ufficiotecnico Inserito: 20 ottobre Segnala Inserito: 20 ottobre Buonasera, mi ritrovo a restaurare questo bel sintoamplificatore di vecchia data, il segnale in ingresso sul transistor T2001 è regolarmente presente come nell'altro canale, ma purtroppo dalla terna di transistor non esce niente. Ho provato a sostituirli con i tre dell'altro canale che funziona regolarmente ma non c'è niente da fare. Tensioni Vcc, condensatori e resistenze sono tutte ok. Cosa può essere? Se scaldo o spruzzo gas refrigerante niente da fare, ma incredibilmente se spruzzo alcool isopropilico dietro ai 4 transistor funziona per circa un minuto.
ALLUMY Inserita: 20 ottobre Segnala Inserita: 20 ottobre Hai segnale dal collettore di T2001? Non hai più segnale in ingresso e in uscita di T2004? Cos'è quel simbolo dalla base al collettore? 🧐 Le saldature sono tutte a posto? Niente di bucato? Gli elettrolitici stanno bene? Salutameli... 😄
ufficiotecnico Inserita: 20 ottobre Autore Segnala Inserita: 20 ottobre 11 minuti fa, ALLUMY ha scritto: Hai segnale dal collettore di T2001? Non hai più segnale in ingresso e in uscita di T2004? Cos'è quel simbolo dalla base al collettore? 🧐 Le saldature sono tutte a posto? Niente di bucato? Gli elettrolitici stanno bene? Salutameli... 😄 Ciao Allumy, le saldature le ho rifatte tutte con una certa cura ma senza togliere il vecchio stagno, le resistenze e i condensatori li ho sostituiti tutti, il segnale in uscita sul collettore di T2001 è praticamente nullo. Se misuro in ingresso e in uscita di T2004 non ho praticamente nulla (nell'altro canale invece ho un segnalone) Quel simbolo che vedi vicino al collettore è la tensione su R2006 che misurata con il multimetro si discosta di poco come le altre tensioni
ALLUMY Inserita: 20 ottobre Segnala Inserita: 20 ottobre 46 minuti fa, ufficiotecnico ha scritto: simbolo che vedi vicino al collettore è la tensione su R2006 Non ho capito... Questo intendevo.
ALLUMY Inserita: 20 ottobre Segnala Inserita: 20 ottobre 50 minuti fa, ufficiotecnico ha scritto: le saldature le ho rifatte tutte con una certa cura ma senza togliere il vecchio stagno No dai ... Prova a risucchiarlo e rifarle con dello stagno nuovo, al piombo 🙄 e con anima di flussante. 😷
ufficiotecnico Inserita: 21 ottobre Autore Segnala Inserita: 21 ottobre 9 ore fa, ALLUMY ha scritto: Non ho capito... Questo intendevo. Proprio non saprei, è un comune transistor da vedere e le piste non hanno niente di particolare Proverò a risucchiare lo stagno, Grazie Allumy
NovellinoXX Inserita: 21 ottobre Segnala Inserita: 21 ottobre (modificato) 11 ore fa, ALLUMY ha scritto: os'è quel simbolo dalla base al collettore? E' un condensatore di bassa capacità "aggiustabile" non convenzionale, magari è in filo isolato avvolto su un pernetto saldato vicino al collettore. Il numero si spire determina la capacità. Questo sistema di realizzazione si trovava spesso sui gruppi di sintonizzazione UHF/VHF. Ha la stessa funzione del C2000 da 68pF sul T2003 e serve ad evitare inneschi di auto-oscillazioni ad alta frequenza Modificato: 21 ottobre da NovellinoXX
Livio Orsini Inserita: martedì alle 10:34 Segnala Inserita: martedì alle 10:34 11 ore fa, ALLUMY ha scritto: Questo intendevo. È una piccola capacità che realizza una controreazione di tensione; la controreazione, ovviamente cresce con l'aumentare della freqeunza, alle basse freqeunze è praticamente nulla.
