east71 Inserito: 14 ottobre 2011 Segnala Inserito: 14 ottobre 2011 Salve amici non riesco a trovare l'esempio fatto da qualcuno di voi di come effettuare la distribuzione elettrica con i nuovi alimentatori....qualcuno mi può aiutare?
del_user_56966 Inserita: 14 ottobre 2011 Segnala Inserita: 14 ottobre 2011 non riesco a trovare l'esempio fatto da qualcuno di voi di come effettuare la distribuzione elettrica con i nuovi alimentatori....qualcuno mi può aiutare?Intendi con gli alimentatori telecontrollati?c'è più di una tipologia, di base il primo alimentatore è visto come Master e alimenta la zona dove risiede anche l'HomePLC e i vari moduli che vuoi metterein questa zona, solitamente questa zona e un quadro/quadretto principale... dato che l'alimentatore esiste in tre differenti versioni, non telecontrollato, telecontrollato ma senza isolamento Bus e telecontrollato con isolamento Busti faccio un esempio con quello completo d'isolamento del Bus...nella zona principale si cabla il Bus verso l'HomePLC e eventuali moduli a lui interconnessi...il Bus Isolato viene poi posato verso l'impianto...adesso devo capire se l'alimentatore è unico oppure vuoi metterne più di uno (normalmente se ne può mettere uno per ogni zona/piano) dato che cambia il tipo di posa e di affidabilità dell'intero sistema...
east71 Inserita: 15 ottobre 2011 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2011 Ciao Aleandro il sitema sarà composto da un hplc, 2 master, 10 slave, 2 dimmer, controllo carichi, ir , luximetri ed altro ancora.pensavo di inserire un ALBMM1, UN ALBM1, TRF1....un utente del forum aveva messo qualcosa (schema). Come devo effettuare i collegamenti?
del_user_56966 Inserita: 15 ottobre 2011 Segnala Inserita: 15 ottobre 2011 da un hplc, 2 master, 10 slave, 2 dimmer, controllo carichi, ir , luximetri ed altro ancora.pensavo di inserire un ALBMM1, UN ALBM1, TRF1....un utente del forum aveva messo qualcosa (schema). Come devo effettuare i collegamenti?in realtà non esiste un tipico unico d'applicazione il sistema si suddivide a secondo di come lo si vuole installare e dal livello di sicurezza operativa chesi vuole ottenere come risultato finale, ora visto che il materiale che devi usare permette di crearefino a due zone master e una Virtuale sarebbe più corretto indicarmi come pensi di effettuare l'installazione, tipo...HomePLC + master nel quadretto base,HomePLC nel quadretto base e due zone gestite in modo distinto da master 1 e 2...oppure HomePLC nel quadretto base e due aree di due zone distinte gestite in modo distinto da master 1 e 2...ecc.. e che tipo di sicurezza vuoi ottenere, tipo,alimentazione unica, alimentazione per ogni zona, alimentazione suddivisa per ogni area...??.. premetto per che ottenere un risultato soddisfacente in termini minimi d'affidabilità è importante che le zone/aree siano isolate tra loroil che prevede un alimentazione almeno per ogni area... poi tutto si può fare ma l'affidabilità di un sistema cambia di conseguenza...
bumbi Inserita: 15 ottobre 2011 Segnala Inserita: 15 ottobre 2011 da un hplc, 2 master, 10 slave, 2 dimmer, controllo carichi, ir , luximetri ed altro ancora..inoltre e' magari il caso di fare un conto degli assorbimenti, anche in previsione delle eventuali espansioni..tieni presente che gli alimentatori indicati erogano max 3A.... e se metti le batterie tampone e' ancora piu' importante che lo verifichi per avere un'idea di autonomia...
del_user_56966 Inserita: 15 ottobre 2011 Segnala Inserita: 15 ottobre 2011 ..inoltre e' magari il caso di fare un conto degli assorbimenti, anche in previsione delle eventuali espansioni..tieni presente che gli alimentatori indicati erogano max 3A....avevi provato ad alimentare un impianto HomePLC con questi alimentatori?tre amper sembrano pochi ma in realtà di moduli se ne alimentano svariate decine.... (dipende dal modello ma in media è cosi)..per esempio se divido un impianto in più aree il carico si divide automaticamente quindi 3 Amper è un limite elevato..mentre se installo un solo alimentatore per tutto l'impianto e questo deve utilizzare molti dispositivi allora un controllo è doveroso.. in ogni caso le periferiche che assorbono di più sono sicuramente il GSM e i moduli da 16 uscite... anche se in realtà assorbono circa la metàdi quanto dovrebbero visto che sono tutte uscite con funzioni di risparmio energetico che ne riducono il consumo di circa il 45%...
