westy Inserito: 14 settembre Segnala Inserito: 14 settembre (modificato) Buonasera a tutti Mi è successo questo: ho fatto fare un ciclo di lavaggio alla lavastoviglie Rengora dell’Ikea, non l’ho aperta ne scaricata, sono partito per le vacanze e me la sono dimenticata in stand-by. Al mio ritorno l’ho trovata spenta e non da segno di vita come se fosse scollegata dalla rete elettrica. Con il tester ho visto che l’interruttore di accensione funziona e l’alimentazione arriva fino alla scheda di controllo. Sul manuale di istruzioni c’è scritto di controllare il fusibile, ma in realtà non c’è un fusibile ma forse una resistenza-fusibile che, non essendo io del mestiere, suppongo sia quella un po’ annerita che si vede più o meno al centro della prima foto. Voi cosa ne pensate? Poi ho cercato se a Genova, dove risiedo, c’è qualche laboratorio che potrebbe dargli un’occhiata e ripararla ma vedo che un’impresa ardua. L’alternativa sarebbe cambiare la scheda o la lavastoviglie. Avete qualche consiglio da darmi? Grazie a tutti Modificato: 14 settembre da westy
ALLUMY Inserita: 14 settembre Segnala Inserita: 14 settembre Sì, quella resistenza è messa un po' male. Non hai controllato con il tester se conduce ancora?
GiRock Inserita: 14 settembre Segnala Inserita: 14 settembre Quella Resistenza dovrebbe far parte del circuito Snubber per il MOSFET interno del TNY253GN... Il suo valore e di 190 Ω da quanto posso vedere il colori dal monitor... Il manuale parla di un fuse-box, non è che si trova sul retro??? Dalle tue foto non si riesce a vedere molto...
Stefano Dalmo Inserita: 14 settembre Segnala Inserita: 14 settembre (modificato) Non mi risulta ci fosse un fusibile , l’unico fusibile è la resistenza in evidenza , è maggiormente salta perché il cip oscillatore Tny va in corto . sostituisci entrambi e si dovrebbe risolvere . il resistore , marrone nero marrone antifiamma Modificato: 14 settembre da Stefano Dalmo
westy Inserita: 15 settembre Autore Segnala Inserita: 15 settembre Grazie per le risposte, avete dato indicazioni valide per la riparazione di questa scheda. Purtroppo io non ho le competenze per fare questi lavori così ho deciso di sostituirla e l'ho ordinata. Arriverà in tre o quattro giorni. Spero che questo post sia utile a qualcun altro. Grazie a tutti
Ciccio 27 Inserita: 16 settembre Segnala Inserita: 16 settembre Magari quella vecchia la conservi e la fai riparare con calma.
westy Inserita: 27 settembre Autore Segnala Inserita: 27 settembre Buongiorno a tutti; sembrava facile, ma non lo è. Mi è arrivata la scheda nuova, l’ho rimontata rispettando la foto e lo schema che mi ero fatto e…..non succede assolutamente nulla. Non si accende nemmeno un timido LED come dovrebbe essere. Ho tirato fuori la lavastoviglie dal mobile ma dietro non mi pare ci sia nessun fusibile (vi allego una foto). D’altra parte ho rimisurato se arriva alimentazione sui cavi marrone e nero che arrivano alla scheda e leggo tensione sul tester. Vi viene in mente qualcos’altro?
westy Inserita: 19 ottobre Autore Segnala Inserita: 19 ottobre Vi racconto come è andata avanti la vicenda. Alla fine ho chiamato un tecnico a domicilio che ha smontato e verificato l'apparecchio e mi ha detto che è stato danneggiato da una scarica elettrica probabilmente durante un temporale e che la riparazione è antieconomica dato che si dovrebbe rifare tutto il cablaggio. A questo punto ho deciso di sostituire la lavastoviglie con una nuova. La scheda che ho acquistato non è servita a nulla e il negozio che me l'ha venduta non la riprende indietro. Se a qualcuno dovesse interessare sia la nuova che la vecchia si metta in contatto con me.
westy Inserita: 19 ottobre Autore Segnala Inserita: 19 ottobre E' durata 12 anni e non è mai stata riparata, infatti mi dispiace un po'. Io che ho DNA genovese sarei propenso per ripararla, ma mi rendo conto che sarebbe accanimento terapeutico, quindi ben venga quella nuova.
