Vai al contenuto
PLC Forum


Inizio Il Mio Progetto Con Homeplc


Messaggi consigliati

Inserita:
per i Pluviostati ti consiglio di trovarne sul mercato quelli della NET costano di più perché sono riscaldati questo evita varie problematiche

ma il costo è superiore...

L'anemometro è a listino e questo invece è conveniente... allo stesso puoi collegare anche il Pluviostato...

per temperatura e Luminosità ci sono vari modelli utilizzabili...

la centrale completa non so quando uscirà è già un po che se ne parla...

sono tutti componenti da collegare ad ingressi analogici oppure sono da bus ?


del_user_56966
Inserita:
Sto proprio cercando di capire se gli Homeplc posso utilizzarli per lavoro...ma ancora ho diverse perplessità.

Vorrei affiancare alle mie competenze in ambito progettuale anche quelle di System Integrator in ambito domotico e fornire servizi anche agli elettricisti/installatori.

Per quel che ti posso dire.. ben venuto nel settore.. :)

In fondo già progetto impianti e programmo in diversi linguagi fra i quali C, VB, C#, php, HTML, javascript..Se a questo aggiungi le mie competenze in ambito informatico e sistemistico e l'essermi più volte divertito coi PIC hai un quadro abbastanza completo...

Se sai programmare linguaggi come questi buona parte delle competenze che servono sono già presenti...

conosco altri colleghi che hanno iniziato con queste caratteristiche e in breve tempo hanno avuto successo...

certo l'aver abbracciato un sistema versatile come HomePLC e lo sviluppare su tecnologia XComm favorisce sicuramente più che con altre soluzioni

ma poi buona dose del successo (e io il successo lo misuro in tempo libero e soldi/fine mese) lo si deve sicuramente alla passione

al tempo dedicato nell'approfondire molti nuovi concetti e all'intraprendenza personale!... ;)

del_user_56966
Inserita:
alcune volte penso potrebbe venire utile, anche in fase di programmazione, oppure se scopri un baco e vuoi meettere in stop il sistema attivando la logica distribuita.

Per rispondere alla tua domanda posso dirti che il comando esiste... ma non lo conosco neppure io..

per quel che so fermare un Impianto tramite software di Supervisione non fa parte dei requisisti di questo tipologia d'automazione...

se vuoi fermare l'impianto per fare delle prova solitamente anche con qualsiasi PLC si va in Debug e si preme il tasto Stop!... ;)

del_user_56966
Inserita:
sono tutti su bus....anche analogici....

Quoto! Iacopo... :)

Cercare di utilizzare un analogica con HomePLC è dura... :lol:

L'ultima che avevo utilizzato era per acquisire dei livelli ad ultrasuoni in 4-20mA... ma era già un Building non si parlava di Domotica ma di pozzi!

In Domotica (si intende in casa delle persone..) è bruttissimo dover usare Sensori---> Scheda Analogica--->Bus/o peggio... e relativi spazi e costi aggiuntivi...

per farti un esempio un Luxmetro HomePLC occupa un solo modulo da serie civile e costa di listino circa 60€...

ormai questa è la regola dell'arte della tecnologia disponibile oggi... il resto sono da considerare solo inadeguati adattamenti... ;)

Inserita:
Ma fino ad oggi che sistemi hai usato?

Fino ad ora non ho utilizzato nulla di automazione domotica. Ho sempre progettato e seguito la direzione lavori di impianti elettrici cosiddetti tradizionali.

Solo 2 volte mi son fatto violenza e ho realizzato delle piccole automazioni utilizzando il myhome ma sono perchè il cliente ha insistito parecchio.

In un caso ho utilizzato il myhome per la termoregolazione visto che il cliente ha messo ventilconvettori a soffitto e scaldasalviette e un termoarredo nel disimpegno. Ho usato il myhome per via dell'estetica e del controllo di temperatura.

In un altro caso ho messo un pò di logica per tapparelle e luci e solo un pò di termoregolazione.