del_user_56966 Inserita: 15 ottobre 2011 Segnala Inserita: 15 ottobre 2011 a se vi interessa l'ultima versione di ABS XComm permette di fare il calcolo della Caduta di tensionedall'alimentatore fino all'ultimo dispositivo d'uscita in formato DIN in modo automatico e sempre on-line..questo significa che terminato l'impianto non devo neppure essere sul posto col test per verificare tutte le tensioni presenti nei vari quadri e scatole di derivazione... questa si che è diagnostica..
del_user_56966 Inserita: 15 ottobre 2011 Segnala Inserita: 15 ottobre 2011 e se metti le batterie tampone e' ancora piu' importante che lo verifichi per avere un'idea di autonomia...quando fai il calcolo di autonomia considera che implementando una logica di controllo nella progettazione e visto che l'alimentatore si può anche programmare da Ladder... la logica più efficiente potrebbe essere questa..in caso di mancanza rete se l'impianto è diviso in su due alimentazioni ovvero periferiche utili in caso di mancanza di rete, per esempio GSM, luci sicurezzasensori gas, controllo accessi ecc.. e periferiche che se non c'è energia di rete è inutile che stiano accese come i termoregolatori, moduli d'uscita per comando carichi a 220Vacecc.. si può sconnettere la linea inutilizzata (HomePLC permette di spegnere parte dell'impianto Domotico senza particolari problemi) riducendo cosi di fattogli assorbimenti in questo caso posso risparmiare energia della batteria tampone, per esempio se l'energia si dimezzao meglio la mia batteria dura il doppio... che te ne sembra di questa funzione!..
east71 Inserita: 16 ottobre 2011 Autore Segnala Inserita: 16 ottobre 2011 Nel quadro ho inserito l'hplc, i 2 master, gsm, controllo carichi, e gli slave delle tapparelle (3) con in più i 2 master (ma posso anche cambiare), mentre in giro per casa ci sono 7 slave, 2 dimmer, 4 termoregolatori, 4 ir per telecomando, 1 display....il cliente non si è fatto scappare nulla....a me serviva una forma di schema che mi dicesse se utilizzo un hplc, 2 master, 10 slave è voglio utilizzare una, due, tre linee di alimentazione come devo fare....
aretusa Inserita: 16 ottobre 2011 Segnala Inserita: 16 ottobre 2011 http://www.youtube.com/user/enry1976?feature=mheeSe non lo hai visto potrebbe aiutarti, ma li non ho trattato i nuovi alimentatori che sono un pò particolari, ma come linea guida va bene ugualmente.
del_user_56966 Inserita: 16 ottobre 2011 Segnala Inserita: 16 ottobre 2011 CITAZIONE Se non lo hai visto potrebbe aiutarti, Corso on-line... CITAZIONE ma li non ho trattato i nuovi alimentatori che sono un pò particolari, adesso con le ultime novità telecontrollo assorbimenti e controllo C.D.T direttamente sui moduli d'uscita DIN pero dovrei fare un aggiornamento al corso.. CITAZIONE ma come linea guida va bene ugualmente. benissimo direi, molto preciso e professionale! CITAZIONE Nel quadro ho inserito l'hplc, i 2 master, gsm, controllo carichi, e gli slave delle tapparelle (3) con in più i 2 master (ma posso anche cambiare), mentre in giro per casa ci sono 7 slave, 2 dimmer, 4 termoregolatori, 4 ir per telecomando, 1 display....il cliente non si è fatto scappare nulla....a me serviva una forma di schema che mi dicesse se utilizzo un hplc, 2 master, 10 slave è voglio utilizzare una, due, tre linee di alimentazione come devo fare.... per quanto riguarda questo invece visto che hai concentrato molto al quadro principale secondo me basta usare uno o più cavi per diramazione/zona, in uscita dai due Master come nello schema di Aretusa metterei i RIMM cosi da avere isolamento tra i componenti del quadro e i vari cavi in partenza... basta anche un RIMM per ogni Master, dopo il RIMM e puoi anche diramare più cavi... (se le distanze sono discrete per non esagerare anche il metodo a doppia coppia va benissimo)... considera che a 115.200 bps una sola linea HomePLC gestisce tranquillamente fino a 400 mt. di cavo cat.6 flessibile come quello fornito col sistema... quindi avrai a disposizione... Circa 400 mt. di Bus in partenza dal Master 1 Circa 400 mt. di Bus in partenza dal Master 2 mentre la lunghezza sul livello tra HomePLC e master essendo all'interno del quadro è irrilevante...
