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PLC Forum


Riordinare impianto elettrico esistente


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Inserito:

Salve a tutti.

Vorrei mettere in ordine l'impianto elettrico attuale che ho in casa.

la casa è su 2 piani: piano sotto (Taverna, garage, bagno, stanza caldaia, corridoio e lego room), piano sopra (cucina, salone, ingresso, stanza di collegamento salotto-cucina, 3 camere, 1 bagno, piccolo disimpegno).

Totale 350mq circa.

l'impianto è stato rifatto nel 2008 mi pare e vi sono tante scatole di derivazione e tante "scatolette ad incasso".

tutti i cavi sono molto disordinati nelle scatole.

io vorrei a metterli in ordine e pensavo di partire da una stanza tipo il garage e piano piano risalire alla scatola di derivazione collegata e facendo così arrivare alla scatola princiapale con salvavita e magnetotermici.

il mio elettricista dovrà poi rifare il pannello principale per migliorare le linee luce-prese-stanze.

 

Secondo voi si può fare?

le scatole di derivazione come potrei "metterle in ordine"?

 

Grazie

 


Inserita:

direi di no, se devi migliorare la distribuzione delle linee è inutile sistemare il disordine esistente, meglio avere un'idea delle modifice attuabili perchè magari è più comodo sfilare e reinfilare linee tra le varie derivazioni.

Inserita:

Ciao koala84,

2 ore fa, koala84 ha scritto:

l'impianto è stato rifatto nel 2008 mi pare e vi sono tante scatole di derivazione e tante "scatolette ad incasso".

tutti i cavi sono molto disordinati nelle scatole.

io vorrei a metterli in ordine e pensavo..........

Magari qualche foto di queste scatole / giunzioni / quadro e "disordine vario" aiuterebbero a capire meglio

Inserita:

Una scatola è questa. È in garage e sempre in garage c'è un'altra.....

In questa in foto ci sono circa 12 corrugati usati e 2 vuoti.

Ho iniziato ieri mattina solo per questa ed è stato un lavoraccio....

 

 

IMG_20251101_095016.jpg

Inserita:

Non è il massimo della bellezza, ma da quello che si vede, si capisce ben poco, ma da quel poco che si vede, non mi sembra che ci sia poi tutto "questo scandalo", abbiamo visto di molto peggio

Inserita:

non è niente di particolare, visto che ci sono pure corrugati a scorta io penserei alle esigenze che hai "aggiunta, divisione di linee" e parlerei con l'elettricista per realizzarle.

direi che il limite al massimo sarà lo spazio nel centralino

Inserita:

Io vorrei capire da questa scatola dove vanno i cavi ed etichettarli.

Questo anche per tutte le altre scatole di derivazione che ho in casa.

 

Marco Fornaciari
Inserita:

Prova a chiederlo ai fili!

 

A parte le battute, ci speghi come facciamo noi a saperlo?

 

Apri alte scatole e prova a tirarli delicamente, di sicuro trovi dove vanno.

Inserita:
1 ora fa, koala84 ha scritto:

Io vorrei capire da questa scatola dove vanno i cavi ed etichettarli.

Prendi una sonda e la infili in tutti i tubi uno per uno e man mano ascolti dove batte e segni con un'etichetta tutte le destinazioni.

Inserita:

dovresti allargare l'inquadratura, io vedo mischiati fasi e neutri nelle nastrate, ma magari chi l'ha fatto non divideva come fanno tutti ma in base alla destinazione della linea.

quindi sarebbero da vedere poi i cappucci per vedere com'è

Inserita:
12 ore fa, Marco Fornaciari ha scritto:

Prova a chiederlo ai fili!

 

A parte le battute, ci speghi come facciamo noi a saperlo?

 

Apri alte scatole e prova a tirarli delicamente, di sicuro trovi dove vanno.

chiedo a voi in che modo farlo nel modo più "semplice e veloce" (entro certi limiti ovviamente)

 

uso un cavo sonda? tiro i fili sperando di vederli tirati in qualche presa?

altri modi? 

1 ora fa, reka ha scritto:

dovresti allargare l'inquadratura, io vedo mischiati fasi e neutri nelle nastrate, ma magari chi l'ha fatto non divideva come fanno tutti ma in base alla destinazione della linea.

quindi sarebbero da vedere poi i cappucci per vedere com'è

si sono mischiati tra loro i cavi. faccio delle foto più dettagliate.

Inserita:

guarda, la ricostruzione topografica dell'impianto si riesce a fare anche senza sonda, alla fine devi rintracciare tra le varie cassette di derivazione i corrugati, quelli pieni di fili di solito si riconoscono proprio per numero e colori dei fili presenti. Ricorda anche di segnare le sezioni

poi con la sonda controlli i tubi vuoti al massimo.

 

una volta ricostruito il giro delle linee si decide come modificare per sistemare i colori e aggiungere linee nuove.

 

 

 

 

Inserita:
15 ore fa, koala84 ha scritto:

vorrei capire da questa scatola dove vanno i cavi ed etichettarli.

Questo anche per tutte le altre scatole di derivazione

Consiglierei di procurare una Pinza Amperometrica che velocizza le operazioni .

[ad esempio una tascabile come la Winapex 268B (alias Richmeters RM97B ), per lavorare dentro le Scatole di derivazione . Utile anche per trovare Sbilanci di Corrente Anomali dovuti a Dispersioni o " Neutri Mischiati" . ] 

-

. [ Intanto prendi nota di cosa Spegne ciascun Automatico del Quadro ( o dei Quadri ) 

Per verificare :

quali Dorsali escono da un Quadro

Ma anche se qualche Carico prende Fase sotto un Magnetotermico e Neutro sotto un altro . 

