lucios Inserito: giovedì alle 10:53 Segnala Inserito: giovedì alle 10:53 Buongiorno a tutti, sono nella necessità di sostituire lo scaldabagno che ho in una casetta sull'appennino che uso solo durante 1 o 2 settimane estive (quando in "padania" si muore dal caldo) più qualche altro fine settimana durante l'anno. Attualmente ne ho uno misto legna/elettrico che però sta giungendo a fine vita, tra l'altro ultimamente lo uso solo in elettrico. Il problema è lo spazio, infatti quello attuale è un cilindro di non più di 40 cm di diametro da pavimento (vedi foto allegata). Stavo guardando soluzioni con o senza accumulo e sono sinceramente indeciso sul da farsi. Quelli senza accumulo sono effettivamente più "risparmiosi"? Ti consentono di fare la doccia senza problemi? Considerando anche che la mia dolce metà non è che ci mette proprio 5 min. Con l'utilizzo di acqua in cucina come si comportano? Come ingombri esistono quelli con accumulo decente e dimensioni non troppo ingombranti che potrebbero fare al caso mio? Sì lo so che basta fare qualche ricerca in internet, ho cominciato a guardarci ma preferirei anche i pareri di qualche esperto qui nel forum. Mi scuso per le domande magari banali ma di termotecnica ne so veramente poco... Grazie e ciao.
reka Inserita: giovedì alle 11:02 Segnala Inserita: giovedì alle 11:02 solo elettrici istantanei non si trovano adatti in italia. io li ci metterei un 80l elettrico orizzontale magari
drn5 Inserita: giovedì alle 11:27 Segnala Inserita: giovedì alle 11:27 Quelli elettrici istantanei di minor potenza si prendono 4,5KW. Di solito sono per uso cucina da sotto lavello. Quelli seri stanno sopra i 12KW. Non credo tu abbia una potenza simile installata e l'impianto che la sorregga. O vai di accumulo (1,2/1,5 KW) o metti fuori uno scaldabagno con bombola gpl. Io starei sull'accumulo, con 150 euro lo acquisti.
click0 Inserita: giovedì alle 12:45 Segnala Inserita: giovedì alle 12:45 Con un elettrico si è un po' costretti a soluzioni con accumulo e a prelievi di acqua relativamente contenuti. Potresti vedere, se come dimensioni, ci sta un velis della ariston (o prodotto simile)
drn5 Inserita: giovedì alle 13:02 Segnala Inserita: giovedì alle 13:02 Per gli ingombri , ci sono quelli a montaggio orizzontale che si montano oltre le piastrelle e se ne "stanno fuori dai piedi"....
DavideDaSerra Inserita: giovedì alle 18:26 Segnala Inserita: giovedì alle 18:26 (modificato) Ci sono anche gli accumuli "piatti" come appunto il velis di Ariston che sporgono poco dal muro (fondo 30, largo 50 alto 120 per quello da 80L). Io metterei uno scaldino a GPL, lo scarico lo hai, e per un uso temporaneo la bombola non è (troppo) scomoda. Modificato: giovedì alle 18:27 da DavideDaSerra
lucios Inserita: ieri dalle 08:20 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 08:20 Grazie a tutti per le risposte. Ho capito che bisogna utilizzare uno scaldabagno elettrico tradizionale, indagherò su quelli orizzontali. Quote Io metterei uno scaldino a GPL, lo scarico lo hai, e per un uso temporaneo la bombola non è (troppo) scomoda. Sì però vorrei evitare il gas, tant'è che voglio eliminare anche il fornello attuale con la bombola e sostituirlo con una piastra ad induzione.
DavideDaSerra Inserita: ieri dalle 20:29 Segnala Inserita: ieri dalle 20:29 Per una seconda casa? Io non lo farei: alzare le quote fisse della corrente (occorrerà aumentare la potenza impegnata) pagando di più tutto l'anno per avere tutto elettrico le tre settimane che si usa. Per la prima casa subito, per una seconda, ci penserei attentamente.
lucios Inserita: 13 ore fa Autore Segnala Inserita: 13 ore fa (modificato) Quote Per una seconda casa? Io non lo farei: alzare le quote fisse della corrente (occorrerà aumentare la potenza impegnata) No, non occorre alzare la potenza impegnata. La piastra ad induzione si può limitare ad es. a 2 KW ed il massimo di carico si potrebbe avere se contemporanemente lo scaldabagno è in riscaldamento e il frigo sta raffreddando. Probabilmente limitandola non si potrà usare la funzione booster, ma non credo sia un problema. Con un po di attenzione non ci dovrebbero essere problemi anche perchè, essendo appunto una casa usata prevalentemente durante i mesi estivi, non è che ci metteremo a cucinare manicaretti utilizzando i 4 fuochi contemporaneamente . Abbiamo comunque anche una stufa a legna che fa da forno e con il piano per riscaldare le pentole e i dischi per il paiolo per la polenta. 🙂 Modificato: 13 ore fa da lucios
reka Inserita: 13 ore fa Segnala Inserita: 13 ore fa perchè? ci sono i piani sotto i 3kW che vengono retti bene dai 3,3kW, deve solo stare attento a non far partire la resistenza dello scaldabagno mentre cucina.
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