Devo riconoscere che il myhome è un sistema semplice....banale devo dire ma fa il suo lavoro e funziona bene e per quello che sono riuscito a capire permette di soddisfare le esigenze della maggior parte della gente.

Poi il resto della mia esperienza ormai possiamo dire decennale ho sempre adottato come scelta progettuale quella di impianti tradizionali.

Non ho mai creduto alla domotica...la ritengo una cosa per fare i fi.ghi senza un reale vantaggio.

So per esperienza che un impianto elettrico progettato e realizzato bene dura 50 anni e non ti lascia mai a piedi

Quando mi prendeva lo schiribizzo della domotica mi sono sempre chiesto: un impianto domotico quanto dura? Perchè far spendere di più al cliente senza un reale vantaggio?

Forse è miopia o forse perchè non sono mai riuscito a capire i reali vantaggi dell'automazione domotica..ma non ho mai trovato risposte adeguate a queste domande per spingermi a adottare un sistema domotico.

E se io non son convinto e non lo conosco un minimo non propongo soluzioni al cliente. Per mia forma mentis devo essere convinto e capire se un sistema ovvero una soluzione è meglio di un'altra per adottarla e usarla.

In questi ultimi 3 mesi ho letto la nuova norma CEI 64-8...ho letto la norma sul risparmio energetico....ho capito che dovevo cominciare a approfondire il discorso domotico e, nel tempo libero, ho cominciato a studiare un pò meglio cosa offrono i sistemi domotici evoluti. Alla fine mi sono soffermato a capire meglio gli HomePLC ed è mia intenzione studiare anche un pò i Creston.

Ho ancora tanti dubbi sulla reale utilità di un sistema di automazione domotica ma sicuramente è un mio problema che non sono riuscito a capire VERAMENTE come un sistema domotico ti possa cambiare la vita a parte l'automazione spicciola di spegnere tutte le luci insieme o di cambiare la funzione a un pulsante.....

Anzi se qualcuno mi aiuta in questo gli sarei grato! Giuro che oggi nei fatti non ho capito cosa può fare veramente di innovativo un sistema domotico a parte i benefici nella termoregolazione. E non parlo di cavolate del tipo telecomando che spegne tutte le luci....

Sei sia un progettista abilitato per firmare progetti di impianti elettrici......

Sia un sistem integrator........

Se postassi qualcuna delle tue esperienze...mi farebbe molto piacere.....

Le mie esperienze partono da lontano....da quando avevo 14 anni quando ho imparato a programmare. L'ho fatto per curiosità e passione.

Mi divertiva dare forma a qualcosa...mi stimolava creare qualcosa che automatizzava operazioni manuali o che permetteva di aiutare a risolvere problemi più o meno complessi.

Erano gli anni 80 e a quel tempo avevo affiancato lo studio della programmazione e dell'informatica all'elettronica divertendomi dapprima a capire i dispositivi...poi ad autocostruirli prendendo kit....e poi a studiarli sui libri e le riviste.

E dopo poco cominciai a fondere le mie competenze e mi divertii a creare pian piano qualcosa di mio.

Partii con cose semplici....alimentatori e amplificatori...poi le luci psichedeliche e robetta varia....

E poi arrivarono le prime cose da integrazione. Fui uno dei primi a realizzare un sistema formato da un software e da un dispositivo connesso al computer. Il software gestiva una rubrica e semplicemente schiacciando un tasto il computer faceva il numero.

Lo presentai anche sulle riviste...scrissi diversi articoli su hardware e software su riviste del settore.

I miei studi proseguivano e le mie 'creazioni' andavano avanti....

Insieme a un amico creammo per esempio un sistema a basso costo che faceva scorrere i messaggi su un display a led. Ci facemmo tante feste in discoteca...

Poi vennero vari dispositivi in logica discreta....e lì si che c'era il divertimento!

Lasciai un pò l'elettronica e mi dedicai quasi a tempo pieno all'informatica e alla programmazione. Lì cominciarono a prendere forma le mie competenze in ambito sistemistico e di networking.

