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PLC Forum


Domotica Con Windows - sistema domotico su piattaforma windows


giammy.s

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salve ho trovato in rete questo video di un sistema domotico che usa windows interfacciato con gli attuatori in ethernet (cosi sembra), che ne pensate?????

sto pensando alla predisposizione quindi mi orientavo un pò.

saluti

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non conosco il sistema , però hai un "preventivatore online"...provalo (io l'ho fatto) e poi valuta....

personalmente non lascio mai troppa intelligenza sui panelPc...poi sono scelte.

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Ciao giammy.s,

Concordo con AVC_Veronica, non è bello concentrare troppa intelligenza in un unico punto su un impianto domestico.

Un esempio per capire: se faccio un impianto domotico utilizzando un PLC (nel tuo caso il PanelPC) praticamente mi trovo ad avere tanti sensori (ad esempio interrutori) che quando sono azionati dicono al PLC che qualcuno li ha azionati. Il PLC (unica fonte di intelligenza dell'impianto) sa che se l'interrutore X viene azionato lui deve accendere (o spegnere) la luce Y.

Tutto ciò è bellissimo MA se il PLC si ferma? L'interrutore X non parla con l'attuatore Y. Quindi non funziona più nulla.

Il mio consiglio è che ti orienti per un impianto domotico fai in modo che non ci sia un elemento "unico e fondamentale". In caso di guasto di un componente la restante parte dell'impianto deve funzionare comunque.

E poi... dai, ma chi ci crede che una macchina con Windows riesca a funzionare una settimana di seguito senza inchiodarsi...

Spero di averti chiarito le idee.

Ciao, Binofa.

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non è bello concentrare troppa intelligenza in un unico punto su un impianto domestico.

in reltà il discorso è che un panelPc ha un MTBF della parte touch di 50.000 ..quelli di ffascia alta), un plc ha MTBF > 1milione di ore,

Il mio consiglio è che ti orienti per un impianto domotico fai in modo che non ci sia un elemento "unico e fondamentale". In caso di guasto di un componente la restante parte dell'impianto deve funzionare comunque.

sui sitemi che citi invece non ho trovato tali dati in rete (i pochi disponibili era di 200.000 ore,se qualuno li possiede e li posta sarebbe interessante ...),quini in termini di affidabilità il PLC è ai primi posti....

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del_user_56966
quini in termini di affidabilità il PLC è ai primi posti....

se poi il PLC dispone anche di logiche resistenti al guasto e che possono essere alimentate singolarmente e a zone...

questi sistemi a che posto li mettiamo sopra i primi posti??... :lol:

al contrario dei sistemi con alimentazione unica, dove quello li allinea al classico PLC...

salta il PLC = salta il sistema!!

ma anche una Domotica con unico alimentatore che salta = salta il sistema!!!.. :blink:

Modificato: da Aleandro2008
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Avete ragione! In realtà dei PC non mi preoccupa l'HW ma il sistema operativo. Non credo esista una versione di Windows con un MTBF elevato (anche con i server consigliano di fare un reboot ogni tanto...).

I PLC effettivamente mi danno molte più sicurezze, un impianto domotico (ad esempio KNX) con un solo alimentatore decisamente meno...

In ogni installerei con tranquillità un impianto con PLC ma per ora continuo con EIB/KNX.

Ciao, Binofa

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del_user_56966
Non credo esista una versione di Windows con un MTBF elevato (anche con i server consigliano di fare un reboot ogni tanto...).

non credo che si possa proprio parlare di MTBF per un sistema operativo e HW di livello Business....

I PLC effettivamente mi danno molte più sicurezze, un impianto domotico (ad esempio KNX) con un solo alimentatore decisamente meno...

In ogni installerei con tranquillità un impianto con PLC ma per ora continuo con EIB/KNX.

Un PLC può esistere anche con alimentazione ridondante e volendo anche con CPU ridondante ma i costi sono elevatissimi...

la Domotica in genere utilizza un unica alimentazione...

rispetto al guasto forse l'unico che può resistere se correttamente progettato è un sistema PLC Domotico

come gli HomePLC che dispongono della possibilità di alimentare (caso limite) ogni singolo dispositivo in modo autonomo...

ma in genere la pratica più utilizzata è quella dell'alimentazione a zone! (La zona è l'area servita da un Master)

in questo caso i singoli moduli possono svolgere una logica di comando anche senza necessità del HomePLC..

in effetti gli impianti oggi si possono già accendere e far funzionare anche senza alcuna programmazione.... :)

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Non credo che affidare tutto il sistema ad un PC, sia una saggia decisione, credo che un PC o Panel PC debba essere solo un dispositivo di completamento dell'impianto. Si potrebbe per assurdo pensare a dei PC ridondanti, ma credo che per la maggior parte degli impianti domotici sia un tantino esaggerato. Bisogna anche tener conto delle probabilità di guasto sul bus, che in uno alle probabilità di guasto del PC rendono (a mio giudizio) inaffidabile l'impianto.