L' eventuale Errore va sanato prima effettuare ulteriori Interventi .] 

-

..  Come primo approccio ti sono d' aiuto tipo e colori dei Cavi in ciascun Corrugato 

(sono gli stessi da entrambi i capi) . 

Già troverai molte corrispondenze . 

-

..  Poi è molto utile la Pinza Amperometrica  :

Accendi una Lampada alla volta, abbracci la Fase sotto il relativo Magnetotermico

ed annoti l' Assorbimento ;

quindi è facile seguire il percorso del filo in questione , esplorando con la Pinza le successive Scatole

di derivazione e da Frutto fino al Carico finale . 

Analogo procedimento applicando a turno  un Carico alle varie Prese si individuano i Cavi

corrispondenti . 

Si procede anche a ritroso verso l' Interruttore Generale di Impianto ed il Gruppo di Misura

del Distributore  

Buona giornata ! 

Inserita:
16 ore fa, koala84 ha scritto:

vorrei capire da questa scatola dove vanno i cavi ed etichettarli.

A che scopo? Per perdere tempo?

Inserita:

Maurizio c'è qualcuno che non ha alto di meglio da fare😁,   nastro  pvc bianco e pennarello  fine  indelebile  (a me piace blu), punto di partenza scatola 1 e punto di arrivo scatola 2 oppure presa forno, presa tv ecc . mappa del tesoro dove riportare tutto . Solitamente l'indicazione fatta a bandiera la collego al filo di terra che è l'unico che viene scollegato per cercare un guasto.

Inserita:
Il 04/11/2025 alle 12:37 , Maurizio Colombi ha scritto:

A che scopo? Per perdere tempo?

una volta capito com'è mappato è più facile tenerlo in ordine.

aiuterebbe quando è da mettere mano all'impianto elettrico.

in più aggiungo, il quadro elettrico per il tipo di casa è "gestito male" dato che nei 2 differenziali per le prese non ci sono tutte le prese collegate e alcune prese (sarebbe da scoprirle tutte) sono sotto altri differenziali.

se per le è perdere tempo io la vedo diversamente. sicuramente è un bel lavoro impegnativo e lo sapevo già

Inserita:
Il 04/11/2025 alle 12:13 , piergius ha scritto:

Consiglierei di procurare una Pinza Amperometrica che velocizza le operazioni .

[ad esempio una tascabile come la Winapex 268B (alias Richmeters RM97B ), per lavorare dentro le Scatole di derivazione . Utile anche per trovare Sbilanci di Corrente Anomali dovuti a Dispersioni o " Neutri Mischiati" . ] 

-

. [ Intanto prendi nota di cosa Spegne ciascun Automatico del Quadro ( o dei Quadri ) 

Per verificare :

quali Dorsali escono da un Quadro

Ma anche se qualche Carico prende Fase sotto un Magnetotermico e Neutro sotto un altro . 

L' eventuale Errore va sanato prima effettuare ulteriori Interventi .] 

-

..  Come primo approccio ti sono d' aiuto tipo e colori dei Cavi in ciascun Corrugato 

(sono gli stessi da entrambi i capi) . 

Già troverai molte corrispondenze . 

-

..  Poi è molto utile la Pinza Amperometrica  :

Accendi una Lampada alla volta, abbracci la Fase sotto il relativo Magnetotermico

ed annoti l' Assorbimento ;

quindi è facile seguire il percorso del filo in questione , esplorando con la Pinza le successive Scatole

di derivazione e da Frutto fino al Carico finale . 

Analogo procedimento applicando a turno  un Carico alle varie Prese si individuano i Cavi

corrispondenti . 

Si procede anche a ritroso verso l' Interruttore Generale di Impianto ed il Gruppo di Misura

del Distributore  

Buona giornata ! 

grazie per i consigli!!

Il 04/11/2025 alle 10:05 , reka ha scritto:

guarda, la ricostruzione topografica dell'impianto si riesce a fare anche senza sonda, alla fine devi rintracciare tra le varie cassette di derivazione i corrugati, quelli pieni di fili di solito si riconoscono proprio per numero e colori dei fili presenti. Ricorda anche di segnare le sezioni

poi con la sonda controlli i tubi vuoti al massimo.

 

una volta ricostruito il giro delle linee si decide come modificare per sistemare i colori e aggiungere linee nuove.

 

 

 

 

ho comunque una sonda in caso serva. 

in alcune cassette oltre ai colori Standard di neutro/fase/terra ho contato altri 5 colori.....

Maurizio Colombi
Inserita:
1 ora fa, koala84 ha scritto:

se per le è perdere tempo io la vedo diversamente

Permettimi di fare una considerazione, che sembra da saputello, ma non la è.

Un bravo elettricista, quando dovrà mettere mano all'impianto, o se dovrà mettere mano all'impianto, ha bisogno di 10 minuti per rendersi conto di come potrebbe essere strutturato l'impianto e poi procederà (per esperienza, per capacità o per fortuna) senza sbagliare di una virgola (o quasi).

Sempre se l'impianto è stato realizzato rispettando i minimi standard di realizzazione ed una minima logica. Cose abbastanza comuni, specialmente se parliamo di un lavoro di una quindicina di anni fa.

Il resto vien da se.

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