E così trascorsero diversi anni della mia vita dietro lo schermo a scrivere programmi e a portare avanti attività sistemistica e di integratore di sistemi a livello informatico. Scrissi finanche un ambiente di programmazione per far colloquiare sistemi eterogenei permettendo lo sviluppo di applicazioni distribuite su sistemi diversi creando canali di comunicazione ad alto livello dove il programmatore non doveva preoccuparsi di come ogni singolo sistema rappresentava i dati....un aiuto non indifferente per quei tempi.

Certo oggi è tutto integrato nei vari kernel e si adottano standard ben precisi ma 15 e più anni fa questo era tutt'altro che scontato.

Poi cominciai a lavorare seriamente e dopo poco mi accorsi che si portavo lo stipendio a casa ma era la morte per il mio cervello!

E dopo qualche anno cominciai a reagire e iniziai a sviluppare un mio lavoro extra. Un lavoro che mi dava soddisfazioni professionali e mi faceva sentire vivo. Conobbi innumerevoli realtà e risolsi non pochi problemi.

Dopo un nuovo cambio di lavoro iniziai a sviluppare la parte di progettazione impiantistica e a quel tempo cominciai a divertirmi coi PIC. Mi piaceva l'idea di riuscire a creare dispositivi con un hardware discretamente standard e cambiando il firmware.

Scrivere i programmi in assembler non era agevole ma una volta testati andavano che era una bellezza.

Coi PIC grossi mi ricordo che feci anche una piccola interfaccia con la LAN dove sopra avevo messo le librerie TCP/IP della microchip e ci avevo scritto un microweb striminzito (non c'era memoria e potenza di calcolo) che mi permetteva di consultare via internet lo stato di alcuni attuatori.

Beh e arrivando ai giorni nostri come dissi all'inizio mi occupo di diverse questioni.

- impianti tecnologici (elettrici, telefonici, telematici, illuminazione, solare fotovoltaico)

- sistemistica

- programmazione

- ovviamente integrazione (quando capita...ormai capita sempre meno spesso)

Vista la crisi e la difficoltà di farsi pagare.... e a farsi pagare decentemente quando ci riesci....vorrei cercare di fare un ulteriore salto evolutivo...

Forse i tempi non sono ancora maturi ma ormai sono abituato a precorrere i tempi (come quando mi buttai a fine anni 90 nel mercato web...) e vorrei cercare di capire se è il caso di aprire il fronte domotica.

Nel mentre di fronte ne ho aperto un'altro....con un amico abbiamo aperto un fronte relativo ai sistemi di monitoraggio. Per ora abbiamo messo su una centralina meteo da usarsi principalmente in ambito solare e un sistema di monitoraggio per impianti solari. La centralina meteo ormai è stabile...il sistema di monitoraggio è ancora acerbo e necessita ancora sviluppo ma sono fiducioso. Temo però di essere in ritardo in questo campo....

Ringrazio anticipatamente per la cortesia

Iacopo

Figurati. Scusa per la lunghezza del post e spero di aver soddisfatto le tue curiosità.

Se hai domande chiedi pure....

Inserita:
Per quel che ti posso dire.. ben venuto nel settore..

Grazie del benvenuto Aleandro....ma vedi io sto decidendo se fare o no il grande passo!!

Se sai programmare linguaggi come questi buona parte delle competenze che servono sono già presenti...

conosco altri colleghi che hanno iniziato con queste caratteristiche e in breve tempo hanno avuto successo...

certo l'aver abbracciato un sistema versatile come HomePLC e lo sviluppare su tecnologia XComm favorisce sicuramente più che con altre soluzioni

ma poi buona dose del successo (e io il successo lo misuro in tempo libero e soldi/fine mese) lo si deve sicuramente alla passione

al tempo dedicato nell'approfondire molti nuovi concetti e all'intraprendenza personale!...