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del_user_56966
Non credo che affidare tutto il sistema ad un PC, sia una saggia decisione, credo che un PC o Panel PC debba essere solo un dispositivo di completamento dell'impianto.

eppure molti sistemi in commercio sono basati su un PC-Panel più o meno mascherato... :blink:

Si potrebbe per assurdo pensare a dei PC ridondanti, ma credo che per la maggior parte degli impianti domotici sia un tantino esaggerato.

Direi proprio di si!?... :lol:

Bisogna anche tener conto delle probabilità di guasto sul bus, che in uno alle probabilità di guasto del PC rendono (a mio giudizio) inaffidabile l'impianto.

Già utilizzando un Bus che può lavorare senza necessità del PC risolvi il problema, infatti il problema più grande è quando la logica

totale dell'impianto gira solo sul PC/HMI...

se si pianta quello sia come software oppure come hardware (Alimentazione, seriali ecc.) ciao! ciao! Impianto!!! :rolleyes:

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allora ho parlato con l'azienda.

Il sistema del video è controllato da 4 PLC decentrati interfacciati in ethernet con un pc che funziona da pannello operatore, quindi mi diceva che anche se il pc si blocca (cosa che non è ancora successo dopo un anno) i plc garantiscono la continuità del sistema. ottimo direi

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S7-1200 con porta ethernet

..............alla faccia ........

praticamente hanno fatto il contrario della regola d' arte.............

ma quanto hanno speso per questo impianto???????

cioè se questa è domotica.................praticamente hanno fatto un impianto industriale bello e buono con tanto di pc supervisore e attuatore ....tipo DCS..........

senza contare il fatto di farsi tutte le librerie da zero........

manca solo che comprassero WINCC a fare da scADA POI ERAVAMO A POSTO.....

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del_user_56966
..............alla faccia ........

praticamente hanno fatto il contrario della regola d' arte.............

ma quanto hanno speso per questo impianto???????

Queste sono le aziende che alzano il PIL (tedesco) mica voi che con un modulo da 503 fate tutto vergognatevi... :P

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eheheheheh vero alen..... :thumb_yello: ............

comunque con tutto quel ben di dio da quell impianto come minimo vorrei anche che i colori delle luci dmx si possano anxce gustare......

es il verde alla menta ........ :superlol:

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del_user_56966
come minimo vorrei anche che i colori delle luci dmx

difficile pilotare il DMX da PLC Industriale... non è proprio una funzione nativa...

si possano anxce gustare......

es il verde alla menta ........

questo è più facile esistono dei diffusori aromatici per esempio caffe, cappuccino, cioccolato si possono diffondere a comando... :lol:

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  • 2 weeks later...

ciao jacopo, come mai dici il contrario della regola d'arte????

come alternativa cosa proponi??? per il costo di questo impianto ho visto che è circa 1/3 di quello che propone bticino con myHome (che mi sembra il sistema più pubblicizzato)

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ciao jacopo, come mai dici il contrario della regola d'arte????

questa affermazione ha incuriosito anche me....vorrei proprio sapere dove è contrario alla regola dell'arte...forse poco usuale ma non capisco perchè un sistema del genere debba contravvenire ala regola dell'arte (ricordo che contravvenire alla regola dell'arte è, se non ricordo male, contravvenire alle norme..)..

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Mah... veramente ho provato in questo momento a calcolarmi un preventivo tramite il file xls scaricabile dal sito di questa azienda che citi e considerando di dotare l'impianto di sensore gas, allagamento, 4 tapparelle elettriche, modulo gsm invio allarmi (ho messo 15 che immagino sia riferito al numero di allarmi da inviare...) gestione carichi, termoregolazione, 6 scenari illuminotecnici, un limitatore di sovratensioni, un interruttore generale a riarmo automatico, ha superato i 20.000 euro.

Per fare le stesse cose con homeplc per me se ti chiedo meno della metà va già benissimo, vorrei averne da fare, e di allarmi te ne faccio inviare 255 se vuoi... ed hai un sistema nato specificatamente per la domotica, pensato di base già per interfacciarsi facilmente con le applicazioni tipiche domestiche (diffusione audio video, antiintrusione, controllo accessi ecc...).

