uccio111 Inserito: 9 marzo 2011 Segnala Inserito: 9 marzo 2011 salve, avendo un appartamento con impianto elettrico fatto nel 1985 (sotto traccia in corrugato, cavi no7vk, centralino con differenziale 30 mA) privo di dichiarazione di conformità e volendo poter fare la stessa, l'impianto deve essere adeguato alle norme attuali? o cambiano in base alla data di realizzazione dell'impianto? grazie
MeM-93 Inserita: 10 marzo 2011 Segnala Inserita: 10 marzo 2011 prima di tutto è bene chiarire che la dichiarezione di conformità di un impianto del 1985 NON si può fare (leggi il DM37/08)...al massimo una dichiarazione di rispondenza (che non è la stessa cosa).l'impianto deve essere adeguato alle norme attuali?per rilasciare la DiRi non dovrebbe servire l'adeguamento alle norme attuali, "dovrebbe" perchè poi dipende dallo stato in cui si trova l'impianto e, sopratutto, da chi ti rilascerà la DiRi, ci sono elettricisti che dichiarano conformi impianti realizzati a piattina dello 0.75 senza terra nè differenziale, altri si rifiutano di dichiarare impianti in cui il filo del neutro è di colore bianco o verde (usanza anni 70)...ATT: se un elettricita di dice ONESTAMENTE che l'impianto non è a norma, fallo adeguare, non cercare qualcuno che dichiari il falso!
casa74 Inserita: 10 marzo 2011 Segnala Inserita: 10 marzo 2011 salve, a tutti desideravo un informazione sulla dichiarazione di rispondenza. perche ho adeguato un impianto elettrico degli anni 50 con sostituzioni di tutti i cavi presenti nella abitazione con cavi unipolari non propragante la fiamma e di adeguata sezione 1,5 per il circuito luc,i e il 2,5 per le prese .la dorsale secondaria di 4mmm il filo di messa a terra e presente in tutta l'abitazione e perfettamente funzionante .sostituzione degli interuttori di camando prese pozzetti scatole di derivazione , differeziale magnetotermico tipo ac 30 ma .siccome il proprietario deve vendere la palazzina composta dall piano terra l'impianto non e adeguato e attualmente e affitato ,il primo piano dove ho fatto l'adeguamento dell impianto elettrico, i l 2 piano e affittato non so in che condizione e limpianto , il piano rialzato limpianto non e adeguato .siccome il proprietario deve vendere l'immobile mi chiedevo per la legge e obblico adeguare gli altri appartamenti oppure no ! lo puo vendere cosi come !. un progettista di impianti elettrici iscritto al albo dei periti industriali puo rialsciare la dichiarazione di rispondenza !. grazie per le eventuale risposte!
Maurizio Colombi Inserita: 10 marzo 2011 Segnala Inserita: 10 marzo 2011 Allora: se nell'appartamento hai fatto tutti i lavori che hai elencato, per quale motivo vuoi rilasciare una "rispondenza".....hai fatto l'impianto nuovo e quindi rilasci una "conformità".Se il proprietario vende l'intero stabile, suppongo che lo faccia perchè i costi di manutenzione ordinaria non sono più accettabili a questo punto possiamo dire che gli altri impianti siano datati come l'impianto elettrico........saremmo messi male se si potessero vendere solo appartamenti....con tutte le conformità !
uccio111 Inserita: 11 marzo 2011 Autore Segnala Inserita: 11 marzo 2011 vi ringrazio per le risposte. ricordo che tempo fà esisteva una norma che rendeva "a norma" un impianto elettrico anche piu' vecchiotto semplicemente mettendo un differenziale. è vero o ricordo male? dato che l'impianto con cui ho a che fare io a parte il sovraffollamento dei corrugati e le 503 usate come scatole di derivazione , non dovrebbe avere lacune. i cavi delle varie linee sono dimensionati bene. nel centralino vi sono interruttori unipolari (a parte il differenziale generale naturalmente).
casa74 Inserita: 11 marzo 2011 Segnala Inserita: 11 marzo 2011 grazie, maurizio per la risposta .vorrei rilasciare una rispondenza perchè l'utente MeM-93 dice che non si puo rilasciare una dichiarazione di conformita dell anno 1985!. nel mio caso specifico l'anno e 1961 . nel primo piano ho realizzato l'impianto nuovo qualche corrrugato in un buono stato lo lasciato stare perchè il proprietario non voleva fare nuove sottotraccie però ho sostituito tutti i cavi esistenti . siccome il proprietario deve vendere l'immobile mi chiedevo per la legge e obblico adeguare gli altri appartamenti oppure no !. se io possiedo un immobile e lo devo vendere sono costretto ad adeguare l'impianto elettrico ! oppure lo posso vendere con l'impianto non adeguato poi chi lo acquista lo adegua ! .un progettista di impianti elettrici iscritto al albo dei periti industriali puo rialsciare la dichiarazione di rispondenza !. sarei grado se mi allegati il dm37/08. !grazie per le eventuale risposte!
MeM-93 Inserita: 12 marzo 2011 Segnala Inserita: 12 marzo 2011 vorrei rilasciare una rispondenza perchè l'utente MeM-93 dice che non si puo rilasciare una dichiarazione di conformita dell anno 1985!.Attenzione, io mi riferivo ad un impianto fatto nel 1985 e da allora mai più modificato! nel tuo caSO invece:nel primo piano ho realizzato l'impianto nuovo qualche corrrugato in un buono stato lo lasciato stare perchè il proprietario non voleva fare nuove sottotraccie però ho sostituito tutti i cavi esistentiè quindi possibile fare la dichiarazione di conformità..siccome il proprietario deve vendere l'immobile mi chiedevo per la legge e obblico adeguare gli altri appartamenti oppure noa questo ha già risposto maurizio:........saremmo messi male se si potessero vendere solo appartamenti....con tutte le conformità !un progettista di impianti elettrici iscritto al albo dei periti industriali puo rialsciare la dichiarazione di rispondenzasì, se ha lavorato almeno 2 anni come operaio specializzato in un'azienda del settore (mi pare, leggi il DM 37/08)sarei grado se mi allegati il dm37/08e noi non te lo alleghiamo!!! :horny: ; scherzi a parte, basta che lo cerchi su google, sarebbe inutile scaricarlo per allegartelo...
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