Si quei linguaggi li conosco tutti. Per questo conosco anche ASP e meno bene il .net....ma alla fine ci vuol poco a capire anche se per il .net ho visto che bisogna studiare uno stonfo di manuali!! E per ora quello che ho scritto l'ho fatto a intuito anche se ha sempre funzionato tutto!!

Di passione, di intraprendenza, di curiosità e di volontà di approfondire nuovi concetti ne ho da vendere.....

Quello che mi spaventa è il mercato e come io mi posso relazionare non essendo un installatore. E il modo con cui posso interagire con l'installatore....ma questo penso di capirlo se decido di intraprendere questa via!!

Inserita:

Ho letto sul sito facebook della NET che l'homeplc open e' in arrivo.

Qualcuno ne sa dii piu'?

Inserita:

Garluk..........

.

innanzitutto ti volevo fare i complimenti per le tue esperienze........

molto vaste ed eterogenee.....

e poi un ringraziamento per la squsita cortesia

per aver soddisfatto la nia richiesta.....

se posso darti un consiglio riguardo a cosa serve la domotica e se ne vale la pena buttarsi dentro

ti posso dire che da installatore industriale e programmatore di plc che i dubbi che hai li ho avuti anche io fino a un recente passato.....

ma nel mondo di oggi .....devo dire non piu.....

un mondo dove si fanno sempre meno abitazioni nuove.....(perchè abbiamo vissuto una bolla edilizia dal 2001 al 2008....non piu ripetibile..)

dove il grosso dei lavori saranno ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche delle case ed edifici stessi......

in base a parametri di risparmio energetico sempre piu restittivi(tendenza globale).......

e dove La bolletta luce e gas è appena rincarata del 4% in un colpo solo......

dove in alcune regioni tra cui la mia è gia obbligatorio attenersi alla norma en15232

che è la norma che impone la domotica per fare con metodi e funzioni ben precise

risparmio energetico quantificato e certificato.....in tutte le nuove abitazioni e edifici......

non considerare gli sviluppi della domotica

in questo contesto la vedo difficile se si vuol portare a casa la pagnotta..........

l unica cosa da tenere in considerazione invece secondo me è con che sistema la fai la domotica......

sappi che se pensi ancora che la domotica sia il my home e tutti i configurabili.......

be allora sarei d accordo con te.....perche quella non e domotica.......

quelli come ho gia detto ampiamente in altri post non fanno AUTOMAZIONE......

sono solo sistemi per fare i fichi come dici te per realizzare comandi e attuazioni MANUALI........(es da touch da muro da telecomando ,dA DOVE VUOI MA MANUALI)

in un modo diverso dalla logica cablata.......

cioè girando per casa con un bus invece che mettere in giro relè e contattori.....

se pensi questo allora fai bene a non ti ci buttare .....

ma non è questo.....oggi giorno a mio avviso la domotica deve fare e serve a fare

innanzi tutto le funzioni di controllo e regolazioni automatiche in base alla en15232

poi un controllo serio e dinamico di tutti i carichi dell appartamento..........per far risparmiare l utente prima di tutto......

poi dopo ci si puo anche scervellare con tutte le figate se hai scelto un sistema che te lo permette....

ma DOPO!!!!

per inciso queste sono cose che non dico io.....ma che tutti gli analisti del settore prevedono

e inoltre

CHE L EUROPA CI CHIEDE .......IMPONENDO LA EN 15232.......

e mi pare che in questo periodo abbiamo piu che ampia dimostrazione che quello che l europa chiede alla fine va fatto.........

questo è cio che penso io .......ma non sono solo fidati.....

un saluto

e un grosso ringarziamento per aver condiviso le tue notevoli esperienze con tutti noi

Iacopo

del_user_56966
Inserita:
Dopo un nuovo cambio di lavoro iniziai a sviluppare la parte di progettazione impiantistica e a quel tempo cominciai a divertirmi coi PIC. Mi piaceva l'idea di riuscire a creare dispositivi con un hardware discretamente standard e cambiando il firmware.