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io ho paragonato questo sistema solo alla bticino, homeplc ho visto i prezzi e non mi sembra molto economico http://www.plcforum.it/forums/lofiversion/...php/t64546.html

solo un modulo 3i e 3o 550€!!!!! poi costi di installazione e programmazione..... :/ (comandare tre utenze quanto mi costa????)

comunque il sistema del video mi è sembrato di sicuro il più completo, infatti molte opzioni non le ho trovate in altri sistemi come il controllo vocale e il controllo da iPad.

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del_user_56966
solo un modulo 3i e 3o 550€!!!!!

Esistono diversi produttori di sistemi HomePLC e ognuno ha il proprio listino l'esempio che porti tu

è del listino CIA non so quanto sia lo sconto ma distribuendo tramite grossista di materiale elettrico penso che siamo su quella tipologia

di sconti... ovvero prezzi di listino molto alti per poi poter applicare anche sconti molto alti... non ho mai capito il perché ma è uno standard

dei produttori che si rivolgono al grossista di materiale elettrico... Mah!.. :blink:

Se prendi un produttore che vende solo al professionista il listino e molto più basso cosi come gli sconti...

da ultimo come la giri la giri il costo netto è molti simile in entrambi i casi...

Quindi per fare un paragone non puoi usare i prezzi di listino devi avere un costo del prodotto netto!... ;)

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del_user_56966
.vorrei proprio sapere dove è contrario alla regola dell'arte...forse poco usuale ma non capisco perchè un sistema del genere debba contravvenire ala regola dell'arte (ricordo che contravvenire alla regola dell'arte è, se non ricordo male, contravvenire alle norme..)..

Se non ricordo male sono le norme che cercano di indicare la regola dell'arte con questo non vuol dire che sempre ci riescano da subito, altrimenti

non ci sarebbero spesso delle varianti alle norme... mentre la regola dell'arte non cambia MAI!!...

salvo questo la normativa Europea e adesso anche le norme CEI citano la Domotica di base come soluzione implementata su BUS in particolare...

la normativa sulla "Predisposizione degli spazi Installativi e delle condutture", che in sostanza tratta del cablaggio negli edifici residenziali ed è conforme al progetto di norma CENELEC prEN 50090-9-1 riguardo alla "Home e Building Electronic System (HBES)" Parte 9-1: Installation requierements Generic cablig for HBES class 1 twisted pair la cui bozza definitiva è stata approvata dal comitato Tecnico 205 del CEI il 25 giugno 2003.

in generale esistono vari motivi per cui una soluzione che non sia Low-Power oggi non è più a regola d'arte, cosi come è difficile dimostrare di essere a regola d'arte

se in un appartamento eseguo un impianto di tipologia industriale con grossi e ingombranti quadri, concentro invece di distribuire e cosi via...

Inoltre con la nuova normativa sull'efficienza energetica EN 15232 la regola dell'arte non potrà mai essere una domotica che implementata sia causa di

elevato consumo energetico, primo perché inficia il risparmio che si ostenta commercialmente secondo perché sarebbe del tutto un contro senso...

Questo per esempio vale per chi propone un PC Touch che consuma 30 WATT per poi gestire lo standby delle TV...

più che a regola d'arte direi che siamo alla barzelletta pura!.... quindi da oggi quando si progetta la domotica si dovrà fare molta attenzione al fatto che la stessa

non consumi di più (e che i consumi siano in ogni caso molto contenuti) di ciò che si vuole rendere efficiente energeticamente...

Poi ci sono altre problematiche, in alcuni casi anche di tipo legale ma questo è più piacevole farlo notare al cliente finale... ;)

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Non capisco...mi stai dicendo che una comunicazione ad esempio in modbus fatta con siemens piuttosto che altro prodotto industriale non è a norma e invece una comunicazione fatta con un modbus dei tuoi prodotti lo è?

Sul fatto del come si utilizzi poi la logica dei sistemi o quantaltro credo che sia indipendente dai prodotti ma dal buon senso dell' installatore-progettista-cliente.

A mio modesto parere mi pare che la teoria di alcuni utenti "non c'è alcuna domotica oltre HPLC" stia diventando un pochino monotona e forse (mio parere personale) anche controproducente per HPLC stesso.

Se non ricordo male sono le norme che cercano di indicare la regola dell'arte con questo non vuol dire che sempre ci riescano da subito, altrimenti

non ci sarebbero spesso delle varianti alle norme... mentre la regola dell'arte non cambia MAI!!..

La legge 186/68 indica che la norma è la regola dell'arte stessa. Se tu segui le norme CEI sei sicuramente all'interno della regola dell'arte. Questo non vuol dire che le norme CEI o quant'altro siano l'unica strada per effettuare un lavoro secondo la regola dell'arte.

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