cbrseicento Inserita: 3 febbraio 2012 Segnala Inserita: 3 febbraio 2012 stavo provando a mettere la logica del demo dell'alimentatore telecontrollato ALBMM1,ho cambiato dei dati dal demo,ossia l'ho messo su master 1 nodo 30,però noto che da system power controll,mi da linea ok,battery in ricarica,automatic restore ed è flaggato,automatic check enabled flaggato,poi load connect load disconnect,line connect line disconnect,battery connect e battery disconnect,non me li fa cliccare,poi mi da Output Voltage 13.9V,Output Current 0.08A,Battery voltage 13.8V check voltage 0V e check Current 0A....al momento non ho carico,sto facendo una prova dell'alimentatore che mi è arrivato qualche giorno fa... potrebbe darsi che devo spostare l'indirizzo dell'alimentatore dal 29 in su?non mi ricordo come si mette lo schema in ladder qui sul forum
cbrseicento Inserita: 3 febbraio 2012 Segnala Inserita: 3 febbraio 2012 stavo provando a mettere la logica del demo dell'alimentatore telecontrollato ALBMM1,ho cambiato dei dati dal demo,ossia l'ho messo su master 1 nodo 30,però noto che da system power controll,mi da linea ok,battery in ricarica,automatic restore ed è flaggato,automatic check enabled flaggato,poi load connect load disconnect,line connect line disconnect,battery connect e battery disconnect,non me li fa cliccare,poi mi da Output Voltage 13.9V,Output Current 0.08A,Battery voltage 13.8V check voltage 0V e check Current 0A....al momento non ho carico,sto facendo una prova dell'alimentatore che mi è arrivato qualche giorno fa... potrebbe darsi che devo spostare l'indirizzo dell'alimentatore dal 29 in su?non mi ricordo come si mette lo schema in ladder qui sul forum
del_user_56966 Inserita: 3 febbraio 2012 Segnala Inserita: 3 febbraio 2012 Per l'alimentaore c'è il relativo esempio d'uso tra i demo di LadderHome...mentre i pulsanti sulla configurazione sono bloccati da Xml per sicurezza...
cbrseicento Inserita: 5 febbraio 2012 Segnala Inserita: 5 febbraio 2012 ok,quindi per avere più riseorse bisognerebbe cambiargli indirizzo e metterlo dal 29 in poi.....
del_user_56966 Inserita: 6 febbraio 2012 Segnala Inserita: 6 febbraio 2012 Se vuoi usare l'alimentatore sul Livello 2 ovvero quello dei Master lo devi indirizzare come Master 16se invece lo vuoi mettere sotto a un Master (1-4) lo si può indirizzare da 29 a 46.... se ne hai uno solo ti consiglio di metterlo in parallelo agli altri master ma con indirizzo 16...
cbrseicento Inserita: 6 febbraio 2012 Segnala Inserita: 6 febbraio 2012 ok lo metto sotto all'homplc...
del_user_56966 Inserita: 6 febbraio 2012 Segnala Inserita: 6 febbraio 2012 ok lo metto sotto all'homplc...bene, i valori e i flag dell'alimentatore telecontrollato in questo caso sono direttamente nel Kernel e li trovi nella tabelladei registri e Flag di sistema... mentre quendo lo utilizzi sotto al Master I/O il metodo per il monitoraggio è lo stesso degli altri moduli...anche a Run Time ti basta puntare il nodo e puoi vedere tutti i parametri...cosi come dalla programmazione sul suo indirizzo trovi tutte le variabili e i comandi per l'utilizzo da programma...