secondo me ti sei risposto da solo...

vedi un sistema HomePLC come un hardware discretamente standard (oltre che completamente distribuito) e l'uso che se ne può fare tramite la sua programmazione

qualcosa si simile a quello che si prova nel cambiare firmware e far diventare un circuito A in uno B ma con una semplicità spesso disarmante... :)

leggevo le tue esperienze... se vuoi un consiglio ti conviene parlare con i progettisti HomePLC perché secondo me più che usare l'oggetto attuale..

potresti trovare molti più sbocchi e possibilità con un HomePLC.Linux...

comunque se ti può far piacere (non so se mi ripeto ma tanto ci sono abbastanza abituato... :lol: ) con queste caratteristiche e esperienze puoi sicuramente

far un bel lavoro come System Integrator.... dal punto di vista dell'affermazione personale che si ha lavorando su un sistema innovativo e aperto e

l'orgoglio di lavorare con prodotti e aziende Italiane secondo me permette di districarsi dalla mischia che si era creata sino ad oggi... in certi settori... :)

del_user_56966
Inserita:
Ho letto sul sito facebook della NET che l'homeplc open e' in arrivo.

Qualcuno ne sa dii piu'?

Si diciamo che ne so già abbastanza... ma principalmente si sa che tra breve si saprà anche il resto...

cosa ti interessava sapere?... :)

del_user_56966
Inserita:
Solo 2 volte mi son fatto violenza e ho realizzato delle piccole automazioni utilizzando il myhome ma sono perchè il cliente ha insistito parecchio.

:roflmao: questa battuta mi è piaciuta molto.... :lol:

ma sinceramente su questo batto tutti... non sono mai riuscito a farmi violenza neppure a costo di perdere grossi impianti...

per mia natura sono repellente a sistemi dove manca sempre uno ad arrivare a 10... e la storia continua a darmi ragione... ;)

Inserita:
Ho letto sul sito facebook della NET che l'homeplc open e' in arrivo.

Qualcuno ne sa dii piu'?

Si diciamo che ne so già abbastanza... ma principalmente si sa che tra breve si saprà anche il resto...

cosa ti interessava sapere?...

Volevo sapere se la cosa è imminente, settimane ... o pochi mesi.

Presume/spero che andra in parallelo al HomePLC tradizionale e che i vari moduli di I/O siano compatibili.

Avendo lavorato per Anni con UNIX e C/C++ non mi dispiacerebbe al poste del tradizionele HomePlc ladder ...

innanzi tutto le funzioni di controllo e regolazioni automatiche in base alla en15232

poi un controllo serio e dinamico di tutti i carichi dell appartamento..........per far risparmiare l utente prima di tutto......

E' interessante questa analisi sulla domotica e sopratutto questa citazione ......

Io non sono sicuramente esperto per dire se questo è vero o falso, ma il mio timore e' che i sistemi KNX per via dei costi stanno rovinando / hanno rovinato il mercato in Italia:

In Italia principalmente vogliono far passare la domotica per una roba da ricchi, quindi i costi sono di consequenza.

E' importante distingure impianti nuovi da ristrutturazioni.

Negli Stati Uniti ho parecchi amici che si sono avvicinati alla domotica per gradi ed attraverso lo standard X10 a prezzi accessibili.

.... costi/risparmi per l'utente finale e normative europee.

ribadisco non sono un tecnico, pero' vi viene difficile pernsare che come dice Jacopo l'Europa obblighi tutti gli italiani a convertire i propri impianti da normali a domotici ..... sopratutto se gia fatti. forse sul nuovo, ma sull'esistente ho i miei dubbi.

altra questione sono i risparmi: Veramente siete in grado di dimostrare che il rifacacimento di un'impianto in domotico si ripaga nel giro di X anni perche c'e' un rispario sulla bolletta ? ho visto i dati publicati a corredo della en15232, ma sinceramente non ci credo molto, supratutto se la ristrutturazione e' fatta solamente sull'impianto elettrico ...

