha le caldaie a condensazione le deve buttare via o roba simile, ci saranno proroghe su proroghe, ma per riscaldare io penso che una caldaia sia sempre la scelta migliore, piuttosto che riscaldarsi con un frigorifero…il frigorifero va bene per far freddo, una caldaia va bene per far caldo, la soluzione più semplice è sempre la migliore. Poi certo se hai solo elettricità e non gas non è che puoi fare tante cose…
messimo Inserita: 4 ore fa Autore Segnala Inserita: 4 ore fa Beh si anche io sono "tradizionale". Solo che ristrutturare una casa da zero, con quello che costa, e utilizzare tecnologie che fra 5/10anni saranno superate, non mi sembra una grande scelta. Poi passare tubi, cavi, per modernizzare il sistema sarebbe un casino. Per non considerare il fatto che il gas costa tantissimo.
reka Inserita: 4 ore fa Segnala Inserita: 4 ore fa io progetterei il tutto pensando di inserire in futuro la pompa di calore ma per ora finchè le vendono io userei una caldaia a condensazione. l'acs puoi già metterla separata, se hai un locale tecnico viene anche comodo da fare. l'impianto elettrico va dimensionato bene, soprattutto il quadro bello grande e tubi in abbondanza tra quadro e derivazioni
Alessio Menditto Inserita: 4 ore fa Segnala Inserita: 4 ore fa 15 minuti fa, messimo ha scritto: Per non considerare il fatto che il gas costa tantissimo. Pensi di risparmiare tanto con l’elettrico?
messimo Inserita: 3 ore fa Autore Segnala Inserita: 3 ore fa 22 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Pensi di risparmiare tanto con l’elettrico? il fatto è questo. nella casa dove abitiamo adesso, è più comodo e veloce riscaldare la stanza che utilizziamo con la pompa di calore. Quando cambi stanza cambi pompa di calore. i termosifoni, invece, riscaldano anche stanze che non utilizzi, e ci vogliono un paio d'ore prima di sentire il calore, mentre con la pompa di calore è quesi instantanea. e siamo in sicilia con temperature in inverno sopra i 10/15 gradi.
messimo Inserita: 3 ore fa Autore Segnala Inserita: 3 ore fa 34 minuti fa, reka ha scritto: io progetterei il tutto pensando di inserire in futuro la pompa di calore ma per ora finchè le vendono io userei una caldaia a condensazione. l'acs puoi già metterla separata, se hai un locale tecnico viene anche comodo da fare. l'impianto elettrico va dimensionato bene, soprattutto il quadro bello grande e tubi in abbondanza tra quadro e derivazioni LA mia domanda iniziale era proprio questa. come andrebbe progettato? Quando si parla di pompa di calore (nei siti, nelle pubblicità) si vede solo la macchina esterna. Non ho capito internamente cosa ci andrebbe. Splitcon doppio tubo di rame e scarico condenza? accumulatore di acqua calda? quanti e che tubi?
reka Inserita: 3 ore fa Segnala Inserita: 3 ore fa la pompa di calore si mette al posto della caldaia, chiaraente all'aperto e con gli spazi adeguati ma l'impianto rimane quello esistente. va scelta adatta all'uso con i termosifoni. certo i termo in ghisa non sono i più adatti ad una regolazione locale per locale, ma tendenzialmente con l'uso di termovalvole qualcosa si riesce a fare. alla fine dipende tutto da come vivete voi la casa
Alessio Menditto Inserita: 1 ora fa Segnala Inserita: 1 ora fa 1 ora fa, messimo ha scritto: è più comodo e veloce riscaldare la stanza che utilizziamo con la pompa di calore. Ah su questo pienamente d’accordo. Diciamo che in generale in una casa sempre abitata, le stanze sono scaldate assieme, altrimenti si passa da una stanza calda a una fredda e viceversa, e non è molto confortevole.
click0 Inserita: 15 minuti fa Segnala Inserita: 15 minuti fa 3 ore fa, messimo ha scritto: con temperature in inverno sopra i 10/15 gradi Sicuramente una pompa di calore è conveniente Se hai necessità di conzionamento estivo (e penso sia il caso), un sistema a espansione diretta è, secondo me, preferibile Restano acs e cottura cibi
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