ALLUMY Inserita: martedì alle 11:49 Segnala Inserita: martedì alle 11:49 Ok. Spero che non sia quella la causa, sennò mi tiro una scarpa sui denti 😁
NovellinoXX Inserita: martedì alle 12:00 Segnala Inserita: martedì alle 12:00 (modificato) 11 minuti fa, ALLUMY ha scritto: Ok. Spero che non sia quella la causa No, assolutamente; 11 minuti fa, ALLUMY ha scritto: sennò mi tiro una scarpa sui denti per questa volta ti sei salvata la dentiera😁 io, per cominciare, controllerei la tensione di collettore del T2004. In quella configurazione, senza nessuna controreazione in corrente sull'emettitore, basta pochissimo per portarlo all'interdizione o alla saturazione. Modificato: martedì alle 12:01 da NovellinoXX
Livio Orsini Inserita: martedì alle 15:15 Segnala Inserita: martedì alle 15:15 3 ore fa, NovellinoXX ha scritto: In quella configurazione, senza nessuna controreazione in corrente sull'emettitore, basta pochissimo per portarlo all'interdizione o alla saturazione. Il punto di lavoro è fissato dal partitore resistivo che costituisce il carico del collettore del primo transistor del differenziale di ingresso. Questo differenziale è controreazionato dalla tensione di uscita dell'intero ampli, R7011 da 18k, che riporta sulla base del secondo transistor la tensione di uscita. Qualsiasi variazione del punto di lavoro di T2104 si ripercuoterà, tramite l'amplificatore di tensione T2105, sulla tensione diu uscita. È un po' una specie di"castello di carte"; se tutto funziona a dovere tutto è in equilibrio, quando un componente qualsiasi deriva o cambia un poco i paramentri c'è il rischio che tutto collassi. Purtroppo essendo tutto legato può diventare laborioso sia tare ottimamente sia ricercare eventuali guasti.
ufficiotecnico Inserita: mercoledì alle 14:10 Autore Segnala Inserita: mercoledì alle 14:10 Vi ringrazio per le preziose informazioni, nel fine settimana tempo permettendo ci perdo sopra altro tempo, quello che è incredibile comunque è che con l'alcool isopropilico spruzzato sulle piste si mette a funzionare regolarmente per circa un minuto, poi comincia a strappare fino a non funzionare più. Mi viene da pensare a una piccola variazione di isolamento sulle piste che provoca questo fenomeno.
NovellinoXX Inserita: mercoledì alle 14:29 Segnala Inserita: mercoledì alle 14:29 (modificato) 20 minuti fa, ufficiotecnico ha scritto: Mi viene da pensare a una piccola variazione di isolamento sulle piste che provoca questo fenomeno. Più che altro penserei a residui di pasta saldante non adatta per circuiti elettronici ( mi è capitato un paio di volte), con una componente acida che rende conduttivo qualsiasi solvente. Pulisci con abbondante isopropilico e spazzolino mettendo il PCB in verticale in modo che coli giù qualsiasi residuo sporco. Modificato: mercoledì alle 14:30 da NovellinoXX
ufficiotecnico Inserita: mercoledì alle 17:30 Autore Segnala Inserita: mercoledì alle 17:30 2 ore fa, NovellinoXX ha scritto: Più che altro penserei a residui di pasta saldante non adatta per circuiti elettronici ( mi è capitato un paio di volte), con una componente acida che rende conduttivo qualsiasi solvente. Pulisci con abbondante isopropilico e spazzolino mettendo il PCB in verticale in modo che coli giù qualsiasi residuo sporco. Lo stampato l'ho già pulito con alcool isopropilico e pennello con le setole dure, farò un'altra passata e poi vedremo
Riccardo Ottaviucci Inserita: mercoledì alle 18:36 Segnala Inserita: mercoledì alle 18:36 penso più alla polarizzazione errata di qualche transistor che si aggiusta con la resistenza dell'alcol
ufficiotecnico Inserita: giovedì alle 08:32 Autore Segnala Inserita: giovedì alle 08:32 13 ore fa, Riccardo Ottaviucci ha scritto: penso più alla polarizzazione errata di qualche transistor che si aggiusta con la resistenza dell'alcol Le ho smontate e sostituite tutte per avere i reofori nuovi e non ossidati. Grazie Saluti
ufficiotecnico Inserita: sabato alle 19:20 Autore Segnala Inserita: sabato alle 19:20 Buonasera, oggi ho rifatto tutte le saldature togliendo lo stagno vecchio, ma il problema persiste, il canale guasto non funziona nonostante il segnale arriva regolarmente in ingresso di T2001. Ho fatto un po di misure trovando parecchie discrepanze, allego il file per poterne discutere. i transistor li ho invertiti con quelli del canale funzionante, le resistenze sono nuove, gli elettrolitici e i ceramici sostituiti, accetto consigli.