Prego massacratemi pure .....

Inserita:

nessun massacro anzi....

Come faccio con chiunque ti ringrazio anzi di darmi la possibilita di parlare......

Il tuo e un punto di vista scettico sull introduzione della en 15232

assolutamente rispettabile e comprensibile.......

Ora.....ho detto e ridetto come la penso anche in altri post piu specifici per riguardanti la domotica e il risparmio energetico...

Ma vediamo di nuovo se provo a farmi capire...

Allora

partiamo da fatti...

Fatto uno....

Ritengo il fattore risparmio energetico.....il principale motivo che giustifica un impianto di......automazione

e lo voglio ribadire automazione....in una casa.....sia essa l appartamento di 4 stanze che la villa

per non parlare dell albergo.......gli altri motivi vengono dopo.....ma parecchio dopo....

Fatto due

esiste una norma europea che si chiama en15232....e in italia che si e recepita con la cei 205-18...

Tale norma applica delle funzioni certificate non sto qui a ri annoiarvi come....per calcolare

il risparmio energetico a seconda delle varie 4 classi in cui si realizzano tali funzioni

che la automazione domotica da all impianto stesso.....

Fatto 3

tale norma si applica a tutti gli edifici pubblici di nuova costruzione...(obbligatoria almeno in classe B)

A tutti i nuovi impianti realizzati.....

E a tutti i nuovi impianti dove viene fatto un rifacimento dell impianto praticamente ex novo......

Cosa vuol dire questo che e obbligatoria la domotica anche nella costruzione di appartamenti?

No! .......

Vi lascio un po in sospeso poi dopo cena argomento bene perche no....

del_user_56966
Inserita:
Volevo sapere se la cosa è imminente, settimane ... o pochi mesi.

A dire il vero si parla già questa settimana quindi al massimo entro la prossima...

Presume/spero che andra in parallelo al HomePLC tradizionale e che i vari moduli di I/O siano compatibili.

Direi più le versioni di controller HomePLC sono perfettamente intercambiabili tra loro per archiettura...

sono uguali come i pesci ovvero i-dentici... :lol:

Avendo lavorato per Anni con UNIX e C/C++ non mi dispiacerebbe al poste del tradizionele HomePlc ladder ...

dato che sono intercambiabili... è solo una scelta secondaria e relativa all'applicazione in se... :)

del_user_56966
Inserita:
E' interessante questa analisi sulla domotica e sopratutto questa citazione ......

Io non sono sicuramente esperto per dire se questo è vero o falso, ma il mio timore e' che i sistemi KNX per via dei costi stanno rovinando / hanno rovinato il mercato in Italia:

Assolutamente no... anzi certi sistemi secondo me servono proprio per far capire ai professionisti che superato un certo livello di complessità

i migliori sistemi sono sempre quelli di aziende specializzate... il settore sicurezza insegna...

e la Domotica secondo me ha una complessità almeno 20 volte superiore...

non è solo un problema di costi...

anche costassero lo stesso prezzo i tempi d'attuazione e la versatilità sono talmente differenti da far sempre preferire l'uno all'altro...

in un post stavo proprio accennando alla semplicità con cui si può fare edilizia Domotica di serie... (villette e condomini..) dove sul primo appartamento..

fai il programma e sui successivi lo scarichi e basta... trovandoti di fatto un risparmio di tempo imponente e anche quelli sono conteggi economici e di tempo

da non sottovalutare assolutamente mai specialmente oggi con la crisi e la concorrenza che c'è e sarà sempre più forte e spietata...

In Italia principalmente vogliono far passare la domotica per una roba da ricchi, quindi i costi sono di consequenza.

E' importante distingure impianti nuovi da ristrutturazioni.

Negli Stati Uniti ho parecchi amici che si sono avvicinati alla domotica per gradi ed attraverso lo standard X10 a prezzi accessibili.

l'X10 in Italia va prima provato perché non sempre funziona...

inoltre dire che è lento è fargli un complimento...