aretusa Inserita: 5 marzo 2012 Segnala Inserita: 5 marzo 2012 Riprendo questa discussione per fare ancora qualche ragionamento.... è incredibile quante disquisizioni si possano fare su un'alimentazione! Nell'impianto che sto installando avrò 3 master I/O ed altri master, alcuni dei quali all'interno del quadro generale ed altri dislocati per casa... io pensavo di installare nel quadro un ALBMM1 indirizzato come master sul livello 2, la linea non isolata RS485 alimenterà i moduli dentro al quadro stesso, mentre la linea isolata andrà ad alimentare i master a giro per casa. Questo primo alimentatore darà tensione al Homeplc e tutti i master. Come dicevo in giro per casa ho 3 master I/O e relativi slave che saranno alimentati da altri 3 alimentatori ALBM1... ho scelto questi perchè costano meno (scherzo :-P) ho scelto questi perchè non saranno in campo (nel qual caso avrei usato ALBMM1 sfruttando la rete isolata per la linea slave..) ma saranno posizionati nel quadro generale, quindi dal quadro partiranno la alimentazioni per le linee slave remote... inserirò 3 rimm subito sotto i master I/O verso gli slave. Qualche appunto?
aretusa Inserita: 5 marzo 2012 Segnala Inserita: 5 marzo 2012 Un appunto me lo do da solo... se non riporto indietro al quadro da ogni master I/O il relativo bus slave per connetterlo al proprio alimentatore perdo la facoltà di supervisionarlo. Se riporto indietro il bus slave da ogni master I/O fino al quadro per collegarlo al rispettivo alimentatore lo supervisiono ma vanifico la presenza dell'optoisolatura sul ramo bus dei master... Soluzioni per salvare capre e cavoli? (L'ideale sarebbe avere gli alimentatori slave vicino ai rispettivi master ma è impossibile causa spazi) Forse mi conviene rinunciare alla supervisione prendendo i modelli non supervisionabili...
del_user_56966 Inserita: 6 marzo 2012 Segnala Inserita: 6 marzo 2012 Qualche appunto? si... se fai zone con alimentazione separata il top è sempre mettere un RIMM per suddividerle... cosi ottieni la miglior separazione al costo più contenuto..
aretusa Inserita: 6 marzo 2012 Segnala Inserita: 6 marzo 2012 Vedo se riesco a mettere uno schema così si capisce meglio... io userei 3 rimm in uscita ai master verso i relativi slave, l'isolamento tra il quadro generale ed il campo lo otterrei con lisolatore interno al primo alimentatore. Per motivi di spazio devo mettere nel quadro generale anche i 3 alimentatori di zona e mi sto ponendo il problema di se e come collegarli sotto la linea slave delle relative zone dal momento che il livello 2 uscente dal qeg è isolato e quindi sarebbe logico lo fossero anche i 3 rami slave che mi servirebbero per connettere i 3 alimentatori. L'ideale forse sarebbe usare tutti alimentatori ALBMM1 ed usare le RS485 isolate per tutti.... Non ho capito dove mi consigli di aggiungere un rimm? Uploaded with ImageShack.us
del_user_56966 Inserita: 6 marzo 2012 Segnala Inserita: 6 marzo 2012 Perfetto! è una delle ottime soluzioni adottabili per alimentazione e l'isolamento delle zone...
Simoand Inserita: 24 marzo 2012 Segnala Inserita: 24 marzo 2012 Vorrei riprendere la discussione per farvi alcune domande... Ma le seconde seriali del plc e dei master non sono già isolate dalle prime? mettere come nell'esempio un alimentatore isolato nella seconda seriale del plc può essere utile perchè se salta la prima seriale del master fa saltare la seriale dell'alimentatore e salva la seconda seriale del plc? In ogni caso perderei lo stesso la comunicazione ma almeno non devo mandare in riparazione master e plc ma master e alimentatore? quindi è proprio necessario questo alimentatore isolato dopo il plc? direi che forse è più necessario dopo il master visto che tutti gli slave che ci andranno sotto hanno un unica seriale!!! grazie in anticipo per i vostri consigli
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