ALLUMY Inserita: sabato alle 23:46 Segnala Inserita: sabato alle 23:46 (modificato) Se vuoi un consiglio, rimetterei i componenti del canale funzionante nella loro posizione originale, prima di perdere anche lui, che è l'unico riferimento che avevi. Poi, l'ultimo schema è quasi da ipnosi, è graficamente troppo manipolato e degradato. Non puoi caricarlo in PDF? Modificato: sabato alle 23:47 da ALLUMY
Livio Orsini Inserita: ieri dalle 05:08 Segnala Inserita: ieri dalle 05:08 Le tensioni di alimentazione sono molto maggiori del valore nominale, già questo non è un buon indicatore. Poi, più grave, sono le tensioni di polarizzazione parecchio differenti. Purtroppo è un circuito con controrazione total in continua, e on è ne facile ne immediato risalire al guasto; specialmente se non è questione di un solo componente, ma di una serie di derive di vari componenti
ufficiotecnico Inserita: 23 ore fa Autore Segnala Inserita: 23 ore fa 10 ore fa, ALLUMY ha scritto: Se vuoi un consiglio, rimetterei i componenti del canale funzionante nella loro posizione originale, prima di perdere anche lui, che è l'unico riferimento che avevi.Poi, l'ultimo schema è quasi da ipnosi, è graficamente troppo manipolato e degradato. Non puoi caricarlo in PDF? Purtroppo lo schema migliore che ho trovato è molto pesante INSERISCO IL LINK PER SCARICARLO 3 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Le tensioni di alimentazione sono molto maggiori del valore nominale, già questo non è un buon indicatore. Poi, più grave, sono le tensioni di polarizzazione parecchio differenti. Purtroppo è un circuito con controrazione total in continua, e on è ne facile ne immediato risalire al guasto; specialmente se non è questione di un solo componente, ma di una serie di derive di vari componenti purtroppo ho la cabina Enel sotto casa e la tensione di rete è molto alta, la tensione in continua che vedete nello schema non è stabilizzata, se volete posso fare qualche prova per tentare di farlo partire, sono tentato di variare il valore di qualche resistenza per vedere come reagisce.
NovellinoXX Inserita: 22 ore fa Segnala Inserita: 22 ore fa (modificato) In via preliminare controlla le tensioni, puntale nero a massa, le tensioni presenti sui punti indicati sotto, sia sul canale funzionante che quello non funzionante. Inoltre misura anche la tensione presente nei punti contrassegnati dai triangoli rossi, su entrambi i canali Modificato: 22 ore fa da NovellinoXX
ufficiotecnico Inserita: 15 ore fa Autore Segnala Inserita: 15 ore fa Buonasera a tutti, ringrazio in particolare tutti quelli che mi hanno aiutato a risolvere il problema, ho fatto un ultimo tentativo prima di mettermi a misurare altri valori, ho preso un banale pezzo di filo, l'ho stagnato alle estremità e ho provato a ponticellare le varie piste fin che ho trovato quella interrotta proprio sui 3 transistor in ingresso. Magari l'avessi fatto subito dopo aver rifatto le saldature, ho perso un mucchio di tempo, ma adesso sono felicissimo, l'audio è fenomenale. Utilizzare PLCforum è veramente una grande soddisfazione, ci sono persone molto preparate sia tra gli utenti che nello staff Non guardate troppo la scheda adesso la pulisco, sono i punti dove ho rifatto le saldature
Riccardo Ottaviucci Inserita: 14 ore fa Segnala Inserita: 14 ore fa e quindi lo spray ripristinava momentaneamente la corretta polarizzazione fino alla sua completa evaporazione
Livio Orsini Inserita: 2 ore fa Segnala Inserita: 2 ore fa Ottimo! Quando si risolvono i problemi è sempre una bella soddisfazione.
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