.... costi/risparmi per l'utente finale e normative europee.

ribadisco non sono un tecnico, pero' vi viene difficile pernsare che come dice Jacopo l'Europa obblighi tutti gli italiani a convertire i propri impianti da normali a domotici ..... sopratutto se gia fatti. forse sul nuovo, ma sull'esistente ho i miei dubbi.

Infatti si parla solo di Impianti nuovi e rifacimenti sostanziosi... poi è obbligatorio solo se devi dichiarare un efficienza energetica di classe B oppure A

se ti basta una Classe C non serve la domotica anche se a conti fatti per quelle sole funzioni richieste ti costa uguale o poco di più....

altrimenti c'è la Classe D ma questa per l'Europa non è più Edilizia di riferimento...

mentre sono più sostanziali le responsabilità per gli edifici pubblici...

altra questione sono i risparmi: Veramente siete in grado di dimostrare che il rifacacimento di un'impianto in domotico si ripaga nel giro di X anni perche c'e' un rispario sulla bolletta ? ho visto i dati publicati a corredo della en15232, ma sinceramente non ci credo molto, supratutto se la ristrutturazione e' fatta solamente sull'impianto elettrico ...

Si questo si può fare in vari modi... devi considerare che la Domotica proposta non comprende spese per accessori inutili...

semmai dice che certe funzioni che già si fanno e si pagano comunque... non devono più essere manuali ma semmai automatiche per prevenire gli sprechi...

questa è una valutazione normativa già consacrata che deriva dal settore dell'Automazione Alberghi... dove questi calcoli si fanno ormai da almeno 20 anni....

ps.. poi non è un consiglio... la EN15232 è la normativa attuativa del recepimento di obblighi comunitari che ogni stato membro deve recepire obbligatoriamente!

del_user_56966
Inserita:
Vi lascio un po in sospeso poi dopo cena argomento bene perche no....

Idem dopo la Pizza ci sentiamo di nuovo... :lol:

Inserita:

Grazie a te Iacopo dei complimenti e del consiglio che terrò in seria considerazione.

L'idea che mi sono fatto è positiva....devo ancora capire diverse cose ma sono propenso per iniziare l'avventura.

La questione del risparmio energetico e della norma EN15232 è sicuramente interessante ma io oltre al tecnico devo far capire al cliente che quello è un plus in più e gli devo permettere di avere qualcosa di diverso.

E questo perchè salvo le regioni dove la norma EN15232 è obbligatoria il cliente se ne frega poco delle norme e poco meno del risparmio energetico.

Ahimè molti ragionano guardando il costo immediato e non la cosa a 360 gradi altrimenti non si spiegherebbe, per esempio, perchè al sud la gente continua a comprare caldaie a metano e non pompe di calore. Nelle zone climatiche A, B e C a conti fatti riscaldare costa meno con l'elettricità rispetto al metano....eppure la maggior parte della gente compra caldaie a metano! E con la pompa di calore il raffrescamento verrebbe gratis (e invece comprano split........

Approfitterò certamente ancora del tuo punto di vista che mi interessa molto....

Inserita:
se vuoi un consiglio ti conviene parlare con i progettisti HomePLC perché secondo me più che usare l'oggetto attuale..

potresti trovare molti più sbocchi e possibilità con un HomePLC.Linux...

Grazie Aleandro del consiglio...mi sa che lo seguirò.

Provo a scriverti in MP per chiarirmi qualche dubbio di interesse personale e che non giova a nessuno qui.

Aleandro....se mi butto in questa cosa spero che mi giri del lavoro....visto che i programmi li so fare bene!! :superlol:

O mi devo mettere d'accordo con Iacopo! :rolleyes:

del_user_56966
Inserita:
....Aleandro casella MP piena....

per forza... spesso mi tocca fare lunghe chat in privato e non mi piace per nulla! ... :rolleyes:

ti svuoto un attimo la cesella.... :)

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...