ALLUMY Inserito: sabato alle 14:51 Segnala Inserito: sabato alle 14:51 Ciao a tutti Sto pensando di costruirmi un simpatico aggeggio: un generatore di nota acustica che varia al variare di una tensione datagli in ingresso. La mia intenzione è quella di usarlo per sentire "a orecchio" le variazioni di tensione in uscita da un alimentatore qualsiasi, dallo switching al classico lineare. Le variazioni che intendo sono il ripple, le cadute di tensione con carichi non costanti e anche quelle mentre regolo la tensione in uscita. Quindi quando la tensione è stabile = silenzio; se sale, si attiva la nota salendo in frequenza; se scende, idem per la nota... e quando c'è del ripple? 🙄 Mi piacerebbe proprio sentirlo! A questo punto vengo alla domanda: esistono schemi di VCO fatti con operazionali, porte logiche, NE555, ecc. (no uC!), dove io possa prendere qualche spunto? Grazie 😃
Livio Orsini Inserita: sabato alle 15:28 Segnala Inserita: sabato alle 15:28 Se prendi il dasheet del CD4046, vedrai che ha già pronto un VCO ad onda quadra, oltre a due comparatori di fase che servono per realizzare un eventuale loop PLL. Poi cisono integrati specifici che realizzano convertitori tensione-frequenza come, ad esempio, lo LM331. Questo è uno schema basilare di un convertitore di questo tipo. Quest'altro è un po più complesso Questo è il link dell'articolo che li descrive e ne da la spiegazione analitica dettagliata.
max.bocca Inserita: sabato alle 20:17 Segnala Inserita: sabato alle 20:17 Esempio con un ne 555 si può variare la frequenza variando la tensione sul piedino 5 CV. Normalmente quello è a 2/3VCC, variando quello si varia la frequenza. Qualche volta ho utilizzato questo sistema e penso che possa andarti bene .
ALLUMY Inserita: sabato alle 21:26 Autore Segnala Inserita: sabato alle 21:26 Benissimo, grazie, ho già qualcosa su cui studiare. 👍
ALLUMY Inserita: sabato alle 22:12 Autore Segnala Inserita: sabato alle 22:12 Nel frattempo ho cercato in rete pensando di utilizzare come diffusore un disco piezoelettrico da 27mm: ne ho alcuni, ma quando ho visto i grafici dei dB alle varie frequenze, ho detto "vabbè, lasciamo perdere i piezo!", meglio un piccolo altoparlante. Come frequenze audio di sicuro non userò tutta la banda da 20 a 16.000 Hz, ma una piccola porzione, per esempio da 500 a 1000Hz, penso siano più che sufficienti per ascoltare le variazioni di tensione. Poi dovrò vedere come gestire la tensione in ingresso, se volessi ascoltarla in un range per esempio da 3 a 24Vdc. Ho pensato anche all'ascolto delle tensioni alternate ma per il momento lascio perdere, non so che pasticcio ne vien fuori e quanto sia utile. Se vi piace l'argomento, ditemi la vostra e mettete un like 😄
Livio Orsini Inserita: domenica alle 06:16 Segnala Inserita: domenica alle 06:16 8 ore fa, ALLUMY ha scritto: per esempio da 500 a 1000Hz, penso siano più che sufficienti per ascoltare le variazioni di tensione. Tieni presente che la sensibilità massima dell'orecchio umano è compresa nella banda da 400Hz a 3400Hz; quindi puoi anche all'argare un poco la banda.
ALLUMY Inserita: domenica alle 10:27 Autore Segnala Inserita: domenica alle 10:27 Ok, tanto non dovrebbe essere un problema fissare gli estremi delle frequenze da generare. Ho fatto una prova con un'applicazione sul cellulare (generatore di toni) da 500 a 2000Hz e, può non sembrare, ma è già troppo estesa. Una sola ottava per il mio orecchio sembra più efficace (magie del cervello! 👽)
Livio Orsini Inserita: domenica alle 10:53 Segnala Inserita: domenica alle 10:53 Devi anche tenere prente la corrispondeza dv/df. Magari potresti pensare di realizzare 2 o più scale di sensibilità. Ad esempio con un scala ad una variazione da 2,5V a 3,5V fai tutta l'escursione di freqeunza; poi, mantenendo costante l'escursione di frequenza, fai altre gamme di tensione come, ad esempi, 4,5V - 5,5V.
ALLUMY Inserita: domenica alle 11:08 Autore Segnala Inserita: domenica alle 11:08 Giusto. In realtà avevo pensato di fare una scala unica da 3V => 500Hz, a 24V => 1000Hz, ma di aggiungere la modalità "ascolto ripple", inseribile o meno, dove in quel caso le variazioni veloci le amplifico e per ottenere in uscita una più ampia escursione di frequenza. Avendo tanti trimmer potrei regolare tante cosette 😃
Livio Orsini Inserita: domenica alle 14:45 Segnala Inserita: domenica alle 14:45 (modificato) 3 ore fa, ALLUMY ha scritto: da 3V => 500Hz, a 24V => 1000Hz, 1 Hz di variazione di frequenza per 42mV di variazione di tensione, ovvero 0,42V per 10 Hz di variazione di freqeunza. Quanto ritieni di essere in grado di distinguere come variazione di tono? Poi devi anche pensare alla velocità di variazione; una variazione di tensione che dura 0,1 ms, anche ammessoche il convertitore riesca a seguirla, non credo che riesci a percepeirla come variazione di tono. Modificato: domenica alle 14:48 da Livio Orsini
ALLUMY Inserita: domenica alle 14:54 Autore Segnala Inserita: domenica alle 14:54 Infatti. Ho riprovato con un generatore di tono online, questo, e in effetti si fa un po' fatica. Ok, vada per 2000Hz, comunque prevederò anche la regolazione del tono a fondo scala.
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