Stefano Dalmo Inserita: 19 ottobre Segnala Inserita: 19 ottobre A me il fatto che bisogna fare il cablaggio da capo , mi sembra un po una stro…! Gli unici cavi che si possono rompere si trovano nella parte bassa della porta tra porta e vasca . E basta fare una verifica di continuità per stabilire se c’è un cavo tranciato o no
westy Inserita: 19 ottobre Autore Segnala Inserita: 19 ottobre Se devo essere sincero anche io non sono convinto del tutto e mi sono chiesto “Ma quanti fili ci possono mai essere in una lavastoviglie?, non è mica un’automobile” e poi mi sembra strano che la scheda nuova che è alimentata direttamente non accenda nemmeno un led. Ho chiesto spiegazione al negozio che me l’ha venduta e mi ha risposto che quella che ho io non è l’unica scheda; ce n’è anche un’altra e probabilmente è partita quella
Stefano Dalmo Inserita: 19 ottobre Segnala Inserita: 19 ottobre (modificato) E quale sarebbe questa seconda scheda . se non ricordo male , il display è integrato nella scheda . Modificato: 19 ottobre da Stefano Dalmo
westy Inserita: 19 ottobre Autore Segnala Inserita: 19 ottobre In realtà questa lavastoviglie non ha display; ha una serie di tasti luminosi che identificano i programmi di lavaggio poi c’è la spia di stand-by, la spia di fine lavaggio e poco altro. Io ho fatto la domanda specifica in negozio “Come è possibile che alimentando la scheda non si accenda nemmeno un led?” e la risposta è stata quello che ho detto: “C’è un’altra scheda sotto…” Al che non ho indagato più di tanto (anche per non far la figura da rompiscatole) e ho lasciato perdere.
Stefano Dalmo Inserita: 19 ottobre Segnala Inserita: 19 ottobre Li ho chiamati impropriamente display , ma mi riferivo alla parte comandi . che è tutt’uno con la scheda . se è così ? Non mi risulta che abbia una seconda scheda . puoi anche guardare . e puoi rivedere seguendo i cavi di alimentazione in entrata in lavastoviglie , se la 220 arriva sulla scheda .
westy Inserita: 19 ottobre Autore Segnala Inserita: 19 ottobre Sì, è così, la parte comandi è integrata con la scheda. In effetti la 220 arriva sulla scheda ho guardato con il tester ed è per quello che ero sicuro che cambiando scheda andasse a posto. Poi c'è da dire che non ho un laboratorio per smontare la macchina e studiarci; se lo facessi in casa la mia compagna potrebbe uccidermi. Ad un certo punto vale la massima "ad ognuno il suo mestiere" ed io non essendo un tecnico mi sono dovuto fidare di chi l'ha controllata anche se le sue spiegazioni non mi hanno convinto molto. Vi ringrazio per i consigli che mi avete dato e naturalmente se a qualcuno servisse la mia lavastoviglie per pezzi di ricambio fatemi sapere.
Stefano Dalmo Inserita: 19 ottobre Segnala Inserita: 19 ottobre Va bene , avevo intuito che volessi cercare di ripararla , ma rispetto il tuo volere .
westy Inserita: 19 ottobre Autore Segnala Inserita: 19 ottobre Se si trattava di cambiare la scheda l'avrei riparata volentieri anche perchè la macchina ha la vasca senza un filo di ruggine (ne avevo una prima che aveva la vasca bucata vicino al bocchettone di riempimento del sale), ma stando così le cose ad un certo punto nella vita bisogna arrendersi. Io in fin dei conti non sono un tecnico come voi e mi devo fidare di chi lo è di mestiere.
Ciccio 27 Inserita: 19 ottobre Segnala Inserita: 19 ottobre Dopo che carichi il sale va fatta immediatamente partire.
westy Inserita: 19 ottobre Autore Segnala Inserita: 19 ottobre Eh...sì, diciamo che ero più giovane e meno esperto di adesso; nel caso specifico quella era un Whirlpool
westy Inserita: 22 ottobre Autore Segnala Inserita: 22 ottobre Alla fine ho comprato la lavastoviglie nuova, una Electrolux, molto simile a quella che avevo; cambiano un po’ i comandi e le funzioni, ma sostanzialmente sembra la stessa macchina. Ho però un dubbio: ho visto cercando in giro che il prezzo di una lavastoviglie dipende anche dalla classe energetica. Così prima di comprarla ho chiesto al negoziante che classe fosse e lui mi ha risposto che è di classe “C” e che praticamente hanno cambiato le classi e la “C” corrisponde a quello che era la classe “A”e che per quanto riguarda le classi energetiche sono tutte storie, la gente ci casca perché vede la pubblicità ma i motori sono sempre gli stessi. Quando me l’hanno portata a casa, dal libretto delle istruzioni scopro che è una classe “D”. Poi ho guardato su Internet e ho visto che ci sono anche delle lavastoviglie in classe “E” che sono abbastanza costose. A questo punto mi si è creata un po’ di confusione in testa e volevo chiedervi se a parer vostro è così importante la classe energetica o sono storie come mi ha detto il negoziante
Ciccio 27 Inserita: 23 ottobre Segnala Inserita: 23 ottobre Riguarda un solo programma, che se abusato riempie l'interno di batteri.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora